piero58 Inviato 7 marzo 2009 - 06:27 Share Inviato 7 marzo 2009 - 06:27 So che se n'è già parlato di questo argomento, ma ho dei dubbi sulle connessioni al regolatore di tensione d i cui sono in possesso. Andiamo subito al dunque: devo aggiungere la batteria alla mia P200E senza sconvolgere l'impianto, in sostanza mi serve una tensione in corrente continua a 12 Volt per alimentare per esempio un navigatore satellitare, cellulare ecc. ecc... Sono in possesso di un regolatore Ducati 12v 20A (294016) per PX con avviamento elettrico. Il mio dubbio sta nei collegamenti: - Il regolatore originale ha 3 connettori, il primo e il secondo da sinistra sono siglati con la lettera G, quello a destra va a massa. - Il regolatore nuovo a 5 connettori, il primo e il secondo sono siglati con la lettera A, poi vi è uno spazio vuoto, il terzo e siglato con la lettera G, il quarto e siglato +B (e credo che qui vada collegata la batteria), e infine il quinto va collegato a massa. Per logica dovrei collegare i cavi che prima si collegavano al vecchio regolatore ai connettori G e G, ai connettori A e A del nuovo regolatore, a +B collego la batteria, e naturalmente il connettore di massa alla carrozzeria come anche il negativo della batteria. Rimane non collegato G, e giusto così? Se non è così a che cosa corrispondono le segueni connessioni sul regolatore Ducati 249016? - A = ? - A =? - G =? - +B = Collegamento alla batteria - Massa = massa Grazie anticipatamente :ciao:Pierluigi 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
piero58 Inviato 7 marzo 2009 - 13:49 Autore Share Inviato 7 marzo 2009 - 13:49 :Ave_2: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Calabrone Inviato 7 marzo 2009 - 13:54 Share Inviato 7 marzo 2009 - 13:54 So che se n'è già parlato di questo argomento, ma ho dei dubbi sulle connessioni al regolatore di tensione d i cui sono in possesso.Andiamo subito al dunque: devo aggiungere la batteria alla mia P200E senza sconvolgere l'impianto, in sostanza mi serve una tensione in corrente continua a 12 Volt per alimentare per esempio un navigatore satellitare, cellulare ecc. ecc... Sono in possesso di un regolatore Ducati 12v 20A (294016) per PX con avviamento elettrico. Il mio dubbio sta nei collegamenti: - Il regolatore originale ha 3 connettori, il primo e il secondo da sinistra sono siglati con la lettera G, quello a destra va a massa. - Il regolatore nuovo a 5 connettori, il primo e il secondo sono siglati con la lettera A, poi vi è uno spazio vuoto, il terzo e siglato con la lettera G, il quarto e siglato +B (e credo che qui vada collegata la batteria), e infine il quinto va collegato a massa. Per logica dovrei collegare i cavi che prima si collegavano al vecchio regolatore ai connettori G e G, ai connettori A e A del nuovo regolatore, a +B collego la batteria, e naturalmente il connettore di massa alla carrozzeria come anche il negativo della batteria. Rimane non collegato G, e giusto così? Se non è così a che cosa corrispondono le segueni connessioni sul regolatore Ducati 249016? - A = ? - A =? - G =? - +B = Collegamento alla batteria - Massa = massa Grazie anticipatamente :ciao:Pierluigi SI :mrgreen::ciao: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
piero58 Inviato 7 marzo 2009 - 14:02 Autore Share Inviato 7 marzo 2009 - 14:02 SI :mrgreen::ciao: Bene, allora mi confermi il collegamento che avevo ipotizzato io. Grazie :ciao:Pierluigi. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
piero58 Inviato 11 marzo 2009 - 20:04 Autore Share Inviato 11 marzo 2009 - 20:04 Niente da fare, ho collegato il regolatore come indicato sopra, in uscita del regolatore ho misurato sia in alternata sia in continua in tensione di 6/7 volt. invece di 12 Volt Comunque, rispolverando le mie ormai arrugginite conoscenze di elettronica, sto ideando un circuito molto semplice che prelevando l'alternata dal regolatore esistente, (quindi senza bisogno di sostituirlo) la raddrizza per poi caricare la batteria e da questa prelevare i 12 Volt in cc da utilizzare. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Calabrone Inviato 11 marzo 2009 - 22:07 Share Inviato 11 marzo 2009 - 22:07 A tutti i regimi di giri? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
piero58 Inviato 12 marzo 2009 - 07:09 Autore Share Inviato 12 marzo 2009 - 07:09 A tutti i regimi di giri? Si! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati areoib Inviato 12 marzo 2009 - 07:22 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 12 marzo 2009 - 07:22 Si! Pierluigi... non te ne puoi uscire con un semplice "si"... qui "vogliamo" lo schemino! vero calabrone!? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Calabrone Inviato 12 marzo 2009 - 07:33 Share Inviato 12 marzo 2009 - 07:33 Misurando dal vecchio regolatore cosa ti esce di alternata,cosi escludiamo lo statore. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
