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forse forse che vedremo il px euro3?


sbsun
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Il primo moderatore che capita ne elimina uno.

 

Per il resto, non ci resta che sperare che sia fatto.

Non per altro, almeno per non interrompere la produzione di una Vespa, più o meno , ancora VERA.

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Il sistema ECS vuole l'ammissione lamellare, non è compatibile con la valvola rotante.

Per l'architettura del motore PX ci vedo meglio l'iniezione diretta in testa:

Motore così com'è, ma con testa specifica, compressorino volumetrico che prende il moto dall'alberino del miscelatore e che spruzza emulsione di aria-benzina direttamente in testa ed alimentazione di aria pulita attraverso il tradizionale sistema a valvola rotante.

Una bomba :-)

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Si puo sempre mettere un lamellare come ha fatto LML, o no??

 

secondo me non si può fare, ma non per limiti davvero tecnici, ma di costi, mi spiego meglio:

il sistema ECS di Dell'Orto è stato sviluppato con carburatore di architettura tradizionale. Vespa PX vuole un carburatore particolare, il SI, che è di forma schiacciata e con venturi verticale. Che io sappia si tratta di un carburatore specifico creato apposta per Vespa.

Sviluppare un ECS costerà un bel po' e farne uno specifico per PX, per una fornitura di poche migliaia l'anno, avrebbe dei costi proibitivi.

Meglio utilizzare il sistema di iniezione diretta in testa piuttosto, tanto Piaggio ha già il brevetto in casa.

No? :boh:

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Il sistema ECS vuole l'ammissione lamellare

 

Perchè? :mah: La valvola rotante è un sistema molto preciso per alimentare il 2T. Credo che, se richiesta, la Dell'Orto potrebbe adattare il sistema per il motore Vespa senza grosse difficoltà. Quello che invece ha in mente Gustav è un 2T diesel che pure sarebbe un ottima soluzione :mah: quello che non ho capito del diesel 2T è dove prende la lubrificazione? Forse nel carburante iniettato?

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Il sistema ECS vuole l'ammissione lamellare

 

Perchè? :mah: La valvola rotante è un sistema molto preciso per alimentare il 2T. Credo che, se richiesta, la Dell'Orto potrebbe adattare il sistema per il motore Vespa senza grosse difficoltà. Quello che invece ha in mente Gustav è un 2T diesel che pure sarebbe un ottima soluzione :mah: quello che non ho capito del diesel 2T è dove prende la lubrificazione? Forse nel carburante iniettato?

 

Esatto, prende la lubrificazione dall'iniezione. In questo modo anche la mandata dell'olio è ben calibrata e consumerebbe e morchierebbe molto meno.

Comunque non si può definire diesel, poichè ha accensione comandata.

Ci sono in commercio già parecchi motori a benzina 4T con iniezione diretta in camera di combustione, ad esempio gli ultimi FSI VW. Ricordate gli storici GDI Mitsubishi degli anni 90? Tutti iniezione diretta di benzina.

2T ad iniezione diretta di benzina ne hanno commercializzati, compresa la Vespa ET2 50 iniezione, che però era nata male ed è stata ritirata dal commercio.

Mi spiace contraddirti, ma la valvola rotante non è un sistema preciso per alimentare i 2T ed è inadatto all'iniezione: la miscela aria benzina fa un giro troppo lungo che vanificherebbe gran parte dei benefici dell'iniezione.

Molto meglio il lamellare, è più diretto, ma il massimo è l'iniezione diretta: carburante precisamente calibrato direttamente in camera di combustione.

I 2T diesel esistevano ed avevano applicazione nei motori stellari areonautici, ma mi risulta che non vengano più prodotti.

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permettetemi di dissentire, boys;il sistema iniezione diretta in camera di scoppio mi sembra sia già stato provato dalla piaggio con esiti disastrosi:forse non ricordate la frullovespa et2 50 con iniezione diretta?un mio amico la acquistò, faceva 20 km con l'iniettore nuovo che poi si bloccava, ha dovuto fare causa alla piaggio....e molte delle et2 50 iniezione sono state recuperate montando un motore normale: l'unico sistema che sembrava funzionare era quello dell'aprilia, che però comunque aveva bisogno di manutenzione non indifferente e non di rado pure lì si bloccava l'iniettore; invece l'ecs è l'uovo di colombo(anche perchè l'ing si chiama Colombo....)in pratica, si può montare dappertutto, basta potenziare l'impianto elettrico e fare un foro nel carburatore...l'iniettore non lavora in zona troppo calda, quindi è eterno.....riguardo al fatto che il si non venga modificato, concordo pienamente, avari come sono, non si mettono a rifare il SI, ma si può sempre montare un carburatore tradizionale...visto che la vespa più bella la devono far andare avanti con 4 soldi e buttano i miliardi nelle boiate.....mah.....

