Utenti Registrati MrOizo Inviato 11 dicembre 2009 - 18:02 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 11 dicembre 2009 - 18:02 ..aspetta un attimo....il caso da te descritto rischia di rimanere pura utopia se non possiamo dimostrare in maniera incontrovertibile la durata decennale del possesso.....cioè esiste un documento olografo, databile, col quale il caro zio trasmette il possesso del bene al nipote?cioè se non esiste la possibilità di affermare sicuramente il possesso decennale del bene, non si può eccepire l'usucapione del bene, ok? forse nel caso da te descritto la soluzione ideale sarebbe che il mezzo fosse radiato d'ufficio; se no l'erede legale dello zio può sbloccare la situazione , intestandosi prima il mezzo e poi volturandolo a tuo favore.....;quindi si deve scovare chi ha ereditato il patrimonio dello zio 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lanciadelta Inviato 11 dicembre 2009 - 18:09 Share Inviato 11 dicembre 2009 - 18:09 Se no, allora deve esercitare il diritto di usucapione tramite un'azione civile. mettiamo il caso che non ha il foglio complementare, cosa significa esercitare il diritto di usucapione tramite un'azione civile? cosa deve fare? Gli eventuali eredi possono chiedergli una parte della somma? Grazie 1000 Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
signorhood Inviato 11 dicembre 2009 - 18:29 Share Inviato 11 dicembre 2009 - 18:29 Se non c'è il foglio complementare e il veicolo è in vita . . . non mi preoccuperei delle eventuali richieste di eredi, ma di far richiedere a qualche avente diritto il CdP, (che sostituisce il foglio complementare) se no quella vespa resta in garage. Il CdP lo può richiedere solo il proprietario intestatario e se questo è defunto i legittimi eredi. Quindi se vuoi intestarti quella vespa un legittimo erede deve fare denuncia di smarrimento del foglio complementare e con quello fare un passaggio di proprietà a te. Alla motorizazione non ho idea di cosa chiedano per dimostrare di essere un legittimo erede. Gipi tu che sai . . . 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FedeBO Inviato 11 dicembre 2009 - 18:49 Share Inviato 11 dicembre 2009 - 18:49 ..aspetta un attimo....il caso da te descritto rischia di rimanere pura utopia se non possiamo dimostrare in maniera incontrovertibile la durata decennale del possesso.....cioè esiste un documento olografo, databile, col quale il caro zio trasmette il possesso del bene al nipote?cioè se non esiste la possibilità di affermare sicuramente il possesso decennale del bene, non si può eccepire l'usucapione del bene, ok?forse nel caso da te descritto la soluzione ideale sarebbe che il mezzo fosse radiato d'ufficio; se no l'erede legale dello zio può sbloccare la situazione , intestandosi prima il mezzo e poi volturandolo a tuo favore.....;quindi si deve scovare chi ha ereditato il patrimonio dello zio quoto 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 11 dicembre 2009 - 19:06 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 11 dicembre 2009 - 19:06 ..aspetta un attimo....il caso da te descritto rischia di rimanere pura utopia se non possiamo dimostrare in maniera incontrovertibile la durata decennale del possesso.....cioè esiste un documento olografo, databile, col quale il caro zio trasmette il possesso del bene al nipote?cioè se non esiste la possibilità di affermare sicuramente il possesso decennale del bene, non si può eccepire l'usucapione del bene, ok? forse nel caso da te descritto la soluzione ideale sarebbe che il mezzo fosse radiato d'ufficio; se no l'erede legale dello zio può sbloccare la situazione , intestandosi prima il mezzo e poi volturandolo a tuo favore.....;quindi si deve scovare chi ha ereditato il patrimonio dello zio Purtroppo, un veicolo non si può fare radiare d'ufficio a comando, non lo potrebbe fare neanche l'intestatario stesso. Ma una visura al PRA per vedere se la vespa è regoalrmente iscritta è stata fatta? Se no, fatela subito! Magari è radiata d'ufficio davvero e allora tutta questa discussione non ha senso. Per Sergio: ma non esiste anche il contratto verbale? Se lo zio ha "venduto verbalmente" la vespa e c'erano testimoni, questo non configura l'inizio certo per l'usucapione? Abbi pazienza, io ho studiato da architetto! Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lanciadelta Inviato 11 dicembre 2009 - 19:11 Share Inviato 11 dicembre 2009 - 19:11 Purtroppo, un veicolo non si può fare radiare d'ufficio a comando, non lo potrebbe fare neanche l'intestatario stesso. Ma una visura al PRA per vedere se la vespa è regoalrmente iscritta è stata fatta? Se no, fatela subito! Magari è radiata d'ufficio davvero e allora tutta questa discussione non ha senso. Per Sergio: ma non esiste anche il contratto verbale? Se lo zio ha "venduto verbalmente" la vespa e c'erano testimoni, questo non configura l'inizio certo per l'usucapione? Abbi pazienza, io ho studiato da architetto! Ciao, Gino La vespa è viva al PRA ed è correttamente iscritta, non radiata, anche se non ha mai pagato un bollo da una trentina d'anni a questa parte! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 11 dicembre 2009 - 19:19 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 11 dicembre 2009 - 19:19 La vespa è viva al PRA ed è correttamente iscritta, non radiata, anche se non ha mai pagato un bollo da una trentina d'anni a questa parte! Nulla di strano, moltissime moto di piccola cilindrata sono, fortunatamente o sfortunatamente, scampate alla radiazione d'ufficio, anche dopo che è stato istituito l'archivio telematico! Purtroppo, questo conferma quanto detto prima: cercare un erede e convincerlo a intestarsela e, contestualmente, vendertela, oppure cercare di farla intestare al padre della tua ragazza per usucapione. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
signorhood Inviato 11 dicembre 2009 - 19:33 Share Inviato 11 dicembre 2009 - 19:33 Auguri! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati MrOizo Inviato 14 dicembre 2009 - 08:01 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 14 dicembre 2009 - 08:01 Per Sergio: ma non esiste anche il contratto verbale? Se lo zio ha "venduto verbalmente" la vespa e c'erano testimoni, questo non configura l'inizio certo per l'usucapione? Abbi pazienza, io ho studiato da architetto! Ciao, Gino Purtroppo Gino, questa è proprio la differenza che c'è fra teoria e pratica, oltre quella della famosa barzelletta!Avere un diritto e non poterlo dimostrare inequivocabilmente, in pratica equivale a non averlo!!!!Nel caso in esame, come faccio a stabilire la data dalla quale venga calcolato l'usucapione?La testimonianza, com'è giusto che sia, nel mondo del diritto non è mai elemento fondante ma suppletivo di altri elementi materiali, se no non è ammessa....basterebbe una carta scritta olografa databile o qualcosa di equivalente.... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 14 dicembre 2009 - 10:01 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 14 dicembre 2009 - 10:01 Purtroppo Gino, questa è proprio la differenza che c'è fra teoria e pratica, oltre quella della famosa barzelletta!Avere un diritto e non poterlo dimostrare inequivocabilmente, in pratica equivale a non averlo!!!!Nel caso in esame, come faccio a stabilire la data dalla quale venga calcolato l'usucapione?La testimonianza, com'è giusto che sia, nel mondo del diritto non è mai elemento fondante ma suppletivo di altri elementi materiali, se no non è ammessa....basterebbe una carta scritta olografa databile o qualcosa di equivalente.... Certo, capisco la difficoltà. C'è bisogno di una "prova provata"! Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LUIGINO Inviato 14 dicembre 2009 - 10:32 Share Inviato 14 dicembre 2009 - 10:32 Purtroppo Gino, questa è proprio la differenza che c'è fra teoria e pratica, oltre quella della famosa barzelletta!Avere un diritto e non poterlo dimostrare inequivocabilmente, in pratica equivale a non averlo!!!!Nel caso in esame, come faccio a stabilire la data dalla quale venga calcolato l'usucapione?La testimonianza, com'è giusto che sia, nel mondo del diritto non è mai elemento fondante ma suppletivo di altri elementi materiali, se no non è ammessa....basterebbe una carta scritta olografa databile o qualcosa di equivalente.... la carta scritta databile potrebbe essere un tagliando assicurativo del mezzo?... pagato...tipo 11 anni fa? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati MrOizo Inviato 14 dicembre 2009 - 11:34 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 14 dicembre 2009 - 11:34 ..ecco, già questo, cioè un contratto di assicurazione per il mezzo in questione, dove la controparte è colui che deve usucapire, già potrebbe essere una base di partenza, aiutata dalle dichiarazioni di qualche testimone, ma la vedo dura.....perchè di solito sia gli avvocati che i giudici difficilmente si mettono in queste cose......potresti provare a parlarne con qualche avvocato amico e portare la questione davanti ungiudice di pace..... