cesco Inviato 22 gennaio 2010 - 21:17 Share Inviato 22 gennaio 2010 - 21:17 A me sembra una lampada che serve solo per verificare la corretta raddrizzatura. Per riscaldare usa una pistola ad aria calda. Hai ragione! avevo guardato il video velocemente, in effetti è una lampada per illuminazione, infatti se non c'è quest'ultima, si rischia di fare un pessimo lavoro, se non si trova il punto esatto dove spingere in fuori l'ammaccatura 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gtv1984 Inviato 24 gennaio 2010 - 10:17 Share Inviato 24 gennaio 2010 - 10:17 Finalmente grazie a questo topic trovo alcune risposte sulla battitura della lamiera. Provo così a togliermi una'altra curiosità. Ho visto che alcuni scaldano la lamiera con la fiamma ossidrica prima di ribatterla. Si fa sempre? E se no, quendo è indicato applicarla? Il metallo ne soffre? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
simonegsx Inviato 24 gennaio 2010 - 10:53 Autore Share Inviato 24 gennaio 2010 - 10:53 Finalmente grazie a questo topic trovo alcune risposte sulla battitura della lamiera.Provo così a togliermi una'altra curiosità. Ho visto che alcuni scaldano la lamiera con la fiamma ossidrica prima di ribatterla. Si fa sempre? E se no, quendo è indicato applicarla? Il metallo ne soffre? Dipende cosa intendi per scaldarla. Se intendi una scaldatina appena appena si fa per renderla più facile alla lavorazione,se intendi farla diventare rossa è un altra cosa.Io cerco sempre di non scaldarla,perchè perde molte proprietà fisico chimiche,e diventa più soggetta a facile ossidazione. Si scalda quando devi farla restringere ,perchè troppo allentata o per modellare spigoli e angoli stretti. 1 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bep Inviato 24 gennaio 2010 - 17:49 Share Inviato 24 gennaio 2010 - 17:49 Se non erro ho sentito che questa lavorazione si chiama puntura (correggimi)cioè si fa quando la lamiera si snerva e balla un pò. Mi sembra di aver visto che prima si scalda nel punto dove si è lasciata andare,poi si ribatte ,poi si raffredda con una spugna bagnata. E' cosi simone ,prova tu a spiegarmi un pò la tecnica!!(era da un pò che volevo chiedertelo)GRAZIE!! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
PciccioX Inviato 25 gennaio 2010 - 14:57 Share Inviato 25 gennaio 2010 - 14:57 scusate l'OT ma non vale la pena aprire un post per questo e visto che siamo in tema di carrozzeria......ho un dubbio,siccome sto facendo un restauro e ho dovuto fare delle saldature,avevo intenzioni di finirle con lo stagno,mi hanno detto che esiste un bicomponente che si passa come lo stucco ma è come se fosse una stagnatura ai fini del lavoro,sapete dirmi se è valido come alternativa? grazie:Ave_2: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gtv1984 Inviato 25 gennaio 2010 - 15:47 Share Inviato 25 gennaio 2010 - 15:47 Avendo visto su alcuni filmati di you tube che scaldando e raffreddando la lamiera si otteneva una ripresa della forma originale, mi era nata la curiosità di capire se le scaldate che avevo visto fare in alcuni post di restauro sullo scudo delle vespe avessero questo scopo. Mi rendo conto però che la lamiera della vespa appare più robusta di quella delle automobili più recenti. Il tema della lavorazione e della battitura dei metalli mi intriga davvero, proverò a fare pratica, tempo tiranno permettendo, su qualche rottame;-). 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
VespaSan Inviato 25 gennaio 2010 - 16:54 Share Inviato 25 gennaio 2010 - 16:54 belle info !:applauso: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
simonegsx Inviato 25 gennaio 2010 - 17:41 Autore Share Inviato 25 gennaio 2010 - 17:41 Se non erro ho sentito che questa lavorazione si chiama puntura (correggimi)cioè si fa quando la lamiera si snerva e balla un pò.Mi sembra di aver visto che prima si scalda nel punto dove si è lasciata andare,poi si ribatte ,poi si raffredda con una spugna bagnata. E' cosi simone ,prova tu a spiegarmi un pò la tecnica!!(era da un pò che volevo chiedertelo)GRAZIE!! Si più o meno è così.C'è chi le chiama calde e chi in altro modo,ma il succo è quello. Si scalda il punto dove la lamiera è snervata e quindi in eccedenza per farla ritirare e ritornare più o meno alla forma d'origine. Ora si usa lo spotter ,prima (ma si trovano tutt'ora) si usano/usavano dei carboncini fatti a posta da mettere in punta alla saldatrice. La spugna bagnata serve per far freddare la lamiera velocemente e non arroventarla troppo. 1 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bep Inviato 25 gennaio 2010 - 19:52 Share Inviato 25 gennaio 2010 - 19:52 Grazie simone ! Per rispondere a pcicciox ,proprio stasera sono andato in carrozzeria da amici ,dove lavora a tempo perso un vecchio lattoniere. La mia proposta era quella di farmi vedere come si stagnava ma purtroppo non c'era. Parlando col proprietario,è venuto fuori proprio quello che hai detto tu ,e cioè che esiste un bicomponente molto valido che a detta sua è ancora meglio dello stagno,però il problema è il costo. Domani devo ritornare per parlare col lattoniere, e mi farò dare anche la marca.Poi ti farò sapere ciao!! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
