matteodic Inviato 11 settembre 2008 - 20:29 Autore Share Inviato 11 settembre 2008 - 20:29 vi allego la scansione del libretto con i dati: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antovnb4 Inviato 11 settembre 2008 - 20:45 Share Inviato 11 settembre 2008 - 20:45 E' molto improbabile che le serie vnb1, 2, 3, 4, abbiano già il cambio a 4 rapporti, poichè esso è etato introdotto solo nal vnb5 in poi ! ovvero 1964. Io ho una vnb4 del 63 ed ha 3 marce. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
matteodic Inviato 11 settembre 2008 - 21:17 Autore Share Inviato 11 settembre 2008 - 21:17 ah, è vero, non ci avevo fatto caso... si comunque anche la mia ne ha 3 di marce.... che sia un libretto pieno di errori? spero solo che questa cosa non comporti conseguenze, sta vespa mi sta facendo soffrire! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
volumexit Inviato 12 settembre 2008 - 04:50 MODERATOR Share Inviato 12 settembre 2008 - 04:50 Devi andare in motorizzazione per vedere cosa risulta nel loro archivio. Sul libretto della mia GL riportava la dimensione dei pneumatici come 3,50X8. sono andato in motorizzazione e nell'archivio vi era la dimensione corretta 3,50X10. Mi hanno sitemato il libretto al volo. Ciao, Vol. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Administrators horusbird Inviato 12 settembre 2008 - 05:22 ADMIN Administrators Share Inviato 12 settembre 2008 - 05:22 ripeto, targa e libretto originali: il numero di telaio corrisponde con quello sul libretto (ed è VNB3T), sempre sul libretto è riportata la sigla VNB1M per il motore mentre sul carter c'è VNB4M....ho pensato (da ignorante, correggetemi): potrebbe esser stato possibile che su quel telaio sia stato montato proprio QUEL motore dalla stessa Piaggio, e che l'omino della motorizzazione all'epoca abbia scambiato l'uno col quattro scrivendolo sul libretto... dico scemenze? quando torno a casa vedo di farvi una scansione anche del libretto. comunque conosco il venditore e credo nella sua buona fede, per questo ho dubbi! E' possibile che sia proprio cosi', il libretto e' palesemente sbagliato ma non tanto per la sigla del motore, ho letto spesso si vespe vnb1 2 o 3 con sul libretto scritto motore vnb1m, quanto invece per il numero di rapporti, la tua vespa indipendentemente dal fatto di montare motore vnb3 o vnb4 ha solo 3 marce, ed e' una correzione che io farei fare in motorizzazione anche perche' loro hanno le schede di omologazione di tutti i modelli vespa e il numero dei rapporti e' ben specificato. In alternativa, se la vespa la devi tenere e non ti interessa piu' di tanto un discorso di originalita', mettici un motore vnb5 a 4 marce e potrai girare su un mezzo certamente migliore a livello motoristico, considera che adesso cosi' come e' messa, alla revisione potrebbero farti storie perche' "manca" la 4 marcia che e' indicata sul libretto. Insomma un bel casotto.... quando si acquista un mezzo d'epoca va sempre verificato che i dati del librettoi siano corrispondenti al mezzo e questo per due motivi: 1) ci potrebbe essere sempre in ballo la fregatura da parte del venditore 2) all'epoca uscivano dalle motorizzazioni una marea di libretti sbagliati io ho ad esempio la vbb1 che sul libretto indica ruote 10*3.50 mentre e' ovvio che dovrebbero essere 8*3,50, evidentemente il mio libretto all'epoca era stato preparato per una GS e poi dirottato su una VBB. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
volumexit Inviato 12 settembre 2008 - 08:25 MODERATOR Share Inviato 12 settembre 2008 - 08:25 Si ma negli archivi della motorizzazione i dati sono corretti. quindi basta portare il libretto in motorizzazione e te lo correggono al volo e gratis perche lo sbaglio e' loro. A me l'hanno fatto in 10 minuti alla motorizzazione di Novara. Ciao. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