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LUIGINO Inviato 16 gennaio 2010 - 15:19 Share Inviato 16 gennaio 2010 - 15:19 volevo chiedere una cosa ,mi è capitata una vespa acquistata da un signore 25 anni fa con un semplice foglio firmato dal venditore intestatario,ha targa libretto e foglio complementare e non è radiata,quindi farei il passaggio con il 2688 , l'intestatario (non chi me la vorrebbe vendere) è deceduto e i figli stanno in cattivi rapporti tra di loro.Purtroppo questi abitano dalle mie parti e non vorrei che potessero rivendicare (vedendolo circolare) la proprieta' del mezzo....è possibile?c'è questo rischio? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 16 gennaio 2010 - 18:08 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 16 gennaio 2010 - 18:08 volevo chiedere una cosa ,mi è capitata una vespa acquistata da un signore 25 anni fa con un semplice foglio firmato dal venditore intestatario,ha targa libretto e foglio complementare e non è radiata,quindi farei il passaggio con il 2688 , l'intestatario (non chi me la vorrebbe vendere) è deceduto e i figli stanno in cattivi rapporti tra di loro.Purtroppo questi abitano dalle mie parti e non vorrei che potessero rivendicare (vedendolo circolare) la proprieta' del mezzo....è possibile?c'è questo rischio? Il rischio c'è, ma solo per 3 anni dal passaggio di proprietà a tuo nome e, comunque, fatti dare l'originale della scrittura privata di compravendita, fanne fare una copia autentica e a lui lascia la copia e conserva bene l'originale. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati MrOizo Inviato 18 gennaio 2010 - 07:50 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 18 gennaio 2010 - 07:50 Il problema, è trovare un notaio che ti faccia il passaggio con l'art 2688, perchè adesso sono molto restii a fare i passaggi di proprietà senza la presenza fisica dell'intestatario, in quanto adesso, in questi casi, devono fare una dichiarazione aggiuntiva di responsabilità personale, quindi lo fanno o agli amici o per se stessi, o dietro lauto compenso, e comunque, vogliono la garanzia assoluta che non succeda nulla per i primi tre anni, come sottolineato da Gino...... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 18 gennaio 2010 - 11:01 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 18 gennaio 2010 - 11:01 Il problema, è trovare un notaio che ti faccia il passaggio con l'art 2688, perchè adesso sono molto restii a fare i passaggi di proprietà senza la presenza fisica dell'intestatario, in quanto adesso, in questi casi, devono fare una dichiarazione aggiuntiva di responsabilità personale, quindi lo fanno o agli amici o per se stessi, o dietro lauto compenso, e comunque, vogliono la garanzia assoluta che non succeda nulla per i primi tre anni, come sottolineato da Gino...... Sergio, non è indispensabile il notaio (azi, io lo eviterei a priori!), ci si può rivolgere in comune o agli sportelli STA. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati MrOizo Inviato 18 gennaio 2010 - 12:19 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 18 gennaio 2010 - 12:19 Lo so, Gino, ma mi pare che il "tracchiggio" del 2688 non venga neanche contemplato in comune o agli sportelli STA..... lì penso proprio che se non c'è l'intestatario non ci sia nulla da fare.....tranne che si trova il funzionario amico, boh?ma la vedo più dura... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lupobianco Inviato 7 aprile 2014 - 10:23 Share Inviato 7 aprile 2014 - 10:23 Ragazzi scusate se riapro questa discussione vecchia di 4 anni ma avrei bisogno di un consiglio burocratico. Da quello che ho capito se l'intestatario della Vespa è deceduto, quindi impossibilitato ad effettuare regolare atto di vendita/passaggio di proprietà, ci sono varie possibilità: 1) Mezzo radiato d'ufficio - Evviva!! il "proprietario non intestatario" che vende può fare una semplice dichiarazione di vendita in carta semplice; 2) In regola con uso capione (documentabile) - normale passaggio di proprietà con art. 2688 non contestabile dopo 3 anni dall'avvenuta intestazione; 3) In regola senza uso capione (non documentabile) - se chi vende è un erede di diritto può fare il normale passaggio con 2688 ed è incontesabilr - se chi vende NON è erede di diritto, o trovare un erede o..boh?! 3a) In regola con più eredi? Fino a che grado di parentela può esercitarsi