simonegsx Inviato 25 gennaio 2010 - 20:03 Autore Share Inviato 25 gennaio 2010 - 20:03 Grazie simone !Per rispondere a pcicciox ,proprio stasera sono andato in carrozzeria da amici ,dove lavora a tempo perso un vecchio lattoniere. La mia proposta era quella di farmi vedere come si stagnava ma purtroppo non c'era. Parlando col proprietario,è venuto fuori proprio quello che hai detto tu ,e cioè che esiste un bicomponente molto valido che a detta sua è ancora meglio dello stagno,però il problema è il costo. Domani devo ritornare per parlare col lattoniere, e mi farò dare anche la marca.Poi ti farò sapere ciao!! Lascia stare, è porcheria,soprattutto sulla vespa. quello che chiamano stucco a stagno non è altro che uno stucco poliestere come quello classico,con dentro delle scaglie di stagno e alluminio.Si trova a grana grossa e grana fina. In finale sempre stucco è!!!!!!! 1 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vespista46 Inviato 25 gennaio 2010 - 20:14 Share Inviato 25 gennaio 2010 - 20:14 Lascia stare, è porcheria,soprattutto sulla vespa.quello che chiamano stucco a stagno non è altro che uno stucco poliestere come quello classico,con dentro delle scaglie di stagno e alluminio.Si trova a grana grossa e grana fina. In finale sempre stucco è!!!!!!! Quindi è stucco "colorato"??? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
simonegsx Inviato 25 gennaio 2010 - 20:22 Autore Share Inviato 25 gennaio 2010 - 20:22 Quindi è stucco "colorato"??? Non è che è colorato................. Lo stucco di qualunque natura è comunque una resina poliestere a cui vengono aggiunti vari componenti e coloranti,quindi lo trovi bianco,giallo,rosa e via dicendo. Questo essendo mescolato a limatura di ferro stagno e alluminio ha un colore grigiastro tipo stagno.Ecco il perchè del nome. Sembra quasi un grigio metalizzato!!!!!!!!!!!!!:mrgreen: 1 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
VespaSan Inviato 26 gennaio 2010 - 17:17 Share Inviato 26 gennaio 2010 - 17:17 Se la lima è buona si spezza ma non si piega dovrebbero essere temprate no? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cesco Inviato 27 gennaio 2010 - 20:13 Share Inviato 27 gennaio 2010 - 20:13 Parlando col proprietario,è venuto fuori proprio quello che hai detto tu ,e cioè che esiste un bicomponente molto valido che a detta sua è ancora meglio dello stagno,però il problema è il costo. come ha già detto Simone, è comunque uno stucco! non sarà mai minimamente paragonabile alla stagnatura vera, a prescindere dal costo. (Un po' piu in basso c'è un post sulla stagnatura) Il problema vero, è, che è la stagnatura che ha costi elevati. Si usa comunque ancora, sopratutto da vecchi battilastra (come il sottoscritto) 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vespazza Inviato 27 gennaio 2010 - 20:26 Share Inviato 27 gennaio 2010 - 20:26 come ha già detto Simone, è comunque uno stucco! non sarà mai minimamente paragonabile alla stagnatura vera, a prescindere dal costo.(Un po' piu in basso c'è un post sulla stagnatura) Il problema vero, è, che è la stagnatura che ha costi elevati. Si usa comunque ancora, sopratutto da vecchi battilastra (come il sottoscritto) Ciao non hai qualche foto da postare, per farci vedere il risultato con la stagnatura. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cesco Inviato 27 gennaio 2010 - 20:57 Share Inviato 27 gennaio 2010 - 20:57 Ciao non hai qualche foto da postare, per farci vedere il risultato con la stagnatura. Ciao Vespazza, purtroppo non ho foto, ma se la cosa può interessare, appena possibile aprirò un post dettagliato con tutte le spiegazioni e documentazione fotografica. Personalmente, non ho ancora usato stagno su nessuna delle mie Vespe,preferisco raddrizzarle al punto di non dover usare neanche lo stucco. l'ultimo lavoro di stagnatura l'ho eseguito su un serbatoio di una moto, (come finitura, ovviamente dopo averlo raddrizzato al meglio). Per il resto lo stagno lo usavo, in modo particolare negli anni 80/90 sopratutto sulle Rolls Royce (non in Italia) 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
