Gaetan3 Inviato 11 aprile 2006 - 14:52 Share Inviato 11 aprile 2006 - 14:52 Ecco a voi una serie di appunti e esperienze sulle varie elaborazioni possibili per motori Vespa 125-150 di una persona che con la vespa viaggia alla grande. Elaborazioni non esasperate, che rispettano lo spirito vespa. Insomma come dovrebbe essere, a mio avviso, elaborata una vespa Grazie Sergio, alias MrOizo, per l'apporto che stai dando a questo sito e per tutti i consigli che ci dai e ci darai. Ma soprattutto per renderci partecipi delle tue esperienze con le elaborazioni. Sicuramente daranno una mano a tanti che, come me, che vogliono elaborare una vespa ma non sanno cosa si aspettano dopo. Ecco la saga di MrOizo sui vari gruppi termici 177 per px125-150 Da leggere tutto di un fiato Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gaetan3 Inviato 11 aprile 2006 - 14:53 Autore Share Inviato 11 aprile 2006 - 14:53 Allora, ho usato per tre anni un polini 177 che avevo trovato usurato nel motore del mio vecchio px...ho montato fasce nuove, ho fatto tutti i lavori possibili ed immaginabili e mi è venuto un motorazzo da 119 kmh reali, misurati con gps, ma attenzione, io non amo le elaborazioni mordi e fuggi, quelle che magari ti portano a 140 e il giorno dopo esplode il motore...no, parlo di elaborazioni in sintonia col carattere della vespa, che non si vedano esternamente e che mantengano la proverbiale affidabilità.....io con questo motore avrò percorso circa 25000/30000 km senza un problema, se non quello che alcuni amici di caltanissetta, con vespe pinasco 210, mi sorpassavano, in allungo, ma mi sorpassavano e sparivano....saranno stati sui 125 kmh; ulteriore problema era la carenza di coppia: in quarta, ogni falsopiano era una tragedia, in due non ne parliamo, durante un viaggio autostradale di ritorno da barcellona pozzo di gotto pieno di falsopiani, mi superavano anche i 150 originali..ma era idillio puro....consumavo poco e tenevo i 100/105 a 5000 giri o poco più.....ma appena per un problema di tenuta della testata ho avuto una infiltrazione d'aria e successiva grippata, è finito tutto....e mi sono reso conto che:1)i pezzi polini nuovi vanno la metà di quelli vecchi a 7 travasi, sono 114/115 di vel max invece di 119...(invece di rettificare ho montato polini nuovi) 2)i pezzi polini in generale sono da manicomio, giustamente temuti dai globe trotter in vespa perchè tendono a grippare con troppa facilità...le ho provate tutte, coi vecchi pezzi non grippavo solo perchè erano molto usurati...le officine di rettifica lo sanno, e li rettificano molto laschi, ma questo significa che non durano poi molto, i vecchi miei in effetti erano un pò spompati, andavano bene solo in allungo 3)la gente, per sostenere le proprie tesi, è pronta a farsi uccidere (e te pareva). risultato: due gruppi polini sullo scaffale questa è la mia personale storia col polini...quasi 2 anni di raduni.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gaetan3 Inviato 11 aprile 2006 - 14:54 Autore Share Inviato 11 aprile 2006 - 14:54 Vi posto le configurazioni, ribadisco duramente testate, poichè vi garantisco che con tali elaborazioni ho percorso anche 200 km tutti a pieno gas...cioè si faceva il pieno e...via a tutto gas verso l'altro pieno, tipo come si fa con i motori originali piaggio... Prima configurazione polini: gruppo termico polini 7 travasi vecchio tipo, ha lo scarico che dura 175 gradi, si riconosce dai nuovi gruppi polini 177 perchè ha lo scarico alcuni mm più alto( in futuro mi riprometto di scendere i 2 gruppi dallo scaffale e farvi le misurazioni complete, ho un ricordo flebile che i mm siano 5 ma non vorrei dire frescacce), mentre il nuovo ha lo scarico che dura 170 gradi; ribadisco, il gruppo termico l'ho trovato montato sul mio vecchio px (lo stesso dei miei 16 anni) che avevo impietosamente lasciato nelle mani di mio fratello(noto distruttore di mezzi a motore)quando ho deciso di rimetterlo a posto(era da buttare), ovviamente su un motore che non aveva nulla dell'originale, era un motore arcobaleno 150; mi raccontò mio fratello che quando il contakm segnava circa i 50000 dopo il giro, cioè circa 150000 km, il motore si guastò in maniera irreparabile (e se lo dice lui, che gli ultimi tempi ci camminava solo con la prima e la quarta...) e lui incaricò il meccanico di