beta Inviato 21 febbraio 2010 - 16:29 Share Inviato 21 febbraio 2010 - 16:29 sto valutando l'acquisto. chiederò al venditore la visura. siccome ha la targa credo che sia radiata d'ufficio (se fosse demolita la targa sarebbe stata consegnata insieme ai documenti alla motorizzazione). sono anche certo che il venditore non è il proprietario che risulta dalla visura. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 21 febbraio 2010 - 17:36 STAFF Autore Utenti Registrati Share Inviato 21 febbraio 2010 - 17:36 sto valutando l'acquisto. chiederò al venditore la visura. siccome ha la targa credo che sia radiata d'ufficio (se fosse demolita la targa sarebbe stata consegnata insieme ai documenti alla motorizzazione). sono anche certo che il venditore non è il proprietario che risulta dalla visura. Senza sapere la condizione amministrativa del mezzo non è possibile darti un consiglio. Comunque, in caso la vespa risulti regolarmente iscritta al PRA, o il venditore recupera il documento di proprietà, oppure non acquistare nulla! Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beta Inviato 21 febbraio 2010 - 17:54 Share Inviato 21 febbraio 2010 - 17:54 Senza sapere la condizione amministrativa del mezzo non è possibile darti un consiglio. Comunque, in caso la vespa risulti regolarmente iscritta al PRA, o il venditore recupera il documento di proprietà, oppure non acquistare nulla! Ciao, Gino accidenti! credevo che la presenza della targa (se ovviamente quella originale) fosse una garanzia per la sicura reimmatricolazione con matenimento della vecchia targa. non pensavo fossero indispensabili i documenti che credevo si potessero richiedere in duplicato alla motorizzazione esibendo targa e visura. l'informazione che mi mancava era solo come dimostrare alla motorizzazione il legittimo possesso del mezzo, cosa che era oggetto della mia prima domanda su questo forum. quindi tutte le vendite che si effettuano su e-bay di vespe con sola targa che esito hanno? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 21 febbraio 2010 - 18:01 STAFF Autore Utenti Registrati Share Inviato 21 febbraio 2010 - 18:01 accidenti! credevo che la presenza della targa (se ovviamente quella originale) fosse una garanzia per la sicura reimmatricolazione con matenimento della vecchia targa. non pensavo fossero indispensabili i documenti che credevo si potessero richiedere in duplicato alla motorizzazione esibendo targa e visura. l'informazione che mi mancava era solo come dimostrare alla motorizzazione il legittimo possesso del mezzo, cosa che era oggetto della mia prima domanda su questo forum. quindi tutte le vendite che si effettuano su e-bay di vespe con sola targa che esito hanno? Se sono radiate o demolite, non c'è problema, ma se sono regolarmente iscritte al PRA, rischiano di diventare costosi soprammobili! Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beta Inviato 21 febbraio 2010 - 20:04 Share Inviato 21 febbraio 2010 - 20:04 Se sono radiate o demolite, non c'è problema, ma se sono regolarmente iscritte al PRA, rischiano di diventare costosi soprammobili! Ciao, Gino scusa se sono duro a capire due cose contenute nella tua risposta: 1) come fa un veicolo demolito ad avere ancora la sua targa originale? 2) perchè un veicolo con la targa originale e ancora iscritto al pra non può essere più reimmatricolato? cosa lo impedisce? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