matteodic Inviato 12 settembre 2008 - 09:34 Autore Share Inviato 12 settembre 2008 - 09:34 grazie dei preziosi consigli, in fondo vorrei seguire questa strada. l'unico dubbio è questo: avendo il libretto originale non vorrei che me lo modificassero, se questa modifica viene apportata tramite un foglio aggiuntivo che certifica la correzione dei dati allora ok, altrimenti avrei un po di paura, ho avuto brutte esperienze con la motorizzazione di pescara. sennò che fanno, depennano i dati direttamente sul libretto e poi li correggono a penna? dico ciò perchè l'unico "vero" rischio in tutta questa faccenda potrei vederlo durante la revisione, ma proprio li so di andare sul sicuro, lo conosco bene e i dati incorretti sono palesi oltre che leggeri, se così fosse preferirei quasi quasi lasciare tutto com'è. voi che dite? altra questione, torniamo sul restauro: un nostro fornitore effettua lavori di cromatura zincatura e chi più ne ha più ne metta. ho smontato tutta la bulloneria della vespa (eccetto il motore che è presso il mio meccanico di fiducia), che risulta per la maggiorparte arrugginita ed usurata. 1) le viti ed i dadi salvabili, che vorrei far zincare, come li tratto? cartavetro? ci pensano direttamente loro? 2) la bulloneria non più buona dove la acquisto? si trovano gli stessi dadi/viti nei ferramenta? esempio concreto: il fanalino posteriore era ancorato da due farfalle, che essendo poste all'interno del parafango si sono completamente incrostate e si sono spezzate; non sono riuscito a trovarle neanche da pascoli! 3) discorso fornitori: premesso che non intendo risparmiare su componenti più in vista (sellino, luci, ecc...), mi sembra comunque assurdo che un pascoli venda della comune bulloneria a prezzi così alti. abbiamo una ditta che lavora nel settore della metalmeccanica da molti anni, conosco il costo di produzione di certi materiali e le cifre che vedo su quel sito (così come su altri fornitori) sono assolutamente sproporzionate. voi dove acquistate questi componenti ad un prezzo ONESTO? io un dado non lo pago 1€ nemmeno se d'oro e placcato platino con un diamante al centro. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
morseghe Inviato 12 settembre 2008 - 09:36 Share Inviato 12 settembre 2008 - 09:36 il segreto è scaldare con il cannello o la pistola termica 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
matteodic Inviato 12 settembre 2008 - 09:37 Autore Share Inviato 12 settembre 2008 - 09:37 cioè? spiegati meglio. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Administrators horusbird Inviato 12 settembre 2008 - 10:49 ADMIN Administrators Share Inviato 12 settembre 2008 - 10:49 grazie dei preziosi consigli, in fondo vorrei seguire questa strada. l'unico dubbio è questo: avendo il libretto originale non vorrei che me lo modificassero, se questa modifica viene apportata tramite un foglio aggiuntivo che certifica la correzione dei dati allora ok, altrimenti avrei un po di paura, ho avuto brutte esperienze con la motorizzazione di pescara. sennò che fanno, depennano i dati direttamente sul libretto e poi li correggono a penna? dico ciò perchè l'unico "vero" rischio in tutta questa faccenda potrei vederlo durante la revisione, ma proprio li so di andare sul sicuro, lo conosco bene e i dati incorretti sono palesi oltre che leggeri, se così fosse preferirei quasi quasi lasciare tutto com'è. voi che dite? altra questione, torniamo sul restauro: un nostro fornitore effettua lavori di cromatura zincatura e chi più ne ha più ne metta. ho smontato tutta la bulloneria della Vespa (eccetto il motore che è presso il mio meccanico di fiducia), che risulta per la maggiorparte arrugginita ed usurata. 1) le viti ed i dadi salvabili, che vorrei far zincare, come li tratto? cartavetro? ci pensano direttamente loro? 2) la bulloneria non più buona dove la acquisto? si trovano gli stessi dadi/viti nei ferramenta? esempio concreto: il fanalino posteriore era ancorato da due farfalle, che essendo poste all'interno del parafango si sono completamente incrostate e si sono spezzate; non sono riuscito a trovarle neanche da pascoli! 