Alext5 Inviato 23 dicembre 2009 - 21:26 Share Inviato 23 dicembre 2009 - 21:26 Che differenza c'era tra la GT junior e la GTA della foto ? L'allestimento sportivo? Il vero nome era Giulia GTC dove "C" sta per coupe. La versione Junior era destinata appunto ad una clientela giovane ed anche meno dotata economicamente. Nella Giulia GTA la "A" sta per alleggerita e tale allegerimento derivava principalmente dall'utilizzo di lamierati di alluminio. Ovviamente furono create per la pista ma come già detto erano disponibili anche in versione stradale. Di GTA ne esistono diversi modelli, sulla prima serie della giulia GT (detta anche scalino) e sulla seconda serie. I motori erano caratterizzati dalla doppia accensione ovvero due candele per cilindro, e per le cilindrate c'era il 1300 e 1600 aspirato a carburatori, un 1600 sovralimentato da due turbine azionate da olio in pressione e carburatore soffiato ed un 2000. Quest'ultimo in particolare equipaggiava la GTam dove "am" era l'abbreviazione di america in quanto il motore base di questa arma letale era proprio il 1750 bialbero a iniezione, destinato al mercato americano con cilindrata portata a 2000. Altro particolare della GTam erano i parafanghi notevolmente allargati e rivettati alla scocca. La giulia GTA ha vinto tutto quello che si poteva vincere all'epoca in tutto il mondo ed in tutte le categorie. Questa è l'Alfa Romeo e sopratutto il nome GTA. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DeXoLo Inviato 23 dicembre 2009 - 21:34 Share Inviato 23 dicembre 2009 - 21:34 Il mio babbo da giovane aveva la junior, corre voce che una sera che pioveva sta macchina si sia fermata, e non abbia più voluto saperne di ripartire, e siccome stava accompagnando a casa la mia mamma, nel vano tentativo di fare il meccanico si sia "annerito" tutto il completo bianco :risata: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FranKesco Inviato 23 dicembre 2009 - 21:42 Share Inviato 23 dicembre 2009 - 21:42 Il vero nome era Giulia GTC dove "C" sta per coupe. La versione Junior era destinata appunto ad una clientela giovane ed anche meno dotata economicamente. Nella Giulia GTA la "A" sta per alleggerita e tale allegerimento derivava principalmente dall'utilizzo di lamierati di alluminio. Ovviamente furono create per la pista ma come già detto erano disponibili anche in versione stradale. Di GTA ne esistono diversi modelli, sulla prima serie della giulia GT (detta anche scalino) e sulla seconda serie. I motori erano caratterizzati dalla doppia accensione ovvero due candele per cilindro, e per le cilindrate c'era il 1300 e 1600 aspirato a carburatori, un 1600 sovralimentato da due turbine azionate da olio in pressione e carburatore soffiato ed un 2000. Quest'ultimo in particolare equipaggiava la GTam dove "am" era l'abbreviazione di america in quanto il motore base di questa arma letale era proprio il 1750 bialbero a iniezione, destinato al mercato americano con cilindrata portata a 2000. Altro particolare della GTam erano i parafanghi notevolmente allargati e rivettati alla scocca. La giulia GTA ha vinto tutto quello che si poteva vincere all'epoca in tutto il mondo ed in tutte le categorie. Questa è l'Alfa Romeo e sopratutto il nome GTA. Solo una piccola precisazione alex: la denominazione corretta della vettura è Giulia GT. La Giulia GTC era invece una particolare versione cabriolet 4 posti prodotta in pochissimi esemplari. La Giulia GT è nata con motore 1600 cc., la Giulia GT Junior è invece una versione più economica della stessa con motore 1300 cc. La stessa distinzione c'è anche per la Giulia GTA, che esiste nelle versioni GTA 1600 cc. e GTA Junior 1300 cc., oltre ovviamente alle versioni GTAm da te citate. :ciao: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alext5 Inviato 23 dicembre 2009 - 21:53 Share Inviato 23 dicembre 2009 - 21:53 Comunque, tornando in argomento, indipendentemente da quelle che sono o non sono le alfa di oggi non trovo bello utilizzare nomi