Utenti Registrati senatore Inviato 28 maggio 2007 - 07:52 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 28 maggio 2007 - 07:52 Qualcuno sa come si contatta e cosa può fare? Mi spiego meglio: ho acquistato un oggetto su eBay, pagato subito tramite bonifico bancario, ed il tizio sembra sparito. Ho chiesto le informazioni di contatto ed ho avuto un n° di cell.. Gli ho mandato un SMS e mi ha risposto dicendomi che aveva avuto problemi con il PC e che avrebbe spedito a breve. Ok, mi son detto. Dopo altri 7/10 giorni, non avendo ricevuto nulla, gli ho inviato un altro SMS al quale il tizio non ha mai risposto. Mi ha chiamato una volta al mio cell, ma non parlava. Ho aperto una controversia, alla quale il tizio non ha risposto. Ora, potrei chiedere il rimborso ad eBay, ma credo che ci sia una franchigia entro la quale non rimborsano o che comunque defalcano dall'importo che uno chiede. La Polizia Postale, ha poteri, in questo caso? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
signorhood Inviato 28 maggio 2007 - 08:54 Share Inviato 28 maggio 2007 - 08:54 Non credo. Attiva il reclamo con ebay e se hai pagato con paypal ti dovrebbero restituire l'importo fino ad un massimo di 500 euro. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GustaV Inviato 28 maggio 2007 - 09:00 Share Inviato 28 maggio 2007 - 09:00 Ha pagato tramite bonifico bancario. Ebay non è responsabile delle transazioni, è scritto chiaramente nel disclaimer: se ne lavano le mani. A loro fa gioco che ci sia qualche truffa, infatti stanno spingendo paypal alla grande. Puoi sporgere denuncia alla polizia per truffa, perchè di truffa si tratta e produci tutta la documentazione possibile. Non è necessario rivolgersi alla polizia postale, basta sporgere denuncia in questura, poi la polizia stessa, se necessario, attiva autonomamente la sua sezione postale per identificare il truffatore. Il problema è che la polizia può intervenire penalmente, per punire il truffatore e fare in modo che non truffi più, ma è difficile che possa imporre autonomamente la restituzione del denaro, per questo devi rivolgerti alla magistratura. Comunque vai in questura, spiega cosa è successo e loro ti spiegheranno come procedere correttamente. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tormento Inviato 28 maggio 2007 - 09:05 Share Inviato 28 maggio 2007 - 09:05 Ranieri se hai pagato e non hai ricevuto l'oggetto apri la controversia, se nemmeno quella va a buon fine stampa tutte le email di contatto relative alla transazione comprese di ricevute di bonifico ed altro e hai due possibilità : 1) vai un un qualsiasi posto di polizia a sporgere denuncia, compili tutto ilverbale e lasci l'incartamento; loro lo trasmetteranno di conseguenza all'ufficio della polizia postale più vicino 2) cerchi sul sito della polizia postale l'ufficio più vicino a te e vai direttamente da loro. di norma ce n'è sempre uno vicino alla sede centrale deglu uffici postali nei capoluoghi di provincia ma ti convienve controllare. in ogni caso se sporgi denuncia il procedimento in essere diventa penale e i tempi biblici.. prima di andare a trovare i signori in blu ti consiglio di contattare un legale, gli mandi una bella raccomandata coi toni gentili e minacciosi che loro sanno usare, e se è un fuoco di paglia vedrai che paga di corsa.se invece temi proprio una truffa salta pure questo preambolo e se ti propongono una richiesta di risarcimento con causa civile fai comunque denuncia, per esperienza solo se è supportata da una denuncia potresti trovare un giudice che ti valuta come un truffato e non come un allocco, visto che per qualche strano motivo a volte pare che le transizioni online siano automaticamente considerate a fortuna, se ti va bene bene altrimenti "c'era da aspettarselo.." siccome non è così.. in bocca al lupo p.s. se ricordo bene la polizia postale ha anche un servizio di contastti online che funziona bene e permette anche di fare denuncia direttamente ma poi devi vcmq andare a firmare il verbale. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tormento Inviato 28 maggio 2007 - 09:17 Share Inviato 28 maggio 2007 - 09:17 Ha pagato tramite bonifico bancario. Ebay non è responsabile delle transazioni, è scritto chiaramente nel disclaimer: se ne lavano le mani. A loro fa gioco che ci sia qualche truffa, infatti stanno spingendo paypal alla grande. si ma in ogni caso mandano delle simpatiche email dal loro "ufficio legale".. e come detto prima se è un fuoco di paglia a volte bastano, altrimenti la strada è quella, lunga e rom@@@@@oni. in caso di procedimento penale mi sa che devi costituirti parte offesa o civile per chiedere risarcimento (non capisco un piffero di giurisprudenza) altrimenti denuncia+procedimento civile può essere una strada. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pintor Inviato 28 maggio 2007 - 09:31 Share Inviato 28 maggio 2007 - 09:31 Con la denuncia/querela ottieni che lui venga punito, penalmente, per eventuali reati commessi (truffa ?!?), ma per avere il risarcimento subito dovrai costituirti parte civile (con una procedura a parte ovviamente). Giusto per valutare la fattibilità della cosa : a quanto ammonta il danno ? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati senatore Inviato 28 maggio 2007 - 09:43 STAFF Autore Utenti Registrati Share Inviato 28 maggio 2007 - 09:43 Il problema, è proprio l'importo di poco conto: 42 € compreso spese di spedizione. La controversia, come ho già detto l'ho aperta, ma il tizio non ha mai risposto neppure ad eBay. Quello che non capisco, è come possa spiegarsi questo comportamento da uno che ha 92 come feedback e tutti positivi. Non riesco a credere che abbia escogitato una truffa per 42 miseri €. Mo, gli mando un SMS in cui gli dico che lo sto denunciando, vediamo che mi risponde. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
signorhood Inviato 28 maggio 2007 - 09:53 Share Inviato 28 maggio 2007 - 09:53 Apri la controversia e aspetta. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati senatore Inviato 28 maggio 2007 - 09:57 STAFF Autore Utenti Registrati Share Inviato 28 maggio 2007 - 09:57 Apri la controversia e aspetta. Gianni, mi sa che sei un tantinello distratto, oggi. Come già detto in apertura del post, la controversia l'ho aperta ed il tizio non ha risposto neppure ad eBay, tant'è che potrei inoltrare la domanda di rimborso. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pintor Inviato 28 maggio 2007 - 10:00 Share Inviato 28 maggio 2007 - 10:00 Si infatti ti conviene aprire la controversia su ebay e aspettare a querelarlo, hai cmq tre mesi di tempo per farlo e tieni presente che, in caso fosse in buona fede, saresti a tua volta passibile di querela per ingiuria o diffamazione. ooppps : sono distrattello anch'io ! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 28 maggio 2007 - 10:00 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 28 maggio 2007 - 10:00 Ranié, rivolgiti online alla polizia Postale: http://www.poliziadistato.it/pds/ps/sportellonline/index.htm Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati senatore Inviato 28 maggio 2007 - 10:07 STAFF Autore Utenti Registrati Share Inviato 28 maggio 2007 - 10:07 Si infatti ti conviene aprire la controversia su ebay e aspettare a querelarlo, hai cmq tre mesi di tempo per farlo e tieni presente che, in caso fosse in buona fede, saresti a tua volta passibile di querela per ingiuria o diffamazione. ooppps : sono distrattello anch'io ! Seee, e mo pure di essere querelato per diffamazione, ci manca. Gli ho inviato due SMS, ho aperto la controversia, non risponde più a nessuno, e poi sono io ad essere querelato? Non è che per caso devo pure ungermi di vasellina per non sentire dolore, no? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pintor Inviato 28 maggio 2007 - 10:32 Share Inviato 28 maggio 2007 - 10:32 No no ! mettersi a 90 gradi NO! però andarci con i piedi di piombo SI ! Se poi come hai detto ha un sacco di transazioni positive potrebbe essere un caso. Io aspetterei ancora qualche giorno e poi querela Seee, e mo pure di essere querelato per diffamazione, ci manca. Credimi che non saresti il primo. Si fa in fretta a passare dalla ragione al torto! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati senatore Inviato 28 maggio 2007 - 10:47 STAFF Autore Utenti Registrati Share Inviato 28 maggio 2007 - 10:47 Mah! La vincita dell'asta, risale al 26 aprile; il pagamento al 27 aprile; la prima mia richiesta di notizie è del 6 maggio tramite e-mail; il primo SMS è del 7 maggio e mi ha risposto dicendomi che avrebbe spedito l'indomani; poi di nuovo silenzio sino quando non gli ho inviato un altro SMS di cui non riesco a visualizzare la data e gli ho detto che se non mi avesse contattato, avrei aperto la controversia. il 13 maggio ho aperto la controversia. Devo ancora aspettare? Comunque, non intendevo denunciarlo davvero, ma solo minacciare di farlo, giusto per vedere se la minaccia sortiva l'effetto da me voluto. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pintor Inviato 28 maggio 2007 - 16:10 Share Inviato 28 maggio 2007 - 16:10 Se è così allora hai aspettato abbastanza ... cerca di raccogliere più elementi possibili sul venditore (nome utente, indirizzo e-mail ect) e vai in un qualsiasi posto di Polizia (carabinieri, polizia, gdf ect) e sporgi querela, avendo cura di evidenziare e di dimostrare che hai fatto di tutto per una soluzione extragiudiziale. Non riavrai i tuoi soldi ma lui verrà punito. Inoltre un riscontro che farei al posto tuo è di verificare se l'utente ha altri oggetti in vendita e se può, quindi, potenzialmente truffare altri utenti. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gaetan3 Inviato 28 maggio 2007 - 16:34 Share Inviato 28 maggio 2007 - 16:34 Avendo pagato tramite bonifico bancario, penso sia abbastanza facile risalire al presunto truffatore Almeno per questa parentesi di tempo le frustate di Ranieri saranno rivolte a qualcun altro 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
guabixxx Inviato 28 maggio 2007 - 20:49 Share Inviato 28 maggio 2007 - 20:49 Ma il tizio nel frattempo continua a vendere ? Se si , prova a "rovinargli la piazza" , cioe' manda messaggi di avvertimento a tutti coloro che gli fanno offerte , se e' davvero un truffatore almeno contribuirai a non fare fregare altra gente . A me era successa una cosa del genere per un' importo veramente ridicolo , 6 Euro comprensivi di spedizione per un fumetto , l' ho risolta risalendo al numero di telefono fisso tramite l' indirizzo che ti fornisce Ebay quando vinci un' asta , e telefonandogli un paio di volte a casa . La prima volta mi rispose lui ( dalla voce era un ragazzino ) , si scuso' dicendo di avere avuto grossi problemi in casa e garantendomi la spedizione a breve . La seconda ( dopo una settimana , senza aver ricevuto nulla ) mi rispose sua madre , che "in diretta telefonica" redargui' pesantemente il figlio . Due giorni e avevo la busta nella buca delle lettere ..... Magari e' solo una persona distratta o ha avuto veramente dei problemi , se si vuole rovinare la reputazione su Ebay dopo 90 feedback per 40 Euro e' un masochista piu' che un truffatore . Se conosci qualcuno nelle Forze dell' Ordine prova a fare telefonare in via "ufficiosa" da lui , vedrai che dopo una telefonata del genere se non spedisce ( o se non ti rende i soldi ) e' veramente un truffatore . A qual punto parti con la denuncia . CIAO GUABIX 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gigler Inviato 29 maggio 2007 - 04:00 Share Inviato 29 maggio 2007 - 04:00 Il problema, è proprio l'importo di poco conto: 42 € compreso spese di spedizione.La controversia, come ho già detto l'ho aperta, ma il tizio non ha mai risposto neppure ad eBay. Quello che non capisco, è come possa spiegarsi questo comportamento da uno che ha 92 come feedback e tutti positivi. Non riesco a credere che abbia escogitato una truffa per 42 miseri €. Mo, gli mando un SMS in cui gli dico che lo sto denunciando, vediamo che mi risponde. Ciao, segnalalo alla Postale come dice Gipirat, per 42 Euro non vale la pena infognarsi in lungaggini legali. Sarebbe simpatico denunciarlo per un 641/11 (truffa aggravata) ma poi, dov'è il foro competente? Il tizio dove abita? SI POTREBBE FARE UNA VISITINA?? Magari in occasione di un raduno!! E poi, se non spedisce, sputtanalo, dicci