il diritto di eredità? Ho capito bene l'accroco??! Scusate ma anche io ho studiato da architetto e quando la giurisprudenza perde la bellezza della linearità.... il mio cervellino si arrotola e la seguo a fatica!! grazie a tutti i GURU dell'argomento Francesco 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 7 aprile 2014 - 16:02 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 7 aprile 2014 - 16:02 (modificato) Ragazzi scusate se riapro questa discussione vecchia di 4 anni ma avrei bisogno di un consiglio burocratico.Da quello che ho capito se l'intestatario della Vespa è deceduto, quindi impossibilitato ad effettuare regolare atto di vendita/passaggio di proprietà, ci sono varie possibilità: 1) Mezzo radiato d'ufficio - Evviva!! il "proprietario non intestatario" che vende può fare una semplice dichiarazione di vendita in carta semplice; 2) In regola con uso capione (documentabile) - normale passaggio di proprietà con art. 2688 non contestabile dopo 3 anni dall'avvenuta intestazione; 3) In regola senza uso capione (non documentabile) - se chi vende è un erede di diritto può fare il normale passaggio con 2688 ed è incontesabilr - se chi vende NON è erede di diritto, o trovare un erede o..boh?! 3a) In regola con più eredi? Fino a che grado di parentela può esercitarsi il diritto di eredità? Ho capito bene l'accroco??! Scusate ma anche io ho studiato da architetto e quando la giurisprudenza perde la bellezza della linearità.... il mio cervellino si arrotola e la seguo a fatica!! grazie a tutti i GURU dell'argomento Francesco 1- la scrittura privata di vendita dev'essere in bollo da 16 euro con firma del venditore autenticata, altrimenti non vale nulla. 2- lascia perdere l'usucapione, che dev'essere convalidata da un giudice. Se c'è il documento di proprietà, la vendita si fa in base all'art. 2688. 3- come sopra e, se chi vende è un erede, ma non l'unico, si fa la vendita tramite l'art. 2688 SENZA citare il fatto che il venditore è un erede! 3a- gli eredi si tirano in ballo solo se il veicolo è in regola ma non c'è il documento di proprietà, in quel caso tutti gli eredi diretti, così come risultano dalla dichiarazione di successione, accettano l'eredità del veicolo e (se riesci a farli mettere d'accorco) lo vendono ad uno solo di loro o ad un terzo, dopo che almeno uno di loro ha fatto denuncia di smarrimento del documento di proprietà (e del libretto, se è il caso). In caso gli eredi non si mettano d'accordo ed il veicolo è stato in pieno possesso di uno di loro (o anche di un estraneo) per almeno 10 anni di fila e costui ne ha goduto come di cosa propria e può dimostrarlo, allora si può fare ricorso all'usucapione. Io sono laureato in architettura. Ciao, Gino Modificato 7 aprile 2014 - 16:06 da GiPiRat 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lupobianco Inviato 7 aprile 2014 - 16:17 Share Inviato 7 aprile 2014 - 16:17 (modificato) Io sono laureato in architettura. Ciao, Gino ...e allora siamo in due! potremmo creare la sezione "VespArchitetti" e vedere che ne esce fuori!! :sbonk: Modificato 7 aprile 2014 - 16:20 da lupobianco 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lupobianco Inviato 8 aprile 2014 - 09:48 Share Inviato 8 aprile 2014 - 09:48 Allora, grazie a Gino per la risposta. Eccomi di nuovo giusto per chiudere la cosa... Dalla visura al cartaceo fatta oggi alla vespa per cui chiedevo consigli burocratici, risulta, come immaginavo, che il mezzo è radiato d'ufficio...quindi stante a quanto ampiamente detto in base all'art. 2688, basta che l'attuale detentore del bene (proprietario non intestatario ed erede del deceduto a libretto) mi faccia un atto di vendita tra privati con marca da bollo e poi a suo tempo userò tale doc per la reiscrizione...giusto?? dalla visura però risulta un'altra curiosità che non mi è mai capitata: 2/3 mesi dopo l'acquisto è stata fatta un'ipoteca sulla vespa a favore della Piaggio (probabilmente il proprietario non riusciva a pagare le rate) con scadenza 10/66 (la vespa è immatricolata 9/64)...poi più nulla. Potrebbe esserci qualche problema, o essendo passati quasi 50 anni posso stare tranquillo?? p.s. giusto per completezza la vespa è un Gs 160...altrimenti non mi ci accapigliavo tanto 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 8 aprile 2014 - 14:49 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 8 aprile 2014 - 14:49 (modificato) Allora, grazie a Gino per la risposta. Eccomi di nuovo giusto per chiudere