Vespa-siano Inviato 28 agosto 2008 - 15:23 Share Inviato 28 agosto 2008 - 15:23 oggi mentre ammiravo la mia vespa sognando che fosse a 4 tempi cosi da non avere la fobia di essere fermati dai vigili nelle zone a traffico limitato. Mi chiedevo se i consumi di un 4 tempi è uguale a quello dei 2 tempi, qualcuno mi spiega un po i vantaggi e svantaggie le differenze dei due motori per quello che so il 4 tempi è piu lento, pesa di piu ovviamente (ha bisogno di un radiatore e altri componenti ecc.) a parità di cilindrata il 2 sprigiona piu cavalli. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BR1 Inviato 28 agosto 2008 - 18:29 Share Inviato 28 agosto 2008 - 18:29 il radiatore serve anche al 2 tempi,se raffreddato a liquido, e non serve al 4t se raffreddato ad aria... il consumo alla fine credo sia determinato dal tipo di motore..certo in linea di massima un 4 tempi consuma meno. certo i motori a 2t delle vespe sono molto parchi nei consumi, quello della mia Cagiva Mito invece è "assetato"....ma il motore della Mito raggiunge regimi di rotazione impensabili per una vespa,ed ha un range utile di sfruttamento spostato molto più in alto.. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vespa-siano Inviato 28 agosto 2008 - 18:31 Autore Share Inviato 28 agosto 2008 - 18:31 h capito forse quello che rende la vespa economi e il tipo di motore e i regimi del motore che non lavoran quanto una moto. non c'entra nulla se a 2 tempi o a 4 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BR1 Inviato 28 agosto 2008 - 18:56 Share Inviato 28 agosto 2008 - 18:56 posso dirti,come esempio pratico, che la mia ET4 150 non consuma meno della PX200E 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bart393 Inviato 29 agosto 2008 - 22:48 Share Inviato 29 agosto 2008 - 22:48 VESPA a 4 tempi ??? e la chiami vespa ? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Uncato_Racing Inviato 30 agosto 2008 - 07:08 Share Inviato 30 agosto 2008 - 07:08 VESPA a 4 tempi ??? e la chiami vespa ? già, vero; si chiama(va) bajaj legend, non vespa. http://images.google.it/images?um=1&hl=it&q=+site:www.grannybot.org+bajaj+legend 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BR1 Inviato 30 agosto 2008 - 08:02 Share Inviato 30 agosto 2008 - 08:02 veramente la mia è' la ET4 150,in attesa di un PX200 da sistemare! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Uncato_Racing Inviato 30 agosto 2008 - 08:09 Share Inviato 30 agosto 2008 - 08:09 ... la mia era una battuta sulle parole di bart ... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GustaV Inviato 30 agosto 2008 - 09:08 Share Inviato 30 agosto 2008 - 09:08 Ogni giro di motore in un 2 tempi c'è uno scoppio, in un 4 tempi c'è uno scoppio ogni 2 giri. Per questo motivo il 4 tempi è tendenzialmente più lento, è anche più complesso perchè ha la distribuzione con valvole, camme e trasmissione. In un 2 tempi è lo stesso pistone che fa da valvola, aprendo e chiudendo le luci di aspirazione e scarico. Quindi il 2 tempi ha il vantaggio di essere semplice, economico, leggero e tendenzialmente più potente. Tuttavia il 4 Tempi ha numerosi altri vantaggi: la distribuzione, controllata dal profilo delle camme,riesce a rendere il 4 tempi più elastico, inoltre la presenza di una distribuzione in testa permette di avere un sistema di lubrificazione efficiente che rende il motore più affidabile, mentre il 2 tempi ha un sistema di lubrificazione a perdere (miscela). Il 2 tempi è molto meno efficiente nei consumi, perchè ad ogni giro parte dei gas di scarico rimangono nella camera di combustione e parte della miscela fresca e ricca di benzina esce dallo scarico, riducendone l'efficenza. In un 4 tempi, con cicli di aspirazione, compressione, scoppio, scarico distinti, la miscela viene gestita con maggior precisione. Un 2 tempi i cicli si incrociano. Proprio in virtù della miglior combustione, il 4 tempi, oltre a consumare meno, inquina anche meno. Questo a grandi linee il confronto tra 2 e 4 tempi. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BR1 Inviato 30 agosto 2008 - 09:45 Share Inviato 30 agosto 2008 - 09:45 ... la mia era una battuta sulle parole di bart ... ma che roito che è il bajaj ???? