Vai al contenuto


Ha più valore storico una 125 vna o una vnb


cavalcaman
 Share

Recommended Posts

Sono Vespa vendute in buone quantità per cui il valore più alto lo determina probabilmente l'anno del modello.

Direi la VNA dunque.

 

Ma perchè sempre queste domande?

 

Un appassionato non dovrebbe porsi questi problemi. :mah:

Link al commento
Condividi su altri siti

- La VNA ha l'aspirazione al cilindro, la VNB ha l'aspirazione sul carter a valvola rotante.

- Colori differenti.

- La VNA2 ha la spia luci sul manubrio, le VNB NO.

- Le VNA non uscivano necessariamente col contachilometri, le VNB SI.

 

E altri piccoli particolari che però variano anche in funzione del tipo di VNB, dato che di queste ultime, han fatto 6 serie, simili ma con particolari differenti.

 

VNB1 e 2 uguali tra loro (tranne il cavalletto ed un altro particolare che non ricordo) e molto simili alle VNA, sono accomunate anche dalle 3 marce e dal manubrio sdoppiabile

VNB3 simile alle VNB1/2, 3 marce anche questa, solo che ha il manubrio non sdoppiabile come anche VNB4/5/6

VNB4 ha anche 3 marce

VNB/5/6 sono a 4 marce

Tutte le VNB hanno fanalino posteriore tipo VBB e GS VS5, tranne la VNB6 che ce l'ha simile a quello della super (se non ricordo male o GL o Rally 180 primi modelli costruiti)

VNA1 ha il faro posteriore tipo Struzzo, VB1, GS VS1/2/3

VNA2 ha il faro posteriore tipo GS VS4 e VBA primi tipi prodotti.

 

E tanti altri piccoli particolari.

Link al commento
Condividi su altri siti

Voto anch'io per la VNA.

 

Con questo modello, la Piaggio ha fatto un notevole progresso nella progettazione e costruzione: telaio stampato e saldato in 2 parti, faro alto, comandi chiusi nel manubrio senza cavi esterni, nuovo impianto elettrico, ecc.

Provate a mettere vicine una 125 dell'agosto 1957 faro basso e una VNA dell'autunno 1957: colore a parte, guardate che enormi differenze!

 

Le VNB hanno continuato la strada tracciata, con l'aggiunta della distribuzione rotante (miscela al 2%) e poco di più.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Utenti Registrati
STAFF
Con questo modello, la Piaggio ha fatto un notevole progresso nella progettazione e costruzione: telaio stampato e saldato in 2 parti, faro alto, comandi chiusi nel manubrio senza cavi esterni, nuovo impianto elettrico, ecc.

Provate a mettere vicine una 125 dell'agosto 1957 faro basso e una VNA dell'autunno 1957: colore a parte, guardate che enormi differenze!

 

Concordo, secondo me l'esordio della VNA1 fece davvero sensazione. E replicarono quasi immediatamente con la VNB, al 2% (che fece venire l'acidità a tanti in quel di Lambrate).

 

Per il valore? Sono comunque Vespe abbastanza umili, con quotazioni non esorbitanti anche in ragione dell'enorme numero di esemplari prodotti nell'intero filone VNA/B e VBA/B.

Un buon conservato dovrebbe a mio avviso stare sui 1800-2000€ con ben pochi lavori da fare. Un mezzo da restaurare, con documenti, comunque non più di 900-1000€

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Utenti Registrati
STAFF

VNB1 e 2 uguali tra loro (tranne il cavalletto ed un altro particolare che non ricordo) e molto simili alle VNA, sono accomunate anche dalle 3 marce e dal manubrio sdoppiabile

 

Questa mi giunge nuova, la VNB2 del 1961 di mio padre aveva il manubrio a corpo unico. :boh:

 

Ciao, Gino

Link al commento
Condividi su altri siti

VNA/B VBA/B si può dire siano un pò i PX dei primii anni '60...

Personalmente, le colloco tra quei pochi modelli Vespa per cui non vado eccessivamente pazzo, anche se come ti hanno già detto la VNA nel 1957 segna una vera e propria rottura con il passato per la Vespa e quindi merita di essere considerata "di valore storico".