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la miscela aria benzina fa un giro troppo lungo che vanificherebbe gran parte dei benefici dell'iniezione.

 

Hai ragione! :azz: In effetti nello scrivere preciso pensavo ad altri pregi della valvola rispetto alla tradizionale aspirazione regolata dal pistone.

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scusate l'intrusione,ma quel 4 tempi visto qualche tempo fa montato sulle indiane non metterebbe daccoerdo vespisti e pseudo ecologisti(scusate li chiamo cosi' visto che vedono le pagiuzze e non le travi come diceva un tale 2000 anni fa)

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scusate l'intrusione,ma quel 4 tempi visto qualche tempo fa montato sulle indiane non metterebbe daccoerdo vespisti e pseudo ecologisti

 

si ma non metterebbe d'accordo il management Piaggio ;-)

Sono loro che decidono, non i vespisti o gli ecologisti.

 

La Vespa a marce, con la lamiera graffiata ed i colori sbiaditi dal tempo (perchè il tempo l'unica cosa che fa è opacizzare la vernice nelle Vespe vere, mentre rende inutilizzabili tutti gli scooter), conferisce una sfumatura "popolare" e "vissuta" che confligge con l'idea "chich" ed esclusiva della vespa (con la v minuscola).

La Vespa è un mezzo popolare, mitico, un fenomeno sociale di massa, l'attuale marketing vespa vuole conservarne il mito ma trasformandolo in un fenomeno esclusivo, uno status symbol.

Il PX è il mezzo dell'operaio, del contadino, è troppo ingombrante, scomodo per il marchio che vuole considerarsi d'elite.

 

La cosa paradossale è che sembra che il management non risponda neanche al mercato. E questa conduzione alla fine non sta in piedi, è una delle regole dell'economia: prima o poi qualcuno accede alla fetta di mercato che trascuri e te lo frega. Io spero che succederà. Li aspetto al varco :-)

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anche io lo spero.Non è possibile che ci puzziamo dalla fame,come si dice a Napoli,ma il mercato della moto si è spostato verso le 750/1000,è ridicolo.pezzenti e viziosi? Bah!

 

Una volta la moto era l'alternativa povera all'automobile. Oggi è un lusso.

Chi non si può permettere l'auto non si permette neanche la moto.

Se bisogna farne un utilizzo utilitaristico ci si rivolge allo scooter, se si cerca il piacere si acquista una moto. Comunque chi si rivolge al mercato delle 2 ruote, anche per uso utilitaristico, generalmente può spendere, perchè ha un lavoro e deve andarci in ufficio. Se non può spendere si fa i debiti. E se si fa i debiti li fa per una moto costosa, tanto 50 euro in più al mese neanche li senti ;-) e allora perchè deve andare in giro con un mezzo da poveracci?

Il credito ormai è accessibile praticamente a tutti, se non ti concedono un prestito di qualche migliaio di euro vuol dire che sei proprio un disperato protestato. A quel punto ti resta di girare solo a piedi e senza meta.

Se però non sei un disperato, non hai possibilità finanziarie per acquistare il televisore al plasma ma puoi accedere al credito e non lo fai, allora sei considerato un pirla.

Te capì? ;-)

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Se però non sei un disperato, non hai possibilità finanziarie per acquistare il televisore al plasma ma puoi accedere al credito e non lo fai, allora sei considerato un pirla.

 

Che mi consideri un pirla chi spera di vuotarmi le saccocce facendomi pagare gli interessi sinceramente ME NE FREGO! :Lol_5::Lol_5: A credito (o come diciamo dalle mie parti: a buffo) non ho mai acquistato nulla e spero di non farlo mai. Se ci arrivo bene altrimenti ne faccio a meno. :shock: Di economia non capisco nulla; ma sono convinto che si possa ricorrere al credito nella prospettiva di guadagni: cioè credito per l'impresa. Ho una buona idea ma non ho i quattrini, trovo chi mi finanzia e se l'idea era davvero buona saldo i debiti e guadagnamo entrambi finanziato e finanziatore. Se non era buona ci sono le perdite: si chiama rischio di impresa e come in ogni cosa rischiosa si vince e si perde. Il credito al consumo mi sembra una forma di sfruttamento e mi pare che, chi vi ricorre, si consegni mani e piedi legati ai propri aguzzini. Se faccio debiti per acquistare un televisore non sto facendo un investimento che mi renderà sto solo pagando di più (interessi) un oggetto che non potrei permettermi e che non mi arricchirà. Ho perso e basta ma non avevo alcuna possibilità di vincere. 8) Sono drastico? 8) Antico? 8) Retrogrado? 8) Trovo molto più "poveraccio" quello con il SUV carico di cambiali convinto di essere un figo quando è soltanto un fesso che quello con la Vespa scolorita dall'uso che non perde il sonno a causa dei buffi.