rimetterlo a posto..il meccanico ovviamente montò un altro motore...di più non so...comunque questo gruppo termico, nonostante appariva alquanto usurato, aveva ancora il pistone originale senza nessun segno degno di nota...ho lucidato il pistone, messo fasce nuove e via...poi ho allargato la valvola 4+4 mm, allargato i condotti per il polini, tolto il dentino nel vano frizione per alloggiare la 7 molle; dopodik albero alfaerre lucidato ed anticipato; volano originale 150 alleggerito a 3kg; piatto statore ritardato al massimo(cioè tutto avvitato) candela ngk 8 elettrodo centrale (la 9 andava a massa in città); padellino sito nuovo; carburo 24/24 nella scatola 20/20 tutto raccordato con carter, filtro 24, foro sul filtro da 5mm (importantissimo! senza non riesce a carburare)gruppo massimo freno aria 160, polverizzatore be3, getto max 125, vite aria svitata tre giri; corsa gas ridotta montando rocchetto cambio (vecchia finezza da vespisti racing); rapporti originakli del 200, ottenuti montando, nel cambio arcobaleno 150 la primaria del 200, frizione a 7 molle; mi pare di aver detto tutto; pregi di questa configurazione: erogazione di tipo motociclistico, con entrata in coppia ma un pò vuoto ai bassi; consumi inferiori al 200 originale di circa 2,5 litri ad ogni pieno; prestazioni in piano eccellenti 119 kmh di velocità max misurati con gps; la velocità max poteva essere tenuta indefinitamente; a 100 kmh mentre il 200 originale di roberto sembrava che scoppiasse, il mio polini era ad un filo di acceleratore, andava come un treno;tiravo la terza che sembrava dovesse esplodere il motore avevo affidabilità assoluta; difetti: erogazione tipo motociclistica, con bassi vuoti ed entrata in coppia, in città tiravo sempre le marce per farla camminare, in salita scalavo marce come un pazzo, in discesa aveva i classici scoppiettii di ritorno dovuti all'anticipo ridotto...ma soprattutto appena beccavo un falsopiano ero fritto, cominciavo un balletto terza/quarta snervante col quale con la terza raggiungevo i 90/100 tirandola a morte, e appena mettevo la quarta mi moriva scendendo a 70/80..insomma da esaurimento.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gaetan3 Inviato 11 aprile 2006 - 14:55 Autore Share Inviato 11 aprile 2006 - 14:55 ...seconda puntata: stanco dei problemi summenzionati, monto la quarta corta nella precedente configurazione: una bomba! per far questo mi faccio tornire una ruota dentata trovata dal ricambista, poichè non ho trovato quella del medesimo ingombro, ma una un pò più spessa(in seguito scopro che vi sono tre spessori differenti di ruote dentate per gli ingranaggi cambio per px) nel frattempo noto una leggera perdita dalla testata, levigo la testata stessa con un foglio di carta vetrata bloccato su un marmo , e via.... impressioni di guida: posso dimenticarmi i 100 kmh col motore che gira basso, ma in effetti è una goduria! in autostrada si possono effettuare sorpassi, il motore tira che è un piacere: la velocità max è sempre la stessa, per essere pignoli, prima raggiungevo i 119,311 adesso, medesimo passaggio raggiungo i 119,674, ma con il motore che vibra, alto di giri...ma, visto che ho fiducia assoluta, non me ne curo più di tanto...ricordo ancora un ritorno da caltanissetta, poco più di 100km, fatto interamente a manetta aperta col contakm sopra i 120 perchè mia moglie mi aveva telefonato dicendo che stava malissimo! insomma, avevo il motore un pò più imballato, ma non me ne curavo, nei falsopiani adesso andava benissimo, non si sedeva più, anche se più di una volta avevo pensato di montare una rapportatura di mezzo....fino al fatidico giorno....in cui grippo a velocità max... quel giorno, bellissima giornata, la vespa andava particolarmente bene, era più pronta, aveva un'accellerazione incredibile, segno che entrava un pò d'aria da qualche parte, penserò col senno del poi...fin da quando correvo con l'rd il mio imperativo coi due tempi era miscela un pò grassa e pistone lasco, infatti la miscela era ricca, avevo il 125 come spruzzo max, la candela era sempre nera...attenzione nel polini la candela DEVE essere sempre così...se avete la candela nocciola, alla prima tirata è grippata sicura...basta, comunque, come al solito mi ingarello con Giose col suo 200 con gruppo termico originale un pò modificato, il quale si