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Uncato_Racing Inviato 30 agosto 2008 - 10:35 Share Inviato 30 agosto 2008 - 10:35 ... ma che roito che è il bajaj ???? E' un pò fortino nell'aspetto, concordo, ma ha un bel motore quattro tempi realizzato su base motore vespa tipo PX, ha una meccanica interessante. Il cambio funziona proprio come il PX; si tratta della Legend, fuori produzione, una specie di test fatto con la Bajaj ma voci ben informate hanno detto che c'era una mano italiana (di una azienda italiana) dietro alla realizzazione di questo motore o cmq dietro il suo sviluppo. Poi è stato abbandonato anche se non sembrava malaccio, avrebbe risolto i vari problemi di euro 1 - 2 - 3 ecc. ecc. più facilmente, lasciando magari in produzione la PX se fosse stato adottato da Piaggio ... invece meglio far importare le LML euro3, il PX euro3 non riusciva a diventarci, è stato un "miracolo indiano" devo pensare ... ... evidentemente hanno tecnologie più avanzate delle nostre 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GustaV Inviato 30 agosto 2008 - 12:08 Share Inviato 30 agosto 2008 - 12:08 Il problema principale è che gli indiani (ed in genere tutti gli asiatici) non apprezzano tecnologie datate come noi, ma ammirano la produzione di scooter occidentali. Quindi per loro mediamente uno scooter automatico è migliore delle obsolete Vespe a marce, non hanno ancora acquisito la consapevolezza che la tecnologia tradizionale ed in generale più semplice è migliore sotto l'aspetto pratico. Loro badano molto all'aspetto economico, ma anche tantissimo estetico, andare in piazza dagli amici con uno scooter moderno è motivo di forte orgoglio. Dal punto di vista di stile, nessuna cultura non occidentale (escluso il giappone) conosce il concetto del "Vintage". Quindi non mi stupisco che un mezzo del genere, destinato essenzialmente al mercato interno, sia uscito fuori produzione. Loro non concepiscono che noi, amanti della tecnologia, possiamo apprezzare un mezzo del genere. Tuttavia gli indiani sono lungimiranti ed appena capiranno (e secondo me già l'hanno capito) che in Europa c'è molto interesse per scooter con meccanica tradizionale e cambio manuale, con opportunità di guadagno in un mercato che ha una domanda elevata ed un'offerta inadeguata, si butteranno a pesce. E io li aspetto al varco... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati Marben Inviato 30 agosto 2008 - 21:17 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 30 agosto 2008 - 21:17 Il problema principale è che gli indiani (ed in genere tutti gli asiatici) non apprezzano tecnologie datate come noi, ma ammirano la produzione di scooter occidentali.Quindi per loro mediamente uno scooter automatico è migliore delle obsolete Vespe a marce, non hanno ancora acquisito la consapevolezza che la tecnologia tradizionale ed in generale più semplice è migliore sotto l'aspetto pratico. Loro badano molto all'aspetto economico, ma anche tantissimo estetico, andare in piazza dagli amici con uno scooter moderno è motivo di forte orgoglio. Dal punto di vista di stile, nessuna cultura non occidentale (escluso il giappone) conosce il concetto del "Vintage". Quindi non mi stupisco che un mezzo del genere, destinato essenzialmente al mercato interno, sia uscito fuori produzione. Loro non concepiscono che noi, amanti della tecnologia, possiamo apprezzare un mezzo del genere. Tuttavia gli indiani sono lungimiranti ed appena capiranno (e secondo me già l'hanno capito) che in Europa c'è molto interesse per scooter con meccanica tradizionale e cambio manuale, con opportunità di guadagno in un mercato che ha una domanda elevata ed un'offerta inadeguata, si butteranno a pesce. E io li aspetto al varco... Il discorso non è tanto quello di ammirazione dei "nostri" automatici.. Quanto dici può valere per la Cina, un po' meno per l'India. Purtroppo (o per fortuna, vista la risurrezione della LML) in India le aziende sono rigidamente controllate dal governo che gira e rigira indirizza le politiche industriali. L'automatico in India non piace affatto. Ma il governo ha dato direttive a Bajaj: stop agli scooter a marce, concentrazione assoluta su quelle che noi chiameremmo, con un termine d'antan, le "motoleggere". Infatti Bajaj cavalca la moda indiana delle moto compatte di piccola cilindrata (vedi 180 e 220 cc). Per tamponare nel settore scooter, un frullino automatico piuttosto banale. Cito dei dati letti sul blog di 2strokebuzz. Nel 2000 Bajaj produsse, su base annuale, il numero - enorme - di 800.000 Chetak. In soldoni, ottocentomila similvespe. Nel mese di gennaio 2008 Bajaj ha venduto appena 1100 scooter (il Kristal, il frullino). Dati che hanno portato i veritici aziendali a rivedere la recente politica aziendale.. Per salvare capra e cavoli ci sono voci di una Chetak rivisitata in stile vintage (link) 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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