West Inviato 5 maggio 2006 - 20:59 Share Inviato 5 maggio 2006 - 20:59 Un mio conoscente proprietario di un PX 151 del 2001 (Euro1) con circa 30.000 km mi ha detto di aver grippato 3 volte. Non è uno che fa delle tirate pazzesche, la usa per andare al lavoro. Dopo i primi problemi ha sostituito la marmitta con una sito non cat.. Ora mi chiedevo: i grippaggi non potrebbere essere dovuti al fatto di non aver cambiato i getti? Spostando il discorso su un terreno più generale quali sono le situazioni più comuni in cui i grippaggi si verificano? Che cosa si sente, cioè la ruota si blocca improvvisamente o c'è altro? Cosa fare, si tira la frizione e basta? Si riesce a ripartire? Bisogna far raffreddare il motore? Altro? Grazie. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati senatore Inviato 6 maggio 2006 - 05:46 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 6 maggio 2006 - 05:46 Guarda, grippare con la vespa non è mai una cosa bella. Quando grippi, il pistone si blocca improvvisamente nel cilindro, interrompendo, così, il suo movimento. Ne consegue che la ruota posteriore si blocca immediatamente innescando una sbandata alla vespa. L'unica cosa che si deve fare, è quella di tirare la frizione per liberare il cambio e permettere, quindi, alla ruota di continuare a girare. Spesso, il grippaggio coglie molti impreparati e non sanno cosa fare ed è molto pericoloso perchè si finisce a gambe all'aria e l'unico modo per evitarlo è appunto quello di tirare la frizione. Comunque, un istante prima del bloccaggio del pistone e, conseguentemente, della ruota, si avverte nettamente che la vespa sta frenando da sola ed in qualche caso, si sente una specie di fischio. Se si riesce a sentire l'azione di frenatura o il fischio, è il segnale di grippaggio imminente ed è quello il momento di tirare la frizione. Così facendo la ruota non si bloccherà. Allora, si continua a procedere per inerzia e conviene, poco prima di fermarsi, rilasciare la frizione per far scollare il pistone dal cilindro. A questo punto spegni il motore ed aspetta qualche minuto per farlo raffreddare. Comunque, se il tuo amico non è uno che fa delle tirate pazzesche, più che ai getti, attribuirei il motivo dei suoi grippaggi alla cattiva qualità dell'olio, Io, per esempio, qualche anno fa grippai dopo aver percorso quasi 50 km senza olio nella benzina. Mi spiego meglio: prima di partire, avevo cambiato il carburatore della mia vespa. Non mi ero accorto che il carburatore che avevo messo, non aveva il foro per il passaggio dell'olio del miscelatore automatico. Così, ho viaggiato per 50 km senza che l'olio del miscelatore riuscisse a passare per lubrificare il cilindro ed i cuscinetti. Continuai il mio viaggio, aggiungendo olio nella benzina ed al ritorno sostituii il carburatore. Da allora, ho percorso moltissimi km ed il pistone è sempre quello che grippai quel giorno. Certo, i getti hanno anche la loro importanza, ma se si ha un'andatura tranquilla e non si viaggia a manetta, non credo che siano essi i responsabili di grippature. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GustaV Inviato 6 maggio 2006 - 08:35 Share Inviato 6 maggio 2006 - 08:35 Io ho grippato e sbiellato diverse volte, però avevo una PK50 elaborato, con il PX150 originale per fortuna non ho mai avuto problemi. In genere distinguerei le scaldate dalle grippate vere e proprie: con una scaldata il pistone si blocca nel cilindro, ma facendo raffreddare il motore, esso riparte, la grippata vera e propria è irreversibile e bisogna intervenire sul gruppo termico per rimetterlo in moto. La scaldata o la grippata classica sono causate da un surriscaldamento provocato essenzialmente da insufficiente lubrificazione e/o carburazione non corretta: la miscela aria/benzina che entra nel cilindro raffredda la camera di combustione (grazie all'abbassamento di pressione a valle dell'aspirazione e la vaporizzazione della benzina ed anche alle goccioline di benzina che toccano le parti meccaniche ed evaporano sottraendo calore, come quando si suda). In condizioni critiche di elevata temperatura il pistone può dilatarsi eccessivamente e deformarsi, così come il cilindro, allora le parti non scorrono più bene, l'olio non ce la fa a lubrificare bene, quindi aumenta l'attrito che a sua volta