PciccioX Inviato 27 gennaio 2010 - 21:32 Share Inviato 27 gennaio 2010 - 21:32 leggo solo ora le risposte e vi ringrazio...ieri sono andato da un carrozziere a domandare,e mi ha detto di prendere lo stucco alluminio che è ottimo,e sono adato a comprarlo,insieme al catalizzatore l'ho pagato 18euro...però leggo che non è il massimo:testate:....cmq mi servirebbe solo per rendere omogenea la parte saldata quindi dovrei metterne un velo...dite che non va bene? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cesco Inviato 27 gennaio 2010 - 21:45 Share Inviato 27 gennaio 2010 - 21:45 però leggo che non è il massimo....cmq mi servirebbe solo per rendere omogenea la parte saldata quindi dovrei metterne un velo...dite che non va bene? Stai tranquillo, va bene! le mie erano disquisizioni dovute a "deformazione professionale" per un uso "normale" lo puoi usare tranquillamente. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vespazza Inviato 28 gennaio 2010 - 11:45 Share Inviato 28 gennaio 2010 - 11:45 Ciao Vespazza, purtroppo non ho foto, ma se la cosa può interessare, appena possibile aprirò un post dettagliato con tutte le spiegazioni e documentazione fotografica.Personalmente, non ho ancora usato stagno su nessuna delle mie Vespe,preferisco raddrizzarle al punto di non dover usare neanche lo stucco. l'ultimo lavoro di stagnatura l'ho eseguito su un serbatoio di una moto, (come finitura, ovviamente dopo averlo raddrizzato al meglio). Per il resto lo stagno lo usavo, in modo particolare negli anni 80/90 sopratutto sulle Rolls Royce (non in Italia) Caro Cesco certo che può interessare 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
VespaSan Inviato 28 gennaio 2010 - 16:03 Share Inviato 28 gennaio 2010 - 16:03 interessa 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cesco Inviato 28 gennaio 2010 - 20:17 Share Inviato 28 gennaio 2010 - 20:17 Ok! ragazzi vedo un attimo di organizzarmi!! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bajaj Inviato 29 gennaio 2010 - 14:47 Share Inviato 29 gennaio 2010 - 14:47 dovrebbero essere temprate no? le lime son già temprate in teoria pe fare quello devi stemprarle (ricuocerle) piegarle e ritemprarle . magari si può ricuocere solo il "manico" e lasciare la tempra alla "lama" tanto poi non deve essere più lavorata e anche se ha perso un pò di durezza non deve più essere una lima per acciai duri ma un martelletto per lamiera i puntini dovrebbe lasciarli lo stesso . 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
VespaSan Inviato 29 gennaio 2010 - 18:54 Share Inviato 29 gennaio 2010 - 18:54 le lime son già temprate in teoria pe fare quello devi stemprarle (ricuocerle) piegarle e ritemprarle . magari si può ricuocere solo il "manico" e lasciare la tempra alla "lama" tanto poi non deve essere più lavorata e anche se ha perso un pò di durezza non deve più essere una lima per acciai duri ma un martelletto per lamiera i puntini dovrebbe lasciarli lo stesso . 1 se rimane com'è viene male a dare i colpetti,giusto? 2 se si taglia e salda con un altro manico, perde l'omogeneità del colpo? 3 ho visto usare quella liscia,ma i puntini sono fondamentali ,se si perchè? questi sono i miei dubbi,grazie delle risposte.. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vespista46 Inviato 29 gennaio 2010 - 19:05 Share Inviato 29 gennaio 2010 - 19:05 Caro Cesco certo che può interessare :quote::quote: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vespista46 Inviato 29 gennaio 2010 - 19:07 Share Inviato 29 gennaio 2010 - 19:07 Non è che è colorato.................Lo stucco di qualunque natura è comunque una resina poliestere a cui vengono aggiunti vari componenti e coloranti,quindi lo trovi bianco,giallo,rosa e via dicendo. Questo essendo mescolato a limatura di ferro stagno e alluminio ha un colore grigiastro tipo stagno.Ecco il perchè del nome. Sembra quasi un grigio metalizzato!!!!!!!!!!!!!:mrgreen: Appunto per colorato intendevo proprio questo, cioè è sempre uno stucco come sostanza, ma per farlo sembrare simile alla stagnatura uniscono questi pigmenti. Quindi non cambia assolutamente nulla (ne in meglio ne in peggio) rispetto allo stucco classico??? Anche questo si miscela col catalizzatore??? Grazie per le risposte! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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