Link al commento
Condividi su altri siti

Non dimentichiamoci che la serie vnb ha dato la possibilità a moltissimi italiani di muoversi a costi decisamente bassi! Le ante 60, erano non proprio alla portata di tutti! Questo particolare il mio papà me lo ricorda sempre! Lui è un esempio eclatante. La sua ex vnb4 la pagò 160mila lire nel 63.

Link al commento
Condividi su altri siti

sulla vnb1 mi pare il contachilometri non fosse di serie, e neanche sulla due. Sulla 1 ne sono quasi sicuro al 100%. per me la vnb1 e solo la 1 vale più di una vna, se restaurata bene e con tutti i suoi pezzi originali, con i documenti originali e tutto il resto, sia la vnb che la vna, non le trovi a meno di 4000. Ad imola una vnb4, disastrata e senza documenti, è stata venduta a 1200 euro...

Link al commento
Condividi su altri siti

vnb1 e 2 hanno il manubrio sdoppiabile, come la vna (e quindi con il fanale anteriore diverso da tutte le altre. parabola e vetro anteriori, sono gli stessi che montavano sulle faro basso (almeno nelle dimensioni..). Non esistono vnb3 con manubrio sdoppiabile. La vnb 3, 4, 5 e 6 hanno il corpo manubrio identico.

Link al commento
Condividi su altri siti

Aggiungo che le primissime VNA uscite dalla fabbrica non avevano nemmeno il foro per la predisposizione del contakm. Cosa che già nei primi mesi del 1958 è arrivata, con un tappo di copertura con logo VESPA, oggi pressochè introvabile.

 

Sulle valutazioni concordo, anche se a dicembre ho trovat una VNA1 conservata motore bloccato doc in regola a 600 e il mese scorso una VNB4 riverniciata in buone condizioni, motore libero e doc in regola a 700.

 

Ovviamente entrambe tramite passaparola: su internet questi prezzi te li sogni.

Link al commento
Condividi su altri siti

VNB1 e 2 uguali tra loro (tranne il cavalletto ed un altro particolare che non ricordo) e molto simili alle VNA, sono accomunate anche dalle 3 marce e dal manubrio sdoppiabile

 

Questa mi giunge nuova, la VNB2 del 1961 di mio padre aveva il manubrio a corpo unico. :boh:

 

Ciao, Gino

 

Sicuro? A meno che le ultimissime prodotte non avevano già il manubrio della vnb3 :mah:

 

La mia VNB2 ovviamente ha il manubrio scomponibile

Link al commento
Condividi su altri siti

Non tocco nemmeno il tasto "valore commerciale" ma evidenzio alcune precisazioni su quanto ho letto e le tappe importanti per il "valore storico" che hanno segnato le VNA/VNB.

 

1) La VNA è la prima vespa con un nuovo telaio a due semigusci, soluzione che è arrivata fino all'ultima vespa prodotta. Il PX.

2) Il manubrio con i cavi interni non è una novità, è gia stata utilizzata sui VS2 nel 56.

3) La VNB è la prima 125 con valvola rotante e di conseguenza con possibilità di mix al 2%. Il primato di prima vespa con questa soluzione è però della 150 VBA.

4) TUTTE le VNA e TUTTE le VNB hanno il manubrio in lamiera scomponibile. Il manubrio in fusione esordisce sulle 125 solo sulla VNB3. Precedentemente sulle VS1 e successive varianti.

5) Le VNA1 e le VNA2 differiscono solo per il colore. Il motivo del cambio di prefisso non l'ha mai capito nessuno, nemmeno quelli della PIAGGIO. Tutte e due hanno ancora lo starter sotto la sella come i modelli precedenti.

6) Solo le primissime VNA1 hanno il semiguscio del manubrio senza predisposizione del contachilometri.

7) TUTTE le VNA2 hanno il foro con relativo tappo per la predisposizione del contachilometri che è di nuovo disegno e opzionale. In pratica come quello che arriverà fino al VNB6 solo con finestrelle separate per il segna Km.

8) VNA1, VNA2 e VNB1 hanno il cavalletto stretto con fermi di fissaggio in alluminio ad un solo bullone.

9) Le VNB2 hanno il nuovo cavalletto rinforzato con fermi di fissaggio in piattina di ferro a due bulloni. Soluzione che arriverà fino al PX.

10) Le VNB2 NON hanno la batteria come le VNB1. Batteria introdotta esclusivamente per azionare lo stop!!! La VNB2 coincide con l'entrata in vigore del nuovo codice della strada del 59.