Certo la Vespa è probabilmente l'ultimo veicolo in circolazione progettato per durare e questa è la ragione per cui vogliono farla scomparire.

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Le nuove motociclette se ci riflettete non costano neanche tanto.... una gsx 1000 che fa 160 in 1a marcia(impressionante) costa 11000E(e li però hai il top delle moto, invece con 10000e ti compri un utilitaria di m....)... Diciamo che per quello che da non costa, visto che è un insieme di tecnologia estrema..... poi tanto te la fanno pagare a poco alla volta e tu te la compri, poi te la vai a vendere al primo tagliando che ti costa 600e fino ad arrivare ai 1500e per il 3 tagliando......

ma in realtà la cosa che mi fa incaz-are e che ti offrono la rottamazione(o adesso l' abolizione dei costi di ricarica sui cellulari) come se la avessero fatta loro e ti stanno regalando pure qlc....e tu sei scemo se in quel momento non compri....e tanta gente ci cade.....

Siamo noi gli idioti che ci caschiamo........loro fanno il mercato creano dei bisogni e noi ormai ne sentiamo sempre più l' esigenza......Esempio sono i turbo diesel che se uno ci riflete non convengono più... la benza costa quasi uguale e cmq un bel motore a benzina a costi di mantenimento inferiori, ma siccome ormai loro sviluppano solo i td e ci li danno come oro colato, io mi devo sentire pure dire da qualche idiota "ma che hai fatto hai comprato una macchina a benzina MA NON TI CONVENIVA IL DIESEL"

in più Oggi le machcine si cambiano ogni 4-5 anni perchè non conviene mantenerle più di tanto

1) perchè i turbo diesel se si rompono ti mandano in mezzo ad una strada tra turbine e cavolate varie

2)perchè spesso i materiali sono terribili e la macchina se l' hai usata regolarmente dopo 4 anni è un ces...

3)cambiano in cont le norm euro... cioè gia si sa hce nel 2009 serve l' euro 5 perchè mi devono vendere l' Euro 4 come se fosse oro se in realtà è una macchina già vecchia....

 

Io personalmente non c' è la faccio più ad essere preso per fesso.... e mi sento ancora più frustrato quando per forza di cose devo cadere nelle loro trappole.......

 

Un bacione a tutti

p.s scusate il discorso un pò sconclusionato ma ho tanta di quella rabbia su qst cose che non riesco manco a esprimermi..... ho cercato di mettere più cose possibili nel modo più sintetico possibile se non ci sono riuscito chiedo veramete scusa

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Purtroppo hai ragione...

Le norme euro sono la cigliegina sulla torta. Pensate per l'industria che non può vendere veicoli che inquinano più di un certo limite (che scenderà piano, piano fino ad arrivare alle "emissioni zero") ed usate in Italia per discriminare la circolazione. Unico paese in europa.

E non immaginate cosa si dice di noi nei dipartimenti di ingegneria ambientale in europa. A essere buoni si fanno delle gran risate e ci considerano un branco di ignoranti. E non hanno nemmeno tutti i torti, adottiamo "soluzioni" che non c'entrano nulla col problema che vorremmo risolvere. E' come se andassimo dal ginecologo per farci curare un mal di denti...

Ciao

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E non immaginate cosa si dice di noi nei dipartimenti di ingegneria ambientale in europa.

 

E cosa dovrebbero dire? :rabbia: La mia opinione è che queste "soluzioni" non risolvono il problema per il quale vengono proposte, problema che in questo paese non interessa a nessuno risolvere, ma risolvono ben altri problemi: quelli connessi al trasferimento di notevoli quantità di quattrini dalle tasche dei cittadini a quelle dei soliti noti, stato itaGliano in testa. Quanto a chi ci governa interessi risolvere i problemi ambientali lo dimostra la partenza verso un paese civile del premio Nobel per la fisica C. Rubbia che, guarda caso, stava studiando un sistema per produrre energia dalla luce solare alternativo e più efficiente del fotovoltaico.

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