gloriosi del passato per battezzare auto che con quel passato non hanno più nulla in comune. Chiamare GTA una 156 o una 147 proprio non lo ammetto, peggio poi quando ho visto in pista le alfa 155 GTA che praticamente erano delle lancia delta integrali vestite da 155, nulla contro la lancia delta integrale anzi, ma ognuno faccia il suo. Ricordo anche, all'epoca quanto costava una 156 GTA e quante botte prendeva (diversi secondi in un giro di pista di una rivista automobilistica)da un comunissimo BMW 328i, auto tutto sommato normali, comunque di serie, in confronto alle 156 GTA vendute con il perchè, in edizione limitata e bla bla bla. Non sono stati quelli dei bei momenti di alfa. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alext5 Inviato 23 dicembre 2009 - 22:00 Share Inviato 23 dicembre 2009 - 22:00 Solo una piccola precisazione alex:la denominazione corretta della vettura è Giulia GT. Giusto anzi per la precisione fu presentata con il nome Giulia sprint GT La Giulia GTC era invece una particolare versione cabriolet 4 posti prodotta in pochissimi esemplari. Giusto, quì ho preso una cantonata, 1000 esemplari costruiti La Giulia GT è nata con motore 1600 cc., la Giulia GT Junior è invece una versione più economica della stessa con motore 1300 cc. Giusto ma poi si aggiunsero la 1750 e la 2000 che assunsero il nome di gtv dove la "V" sta per veloce La stessa distinzione c'è anche per la Giulia GTA, che esiste nelle versioni GTA 1600 cc. e GTA Junior 1300 cc., oltre ovviamente alle versioni GTAm da te citate. Giusto :ciao: Mi hai fatto alzare per prendere il libro della giulia GT e mo mi tocca rileggerlo! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FranKesco Inviato 23 dicembre 2009 - 22:06 Share Inviato 23 dicembre 2009 - 22:06 Comunque, tornando in argomento, indipendentemente da quelle che sono o non sono le alfa di oggi non trovo bello utilizzare nomi gloriosi del passato per battezzare auto che con quel passato non hanno più nulla in comune. Chiamare GTA una 156 o una 147 proprio non lo ammetto, peggio poi quando ho visto in pista le alfa 155 GTA che praticamente erano delle lancia delta integrali vestite da 155, nulla contro la lancia delta integrale anzi, ma ognuno faccia il suo. Ricordo anche, all'epoca quanto costava una 156 GTA e quante botte prendeva (diversi secondi in un giro di pista di una rivista automobilistica)da un comunissimo BMW 328i, auto tutto sommato normali, comunque di serie, in confronto alle 156 GTA vendute con il perchè, in edizione limitata e bla bla bla. Non sono stati quelli dei bei momenti di alfa. Quoto in toto alex. Purtroppo oggi possiamo solo parlare con nostalgia delle grandi Alfa di una volta... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alext5 Inviato 23 dicembre 2009 - 22:21 Share Inviato 23 dicembre 2009 - 22:21 Il mio babbo da giovane aveva la junior, corre voce che una sera che pioveva sta macchina si sia fermata, e non abbia più voluto saperne di ripartire, e siccome stava accompagnando a casa la mia mamma, nel vano tentativo di fare il meccanico si sia "annerito" tutto il completo bianco :risata: lo ha lasciato per strada per gelosia, si sarà sentita trascurata........ :risata: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
InsettoScoppiettante94 Inviato 23 dicembre 2009 - 22:24 Share Inviato 23 dicembre 2009 - 22:24 Quoto in toto alex.Purtroppo oggi possiamo solo parlare con nostalgia delle grandi Alfa di una volta... Sognare non fa mai male... no? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vespista90 Inviato 24 dicembre 2009 - 07:17 Share Inviato 24 dicembre 2009 - 07:17 Sognare non fa mai male... no? Speriamo che qualcuno degl' alti piani apra gl' occhi 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
