Vai al contenuto


Never Again


GustaV
 Share

Recommended Posts

Sono rientrato un paio di giorni fa da un viaggio in Germania, per la prima volta mi sono potuto godere la meravigliosa Monaco di Baviera come turista e non per lavoro.

Sono anche andato a visitare il campo di sterminio di Dachau. Anche se è davvero pesante, secondo me almeno una volta nella vita bisognerebbe andare a vedere quei luoghi per non dimenticare.

E' davvero incredibile cosa la crudeltà umana abbia concepito e messo in atto.

Never Again, Mai più.

il_lavoro_rende_liberi

barriere

piazzale_dell_appello

camerate_assetto_1945

servizi

memorial_site

monumento_particolare_3

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Utenti Registrati
STAFF

Da brividi. A marzo andrò in gita scolastica a Cracovia ed è prevista anche una visita ad Auschwitz... Sarà un esperienza "pesante", ma sicuramente significativa.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ma va',anche tu a Marzo vai ad Auschwitz???

 

Io sono in gita dal 12 al 15,tu???

 

 

Comunuque,io sono stato anche a matausen(non so come si scrive esattamente) e vi posso garantire che anche se era un campo piccolo,l'orrore e l'impotenza che avevo davanti a tutto questo era immensa.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Utenti Registrati
STAFF

Io dal 12 al 16! Pensa te le coincidenze, magari riusciamo ad incontrarci.

 

Quanto ad Auschwitz, è l'apice della follia nazista, so già che sarà sconvolgente...

Link al commento
Condividi su altri siti

Anche io ci sono stato due anni fa in gita scolastica e devo dire che sono luoghi che non si dimenticano facilmente.. La cosa che mi ha impressionato di più è stata la camera a gas; quando ci sono entrato era così bassa che mi mancava l'aria...

Link al commento
Condividi su altri siti

Da brividi. A marzo andrò in gita scolastica a Cracovia ed è prevista anche una visita ad Auschwitz... Sarà un esperienza "pesante", ma sicuramente significativa.

 

Ci sono stato a settembre del 2005; anche lì la frase "Arbeit Macht Frei - Il lavoro rende liberi" campeggia all'ingresso.

 

Le foto sono vietate, e il posto è quasi introvabile (ma voi avrete la guida), non è affatto pubblicizzato e il motivo è evidente.

 

Oltre alle camere a gas dal tetto basso, sembrano gli spogliatoi di una vecchia palestra, è insopportabile stare nella stanza dei forni, io non ho resistito molto e me ne sono andato fuori.

 

A Cracovia (molto bella) troverete tanti locali che nulla hanno di polacco e con prezzi più che occidentali.

 

C'è l'enorme Piazza del mercato, con tante botteghe dove comprare souvenir e non solo souvenir; va molto forte la vendita di ambra, anche se credo che sia proibita ufficialmente e quindi i prodotti li spacciano per importazioni dall'estero (ma ci credo poco), troverete molte belle icone sacre realizzate su pale di legno a prezzi interessanti, un bel regalo per dei genitori credenti, l'euro è ben accettato e preferito al pagamento con carte di credito, se si usa la moneta elettronica chiedono in più le commissioni. Anche come vetri e cristalli si trovano un bel pò di oggetti.

Se andate al mercato quardate il soffitto, ci sono riportati gli stemmi delle principali città polacche. Poi molto belle da vedere le miniera di sale vicino Cracovia, un sacco di km scavati nel sale, c'è pure una enorme chiesa sotterranea con statue di sale.

 

Fantastico il Wawel (o Wavel?), la rocca fortificata con residenza dei re e una ricchissima cattedrale o duomo, Cracovia fu sede dei re sino al 1400 e passa quando poi la capitale fu portata a Varsavia.

 

Micidiale la visita al ghetto ebraico di Cracovia; il grigiore dei posti dà l'impressione che le SS abbiamo appena svoltato l'angolo o che stiano per passare, è un luogo con le vie deserte all'imbrunire, e nei locali non usano energia elettrica ma una enorme quantità di candele ... un pò spettrale.

 

Qualche foto; una FIAT 600 con un adesivo di un MC locale e una chiesa, si intravedono le statue dei 12 apostoli, anche se le foto col cellulare sono quello che sono ....

foto_13_

foto_14__201.jpg

foto_15__633.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Dimenticavo qualche particolare: la casa natia di Giovanni Paolo II è in un paese vicino Cracovia, ma lo scarso senso turistico fa sì che trovarla aperta non sia facile, e cmq non c'è molto, il papa restò orfano presto e la casa fu venduta molti anni fa, adesso l'hanno un pò messa in evidenza ma non dice più di tanto; la chiesa vicino alla casa natia è retta da preti italiani e ho assistito ad una messa in italiano, mi sembrava un pò strano ma piacevole.

Anche e Cestocova ho trovato una splendida messa cantata ... tutta in italiano, anche il coro era italiano.

Le strade sono un tormento (non Toni, però :) ), sono letteralmente scavate dalle ruote dei mezzi pesanti e per fare un sorpasso occorre uscire da quelle specie di cunette; sono più simili a statali o a strade a scorrimento veloce che ad autostrade, anche se in qualche punto è vietato sono frequentate da carretti a trazione animale e da biciclette, ed hanno semafori ed incroci a raso ... insomma sono un pò da costruire come sistema viario.

Ottima la grappa e se la comprate in market (magari fuori città) non costa neanche tanto.

Impronunciabili i nomi delle strade e nel 2005 le mappe del GPS non segnavano nulla di Cracovia, vi lascio immaginare che bello arrivare al tramonto e cominciare a cercare sulla cartina i nomi delle strade.

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Rispondi a questa discussione...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

 Share

Board Life Status


Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
×
×
  • Crea Nuovo...