3) discorso fornitori: premesso che non intendo risparmiare su componenti più in vista (sellino, luci, ecc...), mi sembra comunque assurdo che un pascoli venda della comune bulloneria a prezzi così alti. abbiamo una ditta che lavora nel settore della metalmeccanica da molti anni, conosco il costo di produzione di certi materiali e le cifre che vedo su quel sito (così come su altri fornitori) sono assolutamente sproporzionate. voi dove acquistate questi componenti ad un prezzo ONESTO? io un dado non lo pago 1€ nemmeno se d'oro e placcato platino con un diamante al centro. Relativamente alla bulloneria, se non ha "crateri" vale la pena zincarla e in genere chi zinca, prima da una pulita ai pezzi sia meccanicamente che con acido, ma dipende dal tuo fornitore. Per il resto concordo perfettamente con te sulle cifre esagerate di Pascoli, purtroppo certa bulloneria non si trova e lui fa i prezzi che vuole, il problema e' che i bulloni moderni hanno tutti scritte varie sulla testa mentre quelli montati sulla vespa avevano tutte le teste lisce, avendo pazienza e trovando la bulloneria particolare es. bulloni in ferro nero da 7 che ancora si trovano si possono levigare o al tornio o con il frullino e poi zincare ma alla fine il gioco non vale la candela. Ho visto ed acquistato dei bulloni per vespa da ricambisti vari e sono bulloni venduti in bustine marcate CIF che pero' non mi risulta che venda al dettaglio http://www.cif.it/Cif_home.html I dadi invece cosi' come le viti autofilettanti testa a taglio(es. quelle per fissare il tappetino centrale o il clacson) io le trovo presso un ferramenta molto molto fornito e in genere se trovo anche scatoline da 500 pezzi tendo ad acquistarle visto il perzzo molto esiguo. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
volumexit Inviato 12 settembre 2008 - 11:33 MODERATOR Share Inviato 12 settembre 2008 - 11:33 Allora, a me hanno dato una stampa dei dati riportati nel loro archivio elettronico firmato e timbrato dalla motorizzazione da allegare al libretto. Poi hanno modificato a penna i dati sul libretto con tanto di timbro e firma. Tra 10 anni non si sapra mai se la correzione e' stata fatto nel 1963 o nel 2008 quindi non me ne frega nulla. Se invece mi avessero cambiato il libretto mi sarebbero girati i ma... Ciao. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
matteodic Inviato 12 settembre 2008 - 16:32 Autore Share Inviato 12 settembre 2008 - 16:32 ok ragazzi, sto acquistando i pezzi di ricambio, devo prendere la sella singola, ho trovato su ebay un venditore che vende una riproduzione blu scura con tanto di targhetta aquila a poco più di 100 euro, ad occhio mi sembra buono ma se avete qualche feedback da darmi sarebbe meglio. di alternative sinceramente non ne vedo... comprare uno scheletro originale per poi montarci la copertura che vendono on line mi sembra sciocco, spenderei di più per avere un prodotto al massimo identico ad una sella acquistata nuova. per quanto riguarda la luce posteriore: il trasparente originale è spaccato, devo sostituirlo, in compenso il catadiottro è in ottime condizioni. su internet trovo a quasi 30 euro trasparenti "originali siem", ma di originale hanno a malapena il catadiottro da quello che ho capito. a prescindere dal marchietto inciso all'interno, il fanale ha una fattura ed una trama diversa dalla mia. che mi consigliate: accantono il discorso "originalità" e punto al risparmio su prodotti non identici ma simili, oppure conoscete qualche rivenditore dal quale acquistare questi prodotti? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vnb3recanati Inviato 15 settembre 2008 - 10:47 Share Inviato 15 settembre 2008 - 10:47 ho capito di quale sella parli. Vederla dalla foto è molto bella. Dal vero non saprei. Io ho montato la sella fatta da una ditta di Carmagnola. L'ho pagata una 40 d'euri di piu' ma è davvero molto bella e comoda. Le foto le puoi vedere sul post "rimontaggio vnb3 da zero". Non sono foto bellissime ma credo ti aiutino nella scelta. Tieni conto che la sella è una delle prime cose, anzi la prima cosa, che salta all'occhio di chi vedrà la tua vespa. Non risparmia i 40 euri solo se sei sicuro che le selle a 109 euro sono davvero OK. Io non mi sono assolutamente pentito di averle comprate, anzi lo rifarei senza ombra di dubbio e consigliero' sempre lo stesso fornitore a tutti. Ciao. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
matteodic Inviato 22 settembre 2008 - 07:38 Autore Share Inviato 22 settembre 2008 - 07:38 Ragazzi ciao a tutti, dopo un periodo di assenza, durante il quale mi sono occupato ANCHE della mia vespa, torno qui perchè in settimana si sabbia! il tipo che eseguirà il lavoro è in gamba nonchè un esaminatore ASI FMI, mi fido, però ha detto che vuole procedere in questo modo: 1) sabbiatura 2) applicazione immediata del fondo il mio dubbio nasce dal fatto che dovrei raddrizzare le lamiere, riparare qualche bottarella e soprattutto mettere qualche pezza in un paio di punti dove ci sono buchi da ruggine (leggasi fondo della guancia sinistra) e un paio di altri fori fatti non so perchè, e applicare il fondo ora mi sembra un po "sprecato"... una volta rimessa "a nuovo" dovrei ricompiere di nuovo il lavoro, non è così? nel caso fosse corretto il procedimento del sabbiatore, dovrei acquistare il fondo color nocciola e farlo applicare da subito oppure far spruzzare nel frattempo un comune antiruggine? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lospecial Inviato 22 settembre 2008 - 07:47 Share Inviato 22 settembre 2008 - 07:47 Allora quello che andrà ad applicare immediatamente il sabbiatore è il fondo epossidico ed è giusto farlo subito dopo la sabbiatura perche altrimenti riaffiorerebbe subito la rugine. Poi una volta fatti tutti i lavori necessari (stuccatura ecc) va dato il fondo color nocciola. Quindi è giusto come vuole fare il tuo sabbiatore!!! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
signorhood Inviato 22 settembre 2008 - 08:26 Share Inviato 22 settembre 2008 - 08:26 Per la sigla VNB1M sul libretto è normale. Il DGM che ha depositato la piaggio è quello relativo a quel motore. Figuratevi che un amico in fase di reimmatricolazione di un VNB4 con motore suo originale siglato VNB4, si è visto apporre sul libretto "motore non conforme" perchè a loro risultava dovesse essere VNB1M!!! Inutile parlare con le scimmie e spiegargli che pur essendo lo stesso DGM le variazioni dei telai sono andate passo, passo con quelle dei motori (almeno di sigla essendo in pratica quasi identici dall'1 al 4). E' tornato dopo un po e si è fatto rifare il libretto (tanto era di quelli nuovi) per "loro errore materiale". Il fatto che invece sia una VNB3 e monti un motore VNB4 è lampante che è stato sostituito. Chissà quando ma sostituito. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
matteodic Inviato 23 ottobre 2008 - 18:29 Autore Share Inviato 23 ottobre 2008 - 18:29 ragazzi mi rifaccio vivo dopo un periodo di silenzio, il lavoro ed il carrozziere mi hanno rubato il tempo per proseguire il restauro personalmente. vi aggiorno subito: la vespa in questo momento è smontata pezzo per pezzo, il telaio che presentava in origine dei buchi (non dovuti a ruggine passante ma all'incompetenza del vecchio proprietario), è stato rimesso a posto da un carrozziere old-style eccezionale, a trovarne di persone così! domani lo vado a riprendere, vi posterò qualche foto, promesso. torniamo a noi, nel frattempo mi sono dedicato alla pulizia della viteria e dei pezzetti da cromare/zincare, spero che nelle prossime settimane riesca a trovare il tempo per fare tutto. ho anche restaurato la targa: sverniciata, pulita dalla ruggine, bagnata