InsettoScoppiettante94 Inviato 24 dicembre 2009 - 08:52 Share Inviato 24 dicembre 2009 - 08:52 Speriamo che qualcuno degl' alti piani apra gl' occhi Se non glieli apriamo noi... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DeXoLo Inviato 24 dicembre 2009 - 10:03 Share Inviato 24 dicembre 2009 - 10:03 Comunque, tornando in argomento, indipendentemente da quelle che sono o non sono le alfa di oggi non trovo bello utilizzare nomi gloriosi del passato per battezzare auto che con quel passato non hanno più nulla in comune. Lo fa anche piaggio.... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vespista90 Inviato 24 dicembre 2009 - 10:36 Share Inviato 24 dicembre 2009 - 10:36 Lo fa anche piaggio.... infatti credo che gli alfisti come i vespisti abbiano armai da tempo ripudiato la casa madre:nono: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
InsettoScoppiettante94 Inviato 24 dicembre 2009 - 10:55 Share Inviato 24 dicembre 2009 - 10:55 infatti credo che gli alfisti come i vespisti abbiano armai da tempo ripudiato la casa madre:nono: Quoto. Ma in parte. Io sono sempre Alfista... dell'Alfa Romeo Auto S.p.a. e della vera Piaggio Pontederese. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alext5 Inviato 24 dicembre 2009 - 11:06 Share Inviato 24 dicembre 2009 - 11:06 A chi lo dici! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vespista90 Inviato 24 dicembre 2009 - 13:34 Share Inviato 24 dicembre 2009 - 13:34 Quoto. Ma in parte. Io sono sempre Alfista... dell'Alfa Romeo Auto S.p.a. e della vera Piaggio Pontederese. che però non producono più il mezzo che ti fà affermare di esserlo quindi... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FranKesco Inviato 24 dicembre 2009 - 13:55 Share Inviato 24 dicembre 2009 - 13:55 Dai ragazzi, non disperiamo: l'accordo con Chrysler forse apre un piccolo spiraglio per il ritorno dell'Alfa alla tanto rimpianta trazione posteriore. Se Fiat decidesse di rilanciare seriamente il marchio Alfa (e questo è tutto da dimostrare) potrebbe utilizzare il pianale della Chrysler 300C per realizzare la sostituta della 159 e/o della 166 e potremmo finalmente riavere un'Alfa a trazione posteriore!! Del resto come si diceva prima: sognare non fa mai male.... :mrgreen::ciao: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
InsettoScoppiettante94 Inviato 24 dicembre 2009 - 14:00 Share Inviato 24 dicembre 2009 - 14:00 Dai ragazzi, non disperiamo: l'accordo con Chrysler forse apre un piccolo spiraglio per il ritorno dell'Alfa alla tanto rimpianta trazione posteriore.Se Fiat decidesse di rilanciare seriamente il marchio Alfa (e questo è tutto da dimostrare) potrebbe utilizzare il pianale della Chrysler 300C per realizzare la sostituta della 159 e/o della 166 e potremmo finalmente riavere un'Alfa a trazione posteriore!! Del resto come si diceva prima: sognare non fa mai male.... :mrgreen::ciao: :orrore: Una Chrysler sotto il sedile? :roll::roll::roll: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vespista90 Inviato 24 dicembre 2009 - 14:01 Share Inviato 24 dicembre 2009 - 14:01 Dai ragazzi, non disperiamo: l'accordo con Chrysler forse apre un piccolo spiraglio per il ritorno dell'Alfa alla tanto rimpianta trazione posteriore.Se Fiat decidesse di rilanciare seriamente il marchio Alfa (e questo è tutto da dimostrare) potrebbe utilizzare il pianale della Chrysler 300C per realizzare la sostituta della 159 e/o della 166 e potremmo finalmente riavere un'Alfa a trazione posteriore!! Del resto come si diceva prima: sognare non fa mai male.... :mrgreen::ciao: bhà...non ci credo secondo me sarà il contrario che la Crysler adotterà il pianale della 159...vedrete:nono: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FranKesco Inviato 25 dicembre 2009 - 16:33 Share Inviato 25 dicembre 2009 - 16:33 Che io sappia la Fiat ha già deciso di accantonare il pianale della 159 perchè troppo pesante, al punto da penalizzare notevolmente le prestazioni...si è spesso parlato di una 159 seconda serie le cui modifiche erano tutte finalizzate a ridurre il peso...poi non se ne è fatto nulla. Per quanto riguarda il pianale della Chrysler 300C è invece una base eccellente: motore longitudinale, trazione posteriore, ottima ripartizione dei pesi...tutte cose che una volta erano patrimonio delle nostre tanto amate Alfa. A conferma, pensate che questo pianale supporta alla grande anche un motore monstre come il mitico Chrysler/Dodge 6100 cc Hemi da oltre 400 CV!! Ad avercene di macchine così!! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GOG54 Inviato 30 dicembre 2009 - 16:48 Share Inviato 30 dicembre 2009 - 16:48 Solo una piccola precisazione alex:la denominazione corretta della vettura è Giulia GT. La Giulia GTC era invece una particolare versione cabriolet 4 posti prodotta in pochissimi esemplari. La Giulia GT è nata con motore 1600 cc., la Giulia GT Junior è invece una versione più economica della stessa con motore 1300 cc. La stessa distinzione c'è anche per la Giulia GTA, che esiste nelle versioni GTA 1600 cc. e GTA Junior 1300 cc., oltre ovviamente alle versioni GTAm da te citate. :ciao: Pisa, 30 dicembre 2009 Scusate se intervengo in modo intempestivo, ma da cultore attento del modello Alfa Romeo Giulia Sprint GT, nonché da possessore di una Giulia GTC 105.29 RHD (guida destra) del 1966, mi sento di dover fare alcune precisazioni come di seguito riportato. Il tipo 105.02 corrispondeva alla Giulia Sprint GT "scalino" prodotta dal 1963 al 1966. Il tipo 105.25 corrispondeva alla Giulia GTC (cabriolet) "scalino" guida sinistra (LHD), mentre il tipo 105.29 alla GTC guida destra (RHD), prodotte complessivamente - tra il 1964 ed il 1966 - in ca. 1000 esemplari (99 RHD, il resto LHD). Il tipo 105.36 ed il tipo 105.37 corrispondevano, rispettivamente, alla Giulia Sprint GT Veloce "scalino" LHD e RHD prodotte con motore 1600 potenziato, tra il 1965 ed il 1968. Con la sigla 105.30 veniva invece contrassegnato il modello GT 1300 Junior, attraverso le varie serie: la 1a Serie, "scalino", prodotta dal 1966 al 1968; la 2a serie prodotta fino alla fine del 1971; la 3a serie prodotta dalla fine del 1971 alla metà del 1974; la 4a serie introdotta nell'estate del 1974, con le caratteristiche estetiche del modello 2000 GT Veloce lanciato tre anni prima. Di GT Junior è stata prodotta anche la versione con motore 1600 (1a serie, tipo 115.03, dal 1972 e 2a serie, tipo 115.34, dal 1974). Le varie versioni di GT Junior furono prodotte anche con guida destra. Per quando riguarda il modello Giulia Sprint GTA, la versione con motore 1600 (tipo 105.32 LHD e tipo 105.34 RHD) viene prodotto in soli 493 esemplari tra il 1966 ed il 1969. La GTA viene prodotta in 492 esemplari anche in versione 1300 Junior (tipo 105.59), nel periodo 1968-1975. Dal 1967 al 1972, viene prodotta la 1750 GT Veloce (tipo 105.44 LHD, tipo 105.45 RHD, tipo 105.47 versione mercato USA con carburatori e tipo 105.51 versione mercato USA a iniezione). Della GT 1750 viene realizzata anche la versione GT Am, dove "Am" indicava la doppia accensione e la cilindrata "maggiorata". La lunga storia dell'Alfa Romeo GT si chiude con la produzione del modello 2000 GT Veloce (tipo 105.21 LHD e tipo 105.22 RHD) tra il 1971 ed il 1975. Questa è la sintesi di un'epopea! Colgo l'occasione per mostrarvi la mia GTC appena uscita da un meticoloso restauro. Cordialmente GOG54 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alext5 Inviato 30 dicembre 2009 - 17:09 Share Inviato 30 dicembre 2009 - 17:09 Pisa, 30 dicembre 2009 Scusate se intervengo in modo intempestivo, ma da cultore attento del modello Alfa Romeo Giulia Sprint GT, nonché da possessore di una Giulia GTC 105.29 RHD (guida destra) del 1966, mi sento di dover fare alcune precisazioni come di seguito riportato. Il tipo 105.02 corrispondeva alla Giulia Sprint GT "scalino" prodotta dal 1963 al 1966. Il tipo 105.25 corrispondeva alla Giulia GTC (cabriolet) "scalino" guida sinistra (LHD), mentre il tipo 105.29 alla GTC guida destra (RHD), prodotte complessivamente - tra il 1964 ed il 1966 - in ca. 1000 esemplari (99 RHD, il resto LHD). Il tipo 105.36 ed il tipo 105.37 corrispondevano, rispettivamente, alla Giulia Sprint