DeXoLo Inviato Ottobre 14, 2009 Inviato Ottobre 14, 2009 .... ma questa mi mancava, non fosse che le gomme dietro sono consumate male un pensierino ce lo farei OLDTIMER Formula-Car Formula Monza Auto usata - In vendita Torino 0 Cita
Utenti Registrati MrOizo Inviato Ottobre 14, 2009 Utenti Registrati Inviato Ottobre 14, 2009 ..la ricordo...aveva il motore della giardiniera, cioè quello coi cilindri coricati...... 0 Cita
DeXoLo Inviato Ottobre 14, 2009 Autore Inviato Ottobre 14, 2009 Le ruote anche a me ricordano la 500, ma mi parevano un po grosse di diametro, ma forse probabilmente è solo il cerchione e le gomme sono di un'altra misura... 0 Cita
farob Inviato Ottobre 14, 2009 Inviato Ottobre 14, 2009 Cacchio, all'autodromo (di Monza, da piccolo abitavo lì) ho visto duelli da paura fra piloti in erba, che spremevano quelle monoposto oltre ogni immaginazione... 0 Cita
largo...ciospe! Inviato Ottobre 19, 2009 Inviato Ottobre 19, 2009 http://www.monzanet.it/upload/documenti/La%20vera%20storia%20della%20F.Monza.pdf Ciao FC 0 Cita
DeXoLo Inviato Ottobre 23, 2009 Autore Inviato Ottobre 23, 2009 Leggiti quanto ha postato largo 0 Cita
Vespista46 Inviato Ottobre 24, 2009 Inviato Ottobre 24, 2009 Leggiti quanto ha postato largo Non me lo downalodda! 0 Cita
DeXoLo Inviato Ottobre 24, 2009 Autore Inviato Ottobre 24, 2009 ma non è da dowloadare ma solo da aprire. Cmq ti faccio un sunto. .....La scelta del propulsore da utilizzare cadde sul Fiat 500 cc bicilindrico della Giardiniera. Scelta all'apparenza insolita, ma rispetto al Fiat 500 della normale utilitaria che montava il bicilindrico verticale, quello della Giardiniera aveva i cilindri in posizione orizzontale per poter essere alloggiato sotto al vano bagagli....Era decisamente economico, di facile reperibilità come ricambistica. Il raffreddamento ad aria forzata consentiva di fare un telaio senza dover pensare a radiatori per il raffreddamento. Inoltre i cilindri disposti orizzontalmente consentivano di ottenere un baricentro molto basso..... Oltre al motore della 500 Giardiniera si utilizzò tutto il gruppo trasmissione, cambio e differenziale e le sospensioni della vettura di serie. Il gruppo propulsore era montato posteriormente a sbalzo....In seguito si iniziò ad elaborare il motore. Per la preparazione si poteva intervenire su valvole, molle valvola, rapporto di compressione, asse a camme, alleggerimento e bilanciatura di alcune parti rotanti, che però dovevano essere di costruzione Fiat. Lo scarico era libero..... La velocità massima raggiunta dai piccoli monzini era inizialmente attorno ai 145-150 km/h, più che ragionevole per una vettura di soli 500 cc ed ancora dotata di freni a tamburo e di gomme da strada. Con il passare delle stagioni ci fu una evoluzione nella costruzione dei monzini. Alcuni costruttori, tra cui Corsini e Santandrea, realizzarono delle monoposto con il motore centrale. Il tradizionale posizionamento a sbalzo veniva ribaltato per una migliore ripartizione dei pesi; il cambio risultava così girato a sbalzo, sul posteriore. Anche le prestazioni subirono un incremento: nelle ultime stagioni i monzini raggiungevano velocità di punta attorno ai 170-180 km/h con medie sul giro attorno ai 120 orari. 0 Cita
Vesponerosso Inviato Ottobre 26, 2009 Inviato Ottobre 26, 2009 le ruote penso siano quelle di una Panda comunque 0 Cita
largo...ciospe! Inviato Ottobre 26, 2009 Inviato Ottobre 26, 2009 No, sono quelli di una 500, dal modello D alla L. Ciao FC 0 Cita
Vespista46 Inviato Ottobre 28, 2009 Inviato Ottobre 28, 2009 ma non è da dowloadare ma solo da aprire. Cmq ti faccio un sunto. .....La scelta del propulsore da utilizzare cadde sul Fiat 500 cc bicilindrico della Giardiniera. Scelta all'apparenza insolita, ma rispetto al Fiat 500 della normale utilitaria che montava il bicilindrico verticale, quello della Giardiniera aveva i cilindri in posizione orizzontale per poter essere alloggiato sotto al vano bagagli....Era decisamente economico, di facile reperibilità come ricambistica. Il raffreddamento ad aria forzata consentiva di fare un telaio senza dover pensare a radiatori per il raffreddamento. Inoltre i cilindri disposti orizzontalmente consentivano di ottenere un baricentro molto basso..... Oltre al motore della 500 Giardiniera si utilizzò tutto il gruppo trasmissione, cambio e differenziale e le sospensioni della vettura di serie. Il gruppo propulsore era montato posteriormente a sbalzo....In seguito si iniziò ad elaborare il motore. Per la preparazione si poteva intervenire su valvole, molle valvola, rapporto di compressione, asse a camme, alleggerimento e bilanciatura di alcune parti rotanti, che però dovevano essere di costruzione Fiat. Lo scarico era libero..... La velocità massima raggiunta dai piccoli monzini era inizialmente attorno ai 145-150 km/h, più che ragionevole per una vettura di soli 500 cc ed ancora dotata di freni a tamburo e di gomme da strada. Con il passare delle stagioni ci fu una evoluzione nella costruzione dei monzini. Alcuni costruttori, tra cui Corsini e Santandrea, realizzarono delle monoposto con il motore centrale. Il tradizionale posizionamento a sbalzo veniva ribaltato per una migliore ripartizione dei pesi; il cambio risultava così girato a sbalzo, sul posteriore. Anche le prestazioni subirono un incremento: nelle ultime stagioni i monzini raggiungevano velocità di punta attorno ai 170-180 km/h con medie sul giro attorno ai 120 orari. Grazie! Sarà una leccornia da guidare! 0 Cita
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