chi è su ebay e comunicaci i suoi dati così evitiamo di cascarci pure noi. Ciao 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pintor Inviato 29 maggio 2007 - 06:41 Share Inviato 29 maggio 2007 - 06:41 A parte che il 641 è "insolvenza fraudolenta", la truffa è aggravata quando : - è commessa a danni dello Stato; - se il fatto e' commesso ingenerando nella persona offesa il timore di un pericolo immaginario .... La Polizia Postale accetta via web solo denunce di furto o smarrimento e altre segnalazioni (che non hanno nessuna valenza se non assumono la forma di denuncia o querela) verrebbero scartate anche perchè senza l'interessamento della Procura della Repubblica non si ha accesso né ai dati di ebay, né a quelli bancari. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
PaSqualo Inviato 29 maggio 2007 - 09:02 Share Inviato 29 maggio 2007 - 09:02 Ma non è che ha avuto problemi di qualunque natura e gli è veramente impossibile rispondere anche al telefono? Raniè, non riesci a risalire, grazie ai suoi dati ottenuti vincendo l'asta, ad un numero fisso e provi a chiamare? Magari ha avuto un incidente, insomma, non glielo auguro ma non si sa mai. Effettivamente, cagarsi la faccia per 42 € mi sembra troppo. Bhooo 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gigler Inviato 29 maggio 2007 - 15:36 Share Inviato 29 maggio 2007 - 15:36 A parte che il 641 è "insolvenza fraudolenta", la truffa è aggravata quando : - è commessa a danni dello Stato; - se il fatto e' commesso ingenerando nella persona offesa il timore di un pericolo immaginario .... La Polizia Postale accetta via web solo denunce di furto o smarrimento e altre segnalazioni (che non hanno nessuna valenza se non assumono la forma di denuncia o querela) verrebbero scartate anche perchè senza l'interessamento della Procura della Repubblica non si ha accesso né ai dati di ebay, né a quelli bancari. Hei, mi è sfuggito l'uno anzichè lo zero, l'art. è 640, come sotto. Relativamente alle aggravanti in caso di truffe perpetrate ai danni di qualcuno, non ti limitare alle prime due cose che trova google, prendi il codice, anche on line. Ciao Capo II Dei delitti contro il patrimonio mediante frode 640. Truffa. — Chiunque, con artifizi o raggiri (1), inducendo taluno in errore (2), procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno (3), è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni (4) e con la multa da cinquantuno euro a milletrentadue euro (5) (6). La pena è della reclusione da uno a cinque anni e della multa da trecentonove euro a millecinquecentoquarantanove euro (5): 1) se il fatto è commesso a danno dello Stato o di un altro ente pubblico o col pretesto di far esonerare taluno dal servizio militare [c.p.m.p. 162, 32quater] (7) (; 2) se il fatto è commesso ingenerando nella persona offesa il timore di un pericolo immaginario o l’erroneo convincimento di dovere eseguire un ordine dell’Autorità [649] (9) (10). Il delitto è punibile a querela della persona offesa, salvo che ricorra taluna delle circostanze previste dal capoverso precedente o un’altra circostanza aggravante (11) (12) (13). Le circostanze sono quegli eventi accidentali che si aggiungono agli elementi costitutivi del reato e reagiscono sulla sanzione per esso prevista dal legislatore, al fine di adeguare la pena al reale disvalore del fatto; alle circostanze, infatti, la legge ricollega l’effetto di modificare, in più o in meno, la pena stabilita per il singolo reato. Esse dunque non sono necessarie per la perfezione e la consumazione dell’illecito penale, costituendo un quid pluris rispetto agli elementi minimi richiesti per la realizzazione di un reato. Le circostanze si distinguono in: a) comuni e speciali, a seconda che siano previste per tutti i reati, con esclusione di quelli con cui esse risultino incompatibili, ovvero per uno o più reati determinati (es.: art. 576); b) definite e indefinite, a seconda che siano specificamente individuate dalla legge nei loro connotati strutturali, ovvero siano rimesse alla individuazione discrezionale del giudice (una volta individuate, il giudice è