col prodotto antiruggine, verniciata con vernice spray color panna ed azzurro (humbrol, colore per modellismo) sui numeri e sullo stemmino; fatto tutto col pennello, ho provato con il metodo tampone (ho usato della gommapiuma) ma i risultati erano alquanto scadenti. il brutto del pennello è che lascia i segni, il colore non risulta uniforme; ho risolto in questo modo: passata la vernice su tutti i numeri, faccio essiccare qualche ora e poi giù di paglietta fine 00, quindi di nuovo con vernice azzurra; si, è vero, è un metodo abbastanza lungo e ci vuole molta pazienza, ma il risultato è ottimo, credetemi. ovviamente vi posterò quanto prima qualche foto. il problema che mi si pone adesso invece è il restauro del contakm: si presentava malmesso, i numeri un po staccati dalla base col tempo e col sole, la basetta aveva una leggera crepetta su un lato e il vetrino ovviamente rotto. l'ho aperto, ho sostituito il vetrino, ho pulito la basetta e l'ho sverniciata totalmente dai numeri originali (avevo provato a ripassarli con un pennarello a punta fine...uno schifo!), ho riverniciato la basetta con vernice color panna (si, la stessa della targa), poi ho creato un disegno quanto più simile possibile a quello originale del mio contachilometri con l'illustrator, ho stampato il tutto su un foglio per decalcomanie (un trasferibile ad acqua,formato A4, 2 euro nei negozi di modellismo), passato sulla basetta e verniciato con un paio di mani di vernice trasparente. anche qui l'effetto è davvero bello. si, vi posto anche qualche foto del contachilometri... il problema che mi si pone adesso è la FUNZIONALITA' dello stesso, ovvero, dopo averlo aperto, ripulito da capo a piedi ed ingrassato gli ingranaggi, provo con un trapano a far girare la trasmissione nel contakm: l'indicatore dei km percorsi va avanti senza problemi, funziona, mentre la lancetta traballa moltissimo e ogni tanto si blocca e non scende. quale può essere il problema? devo sostituirlo per forza? ho provato a cercare nel forum ma non mi pare di aver trovato problemi simili al mio, eppure penso sia un problema che possa presentarsi in situazioni analoghe. nel caso si possa riparare ma non possa farlo io personalmente, c'è qualche ditta specializzata che esegue riparazioni su questo genere di strumento? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lospecial Inviato 23 ottobre 2008 - 18:41 Share Inviato 23 ottobre 2008 - 18:41 Per il contachilometri magari prova a rivedere bene il meccanismo, anche perche dopo tutto quel lavoro è un peccato non poterlo usa.. Aspettiamo le foto del telaio!! P.S. Magari qualche giorno passo a vederla!! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
matteodic Inviato 27 ottobre 2008 - 08:32 Autore Share Inviato 27 ottobre 2008 - 08:32 ok, come promesso posto qualche foto del telaio "raddrizzato" e "tappato", il carrozziere, mastro Gabriele, ha fatto un lavoro certosino e gliene sarò sempre grato. premetto, le foto non rendono giustizia al lavoro fatto, specialmente per me che ricordo com'era il telaio quando glielo portai... in queste due foto si vede il profilo laterale sinistro che originariamente era completamente irregolare, ed aveva tracce di ruggine passante alla fine, vicino alla giunzione col perno del blocco motore. ora è perfetto. in questa foto si vede uno dei buchi mostruosi fatti dal precedente proprietario, rappezzato al meglio. in questa foto non si vede bene, ma uno dei buchi fatti dal precedente proprietario, che si trovava esattamente in mezzo alla prima "X" stampata sulla pedana, è stato rattoppato alla perfezione con tanto di X reimpressa! Lo scudo è stato completamente raddrizzato, vicino al nasello centrale c'era un bozzo che non sono stato in grado di localizzare, non ho trovato neanche il segno di una martellata... infine l'ultimo buco rattoppato, ci sarà bisogno in tutto di un filo di stucco per rendere nuovo questo telaio! beh, in questo momento tutti i pezzi sono dal sabbiatore che entro la prossima settimana me li restituirà belli e verniciati con l'antiruggine, quindi di nuovo dal carrozziere che finirà coi lavori di lattoneria ove necessario, quindi stuccatura, fondo e finitura. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