 

 

 

 

La serie VNB (ovvero tutte le 125 dal VNA1 al VNB6) è stata la serie più popolare e diffusa. Ha permesso a tutti di poter accedere alla vespa, prima ai padri e poi ai figli, quando i padri son passati alle auto.

La sua forma è un ICONA della vespa più di qualsiasi altro modello.

Ma come il Liga cantava ha fatto sempre . . . "una vita da mediano" http://it.youtube.com/watch?v=p_3KRa1I_DE e davanti a tutti i mediani, a tutti i portatori d'acqua, a tutti i lavoratori senza speranza di gloria se non di squadra . . . ci si deve inchinare.

 

Un monumento alla vespa lo merita una qualsiasi VNB più di una 98.

 

 

VNA :roll:

Link al commento
Condividi su altri siti

Non tocco nemmeno il tasto "valore commerciale" ma evidenzio alcune precisazioni su quanto ho letto e le tappe importanti per il "valore storico" che hanno segnato le VNA/VNB.

 

1) La VNA è la prima vespa con un nuovo telaio a due semigusci, soluzione che è arrivata fino all'ultima vespa prodotta. Il PX.

2) Il manubrio con i cavi interni non è una novità, è gia stata utilizzata sui VS2 nel 56.

3) La VNB è la prima 125 con valvola rotante e di conseguenza con possibilità di mix al 2%. Il primato di prima vespa con questa soluzione è però della 150 VBA.

4) TUTTE le VBA e TUTTE le VNB hanno il manubrio in lamiera scomponibile. Il manubrio in fusione esordisce sulle 125 solo sulla VNB3. Precedentemente sulle VS1 e successive varianti.

5) Le VNA1 e le VNA2 differiscono solo per il colore. Il motivo del cambio di prefisso non l'ha mai capito nessuno, nemmeno quelli della PIAGGIO. Tutte e due hanno ancora lo starter sotto la sella come i modelli precedenti.

6) Solo le primissime VNA1 hanno il semiguscio del manubrio senza predisposizione del contachilometri.

7) TUTTE le VNA2 hanno il foro con relativo tappo per la predisposizione del contachilometri che è di nuovo disegno e opzionale. In pratica come quello che arriverà fino al VNB6 solo con finestrelle separate per il segna Km.

8) VNA1, VNA2 e VNB1 hanno il cavalletto stretto con fermi di fissaggio in alluminio ad un solo bullone.

9) Le VNB2 hanno il nuovo cavalletto rinforzato con fermi di fissaggio in piattina di ferro a due bulloni. Soluzione che arriverà fino al PX.

10) Le VNB2 NON hanno la batteria come le VNB1. Batteria introdotta esclusivamente per azionare lo stop!!! La VNB2 coincide con l'entrata in vigore del nuovo codice della strada del 59.

 

 

 

 

La serie VNB (ovvero tutte le 125 dal VNA1 al VNB6) è stata la serie più popolare e diffusa. Ha permesso a tutti di poter accedere alla vespa, prima ai padri e poi ai figli, quando i padri son passati alle auto.

La sua forma è un ICONA della vespa più di qualsiasi altro modello.

Ma come il Liga cantava ha fatto sempre . . . "una vita da mediano" http://it.youtube.com/watch?v=p_3KRa1I_DE e davanti a tutti i mediani, a tutti i portatori d'acqua, a tutti i lavoratori senza speranza di gloria se non di squadra . . . ci si deve inchinare.

 

Un monumento alla vespa lo merita una qualsiasi VNB più di una 98.

 

:applauso::applauso::applauso::applauso::applauso::applauso::applauso:

Link al commento
Condividi su altri siti

9) Le VNB2 hanno il nuovo cavalletto rinforzato con fermi di fissaggio in piattina di ferro a due bulloni. Soluzione che arriverà fino al PX

 

E qui ho da ridire. La mia vnb2 aveva il cavalletto sottile con fermi di fissaggio ad 1 solo bullone(aveva perchè poi ci ho messo un cavalletto del TS e ho dovuto per forza di cose fare 2 nuovi buchi :Lol_5: )

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Rispondi a questa discussione...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

 Share

Board Life Status


Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
×
×
  • Crea Nuovo...