però obbligato ad applicarle al reato); c) aggravanti ed attenuanti, a seconda che comportino un aumento o una diminuzione della pena prevista per il reato semplice; d) oggettive e soggettive, secondo la distinzione posta dall’articolo 70. Ove risulti dubbia la riconducibilità all’una od all’altra categoria, vanno considerate oggettive le circostanze che facilitano la commissione del reato (tale distinzione rileva in particolare in tema di comunicabilità delle circostanze tra i concorrenti [v. 118]); e) antecedenti [v. 61 n. 3], concomitanti [v. 61 n. 4] e susseguenti [v. 62 n. 6] a seconda che precedano, accompagnino o seguano la condotta dell’autore del reato; f) intrinseche ed estrinseche, a seconda che ineriscano alla condotta penalmente rilevante, ovvero siano estranee alla realizzazione del fatto criminoso, attenendo più strettamente alla capacità a delinquere dell’autore del reato [v. 61 n. 8]; g) ad efficacia comune e speciale, a seconda che comportino un aumento od una diminuzione della pena fino ad un terzo di quella prevista per il reato semplice [v. 64], ovvero una pena di specie diversa da quella prevista per il reato semplice; h) ad effetto speciale: sono tali quelle circostanze che importano un aumento o diminuzione della pena superiore ad un terzo. Esse sono state introdotte dalla l. 31 luglio 1984, n. 400, che ne ha fornito la definizione, innovando il comma 3 dell’articolo 63. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gigler Inviato 29 maggio 2007 - 15:37 Share Inviato 29 maggio 2007 - 15:37 http://www.simone.it/cgi-local/Codici/newart.cgi?713,7,95,7,0,0,0#def 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pintor Inviato 29 maggio 2007 - 16:34 Share Inviato 29 maggio 2007 - 16:34 Hei, mi è sfuggito l'uno anzichè lo zero, l'art. è 640, come sotto Scusa non credevo fosse un errore di forma né volevo dare la bacchettata da maestrina... Certo che il buon Senatore se volesse sporgere querela, si dovrà limitare ad esporre i fatti, sarà poi la Polizia Giudiziaria o il P.M. a stabilire quale reato sia stato eventualmente commesso (comprese eventuali attenuanti o aggravanti). non ti limitare alle prime due cose che trova google, prendi il codice, anche on line avevo il codice in mano... Cmq io aggravanti non ne vedo.... al limite c'è l'attenuante per aver "cagionato alla persona offesa dal reato un danno patrimoniale di speciale tenuità". Tu che ne dici ? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
PAOLONE Inviato 29 maggio 2007 - 17:11 Share Inviato 29 maggio 2007 - 17:11 io penso: ma non è che magari a sto pezzo di m...a non gli è preso uno sciopone ed è in ospedale? giustificherebbe il fatto che non risponde neppure a ebay..il fatto strano è che non risponde al telefono e agli sms..questo è un problema. io non vogli tener le parti a uno o all'altro ma diciamo che il comportamento del venditore è stato a dir poco pessimo ed incomprensibile.. senatore mi auguro per te che si possa risolver tutto quanto prima. saluti 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati senatore Inviato 11 giugno 2007 - 16:33 STAFF Autore Utenti Registrati Share Inviato 11 giugno 2007 - 16:33 Ho appena risolto, positivamente, la mia avventura con il tizio di eBay. Contattando un'altro ebayer tra i suoi feedback, sono riuscito a scoprire che il tizio non è nuovo a questo genere di imprese. Il conto corrente sul quale si faceva fare i bonifici è intestato al fratello, titolare, tra l'altro di un'azienda. Mi è stato fornito il n° di telefono dell'azienda del fratello e l'ho chiamato. Ho spiegato la faccenda al fratello che si è dimostrato imbarazzato anche se non sorpreso del comportamento del fratellino e mi ha promesso che avrebbe parlato lui per me a suo fratello. Tutto ciò, avveniva sabato mattina. Pochi minuti fa, ha ricaricato la mia carta postepay. Ho chiuso la controversia su eBay, ma voglio lasciare un mio ricordo a questo "galantuomo". Il suo nick, su eBay, è "deluciafilomena" ed è di S. Maria Capua Vetere (CE). 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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