matteodic Inviato 27 ottobre 2008 - 09:23 Autore Share Inviato 27 ottobre 2008 - 09:23 apro e chiudo la parentesi sul contachilometri: sono riuscito a sistemarlo, non appena torno a casa faccio qualche foto e ve le posto. vi spiego come ho fatto e come risolvere il problema della lancetta che trema vistosamente e ogni tanto si blocca: il contachilometri è formato da una calamita, collegata direttamente alla trasmissione della ruota anteriore, che gira al girare della ruota; sopra questa calamita c'è un "guscio" che la circonda, con sopra il perno che va ad infilarsi nella lancetta, che non è a CONTATTO con la calamita (deve stare a meno di un mm da essa), ma ne subisce la forza di attrazione, e che permette quindi il movimento della lancetta stessa. sopra al guscio c'è una basetta sulla quale è fissata la molla di richiamo della lancetta (la molla che permette alla lancetta di tornare a 0), che finisce con un cilindretto fissato a pressione sul perno della lancetta (oddio quant'è complicato, ma chi ne ha smontato uno mi capirà). ricapitolando: magnete cilindrico, sopra al magnete c'è il "guscio" in ferro con il perno al centro; infilata nel perno, sopra al magnete c'è la basetta con sopra fissata la molla di richiamo su un'estremità, sull'altra estremità (al centro della molla) c'è un cilindretto fissato a pressione sul perno. quindi, tra questo cilindretto ed il guscio c'è la basetta che regge la molla. se la lancetta si blocca vuol dire che il guscio TOCCA il magnete, quindi si ferma di scatto. se la lancetta trema, vuol dire che c'è gioco tra il guscio e la basetta sopra di esso fermata dal cilindretto della molla, ed il guscio non deve ballare minimamente, deve essere libero di girare ma senza gioco. perciò ho stretto il cilindretto abbassandolo verso il guscio, quindi fissandolo di più alla basetta, senza stringer troppo. dopo vari tentativi ho trovato il giusto compromesso (non dev'essere troppo stretto sennò il guscio non gira, ma neanche troppo lento altrimenti il guscio toccherà il magnete e si bloccherà o farà tremare la lancetta), ho ingrassato tutto, chiuso il contakm e fatto girare con un trapano. ora funziona magnificamente! è complicato da spiegare e mi piacerebbe fare un disegno, ma non so farlo! comunque una volta smontato il contachilometri sarà facile capire tutto. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
signorhood Inviato 27 ottobre 2008 - 09:50 Share Inviato 27 ottobre 2008 - 09:50 Fai i complimenti a Mastro Gabriele. Non se ne trovano più di artigiani battilastra degni di questo nome. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
matteodic Inviato 31 dicembre 2008 - 11:11 Autore Share Inviato 31 dicembre 2008 - 11:11 Ritorno dopo lungo tempo per aggiornarvi sulla mia situazione del restauro. telaio sabbiato e primerizzato, dopo il 7 si va dal carrozziere che nel giro di qualche mese dovrebbe riconsegnarmi tutto! in questo momento la mia 3T si trova così: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
matteodic Inviato 31 dicembre 2008 - 11:22 Autore Share Inviato 31 dicembre 2008 - 11:22 nel frattempo mi son dedicato alla sistemazione della viteria, che ho pulito e a breve porterò a zincare, poi alla lucidatura dell'alluminio e ad altre piccole cose dato che sul telaio ci penserà il carrozziere e al motore un meccanico esperto che l'ha smontato e mi ha riconsegnato i carter per farmeli pulire (voglio farlo IO!). a questo proposito ho un paio di domande importanti da farvi: mi trovo a dover fare l'ultimo ordine ricambi e voglio metterci anche il necessario per la revisione del motore, quindi