aumenta le temperature che aggravano la situazione, fino a che il pistone si blocca nel cilindro, con i classici danni (rigatura del cilindro e del pistone e possibile rottura del pistone stesso). Altra causa classica che può causare una grippata è sicuramente l'aspirazione in camera di scoppio di detriti che si insinuano tra le fasce ed il taglio dei travasi e distruggono pistone e cilindro. Questi detriti quasi sempre derivano dalla distruzione di alcuni componenti, generalmente della camera di manovella: paraoli, bronzine, cuscinetti, seger eccetera. Io ad esempio ho grippato una volta perchè ho sbiellato ed i pezzi di una bronzina sono saliti per i travasi ed un'altra volta perchè mi si è rotta la gabbietta a rulli del piede di biella ed i pezzi sono sempre risaliti su per i travasi. L'altra causa più frequente di grippaggi è il classico cedimento meccanico dei componenti del gruppo termico: ad esempio un segmento si spezza, si rompe il pistone, si fessura un travaso. Questi danni possono derivare da difetti di fusione, usura o eccessivo stress (in particolare nei motori elaborati). Oppure il pistone potrebbe cedere a causa di un errato anticipo della fase di accensione della candela (classico pistone bucato). La scaldata, anche se il motore riparte, ha sicuramente provocato dei danni. Se si scalda o si grippa, non basta semplicemente intervenire per riparare il danno, bisogna approfondire le cause ed eliminarle (correggere la carburazione, l'anticipo, verificare i manovellismi e la tenuta dei paraoli eccetera), altrimenti il problema potrebbe riverificarsi anche con un gruppo termico nuovo. Gli effetti di una grippata e come bisogna comportarsi quando il motore si blocca li ha già esaurientemente spiegati Senatore. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GustaV Inviato 6 maggio 2006 - 08:53 Share Inviato 6 maggio 2006 - 08:53 Questi i consigli da adottare per prevenire le grippate: 1 . Soprattutto con clima molto caldo evitare di procedere per molti km a tutto gas, specialmente se in discesa o in scia di altri veicoli, poichè scaldate e grippaggi in condizioni critiche sono dietro l'angolo. Basta tenere un filo di gas di riserva. E poi moderare la velocità aumenta anche la sicurezza di guida, ma queste cose già si sanno. 2 . Evitare i fuorigiri in discesa, soprattutto se prolungati. 3 . Se il motore è sotto sforzo (ad esempio affrontando lunghe salite), bisogna moderare l'apertura del gas, piuttosto si scala una marcia, aumentando i giri del motore, ma diminuendo il carico. In questo modo si ottimizza il raffreddamento e non si rischiano dannosissimi battiti in testa. 4 . Specialmente dopo un lungo tratto a velocità elevata, non bisogna chiudere immediatamente il gas poichè si compromette la lubrificazione ed il raffreddamento in condizioni critiche. Piuttosto si può decelerare dolcemente chiudendo il gas piano piano, sempre se le condizioni lo permettono. In un 2 tempi le staccate violente sono potenzialmente dannose. 5 . Dopo un lungo tragitto ad elevate velocità , prima di fermarsi è sempre meglio percorrere l'ultimo tratto a velocità moderata (fase di cooldown), si lascia la Vespa accesa al minimo in folle per qualche secondo prima di spegnere. 6 . Dopo una sosta sarebbe meglio attendere almeno una ventina di minuti prima di riaccendere, poichè le temperature appena spenta la Vespa paradossalmente aumentano invece di diminuire. Quindi riavviando immediatamente saremmo già in condizioni critiche. Se non si ha il catalizzatore e si ha la necessità di partire quasi subito, si può dare un paio di colpi di pedivella a rubinetto aperto e senza il contatto della chiave, in modo che la benzina raffreddi il motore, ma non più di un paio, altrimenti si rischia di ingolfare. 7 . Utilizzare olio di buona qualità , sempre 8 . Utilizzare candele di grado termico corretto 9 . possibilmente mantenere la meccanica della Vespa originale, le elaborazioni prestazionali compromettono l'affidabilità, SEMPRE. 10. Se si percepiscono anomalie al motore, soprattutto sensibili diminuzioni delle prestazioni, ticchettii, rumori di strisciamento, non bisogna continuare ad usare la vespa, ma è necessario approfondire la conoscenza del problema ed intervenire: spesso un danno da pochi euro può provocarne un altro da centinaia. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