piero58 Inviato 12 marzo 2009 - 14:47 Autore Share Inviato 12 marzo 2009 - 14:47 Misurando dal vecchio regolatore cosa ti esce di alternata,cosi escludiamo lo statore. Dal vecchio regolatore in alternata escono 13,5 volt: questo però, se misurati con un vecchio tester analogico. Comunque, ho riportato indietro il regolatore con uscita per la batteria, (ho preso in cambio uno pneumatico Michelin S83) perchè ho intenzione, come accennato prima, di costruire un semplice circuito da collegare all'uscita del regolatore originale, in modo da trasformare in continua la corrente e poter caricare una batteria a secco da 9 Amper. Ho già cominciato a fare delle prove; quando sarò sicuro che tutto funzioni posterò il circuito, così anche l'amico Fabio sarà contento. :ciao:Pierluigi 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Calabrone Inviato 12 marzo 2009 - 20:56 Share Inviato 12 marzo 2009 - 20:56 Piero,la mia PE funziona con un vecchio regolatore del vespino V di mio figlio,la Super con uno riciclato da uno scooter e a questo punto provane qualcun altro,senza che ti lambicchi il cervello a modificare.Prova:mavieni::mavieni::ciao::ciao: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
piero58 Inviato 13 marzo 2009 - 16:50 Autore Share Inviato 13 marzo 2009 - 16:50 .........Ho già cominciato a fare delle prove; quando sarò sicuro che tutto funzioni posterò il circuito, così anche l'amico Fabio sarà contento........ Missione compiuta:mavieni: al più presto posterò il piccolo accrocco;-) :ciao:Pierluigi. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
piero58 Inviato 14 marzo 2009 - 00:20 Autore Share Inviato 14 marzo 2009 - 00:20 Ciao ragazzi, ecco la piccola modifica da apportare all’impianto elettrico per poter caricare una batteria senza cambiare il regolatore di tensione. All’inizio avevo pensato ad un circuito più complesso, ma guardando gli schemi elettrici delle vespe nonnete con batteria, ho visto che la corrente alternata viene raddrizzata da un ponte diodi e inviata alla batteria per ricaricarla. Da qui l’idea di prelevare dall’uscita del regolatore di tensione gia esistente la corrente alternata e raddrizzarla con un ponte diodi, quindi senza cambiare il regolatore. Ho misurato la corrente alternata all’uscita del regolatore della mia P200E, ed è di 13,5 volt giusta per caricare una batteria da 12 volt. La spesa è irrisoria rispetto all’acquisto di un regolatore di tensione con uscita in cc per caricare la batteria. Materiale occorrente: - Ponte diodi da 10 Amper - Faston maschi - Faston femmine - Portafusibile - Fusibile da 8 Amper - Del cavetto elettrico - Un bullone con dado per fissare il Ponte Diodi Per un costo totale di euro 9,00 Si inizia con il cablaggio dei cavetti: il primo a Y con ad un capo un faston maschio che va a collegarsi al faston femmina che era collegato all’uscita della corrente alternata del regolatore di tensione, l’altro capo con un faston femmina che va a collegarsi al regolatore di tensione, e l’altro capo ancora, sempre con un faston femmina va a collegarsi al connettore AC del ponte diodi; il secondo a Y con ad un capo un faston maschio che va a collegarsi al faston femmina della massa, che prima era collegato al regolatore di tensione, l’altro capo con un faston femmina va a collegarsi alla massa del regolatore di tensione, e l’altro capo ancora va collegato all’altro connettore AC del ponte diodi; un altro cavetto parte dal positivo del ponte diodi e va collegato al positivo della batteria interponendo un portafusibile con fusibile da 8 Amper; Infine l’ultimo cavetto parte dal negativo del ponte diodi e va collegato al negativo della batteria. Spero di essere stato chiaro, forse le immagini "parlano" meglio. Accetto critiche, consigli e migliorie. Pierluigi 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati areoib Inviato 14 marzo 2009 - 11:05 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 14 marzo 2009 - 11:05 ben fatto Pierluigi! solo un appunto... il cavetto del negativo (dal raddrizzatore alla batteria) perchè non è diretto? altrettanto per il positivo d'uscita dal raddrizzatore.... se hai pensato di collegare le utenze proprio al morsetto... non te lo consiglio... infratti, le utenze, dovrebbero prelevare la tensione direttamente dalla batteria dopo il fusibile e non prima.... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati areoib Inviato 14 marzo 2009 - 11:13 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 14 marzo 2009 - 11:13 ecco come pensavo io: ..e volendo il negativo lo puoi lasciare come hai fatto.. così lo hai pronto per le utenze 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