GT Veloce "scalino" LHD e RHD prodotte con motore 1600 potenziato, tra il 1965 ed il 1968. Con la sigla 105.30 veniva invece contrassegnato il modello GT 1300 Junior, attraverso le varie serie: la 1a Serie, "scalino", prodotta dal 1966 al 1968; la 2a serie prodotta fino alla fine del 1971; la 3a serie prodotta dalla fine del 1971 alla metà del 1974; la 4a serie introdotta nell'estate del 1974, con le caratteristiche estetiche del modello 2000 GT Veloce lanciato tre anni prima. Di GT Junior è stata prodotta anche la versione con motore 1600 (1a serie, tipo 115.03, dal 1972 e 2a serie, tipo 115.34, dal 1974). Le varie versioni di GT Junior furono prodotte anche con guida destra. Per quando riguarda il modello Giulia Sprint GTA, la versione con motore 1600 (tipo 105.32 LHD e tipo 105.34 RHD) viene prodotto in soli 493 esemplari tra il 1966 ed il 1969. La GTA viene prodotta in 492 esemplari anche in versione 1300 Junior (tipo 105.59), nel periodo 1968-1975. Dal 1967 al 1972, viene prodotta la 1750 GT Veloce (tipo 105.44 LHD, tipo 105.45 RHD, tipo 105.47 versione mercato USA con carburatori e tipo 105.51 versione mercato USA a iniezione). Della GT 1750 viene realizzata anche la versione GT Am, dove "Am" indicava la doppia accensione e la cilindrata "maggiorata". La lunga storia dell'Alfa Romeo GT si chiude con la produzione del modello 2000 GT Veloce (tipo 105.21 LHD e tipo 105.22 RHD) tra il 1971 ed il 1975. Questa è la sintesi di un'epopea! Colgo l'occasione per mostrarvi la mia GTC appena uscita da un meticoloso restauro. Cordialmente GOG54 Tutto giusto ma qualche appunto: - benvenuto, avrei preferito però (ma forse non solo io) leggerti in piazzetta per una tua bella presentazione al forum, come hai fatto per la tua auto, cosa non imposta da nessuno ma sicuramente gradita da tutti; - da attento cultore saprai anche che la sigla GT Am non ha mai trovato una spiegazione certa, ma come riportato in parecchi testi e su alcuni articoli di ruoteclassiche la più probabile pare sia proprio per abbreviazione di "America" in quanto da essa derivava essendo la GT Am alimentata a iniezione, senza nessun riferimento alla maggiorazione di cilindrata ne tantomeno alla doppia accensione, tanto che nella sigla del modello "GT Am" sono sigle separate (come anche tu scrivi) oppure come qualche volta riportato "GTAm" unica parola ma "m" minuscola. Del resto anche nella "GTA" la "A" sta per alleggerita, questo è certo ed anche quì non in relazione alla doppia accensione. Detto questo ti rinnovo il mio personale benvenuto. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
InsettoScoppiettante94 Inviato 30 dicembre 2009 - 19:49 Share Inviato 30 dicembre 2009 - 19:49 Benvenuto, e bellissima vettura. Complimenti. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GOG54 Inviato 30 dicembre 2009 - 21:40 Share Inviato 30 dicembre 2009 - 21:40 Tutto giusto ma qualche appunto: - benvenuto, avrei preferito (ma forse non solo io) leggerti in piazzetta per una tua presentazione al forum, cosa non imposta da nessuno ma sicuramente gradita da tutti; - da attento cultore saprai anche che la sigla GT Am non ha mai trovato una spiegazione certa, ma come riportato in parecchi testi e su alcuni articoli di ruoteclassiche la più probabile pare sia proprio per abbreviazione di America in quanto da essa derivava essendo la GT Am alimentata da iniezione, senza necssun riferimento alla maggiorazione di cilindrata ne tantomeno alla doppia accensione tanto che nella sigla del modello GT e Am sono separati (come anche tu scrivi) oppure GTAm unica parola ma "m" minuscola. Detto questo ti rinnovo il mio personale benvenuto. Pisa, 30 dicembre 2009 Mi scuso per ... non essermi presentato in piazzetta! Non vorrei aver contravvenuto ad una consuetudine importante per i soci! Certo non per spocchia o villania! Purtroppo, mi sono iscritto a questo sito web solo nel pomeriggio di oggi e non so nemmeno cosa significhi "presentarsi in piazzetta". Se tuttavia ciò