signorhood Inviato 6 maggio 2006 - 09:06 Share Inviato 6 maggio 2006 - 09:06 Argomento che merita una solenne e continuata grattata, mentre si legge!!! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Calabrone Inviato 6 maggio 2006 - 09:50 Share Inviato 6 maggio 2006 - 09:50 solenne e continuata grattata cheeecheee staffaiii tuuu ????? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rocksteady Inviato 8 maggio 2006 - 10:16 Share Inviato 8 maggio 2006 - 10:16 quoto SGRAT SGRAT !!! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GustaV Inviato 8 maggio 2006 - 18:40 Share Inviato 8 maggio 2006 - 18:40 quoto SGRAT SGRAT !!! mi sembra che tu di seger che cedono e grippate ne sai qualcosa... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
West Inviato 8 maggio 2006 - 20:29 Autore Share Inviato 8 maggio 2006 - 20:29 Argomento che merita una solenne e continuata grattata, mentre si legge!!! Oppure toccate ferro... e per chi va in Vespa non è un problema. Comunque grazie per le informazioni. Ciao. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rocksteady Inviato 9 maggio 2006 - 08:40 Share Inviato 9 maggio 2006 - 08:40 quoto SGRAT SGRAT !!! mi sembra che tu di seger che cedono e grippate ne sai qualcosa... si ma solo su quella merda di px nuovo...... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gaetan3 Inviato 10 maggio 2006 - 20:25 Share Inviato 10 maggio 2006 - 20:25 Possibile grippare dopo solo 300 metri di marcia? La mia vespa(sarà maledetta)come potete capire leggendo un mio topic rimane accesa solo obliqua e se la raddrizzo, devo accelerare per mantenerla accesa: insomma come se nn regesse il minimo Senza targa faccio una salita poco trafficata(un parco) Prima seconda terza, ma quando metto la terza sento uno scoppio(come quando non brucia bene la miscela)e la vespa inizia a spegnersi. Mi è venuto il dubbio di aver grippato, ma non ho sentito nessun fischio, ne mi è sembrato che la ruota si bloccasse(ho tirato subito la frizione appena ho sentito il botto quindi non so neanche se la ruota si è bloccata veramente) Mi fermo a folle e provo subito a far scendere la pedivella: la compressione c'era, e la pedivella è scesa senza problemi. Però la vespa non si è più riaccesa Secondo voi ho grippato? ho fatto solo 300 metri 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gaetan3 Inviato 10 maggio 2006 - 20:51 Share Inviato 10 maggio 2006 - 20:51 Dimenticavo: Polini e getto Max 108 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
guabixxx Inviato 10 maggio 2006 - 20:55 Share Inviato 10 maggio 2006 - 20:55 Possibile grippare dopo solo 300 metri di marcia? La mia vespa(sarà maledetta)come potete capire leggendo un mio topic rimane accesa solo obliqua e se la raddrizzo, devo accelerare per mantenerla accesa: insomma come se nn regesse il minimo Senza targa faccio una salita poco trafficata(un parco) Prima seconda terza, ma quando metto la terza sento uno scoppio(come quando non brucia bene la miscela)e la vespa inizia a spegnersi. Mi è venuto il dubbio di aver grippato, ma non ho sentito nessun fischio, ne mi è sembrato che la ruota si bloccasse(ho tirato subito la frizione appena ho sentito il botto quindi non so neanche se la ruota si è bloccata veramente) Mi fermo a folle e provo subito a far scendere la pedivella: la compressione c'era, e la pedivella è scesa senza problemi. Però la vespa non si è più riaccesa Secondo voi ho grippato? ho fatto solo 300 metri Ne' grippato ne' scaldato , in 300 mt e' impossibile . Penso sia un problema di alimentazione , o al massimo elettrico CIAO GUABIX 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