piero58 Inviato 14 marzo 2009 - 13:17 Autore Share Inviato 14 marzo 2009 - 13:17 Ho messo il morsetto per una mia comodità; per quando riguarada il cavetto del positivo, mi sono accorto di aver sbagliato il cablaggio, infatti il terminale che adesso risulta collegato al ponte diodi va collegato alla batteria, e quello che adesso è collegato alla batteria va collegato al ponte diodi, in questa maniera le utenze saranno alimentate direttamente dalla batteria. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Calabrone Inviato 14 marzo 2009 - 13:40 Share Inviato 14 marzo 2009 - 13:40 Alla grande,bravo Piero :applauso::applauso::applauso: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
piero58 Inviato 14 marzo 2009 - 18:43 Autore Share Inviato 14 marzo 2009 - 18:43 ecco come pensavo io: ..e volendo il negativo lo puoi lasciare come hai fatto.. così lo hai pronto per le utenze Ok, quattro occhi sono meglio di due, la tua correzione è giusta;-); per quando riguarda il negativo lo si può lasciare anche così, se si ha bisogno di un altro collegamento a massa basta un collegarsi ad un punto qualsiasi del telaio. Questo il nuovo cablaggio del cavetto: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati areoib Inviato 14 marzo 2009 - 19:42 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 14 marzo 2009 - 19:42 così è perfetto! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
piero58 Inviato 14 marzo 2009 - 20:59 Autore Share Inviato 14 marzo 2009 - 20:59 così è perfetto! Grazie Fabio della collaborazione, ho misurato la corrente in uscita ed è di 12.5 Volt cc, tutto ok. Una cosa molto importante: non si deve prelevare l'alimentazione quando la batteria è staccata, specìe quando si utilizzano apparecchiature un pò delicate come cellulari navigatori ecc.. nel circuito la batteria è come un grosso condensatore che livella la corrente dopo il ponte diodi. Adesso vedo se riesco a trovare un portabatteria oppure me lo faccio da me, in modo da fissarla bene. PS: per le vacanze di pasqua sono a Riesi. :ciao:Pierluigi 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati areoib Inviato 14 marzo 2009 - 21:58 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 14 marzo 2009 - 21:58 .....PS: per le vacanze di pasqua sono a Riesi. :ciao:Pierluigi bene.. anch'io! Fabio 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
PACIO62 Inviato 6 aprile 2009 - 20:02 Share Inviato 6 aprile 2009 - 20:02 ciao, mi sorge un dubbio sul lavoro messo in rete da piero58, ma alla batteria in questo modo arriva corrente non stabilizzata diciamo "sporca" e proprio la batteria che stabilizza la corrente, se invece si prendesse la corrente direttamente dal cavo che alimenta il regolatore mettendo uno stabilizzatore prima del ponte diodi, ed eventualmente anche uno dopo il ponte diodi, si potrebbe avere 12volt raddrizzati per alimentare la batteria costanti a tutti i regimi del motore, e cosa importante si potrebbe usare anche a batteria staccata...sul costo si rimarrebbe bassi, gli stabilizzatori costano relativamente poco....cosa ne pensate? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
piero58 Inviato 8 aprile 2009 - 16:23 Autore Share Inviato 8 aprile 2009 - 16:23 Ciao, la modifica che ho apportato al regolatore di tensione è stata quella di renderlo simile al regolatore usato negli impianti con batteria, quindi con l'uscita in corrente continua per caricare la batteria. Il regolatore già "regola" la corrente, il ponte la raddrizza e viene inviata alla batteria per caricarla come avrebbe fatto un regolatore di tensione per PX con batteria. Questa modifica è stata pensata soprattutto per non cambiare il regolatore già esistente e anche perché il costo del ponte diodi è di pochi euro rispetto all'acquisto di un regolatore nuovo. :ciao:Pierluigi 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
piero58 Inviato 8 aprile 2009 - 17:31 Autore Share Inviato 8 aprile 2009 - 17:31 ................ se invece si prendesse la corrente direttamente dal cavo che alimenta il regolatore mettendo uno stabilizzatore prima del ponte diodi,............. La cosa potrebbe essere fattibile, ma ne vale la pena? Bisognerebbe inserire un circuito stabilizzatore del tutto simile a quello di un alimentatore ma in grado di dissipare parecchi Watt, quindi un circuito relativamente complesso in cui i transistor di potenza dovranno essere fissati su dei dissipatori di calore per evitare che questi si surriscaldino in caso di forte assorbimento. Io ti consiglio di provare la modifica, o se proprio non ti convince, usa un regolatore di tensione per PX con avviamento elettrico. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
PACIO62 Inviato 10 aprile 2009 - 17:50 Share Inviato 10 aprile 2009 - 17:50 ciao Piero, sto realizzando (insieme a mio fratello ) un congegno da pochi euro che utilizza il ponte diodi come dicevi tu, usando gli stabilizzatori, lo stiamo realizzando appena pronto posto foto e schemi, ..... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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