accorge subito che la mia vespa va molto forte e mi dice subito a tutta velocità: "MA CHE HAI FATTO ALLA TUA VESPA?" perchè in effetti la sua vespa un pochino mi stava dietro, fino a quando non ruotavo l'ultimo pelino di gas, mentre questa volta non c'era storia, però proprio mentre stavo allungando, com'era mio solito, per scomparire un pò dalla vista dei compagni di viaggio per poi farmi raggiungere mentre trotterellavo a 60/70 kmh (avete presente il gato col topo?) all'improvviso sento un colpo secco al motore che si spegne di colpoe la vespa innesca una paurosa scodata.....il contakm segnava oltre i 120 quando è successo, pensate...in quel momento non ho capito nulla, solo dopo un pò mi sono reso conto, quando stavo per cadere...e ho tirato la frizione, per istinto, ...la vespa è tornata dritta....e poco prima che si fermasse, a velocità ridotta, ho rilasciato la frizione...è ripartita a strappo....per la cronaca, non sono tornato a casa, mi sono fatto ilk resto della giornata, cioè circa 250/300 km con il motore grippato che andava benissimo...ma era finito tutto....io non mi fidavo più.....appena tornato, infatti ho telefonato a mingarelli per farmi scendere un pinasco 177 nuovo acanna cromata, dopo aver verificato che l'unica causa del grippaggio era stata una minuscola infiltrazione dalla testata, infatti la grippata, nonostante tutto era leggera ed uniforme per tutto il perimetro della canna, tipica da surriscaldamento da miscela povera....chissà quante volte l'avrò sfiorata, questa situazione....mi viene il freddo solo a pensarci....ineffetti da noi le temperature ambientali sono più alte , e ho potuto constatare che fanno la differenza....molti dei raid da me fatti con questi pezzi si sono svolti con temperature ambientali da svenimento....che sono quelle estive tipiche da noi....alla prossima puntata vi parlerò della prima esperienza coi pinasco 177... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gaetan3 Inviato 11 aprile 2006 - 14:56 Autore Share Inviato 11 aprile 2006 - 14:56 terza puntata: arrivano i pezzi pinasco...li monto al posto dei polini lasciando tutto il resto invariato....niente, non vanno....soprattutto agli alti sembrano tappati...allora metto l'anticipo a 19 gradi e monto la ngk b9, e i bassi diventano eccezionali, in salita va con un filo di acceleratore, gli alti restano tappati...allora smonto e mi accorgo che i fori sul pistone lasciano tappati i travasi laterali per metà: allora raccordo tali fori in modo che scoprano i travasi, poi devo dire che il pinasco è veramente ben fatto...è leggero, ha il bordino sulla testata come i pezzi piaggio originali e la travaserie non è poi così malvagia, sembra fatto apposta per metterci le mani sopra....ma occorre avere gli utensili giusti per allargare lo scarico...comunque mi accontento, finisco il rodaggio e poi a pieno gas senza pietà......niente non va tanto, agli alti è sordo e consuma quasi come il 200, allora decido di acquistare i pezzi polini nuovi, confortato da vari post nei quali mi assicuravano che dopo un rodaggio il polini sarebbe andato benissimo.....mi convinco, acquisto e monto i polini nuovi......rimetto l'anticipo tutto avvitato e monto la candela b8 di prima, convinto di aver risolto tutto....sto calmino altri 1500 km circa, anche se noto subito che i nuovi polini non vanno come i vecchi, ma penso che ciò sarà dovuto al fatto che ancora sono in rodaggio, i pezzi sono legati, etc.....dopo i 1500 km al 3% comincio a tirare e, visto che sento ancora che manca qualcosina, mi faccio prestare il gps dall'ormai rassegnato fratello, solito tratto di tangenziale, solito passaggio e tac quando apro del tutto sento la prima grippatina, sapete quelle in cui il motore per un attimo tira indietro, mentre sono a gas tutto aperto...nonostante tutto, col cuore in gola continuo, tengo aperto sono al max, premo il tasto sul gps, e leggo i 114 kmh circa, non senza aver sentito prima un'altro piccolo serraggio....cacchio, mi sono detto, ci vuole più rodaggio, i pezzi li tengo per qualche altro raduno, ma ogni volta che aprivo avevo il cuore in gola, doipo altri 2000 km in cui evitavo di tenere troppo aperto, faccio altra prova col gps, stavolta niente grippatine, ma il risultato è lo stesso, 114 kmh circa...mah, sono perplesso, il motore agli alti non gira come col vecchio e, se possibile, i bassi sono peggiorati.....comunque decido di toglierli definitivamente quando, dopo altri 2000 km circa, durante un altro raduno con temperature prossime ai 45 all'ombra, a tutto gas prendo altre grippatine, 2 per la precisione, in autostrada, una con un tir poco simpatico dietro....allora lì mi sono incavolato e gliene ho dette una carrettata a tutta la famiglia polini.....dopodik appena tornato in garage era già pronta l'ultima configurazione, che vi descriverò nell'ultima puntata.