simonegsx Inviato 21 febbraio 2010 - 20:10 Share Inviato 21 febbraio 2010 - 20:10 scusa se sono duro a capire due cose contenute nella tua risposta: 1) come fa un veicolo demolito ad avere ancora la sua targa originale? 2) perchè un veicolo con la targa originale e ancora iscritto al pra non può essere più reimmatricolato? cosa lo impedisce? 1) A volte succedeva che la targa rimaneva attaccata al veicolo e venissero consegnati solo i documenti.A volte neanche quelli. 2)Forse nessuno o forse il vecchio proprietario non vuole sbattersi tra denunce a cose varie. Essendo in vita e ancora iscritta al pra,solo l'ultimo intestatario può richiedere i duplicati dei documenti smarriti. 3) se hai tutti i documenti (libretto e foglio complementare o CDP) puoi fare il passaggio da chi te la dà come proprietario non intestatario tramite 2688. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 21 febbraio 2010 - 22:01 STAFF Autore Utenti Registrati Share Inviato 21 febbraio 2010 - 22:01 1) A volte succedeva che la targa rimaneva attaccata al veicolo e venissero consegnati solo i documenti.A volte neanche quelli.2)Forse nessuno o forse il vecchio proprietario non vuole sbattersi tra denunce a cose varie. Essendo in vita e ancora iscritta al pra,solo l'ultimo intestatario può richiedere i duplicati dei documenti smarriti. 3) se hai tutti i documenti (libretto e foglio complementare o CDP) puoi fare il passaggio da chi te la dà come proprietario non intestatario tramite 2688. E' come scrive Simone, e comunque, era facilissimo demolire un veicolo senza presentare nulla (né targa nè documenti) al PRA, bastava una denuncia di smarrimento. Un veicolo regolarmente iscritto al PRA NON può essere reimmatricolato, semplicemente perché un veicolo in regola NON può avere due immatricolazioni. E, per essere intestato ad un'altra persona, c'è l'assoluta necessità del documento di proprietà, se non c'è, solo l'intestatario (o un suo erede) può chiederne un duplicato al PRA. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beta Inviato 22 febbraio 2010 - 14:52 Share Inviato 22 febbraio 2010 - 14:52 E' come scrive Simone, e comunque, era facilissimo demolire un veicolo senza presentare nulla (né targa nè documenti) al PRA, bastava una denuncia di smarrimento. Un veicolo regolarmente iscritto al PRA NON può essere reimmatricolato, semplicemente perché un veicolo in regola NON può avere due immatricolazioni. E, per essere intestato ad un'altra persona, c'è l'assoluta necessità del documento di proprietà, se non c'è, solo l'intestatario (o un suo erede) può chiederne un duplicato al PRA. Ciao, Gino grazie a simone e gipirat. ora è tutto chiaro. grazie davvero perchè le mie convizioni errate potevano portarmi a commettere errori irreparabili. l'ultimo dubbio è allora il seguente: se è ancora iscritta al pra, per il mancato pagamento dei bolli ad un certo punto sarà cancellata. non potrà restare iscritta a vita! o non è così? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
simonegsx Inviato 22 febbraio 2010 - 15:06 Share Inviato 22 febbraio 2010 - 15:06 grazie a simone e gipirat. ora è tutto chiaro. grazie davvero perchè le mie convizioni errate potevano portarmi a commettere errori irreparabili.l'ultimo dubbio è allora il seguente: se è ancora iscritta al pra, per il mancato pagamento dei bolli ad un certo punto sarà cancellata. non potrà restare iscritta a vita! o non è così? Non è così,che sappia io ,da un certo anno in poi non vengono più radiate d'ufficio. Quindi se è radiata d'ufficio bene,altrimenti rimarrà così com'è a vita. Ma scusa un attimo....................... Ma non fai prima a fare una visura e vedere lo stato del mezzo senza starti a scervellare?:mah: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beta Inviato 22 febbraio 2010 - 15:24 Share Inviato 22 febbraio 2010 - 15:24 Non è così,che sappia io ,da un certo anno in poi non vengono più radiate d'ufficio.Quindi se è radiata d'ufficio bene,altrimenti rimarrà così com'è a vita. Ma scusa un attimo....................... Ma non fai prima a fare una