West Inviato 10 maggio 2006 - 21:02 Autore Share Inviato 10 maggio 2006 - 21:02 Secondo voi ho grippato? ho fatto solo 300 metri Secondo me no, in caso di grippaggio o scaldata il pistone si blocca e dunque la pedivella non sarebbe scesa, almeno non subito. In caso di grippaggio come dice GustaV il pistone rimane bloccato e bisogna intervenire sul gt, in caso di scaldata rimane bloccato solo fino a quando il motore si raffredda. Ciao. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gaetan3 Inviato 10 maggio 2006 - 21:12 Share Inviato 10 maggio 2006 - 21:12 300 metri fatti in salita: ho tirato un pochino, ma non stavo mica a manetta ovviamente! Può c'entrare qualcosa che stavo senza filtro(mi ero dimenticato di rimetterlo, che stupido )? Ma forse non erano neanche 300 metri Domani mi levo ogni dubbio, smonto la testa. Sta di fatto che dopo il botto non si riaccende più...... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SStartaruga Inviato 10 maggio 2006 - 21:22 Share Inviato 10 maggio 2006 - 21:22 io con l'SS diversi anni fa ho grippato dopo 600 km a causa di una rettifica fatta con i piedi. Poi ho imparato a conoscere la vespa, le persone e le officine di cui fidarmi e non è più successo, ma non credo sia il tuo caso 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gaetan3 Inviato 10 maggio 2006 - 21:25 Share Inviato 10 maggio 2006 - 21:25 Il Polini è nuovo...... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati senatore Inviato 10 maggio 2006 - 21:37 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 10 maggio 2006 - 21:37 300 metri fatti in salita: ho tirato un pochino, ma non stavo mica a manetta ovviamente!Può c'entrare qualcosa che stavo senza filtro(mi ero dimenticato di rimetterlo, che stupido )? Ma forse non erano neanche 300 metri Domani mi levo ogni dubbio, smonto la testa. Sta di fatto che dopo il botto non si riaccende più...... I dico che hai spaccato la chiaveytta del volano ed ora il volano è fuori fase, ecco il perchè dello scoppio. Sicuramente non hai stretto a sufficienza il dado del volano. Ora, la vespa nn parte più perchè, appunto, non è in fase. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gaetan3 Inviato 10 maggio 2006 - 21:50 Share Inviato 10 maggio 2006 - 21:50 Lo scoppio e sembrato provenire dalla marmitta Spero sia la chiavetta comunque.....Grazie a tutti domani vi faccio sapere. Per adesso mi basta che la vespa si accenda, mi và bene anche inclinata 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gaetan3 Inviato 11 maggio 2006 - 20:23 Share Inviato 11 maggio 2006 - 20:23 Per la cronoca avevo schiavettato. Grazie Ranié 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
West Inviato 11 maggio 2006 - 20:39 Autore Share Inviato 11 maggio 2006 - 20:39 Per la cronoca avevo schiavettato. Grazie Ranié ABC della meccanica: cosa vuol dire schiavettato? Ha a che vedere con una chiavetta ma non ho capito quale. Grazie. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gaetan3 Inviato 11 maggio 2006 - 20:45 Share Inviato 11 maggio 2006 - 20:45 Si è rotta la chiavetta a mezzaluna, quella che si infila nell'apposita sede del cono dell'albero motore e serve a tenere il volano nella sua posizione giusta per la corretta fasatura dell'accensione Quando si rompe la chiavetta, il volano non è più in fase e la vespa non parte più(chissà perchè mi sembra di avere qualche esperienza in merito ) 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rocksteady Inviato 12 maggio 2006 - 06:51 Share Inviato 12 maggio 2006 - 06:51 detta piu' precisamente chiavella, e non serve a tenere il volano in posizione, serve solo a dare il riferimento per il montaggio, la conicita' dell' albero motore si accoppia col volano e lo tiene in posizione, all' origine dello schiavellamento ci sono problemi di accoppiamento ,albero o volano rovinato, che quindi non combaciano piu' perfettamente permettendo lo slittamento, oppure piu' banalmente il bullone di fisaggio del volano , non tirato a dovere. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LaSeR Inviato 12 maggio 2006 - 12:54 Share Inviato 12 maggio 2006 - 12:54 detta piu' precisamente chiavella, e non serve a tenere il volano in posizione, serve solo a dare il riferimento per il montaggio, la conicita' dell' albero motore si accoppia col volano e lo tiene in posizione, all' origine dello schiavellamento ci sono problemi di accoppiamento ,albero o volano rovinato, che quindi non combaciano piu' perfettamente permettendo lo slittamento, oppure piu' banalmente il bullone di fisaggio del volano , non tirato a dovere. wow...abbiamo un filosofo tra noi... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GustaV Inviato 12 maggio 2006 - 12:56 Share Inviato 12 maggio 2006 - 12:56 Dalle mie parti si chiama "chiavica" 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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