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gaetan3 Inviato 11 aprile 2006 - 14:58 Autore Share Inviato 11 aprile 2006 - 14:58 ultima puntata: vengono ripresi i pinasco dallo scaffale....a dire il vero già dopo l'apertura dei fori sul pistone già andava meglio, ma si sentiva che ancora agli alti murava troppo, quindi occorreva agire su più fronti.....per quanto riguarda il gruppo termico, non me la sono sentita di intervenire sullo scarico, d'altronde avevo provato un gruppo pinasco con lo scarico alzato e non mi era sembrato così differente dal mio, quindi ho semplicemente aperto i travasi da sotto, facendo molta attenzione, l'alluminio è tenerissimo, ho agito così: i carter erano già predisposti per il polini, quindi il pinasco lavorava con uno scalino non indifferente, ho usato come maschera la guarnizione polini e ho allargato i travasi da sotto sul pinasco fino a farli coincidere col polini, tra l'altro ho notato che all'interno i travasi erano già larghi.....quindi il mio gruppo ha semplicemente i fori sul pistone allargati e i travasi sotto allargati come i polini, poi ho aperto il padellino per realizzare la famosa "padella alla Fariseo", dal nick di colui che ha sperimentato la soluzione, che ringrazio ancora: ho aperto il padellino segandolo da sopra col seghetto, ho praticato con una punta a tazza da 15 mm tre fori sulla paratia distanti dal foro grande e due fori sul beccuccio che poi esce dalla marmitta col tubicino...risultato: non solo ho svuotato la marmitta, ma ho guadagnato agli alti.....senza aumentare troppo il rumore...poi ho realizzato finalmente quella rapportatura di mezzo che avevo sempre teorizzato, e cioè rapporti a denti dritti malossi 23/64 con quarta corta, che stando ai calcoli matematici, fornisce esattamente una rapportatura a metà tra quarta corta e quarta lunga, ho montato tutto e ho ritrovato finalmente la pace...nel senso che sono riuscito, senza grippatine a raggiungere, col gps prestato dal fratello, ogni volta lo fisso al bauletto con il nastro americano, dovreste vedere, e a tutta velocità con un occhio ai riferimenti, premo i tasti facendo scorrere il menù e ogni tanto, mentre sono concentrato sul gps, a velocità max, mi trovo qualcuno davanti a 50 kmh e devo frenare e ripetere....comunque con la configurazione attuale ho raggiunto quasi i 115 kmh, questo motore agli alti non...sviolina come faceva il vecchio polini, ma va molto meglio del nuovo polini, già dopo neanche 5000 km appare totalmente slegato, non ha nessuna perdita, e il fischio della primaria è veramente eccitante...con l'anticipo ai 19 gradi e la candela ngk b9(difficile da trovare, a Ct l'ho trovata solo in un posto)l'ho testato alungo con tutte le condizioni atmosferiche, i 45 gradi li regge tranquillamente, tengo sempre aperto tranquillamente, agli alti è un pò sordo, consuma un pò più del vecchio polini, ma è sempre meno del 200, però....ai bassi e ai medi va alla grande, come un 200, forse anche meglio, faccio le salite senza scalare marcia e ha la classica entrata in coppia bassa, tipo 200...insomma mi sono dovuto accontentare, ma neanche tanto, e ho quasi ritrovato le vecchie prestazioni...cosa volere di più...preferisco rinunciare a qualcosina in vel max , ma avere affidabilità totale, come prima...e questo è tutto....puff puff pant pant...spero di avervi dato qualche info utile.... ah, dimenticavo...appena acceso non va granchè, conviene non tirare, è una caratteristica dei gruppi in alluminio, io percorro i primi km a bassi regimi, poi si stabilizza termicamente e va benone...ora devo solo preparare il mio 200 con i pinasco 210....ma quella è un'altra storia, poi vi dirò, sempre se non vi siete scocciati.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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