visura e vedere lo stato del mezzo senza starti a scervellare?:mah: la tua domanda è giusta. la questione è che vorrei capire come funziona questa burocrazia. ad esempio ho da un anno una sprint veloce demolita che ho smontato sabbiato e passato con una mano di fondo (il motore è ok). sto aspettando di completarla sulla base delle future decisioni dei nostri dotti governanti. a proposito, vi chiedo un parere su un articolo apparso su vespaclub in cui non è chiaro se lo sblocco delle reimmatricolazioni si riferisca ai demoliti: COMUNICATO STAMPA IL PUNTO SU REVISIONE E REIMMATRICOLAZIONE D’EPOCA A seguito della pubblicazione di notizie riguardo eventuali modifiche all’attuale normativa su Revisioni e Reimmatricolazioni, la Commissione Moto Epoca della Federazione Motociclistica Italiana ritiene opportune alcune importanti precisazioni. La Gazzetta Ufficiale, ad oggi, NON HA ANCORA pubblicato alcuna modifica sul punto né, tantomeno, l’atteso Decreto ministeriale sulle Revisioni e sulle Reimmatricolazioni. Al momento, peraltro, si è conclusa l’attività svolta dall’apposito Gruppo di Lavoro sul riordino della materia (di cui la FMI fa parte), creato presso la Motorizzazione Civile. Si è dunque in attesa dell’emanazione di un Decreto del Ministero dei Trasporti e della relativa Circolare Interpretativa. Non appena questo avverrà, la FMI ne darà informazione attraverso i propri strumenti di comunicazione: Comunicati Stampa, Comunicazioni dirette ai Moto Club, sito internet federale (www.federmoto.it), mensile federale Motitalia, NewsLetter. E’ possibile, peraltro, presumere già ora quale sarà l’orientamento previsto dal Decreto, grazie ad alcune dichiarazioni rilasciate dal Direttore Generale della Motorizzazione Civile. A seguito dell’atteso Decreto, dovrebbe dunque essere possibile reimmatricolare un mezzo di interesse storico e collezionistico (procedura attualmente bloccata dagli Uffici delle Motorizzazioni Civili) fornendo una dettagliata documentazione della sua provenienza e della sua vita, fino al momento della sua immatricolazione. I Registri Storici, “autorizzati” dall’articolo 60 del Codice della Strada, dovrebbero poi rilasciare una documentazione supplementare. La Revisione di un mezzo di interesse storico, attualmente con cadenza annuale, dovrebbe diventare a cadenza biennale (al pari di tutti gli altri veicoli), e dovrebbe accertare la persistenza delle caratteristiche del motoveicolo al momento dell’ immatricolazione. Il mezzo non dovrà quindi rispettare i parametri moderni in fatto di frenata, impianto di illuminazione e gas di scarico. Anche se, per circolare, dovrà rispettare i requisiti necessari per la sicurezza. Per i veicoli immatricolati dopo il 1960, la Revisione potrà essere effettuata presso gli Uffici Provinciali della Motorizzazione Civile e/o presso le officine private autorizzate. I veicoli costruiti fino al 1960, avranno invece l’obbligo di effettuare la revisione presso le Motorizzazioni Civili, per garantire la presenza di attrezzature tecniche idonee alla verifica delle prestazioni dei mezzi più anziani. Quanto all'esenzione della prova del gas di scarico, questa riguarderà le moto con data di costruzione antecedente al 1 gennaio 1960. Roma, 10 febbraio 2010 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alext5 Inviato 22 febbraio 2010 - 15:30 Share Inviato 22 febbraio 2010 - 15:30 Di questo se ne parla da circa un anno, ma come al solito tra il dire ed il fare......... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alext5 Inviato 22 febbraio 2010 - 15:34 Share Inviato 22 febbraio 2010 - 15:34 la tua domanda è giusta. la questione è che vorrei capire come funziona questa burocrazia. ad esempio ho da un anno una sprint veloce demolita che ho smontato sabbiato e passato con una mano di fondo (il motore è ok). sto aspettando di completarla sulla base delle future decisioni dei nostri dotti governanti. a proposito, vi chiedo un parere su un articolo apparso su vespaclub in cui non è chiaro se lo sblocco delle reimmatricolazioni si riferisca ai demoliti: COMUNICATO STAMPA IL PUNTO SU REVISIONE E REIMMATRICOLAZIONE D’EPOCA A seguito della pubblicazione di notizie riguardo eventuali modifiche all’attuale normativa su Revisioni e Reimmatricolazioni, la Commissione Moto Epoca della Federazione Motociclistica Italiana ritiene opportune alcune importanti precisazioni. La Gazzetta Ufficiale, ad oggi, NON HA ANCORA pubblicato alcuna modifica sul punto né, tantomeno, l’atteso Decreto ministeriale sulle Revisioni e sulle Reimmatricolazioni. Al momento, peraltro, si è conclusa l’attività svolta dall’apposito Gruppo di Lavoro sul riordino della materia (di cui la FMI fa parte), creato presso la Motorizzazione Civile. Si è dunque in attesa dell’emanazione di un Decreto del Ministero dei Trasporti e della relativa Circolare Interpretativa. Non appena questo avverrà, la FMI ne darà informazione attraverso i propri strumenti di comunicazione: Comunicati Stampa, Comunicazioni dirette ai Moto Club, sito internet federale (www.federmoto.it), mensile federale Motitalia, NewsLetter. E’ possibile, peraltro, presumere già ora quale sarà l’orientamento previsto dal Decreto, grazie ad alcune dichiarazioni rilasciate dal Direttore Generale della Motorizzazione Civile. A seguito dell’atteso Decreto, dovrebbe dunque essere possibile reimmatricolare un mezzo di interesse storico e collezionistico (procedura attualmente bloccata dagli Uffici delle Motorizzazioni Civili) fornendo una dettagliata documentazione della sua provenienza e della sua vita, fino al momento della sua immatricolazione. I Registri Storici, “autorizzati” dall’articolo 60 del Codice della Strada, dovrebbero poi rilasciare una documentazione supplementare. La Revisione di un mezzo di interesse storico, attualmente con cadenza annuale, dovrebbe diventare a cadenza biennale (al pari di tutti gli altri veicoli), e dovrebbe accertare la persistenza delle caratteristiche del motoveicolo al momento dell’ immatricolazione. Il mezzo non dovrà quindi rispettare i parametri moderni in fatto di frenata, impianto di illuminazione e gas di scarico. Anche se, per circolare, dovrà rispettare i requisiti necessari per la sicurezza. Per i veicoli immatricolati dopo il 1960, la Revisione potrà essere effettuata presso gli Uffici Provinciali della Motorizzazione Civile e/o presso le officine private autorizzate. I veicoli costruiti fino al 1960, avranno invece l’obbligo di effettuare la revisione presso le Motorizzazioni Civili, per garantire la presenza di attrezzature tecniche idonee alla verifica delle prestazioni dei mezzi più anziani. Quanto all'esenzione della prova del gas di scarico, questa riguarderà le moto con data di costruzione antecedente al 1 gennaio 1960. Roma, 10 febbraio 2010 Così è tutto più chiaro (dovrebbe):nono::nono: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 22 febbraio 2010 - 16:48 STAFF Autore Utenti Registrati Share Inviato 22 febbraio 2010 - 16:48 grazie a simone e gipirat. ora è tutto chiaro. grazie davvero perchè le mie convizioni errate potevano portarmi a commettere errori irreparabili.l'ultimo dubbio è allora il seguente: se è ancora iscritta al pra, per il mancato pagamento dei bolli ad un certo punto sarà cancellata. non potrà restare iscritta a vita! o non è così? Dipende di che anno è, se ha più di 20 anni o almeno 30, a seconda della regione, difficilmente verrà radiata d'ufficio. Per quanto riguarda le reimmatricolazioni dei veicoli demoliti, non se ne sa ancora nulla, se ne fa solo un gran parlare! Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
