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Facciamo chiarezza: partecipazione Piaggio in LML


Marben
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Da qualche tempo si parla della LML come di una società ancora controllata da Piaggio. Questo alla luce di un testo reperibile sul web, uno studio sull'economia indiana, che presentava la ditta indiana come partecipata al 48% da Piaggio.

Ho rintracciato il testo a suo tempo citato, per vederci chiaro.

 

Riporto, anzitutto, la sezione riguardante i produttori di motocicli:

 

Veicoli e due ruote

L’india è il secondo mercato mondiale di veicoli a due ruote (dopo la Cina): il 42% delle vendite

(pari a 2,3 milioni nel 1996) riguarda gli scooter, il più comune mezzo di trasporto per la classe

media indiana.

La Bajaj Auto e la principale casa produttrice di scooter, seguita da LML e Kinetic Honda. II

mercato è dominato da joint venture e collaborazioni tecnologiche indo-giapponesi (con

costruttori quali Yamaha, Kawasaki, Suzuki e Honda).

II know-how della Bajaj Auto scaturisce da collaborazioni tecnologiche con la giapponese

Kawasaki, con l’austriaca AVC e con un costruttore australiano; oltre che produrre i modelli dei

partner, Bajaj è in grado, grazie all’esperienza acquisita, di progettare, ingegnerizzare e

produrre modelli propri. Bajaj prevede, a far data dal 2000, di arrivare a produrre, ogni anno,

1.000.000 di unita/stabilimento, per un totale di 2.000.000 di unita/anno.

La Piaggio rafforzerà la presenza in India sottoscrivendo un aumento di capitale della LML di

Kanpur, società cui partecipa con una quota del 48% detenuta in partnerschip paritetica con la

proprietà indiana. Gli stabilimenti LML, che oggi producono fino a 300.000 scooter l’anno,

arriveranno a realizzare circa 600.000 veicoli.

La Escort Yamaha (joint venture al 50%) ha un programma di espansione che prevede

investimenti per 150 milioni di dollari in 10 anni.

 

Ci sono quindi alcuni dettagli sulla realtà della LML, e supponendo che si tratti di uno studio recente ci sarebbe da pensare che la LML, oggi, è ancora connessa con la Piaggio.

In realtà alcuni dettagli ci fanno desumere che si tratta di uno studio degli ultimi anni '90, quindi per ovvie ragioni oggi non più valido.

Qualche indizio funzionale alla datazione lo troviamo in questo stesso paragrafo citato:

 

L’india è il secondo mercato mondiale di veicoli a due ruote (dopo la Cina): il 42% delle vendite

(pari a 2,3 milioni nel 1996) riguarda gli scooter, il più comune mezzo di trasporto per la classe

media indiana.

 

Il riferimento al 1996 trova senso se lo studio è di quel periodo. Se lo studio fosse attuale, quei dati avrebbero poco valore.

 

E poi:

 

Bajaj prevede, a far data dal 2000, di arrivare a produrre, ogni anno,

1.000.000 di unita/stabilimento, per un totale di 2.000.000 di unita/anno.

 

Si parla dell'anno 2000 con "previsioni", ergo è evidentemente lo studio è antecedente a quell'anno.

 

Un'altra frase ci permette di datare più precisamente lo studio:

 

La Hyundai Motor Company intende investire 700 milioni di dollari

in un progetto di espansione che coinvolgerà dieci produttori di componenti coreani interessati

a stabilire joint venture con partner indiani (per un investimento di 100 milioni di dollari). La

Hyundai locale arriverà a produrre, nel 1998, 100.000 vetture I’anno.

 

Si parla del 1998 con altre previsioni, si usa il futuro. Quindi si tratta, con ragionevole certezza, di uno studio del 1997 circa.

Nel 1997, in effetti, la collaborazione fra LML e Piaggio era ancora in auge, anche se sul viale del tramonto. E' cessata, infatti, nel 1999.

