lmoscatiello Inviato 20 agosto 2009 - 18:47 Share Inviato 20 agosto 2009 - 18:47 Io ho una LML 150 cc. scatalizzata con adeguamento getti 160-bE3- 100. Può il caldo di questi giorni (32°/36°) incidere sulla carburazione al punto da rendere l'elettrodo della candela non scuro? Dopo alcune prove (con spegnimento in terza)alle citate temperature, l'elettrodo resta biancastro. Il meccanico dice che non c'è niente da preoccuparsi perchè la Star gira bene ed un passaggio da un getto max 100 a 102 sarebbe meno che niente. Ho sostituito la WR8DC con la W5CC e la Star sembra addirittura girare meglio, anche se resta questo fatto della candela che, a prove effettuate mesi prima, era perfetta nella colorazione. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antovnb4 Inviato 20 agosto 2009 - 21:29 Share Inviato 20 agosto 2009 - 21:29 Direi che due punti sulla carburazione incidono non poco, io con due punti in più ho trovato l'equilibrio giusto, se scendessi sarei magro. Non a caso i getti sono disponibili in tutte le misure. Il fatto che tutto un tratto la carburazione risulti povera, credo che il problema debba essere ricercato altrove. Probabilmente aspiri aria da qualche parte. A prescindere da tutto, con queste temperature, girare un pelino più ricchi male non farebbe. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Neropongo Inviato 21 agosto 2009 - 01:45 Share Inviato 21 agosto 2009 - 01:45 DELIRIO DI UN NEROPONGO ON Premessa: Carburazione Grassa = motore piú fresco Carburazione Magra = motore piú caldo Io mi sono fatto una teoria tutta mia sulla carburazione a diverse temperature ambiente cosí che in realtá non bisogna cambiare il getto e la temperatura di esercizio rimane la stessa incurante della temperatura esterna. Vengo e mi spiego. Quando la temperatura esterna é bassa, d'inverno per esempio, l'aria é piú densa e quindi ne entra una certa quantitá nel motore, la benzina dal getto evapora in una certa quantitá. Risultando in un certo valore della carburazione. L'aria dal volano essendo a bassa temperatura raffredda il cilindro efficacemente. Risultando insieme in una certa temperatura d'esercizio. Quando fuori é caldo, entra nel carburatore meno aria, essendo piú calda e quindi meno densa; la benzina evapora piú efficacemente dal getto; risultando quindi, a paritá di gettatura, in una carburazione piú grassa che insieme all'aria sensibilmente piú tiepida proveniente dal volano mantengono la temperatura d'esercizio molto simile a quella invernale. In sostanza, lasciando i getti invariati la temperatura d'esercizio del motore rimane invariata sia d'inverno che d'estate. (tutto questo da non confondersi con le prestazioni che d'estate potrebbero calare leggermente grazie alla carburazione leggermente piú grassa e meno aria che entra nel cilindro) DELIRIO DI UN NEROPONGO OFF 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antovnb4 Inviato 21 agosto 2009 - 13:29 Share Inviato 21 agosto 2009 - 13:29 DELIRIO DI UN NEROPONGO ON Premessa: Carburazione Grassa = motore piú fresco Carburazione Magra = motore piú caldo Io mi sono fatto una teoria tutta mia sulla carburazione a diverse temperature ambiente cosí che in realtá non bisogna cambiare il getto e la temperatura di esercizio rimane la stessa incurante della temperatura esterna. Vengo e mi spiego. Quando la temperatura esterna é bassa, d'inverno per esempio, l'aria é piú densa e quindi ne entra una certa quantitá nel motore, la benzina dal getto evapora in una certa quantitá. Risultando in un certo valore della carburazione. L'aria dal volano essendo a bassa temperatura raffredda il cilindro efficacemente. Risultando insieme in una certa temperatura d'esercizio. Quando fuori é caldo, entra nel carburatore meno aria, essendo piú calda e quindi meno densa; la benzina evapora piú efficacemente dal getto; risultando quindi, a paritá di gettatura, in una carburazione piú grassa che insieme all'aria sensibilmente piú tiepida proveniente dal volano mantengono la temperatura d'esercizio molto simile a quella invernale. In sostanza, lasciando i getti invariati la temperatura d'esercizio del motore rimane invariata sia d'inverno che d'estate. (tutto questo da non confondersi con le prestazioni che d'estate potrebbero calare leggermente grazie alla carburazione leggermente piú grassa e meno aria che entra nel cilindro) DELIRIO DI UN NEROPONGO OFF Diciamo che non fa una piega, infatti i motori sono studiati per tutte le stagioni, poi per le tarature di fino, è possibile smanettare, questo per ottimizzare in ogni circostanza. Comunque a temperature di 40° il motore è evidentemente più provato, che sia meno ricco di ossigeno a parità di temperatura e quindi naturalmente più ricco, come se si andasse a quote superiori di 1000 mt, non si discute. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gabriele82 Inviato 21 agosto 2009 - 13:44 Share Inviato 21 agosto 2009 - 13:44 no fa una piega...però anche a m è capitto di trovare la andela bianca..ora ho messo un etto che sicuramente mi far ingolfare la gianna in ottobre! l'hanno scorso tolsiil 110 e misi un 108, ora ho un 112! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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