orey9 Inviato 13 marzo 2010 - 12:32 Share Inviato 13 marzo 2010 - 12:32 salve a tutti,ragazzi sto davvero esaurendo...vi spiego.... allora mio zio mi ha regalato una px125 del 79' ormai ferma dal 2001 con targa e libretto originali ed è presente anche il foglio complementare. Ho fatto la visura e la moto risulta radiata d'ufficio dal pra. Potreste indicarmi la procedura burocratica da seguire? So che devo reiscriverla al pra,devo fare il passaggio di proprietà e l'iscrizione al registro storico....ma non so cosa si deve fare prima e cosa dopo e i costi totali delle operazioni. IO avevo in testa di fare prima il passaggio,poi sistemare il motore e fare revisione, poi iscrizione al registro storico e infine il pra.....aiuto...rischio di spendere 500 euro per avere ancra una moto vecchia che nemmeno parte.aiutatemi vi prego 500 euro di burocrazia mi sembrano davvero troppi. Grazie per le vostre risposte. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 13 marzo 2010 - 18:28 STAFF Autore Utenti Registrati Share Inviato 13 marzo 2010 - 18:28 salve a tutti,ragazzi sto davvero esaurendo...vi spiego....allora mio zio mi ha regalato una px125 del 79' ormai ferma dal 2001 con targa e libretto originali ed è presente anche il foglio complementare. Ho fatto la visura e la moto risulta radiata d'ufficio dal pra. Potreste indicarmi la procedura burocratica da seguire? So che devo reiscriverla al pra,devo fare il passaggio di proprietà e l'iscrizione al registro storico....ma non so cosa si deve fare prima e cosa dopo e i costi totali delle operazioni. IO avevo in testa di fare prima il passaggio,poi sistemare il motore e fare revisione, poi iscrizione al registro storico e infine il pra.....aiuto...rischio di spendere 500 euro per avere ancra una moto vecchia che nemmeno parte.aiutatemi vi prego 500 euro di burocrazia mi sembrano davvero troppi. Grazie per le vostre risposte. E' tutto spiegato qui: http://www.vesparesources.com/pratiche/407-reiscrivere-al-pra-una-vespa-radiata-d-ufficio.html Nel posto più facile dove guardare: tra i topic importanti all'inizio del forum. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beta Inviato 26 agosto 2010 - 11:48 Share Inviato 26 agosto 2010 - 11:48 ciao, vorrei sapere se nel caso di acquisto di una vespa con targa estera in regola è necessario reimmatricolarla con targa nuova italiana oppure si può reimmatricolare mantenendo la targa estera d'epoca. grazie 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 27 agosto 2010 - 15:36 STAFF Autore Utenti Registrati Share Inviato 27 agosto 2010 - 15:36 ciao, vorrei sapere se nel caso di acquisto di una vespa con targa estera in regola è necessario reimmatricolarla con targa nuova italiana oppure si può reimmatricolare mantenendo la targa estera d'epoca. grazie Si deve reimmatricolarla con targa italiana, se si è cittadini italiani , ed anche se si è cittadini stranieri ma si rimane in Italia per più di un anno continuativamente. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beta Inviato 1 settembre 2010 - 18:10 Share Inviato 1 settembre 2010 - 18:10 ciao, vorrei sapere se una vespa è radiata d'ufficio e ha tutti i documenti presenti compresa la targa e questi documenti sono un po' deteriorati, per rimetterla in strada è sufficiente pagare i bolii arretrati o bisogna fare tutta la procedura dei radiati con documenti assenti? grazie 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 2 settembre 2010 - 11:23 STAFF Autore Utenti Registrati Share Inviato 2 settembre 2010 - 11:23 ciao, vorrei sapere se una vespa è radiata d'ufficio e ha tutti i documenti presenti compresa la targa e questi documenti sono un po' deteriorati, per rimetterla in strada è sufficiente pagare i bolii arretrati o bisogna fare tutta la procedura dei radiati con documenti assenti?grazie Dipende da quanto sono deteriorati i documenti, se tutti i dati sono leggibili, non dovrebbero esserci problemi, in caso contrario, sì. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ghngo Inviato 16 giugno 2011 - 20:39 Share Inviato 16 giugno 2011 - 20:39 Nuovo aggiornamento. Per quanto mi è stato riportato, qui ed in altri siti, le motorizzazioni che ancora reimmatricolano sono: - CREMONA (ma solo se si conosce la targa) - PADOVA - TREVISO - VERONA (ma solo se si conosce la targa e vogliono le frecce) - FIRENZE (ma ma solo se si conosce la targa e solo per i residenti della provincia ) - DOMODOSSOLA - FORLI' - RIMINI - PALERMO (ma solo se si conosce la targa) - IMPERIA (rivolgersi al direttore) - MASSA (vogliono le frecce e cavetto candela anti dispersione) - COMO (ma solo se si conosce la targa) - SALERNO - VARESE (ma solo se si conosce la targa) - MESSINA (vogliono le frecce) Confermate la lista o aggiungere ulteriori sedi, ma solo se ne siete assolutamente certi, niente "sentito dire". Ciao, Gino ciao gino ma allora in alcune motorizzazioni vogliono le frecce? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Diegovespone Inviato 16 giugno 2011 - 20:58 Share Inviato 16 giugno 2011 - 20:58 Aggiungo anche la motorizzazione di Gorizia al elenco, se si ha l'iscrizione al registro storico ti immatricolano anche il tosta pane visto che a loro dire se la FMI dice che e a posto deve essere così. Io ho immatricolato la mia SS e quando sono andato a fare il collaudo mi anno solo verificato il funzionamento delle luci e del clacson. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
puccio70 Inviato 16 giugno 2011 - 21:12 Share Inviato 16 giugno 2011 - 21:12 Dipende da quanto sono deteriorati i documenti, se tutti i dati sono leggibili, non dovrebbero esserci problemi, in caso contrario, sì. Ciao, Gino Ciao Gino era da tempo che ti volevo contattare e ne approfitto adesso per porti un quesito. Sono nella fase di acquisto di un mezzo non proprio "Vespa", questo risulta demolito. Ho comunque Visura del Pra dove appare "demolito". Volevo avere aggiornamenti se è in atto il nuovo decreto per la reimmatricolazaione dei mezzi demoliti e se la procedura è sempre quella del 2009. Grazie per la cortesia. P.s. Il mezzo è un' Honda Four 750 k0 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 17 giugno 2011 - 07:33 STAFF Autore Utenti Registrati Share Inviato 17 giugno 2011 - 07:33 ciao gino ma allora in alcune motorizzazioni vogliono le frecce? Ragazzi, ma cosa siete andati a riesumare? Questo post non è più tra quegli importanti e per un buonissimo motivo: il decreto entrato in vigore a marzo 2010 ha superato tutto questo! Andate a leggere i topic recenti! http://www.vesparesources.com/pratiche/232-reimmatricolazioni-veicoli-demoliti-o-di-origine-sconosciuta-procedura.html Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 17 giugno 2011 - 07:34 STAFF Autore Utenti Registrati Share Inviato 17 giugno 2011 - 07:34 Ciao Gino era da tempo che ti volevo contattare e ne approfitto adesso per porti un quesito.Sono nella fase di acquisto di un mezzo non proprio "Vespa", questo risulta demolito. Ho comunque Visura del Pra dove appare "demolito". Volevo avere aggiornamenti se è in atto il nuovo decreto per la reimmatricolazaione dei mezzi demoliti e se la procedura è sempre quella del 2009. Grazie per la cortesia. P.s. Il mezzo è un' Honda Four 750 k0 Vale anche per te la risposta data sopra! Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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