 

Quindi, tutta questa analisi, per una semplice conclusione: i rapporti fra LML e Piaggio al momento non sussistono, sono cessati da anni e due aziende sono almeno legalmente autonome.

 

E' pur vero che ci sono dei casi documentabili di PX recenti con componentistica marchiata LML (in particolare selettori del cambio), ma possiamo pensare che essi siano stati acquistati alla radice, ovvero da produttori terzi che forniscono anzitutto l'azienda indiana.

 

Oltretutto, in tempi recenti, la LML ha passato momenti economicamente molto difficili, che hanno portato anche ad una temporanea chiusura degli stabilimenti. Anche in questo si nota, a voler vedere, l'assenza di partecipazioni estere.

 

Qui, qualche informazione: LML declares itself sick, to approach BIFR: Rediff.com India News

E qui, le anticipazioni sul ritorno (grazie agli aiuti governativi, ndr): LML back in February : 2strokebuzz

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comunque una domanda mi sorge spontanea:

possibile che la piaggio non si esprime riguardo alla Star Deluxe?

Possibili che la Piaggio non prenda delle royalties dalla lml?

E' come se ,ad esempio, la Seat ri-inizi a produrre la Marbella e a commercializzarla in Italia e la Fiat non dice niente...mi sembra strano

Alla fine il PX è un mezzo brevettato e depositato dalla Piaggio di cui quindi ha proprietà intellettuale

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Sul bilancio del gruppo piaggio http://www.piaggiogroup.com/investor_relations/BIL%20ITA%20completo%20001-248%285,9MB%29.pdf) non c'è nessun accenno alla LML, però guardate che ho trovato:

"Il Gruppo Piaggio protegge legalmente in tutto il mondo i propri prodotti ed i propri marchi. In alcuni paesi ove il Gruppo opera non vige una normativa volta a garantire determinati livelli di tutela della proprietà intellettuale. Tale circostanza potrebbe rendere insufficienti le misure attuate dal Gruppo al fine di tutelarsi da fenomeni di sfruttamento abusivo di tali diritti da parte di terzi. Azioni illecite di plagio da parte delle concorrenza potrebbero avere ripercussioni negative sulle nostre vendite."

 

 

A pagina 200 ci sono gli "altri proventi" e più specificatamente la voce "Diritti di licenza e know-how" la breve descrizione chiarisce da quali aziende arrivano quei soldi ma anche qui niente LML

 

L'unica cosa che mi viene in mente pensando alla frase "Azioni illecite di plagio da parte delle concorrenza potrebbero avere ripercussioni negative sulle nostre vendite" è che alla fine la piaggio non querela perchè chi compra una star deluxe avrà bisogno di ricambi e ovviamente comprerà ricambi piaggio...

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  • 4 weeks later...
Sul bilancio del gruppo piaggio http://www.piaggiogroup.com/investor_relations/BIL%20ITA%20completo%20001-248%285,9MB%29.pdf) non c'è nessun accenno alla LML, però guardate che ho trovato:

"Il Gruppo Piaggio protegge legalmente in tutto il mondo i propri prodotti ed i propri marchi. In alcuni paesi ove il Gruppo opera non vige una normativa volta a garantire determinati livelli di tutela della proprietà intellettuale. Tale circostanza potrebbe rendere insufficienti le misure attuate dal Gruppo al fine di tutelarsi da fenomeni di sfruttamento abusivo di tali diritti da parte di terzi. Azioni illecite di plagio da parte delle concorrenza potrebbero avere ripercussioni negative sulle nostre vendite."

 

 

A pagina 200 ci sono gli "altri proventi" e più specificatamente la voce "Diritti di licenza e know-how" la breve descrizione chiarisce da quali aziende arrivano quei soldi ma anche qui niente LML

 

L'unica cosa che mi viene in mente pensando alla frase "Azioni illecite di plagio da parte delle concorrenza potrebbero avere ripercussioni negative sulle nostre vendite" è che alla fine la piaggio non querela perchè chi compra una star deluxe avrà bisogno di ricambi e ovviamente comprerà ricambi piaggio...

