Oizirbaf Inviato 22 settembre 2009 - 09:52 Share Inviato 22 settembre 2009 - 09:52 e se uno di Bologna arrivasse dall'Emilia Romagna... lo fermano al confine con la Lombardia? ... e se io fossi venuto a Milano con la mia Vespa ??? :rabbia:IMHO avete ragione entrambi! Sono i frutti avvelenati di quel capolavoro di stupidità che è il cosidetto "federalismo". Amici lombardi mi auguro che l'insetto del pirellone vi sia ormai venuto a noia. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DeXoLo Inviato 22 settembre 2009 - 10:00 Share Inviato 22 settembre 2009 - 10:00 mi sa che lì il federalismo centra ben poco.... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Oizirbaf Inviato 22 settembre 2009 - 10:33 Share Inviato 22 settembre 2009 - 10:33 mi sa che lì il federalismo centra ben poco.... Chiamiamolo come si vuole. Il nostro è un paese piccolo, in meno di una giornata lo si percorre in lunghezza da una estremità all'altra. Questa idea che ogni regione, ogni provincia, ogni comune, possa legiferare su molte materie (la circolazione dei veicoli è una di queste) come vuole e tutti debbano conoscere e rispettare queste leggi a me sembra una assurdità. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati Marben Inviato 22 settembre 2009 - 10:36 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 22 settembre 2009 - 10:36 Amici lombardi mi auguro che l'insetto del pirellone vi sia ormai venuto a noia. Mai sopportato quello... Ma purtroppo i voti li prende. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alext5 Inviato 22 settembre 2009 - 10:42 Share Inviato 22 settembre 2009 - 10:42 Non capisco una cosa. L'anno scorso, se non ricordo male vennero riportati su una autorevole rivista automobilistica i risultati di alcune analisi e ricerche. Era il periodo che non si parlava altro che di polveri sottili e particolato, casualmente e contemporaneamente spopolavano gli spot pubblicitari delle auto con il filtro antiparticolato. Ebbene da questo studio venne fuori che le auto erano responsabili per una minimissima parte della produzione di queste famigerate polveri e comunque solo una parte viene fuori dalla marmitta, il resto è prodotto dall'usura di freni e frizioni, gomme, cinghie, etc. Inoltre i famigerati e temibilissimi 2 tempi nella classifica erano agli ultimi posti con percentuali intorno allo zerovirgola.... Fra le cause più importanti della produzione delle polveri sottili c'erano il trasporto con mezzi pubblici (ovviamente con motore a combustione interna) e gli impianti di riscaldamento ad uso domestico e industriale. A questo punto perchè se la prendono co gli automobilisti? E poi a proposito di autobus c'è un'altra cosa che mi stupisce: oggi se hai una auto euro 0 non circoli più, a volte anche le storiche iscritte sono incluse nei blocchi del traffico per i veicoli euro 0. Non c'è alcuna possibilità di adeguare l'auto. Per gli autobus, misteriosamente il discorso cambia. Se hai un autobus euro 0 basta recarsi in apposite officine, pagare e l'autobus diventa euro 1 2 3 ed anche 4! più paghi più euro. Ma come è possibile? le industrie automobilistiche si stanno svenando per adeguare i motori, oggi tutti gestiti dall'elettronica, catalizzatori, precatalizzatori, filtri antiparticolato (che danno un sacco di problemi), sensori, centraline e tante diavolerie che non sto ad elencarvi e questi con qualche centinaia di euro fanno il miracolo, prendono un motore vecchio anche di 20 anni, magari con 7-800milakm e te lo trasformano un un veicolo a bassissimo tasso di inquinamento? o hanno scoperto un sistema magico o c'è qualcosa che non torna..... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 22 settembre 2009 - 10:48 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 22 settembre 2009 - 10:48 :rabbia:IMHO avete ragione entrambi! Sono i frutti avvelenati di quel capolavoro di stupidità che è il cosidetto "federalismo". Amici lombardi mi auguro che l'insetto del pirellone vi sia ormai venuto a noia. La legge (quella nazionale) specifica che, per assicurare la libera circolazione di tutti i cittadini, paesi, città, province e regioni che vogliono dotarsi di piani della circolazione differenziati, devono assicurare comunque l'attraversamento del territorio, individuando alcune strade dove la circolazione è comunque sempre ammessa. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 22 settembre 2009 - 10:51 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 22 settembre 2009 - 10:51 . . . o hanno scoperto un sistema magico o c'è qualcosa che non torna..... Ecco, appunto! Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DeXoLo Inviato 22 settembre 2009 - 11:01 Share Inviato 22 settembre 2009 - 11:01 A questo punto perchè se la prendono co gli automobilisti? Ma che domande.... Perchè sono l'ultimo anello della catena, la classe più debole che al limite può solo protestare e poi adeguarsi. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati Marben Inviato 22 settembre 2009 - 11:14 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 22 settembre 2009 - 11:14 Alex, quoto tutto. Gli studi di cui parli sono probabilmente - ironia della sorte - quelli dell'Arpa della Lombardia. Parliamo dunque di un ente della regione, che dirama regolarmente i dati dei propri rilievi. Dati che da soli basterebbero per tacciare di infondatezza i provvedimenti del beneamato "governatore". Non a caso sono stati impugnati dal legale dell'associazione Motocivismo che da anni si batte per le cause dei motociclisti. I dati dell'Arpa contenevano anche un bel diagramma a torta che rappresentava, in percentuale, l'incisività dei vari apparati/veicoli inquinanti. Il traffico veicolare leggero, auto e moto, incide in misura minima se confrontato col trasporto pesante (sia merci che passeggeri) o con gli impianti di riscaldamento. Non a caso, aggiungo io, l'inquinamento supera le soglie di allarme durante la stagione fredda: ovvero quando i riscaldamenti sono in funzione e, fra l'altro, circolano meno motocicli. Oltretutto l'amministrazione del beneamato "governatore" ha spesso peccato con antipatiche cadute di stile. Una di queste riguarda proprio gli autobus. Mentre i privati si sono visti costretti a rinnovare, pena l'appiedamento, il proprio parco mezzi, si è pensato bene di rilasciare deroghe per le aziende del trasporto pubblico. In provincia e nell'hinterland di Milano circolano autobus euro zero che emettono fumate allucinanti. Ma non credo che dipenda dal semplice fatto di essere euro zero, ma piuttosto dalla scarsa manutenzione. Chissà se anche quelli hanno l'obbligo del 'bollino blu'... Per l'intanto il beneamato "governatore" ed il suo deleterio agire sussistono, nostro malgrado. E suppongo sussisteranno a lungo, con campagne elettorali fatte di placide, accomodanti e belle parole (salvo mutare atteggiamento assumendone uno drasticamente aggressivo al primo contraddittorio!). L'informazione parziale e pilotata, ahinoi, annichilisce la democrazia. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alext5 Inviato 22 settembre 2009 - 12:06 Share Inviato 22 settembre 2009 - 12:06 ...... In provincia e nell'hinterland di Milano circolano autobus euro zero che emettono fumate allucinanti...... Scommetterei che sulla carta sono stati "adeguati euro 4" 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vesparolo Inviato 22 settembre 2009 - 13:06 Share Inviato 22 settembre 2009 - 13:06 Mai sopportato quello... Ma purtroppo i voti li prende. Eh, vuol dire che tanti, molti, troppi glieli danno.... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nebo63 Inviato 22 settembre 2009 - 13:08 Share Inviato 22 settembre 2009 - 13:08 ... da questo studio venne fuori che le auto erano responsabili per una minimissima parte della produzione di queste famigerate polveri e comunque solo una parte viene fuori dalla marmitta, il resto è prodotto dall'usura di freni e frizioni, gomme, cinghie, etc. ... eh...ora con tutte le rotonde che spuntano ad ogni incrocio, sai che incremento! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Oizirbaf Inviato 22 settembre 2009 - 14:15 Share Inviato 22 settembre 2009 - 14:15 Citazione: Originariamente inviato da alext5 A questo punto perchè se la prendono co gli automobilisti? Ma che domande.... Perchè sono l'ultimo anello della catena, la classe più debole che al limite può solo protestare e poi adeguarsi. Giusta risposta. Ma un pò troppo semplicistica. Con la scusa della lotta all'inquinamento, cosa della quale ai nostri governanti non interessa una beneamata m.....a, costringono tutte le persone ad acquistare auto e/o moto nuove. Questo fa crescere il PIL, lo stato incassa IVA, immatricolazione etc. etc. le finanziarie, le industrie, gli importatori, i rottamatori etc. etc. hanno il loro tornaconto. L'inquinamento nelle città resta esattamente quello di prima. Perchè diminuisca si dovrebbe realizzare una rete di trasporto su rotaie come quella delle altre grandi città europee vedi Madrid, Berlino, etc. Naturalmente se si facesse questo qualcuno potrebbe rinunziare ad usare ed ancor più a possedere l'auto e ciò deve essere evitato ad ogni costo altrimenti il PIL scende. L'inquinamento è una scusa, i motociclisti sono castigati perchè non consumano abbastanza. Perciò buttate la Vespa e comperato un SUV. Il PIL salirà, l'inquinamento pure, il paese vi sarà grato! A proposito quel sovversivo bolscevico di Robert Kennedy più di quaranta anni or sono diceva questo del PIL: « Non possiamo misurare lo spirito nazionale sulla base dell’indice Dow Jones né i successi del Paese sulla base del Prodotto Interno Lordo. Il PIL comprende l'inquinamento dell’aria, la pubblicità delle sigarette, le ambulanze per sgombrare le nostre autostrade dalle carneficine del fine settimana… Comprende programmi televisivi che valorizzano la violenza per vendere prodotti violenti ai bambini. Cresce con la produzione di napalm, missili e testate nucleari. Il PIL non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualità della loro educazione e della gioia dei loro momenti di svago. Non comprende la bellezza della nostra poesia e la solidità dei valori familiari. Non tiene conto della giustizia dei nostri tribunali, né dell'equità dei rapporti fra noi. Non misura né la nostra arguzia né il nostro coraggio né la nostra saggezza né la nostra conoscenza né la nostra compassione. Misura tutto, eccetto ciò che rende la vita degna di essere vissuta » (Robert Kennedy - Discorso tenuto il 18 marzo 1968 alla Kansas University) Vi suona che qualcosa c'azzecca? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati Marben Inviato 22 settembre 2009 - 17:15 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 22 settembre 2009 - 17:15 Scommetterei che sulla carta sono stati "adeguati euro 4" Non è necessario, hanno delle deroghe! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 22 settembre 2009 - 18:24 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 22 settembre 2009 - 18:24 Non è necessario, hanno delle deroghe! Come hanno le deroghe le industrie e i riscaldamenti dei condominii ed edifici pubblici a gasolio, olii combustibili e persino a carbone! Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pape2208 Inviato 22 settembre 2009 - 18:26 Share Inviato 22 settembre 2009 - 18:26 no comment 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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