guarnizioni carter, paraoli e quant'altro. il mio meccanico (forse il più bravo della zona) ha tenuto a dirmi di non comprare roba di qualità scadente perchè dura poco... e come faccio a riconoscere la qualità se non so neanche cosa comprare? quindi chiedo a voi, cosa devo assolutamente prendere, e di che marca/da quale fornitore? cosa mi consigliate? considerate che i cuscinetti li prendo da una ditta che rifornisce la mia azienda, quindi sarà l'unico componente che non devo acquistare, oltre ovviamente al pistone, il resto dev'esser tutto nuovo. altre domande sulla carrozzeria: ho conosciuto per motivi di lavoro il fornitore di zona della PPG, da quello che ho capito è una marca simil-max mayer, dico bene? beh, com'è la qualità? spero buona, con lui avrei un ottimo prezzo per via del lavoro. infine il carrozziere (rigorosamente ultra sessantenne, restauratore e molto esperto) mi dice che il fondo lo vorrebbe dare bianco perchè ne ha uno bicomponente davvero buono a detta sua. io il nocciola lo voglio far passare, avevo pensato di prendere un kg di vernice colore 3000M e passarla sopra al fondo ma ho paura che la vernice finale non aggrappi bene perchè non passata direttamente sopra al fondo, che crei comunque troppo spessore ed inbruttisca i dettagli... che mi consigliate? grazie mille a tutti, e data l'occasione, AUGURI DI BUON ANNO A TUTTI! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
matteodic Inviato 14 gennaio 2009 - 17:23 Autore Share Inviato 14 gennaio 2009 - 17:23 ok ragazzi, sabato la vespa trasloca per l'ultima volta e va dal carrozziere per le raddrizzature e la verniciatura! nel giro di qualche mese dovrei riportarmela a casa per il montaggio finale, non vedo l'ora! ho però bisogno di un consiglio sulle vernici, che devo acquistare io (anche per ridurre la spesa...): 1) PPG va bene? è buona come qualità? 2) il carrozziere vuole usare un fondo a suo dire molto buono, ma è di colore bianco, io vorrei il fondo color nocciola, cosa posso fare? una spruzzata di vernice color nocciola subito dopo il fondo e poi via con la finitura potrebbe aumentare lo spessore e/o diminuire la resistenza della finitura chenon "aggrappa" direttamente sul fondo? alternative? vi tengo aggiornati! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antovnb4 Inviato 16 gennaio 2009 - 21:13 Share Inviato 16 gennaio 2009 - 21:13 ok ragazzi, sabato la vespa trasloca per l'ultima volta e va dal carrozziere per le raddrizzature e la verniciatura!nel giro di qualche mese dovrei riportarmela a casa per il montaggio finale, non vedo l'ora! ho però bisogno di un consiglio sulle vernici, che devo acquistare io (anche per ridurre la spesa...): 1) PPG va bene? è buona come qualità? 2) il carrozziere vuole usare un fondo a suo dire molto buono, ma è di colore bianco, io vorrei il fondo color nocciola, cosa posso fare? una spruzzata di vernice color nocciola subito dopo il fondo e poi via con la finitura potrebbe aumentare lo spessore e/o diminuire la resistenza della finitura chenon "aggrappa" direttamente sul fondo? alternative? vi tengo aggiornati! Io ho una vnb4t, nessun primer anzitutto, solo fondo nocciola, come si usava fare all'epoca, e vernice nitrosintetica ricetta esclusiva maxmayer. Certo che è più delicata, le tecnologie dei primer moderni sono al plastico, ma poi devi usare vernice all'acqua. Non sarebbe un restauro! Ma una banale emitazione. La maxmayer, la trovi anche su negozi on line, mi pare ce ne si uno nella mia provincia, Coloreamico. Già che ci sei usa la formulazione tradizionale, la differenza lampante tra vernici nitro ed all'acqua, sono evidenti, la prima resterebbe un pò piu opaca ma fedele, la seconda, bicomponente, molto lucida anche nel tempo, peccato he nel 1962 non era ancora prodotta. A te la scelta. Buon lavoro 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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