vuol dire semplicemente raccontare qualcosa sul proprio conto, ebbene ho 55 anni, faccio un lavoro assai lontano dai motoscooter Vespa e dalle auto storiche Alfa Romeo. Sono però nato e cresciuto di fronte agli stabilimenti Piaggio di Pontedera ed ho avuto la fortuna - nella mia adolescenza e prima giovinezza - di condividere con i miei quattro fratelli, prima un "vespino" 50 1a serie, poi una 90 SS, e ancora un Ciao e una 125 Primavera 1a Serie. Adesso che sono maturo e rimpiango le corse con la rossa Super Sprint, ho cominciato ad apprezzare a pieno i prodotti dell'industria scooteristica ed automobilistica italiana degli anni '50-'70. Così ho acquistato nel 2001 un esemplare nuovo della serie limitata Vespa PX 150 "Time 2000" e ... poco dopo ho acquistato a Londra la Giulia GTC di cui ho già parlato. Vorrei però tornare su un punto che vede in contrapposizione quanto da me riferito riguardo al significato di Giulia GTAm o GT Am e ciò che invece sostiene l'amico Alext5. Vorrei dire che tutti i più accreditati testi italiani ma, sopratutto, stranieri (ed in particolare, americani) che si sono soffermati sulla storia dei modelli Alfa Romeo concordano nell'attribuire alla "m" il significato di maggiorato. Per esempio, uno dei guru americani della storia della Casa del Biscione, Pat Braden, nel suo ormai introvabile libro "ALFA ROMEO GIULIA History & Restoration" (Motorbooks International, 1991), a pag. 75 si esprime così circa la Giulia GTAm " ... As the stock Giulia engine grew into the 1750 and then the 2.0 liter, the GTA was able to take advantage of the larger displacements for even more power. The GTAm (for 'maggiorato' or 'enlarged') is basically a GTA with a 1750 or 2.0 liter engine. The 1750 GTAm was introduced in 1968 and the 2.0 liter in 1971. Modification work was delegated to Autodelta, Alfa Romeo' racing arm, and more than forthy GTAm cars were turned out. Most of the GTAms were fitted with wider tires to help improve traction. As a result of the wider tires, fender flares become common on the GTAms. Some of these were pop-riveted on and others were neatly faired into the bodywork. ... " Figuriamoci se un cittadino statunitense come Braden, semmai fosse esistito il minimo appiglio per attribuire alla sigla GTAm o GT Am il significato di "America", non avrebbe colto l'occasione per dar sfogo al revanscismo patriottico USA! Questi scambi di opinione servono comunque per crescere, non certo come pretesto per litigare! Ringrazio tutti per l'accoglienza e ripropongo - in dimensioni più leggibili - la prima foto della mia Giulia GTC già allegata al precedente messaggio. Cordiali saluti GOG54 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DeXoLo Inviato 30 dicembre 2009 - 21:44 Share Inviato 30 dicembre 2009 - 21:44 Quoto il benvenuto ed anche i complimenti alla tua auto, splendida lei e pure il suo colore, 10 + Ti chiedo una cortesia, io me lo sono cercato sul web e credo di aver capito cosa si intende per "scalino", ma una spiegazione da parte di un esperto non guasterebbe 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alext5 Inviato 30 dicembre 2009 - 21:55 Share Inviato 30 dicembre 2009 - 21:55 innanzi tutto nessun pretesto e nessun litigio, ci si scambia delle opinioni condivisibili o meno. La storia dei modelli alfa romeo mi affascina da tantissimo e questo è anche un modo per imparare cose nuove. Per la sigla di modello GTAm o GT Am la mia teoria è anche supportata dal fatto che se fosse il significato della "m" = maggiorata, la "M" sarebbe stata scritta maiuscola nella sigla e non minuscola. Allora doveva essere GTAM tutto maiuscolo ma sappiamo che ovunque o quasi viene sempre indicata con la sigla GTAm o GT Am (la "m" è sempre minuscola). L'aggiunta di "Am" stà quindi ovviamente per l'abbreviazione di una parola che inizia per Am........ Quale sarà? :risata1:Ammazza quanto corre! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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