la cosa... Dalla visura al cartaceo fatta oggi alla vespa per cui chiedevo consigli burocratici, risulta, come immaginavo, che il mezzo è radiato d'ufficio...quindi stante a quanto ampiamente detto in base all'art. 2688, basta che l'attuale detentore del bene (proprietario non intestatario ed erede del deceduto a libretto) mi faccia un atto di vendita tra privati con marca da bollo e poi a suo tempo userò tale doc per la reiscrizione...giusto?? dalla visura però risulta un'altra curiosità che non mi è mai capitata: 2/3 mesi dopo l'acquisto è stata fatta un'ipoteca sulla vespa a favore della Piaggio (probabilmente il proprietario non riusciva a pagare le rate) con scadenza 10/66 (la vespa è immatricolata 9/64)...poi più nulla. Potrebbe esserci qualche problema, o essendo passati quasi 50 anni posso stare tranquillo?? p.s. giusto per completezza la vespa è un Gs 160...altrimenti non mi ci accapigliavo tanto Si deve fare una semplice scrittura privata di vendita in bollo con firma del venditore autenticata, NON si deve citare l'art. 2688 perché il veicolo non è regolarmente iscritto al PRA. E' come se acquistassi una caffettiera, ma questa particolare caffettiera, un domani, potrebbe diventare un veicolo iscrivibile al PRA, ecco il perché del bollo e della firma autenticata. Vedi la procedura nel primo post di questo topic: http://www.vesparesources.com/pratiche/364-reiscrivere-pra-vespa-radiata-d-ufficio.html L'iscrizione dell'ipoteca sui veicoli ha efficacia solo per 5 anni dall'iscrizione, poi decade (se non viene rinnovata). Ma per cancellarla ci vuole il parere favorevole di chi l'ha accesa o un atto giudiziale. In soldoni: non te ne devi preoccupare, l'iscrizione può anche rimanere, tanto non ha più valore. Fa parte della storia del veicolo. Ciao, Gino Modificato 8 aprile 2014 - 14:50 da GiPiRat 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
joedreed Inviato 8 aprile 2014 - 15:45 Share Inviato 8 aprile 2014 - 15:45 L'iscrizione dell'ipoteca sui veicoli ha efficacia solo per 5 anni dall'iscrizione, poi decade (se non viene rinnovata). Ma per cancellarla ci vuole il parere favorevole di chi l'ha accesa o un atto giudiziale.In soldoni: non te ne devi preoccupare, l'iscrizione può anche rimanere, tanto non ha più valore. Fa parte della storia del veicolo. Ciao, Gino Perfetto GiPiRat hai fatto chiarezza una volta per tutte; molto particolare l'ipoteca anni '60, un vero pezzo di storia italiana!! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lupobianco Inviato 8 aprile 2014 - 17:52 Share Inviato 8 aprile 2014 - 17:52 Si deve fare una semplice scrittura privata di vendita in bollo con firma del venditore autenticata, NON si deve citare l'art. 2688 perché il veicolo non è regolarmente iscritto al PRA. E' come se acquistassi una caffettiera, ma questa particolare caffettiera, un domani, potrebbe diventare un veicolo iscrivibile al PRA, ecco il perché del bollo e della firma autenticata.Vedi la procedura nel primo post di questo topic: http://www.vesparesources.com/pratiche/364-reiscrivere-pra-vespa-radiata-d-ufficio.html L'iscrizione dell'ipoteca sui veicoli ha efficacia solo per 5 anni dall'iscrizione, poi decade (se non viene rinnovata). Ma per cancellarla ci vuole il parere favorevole di chi l'ha accesa o un atto giudiziale. In soldoni: non te ne devi preoccupare, l'iscrizione può anche rimanere, tanto non ha più valore. Fa parte della storia del veicolo. Ciao, Gino grazie 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ilnic89 Inviato 8 settembre 2014 - 17:29 Share Inviato 8 settembre 2014 - 17:29 Signori ho bisogno di aiuto. Ho comprato una Vespa da una persona A che a sua volta l'aveva comprata da un'altra persona B (nel frattempo deceduta) e che non se l'era mai intestata (A). La Vespa è in vita con targa e libretto,manca il complementare e qui arriva il problema: da chi me lo faccio fare? Ho letto che solo gli eredi di B possono essere "delegati" alla richiesta del suddetto,come faccio però ora io a risalire a loro? Devo passare per forza attraverso la persona A che me l'ha venduta oppure posso bypassarlo? Io l'avevo comprata con tanto di dichiarazione di vendita di A e pensando di fare un 2688 con A in qualità di proprietario non intestatario,ma senza complementare o cdp è impossibile a questo punto o sbaglio? Che tarantella,spero voi mi possiate aiutare =( 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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