 

O forse perchè non ci sono gli estremi per far valere quei diritti visto che ha cessato la produzione del PX?:mrgreen:

Guarda caso la LML è arrivata massicciamente con propri concessionari proprio dopo l'uscita di produzione del PX piaggio. Prima c'erano solo piccoli stok provenienti da importazioni occasionali di privati.

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O forse perchè non ci sono gli estremi per far valere quei diritti visto che ha cessato la produzione del PX?:mrgreen:

l'unica ragione che potrebbe far pensare al fatto che non ci siano gli estremi per far valere i diritti è che nell' accordo che fecero tanti anni ci sia una clausola del tipo: " in caso di rescissione del contratto siamo lo stesso autorizzati a produrre e a vendere lo star deluxe in tutto il mondo".

Il disegno del px è coperto da brevetto e su questo non ci piove.

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l'unica ragione che potrebbe far pensare al fatto che non ci siano gli estremi per far valere i diritti è che nell' accordo che fecero tanti anni ci sia una clausola del tipo: " in caso di rescissione del contratto siamo lo stesso autorizzati a produrre e a vendere lo star deluxe in tutto il mondo".

 

Probabilmente era la stessa legge indiana a vincolare in questo senso... Gli indiani sono piuttosto gelosi delle proprie industrie.

 

 

Comunque anche quando la PX era in produzione la LML era venduta da un'azienda importatrice vera e propria. Per quanto potesse essere improvvisata non si trattava di un'iniziativa limitata a pochi esemplari (anche se siamo ben d'accordo che i volumi di vendita erano ben diversi, ma neppure trascurabili all'epoca). Oltretutto "stranamente" il vecchio importatore aveva sede nella stessa città e nella stessa via del gruppo cui attualmente fa capo la LML Italia. Speriamo che non spariscano di nuovo nel nulla, come successe nel 2005 alla SMS Motors.

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questo è quello che c'è scritto sul bilancio piaggio dell'anno scorso:

 

"Il Gruppo Piaggio protegge legalmente in tutto il mondo i propri prodotti ed i propri marchi. In alcuni paesi ove il Gruppo opera non vige una normativa volta a garantire determinati livelli di tutela della proprietà intellettuale. Tale circostanza potrebbe rendere insufficienti le misure attuate dal Gruppo al fine di tutelarsi da fenomeni di sfruttamento abusivo di tali diritti da parte di terzi. Azioni illecite di plagio da parte delle concorrenza potrebbero avere ripercussioni negative sulle nostre vendite."

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Bho, se Piaggio potesse impedire l'importazione delle STAR credo proprio che lo farebbe senza ritegno alcuno, quindi o non può intervenire o magari al momento non ritengono ancora i numeri valdi . . . chissà vedremo.

Ma se qualcuno sa piu di me la differenza fra un LML e un PX in dettaglio quale?

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Sono molto simili, la LML deriva direttamente dall'Arcobaleno e non dall'ultimo PX. Ci sono varie piccole differenze che testimoniano questo. La più importante è che le recenti Euro3 hanno l'ammissione lamellare in luogo del disco rotante.

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  • 7 months later...

Ho fatto qualche ricerca su internet in particolare in india ed ecco i miei risultati:

 

- la rottura definitiva tra piaggio e Lml limited è avvenuta il 15 novembre 1999 per volere della piaggio e contro la volontà della lml

 

- la lml è stata costretta a comprare la quota societaria detenuta da piaggio (23,6%) al prezzo di Rs.14.06 per azione.

 

- LML conserva i diritti di non-esclusivo di utilizzare tutta la tecnologia Piaggio per tutti i veicoli diversi da motocicli Piaggio.

 

- Piaggio diventa libero di creare tutti affari in India, anche in competizione ma è esclusa dalla fabbricazione di veicoli motorizzati a due ruote alimentato con motore laterale fino al 31 dicembre, 2007.

 

Spero di aver fatto qualcosa di utile.

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