GustaV Inviato 16 gennaio 2010 - 09:47 Share Inviato 16 gennaio 2010 - 09:47 Se ne parla spesso: esibire il certificato di iscrizione oppure occultarlo per aggirare l'obbligo di revisione annuale? Se ti fermano le FDO e non si mostra il certificato, dall'assicurazione non si deduce nulla. Ok per i fari spenti. Io di giorno li tengo spenti, ma qualcuno può decidere di lasciarli accesi e non avvalersi di questo vantaggio tecnico riservato ai veicoli storici. Ma come la mettiamo con il bollo? Per i veicoli con più di 20 anni è una tassa di circolazione, non di proprietà, pertanto è da portare dietro e da esibire. Dall'ammontare si deduce l'iscrizione ai registri. Mi spiego meglio: se si trovasse un pubblico ufficiale zelante ed informato, tanto da verificare se la revisione è annuale, secondo me il suo zelo molto probabilmente lo spingerebbe a chiedere di esibire il bollo. Se lo mostri ti inchioda. Se non ce l'hai perchè esente (ad esempio in Lombardia) ti troveresti nella condizione di dover scegliere se mentire dicendo di non averlo pagato, oppure svelare che il veicolo è storico, esponendoti al fatto di non essere in revisione. Nella scelta, la sanzione minore sarebbe quella di non aver pagato il bollo. Quindi dove voglio arrivare? Secondo me, non volendo eseguire la revisione annuale ma solo biennale, per le regioni dove il bollo è ridotto e non esente ovviamente, tanto vale pagarlo solo l'anno in cui la revisione è valida e non il successivo. Altrimenti si paga e si tiene nei documenti una potenziale trappola per se stessi. Nel 95% dei casi, le FDO ti controllano solo assicurazione e revisione biennale. Se si trovasse un pubblico ufficiale zelante informato (e non appassionato, altrimenti non ci perseguiterebbe), che ci contestasse la revisione annuale nell'anno successivo, potremmo mentire dicendo che la moto non è storica. E se ci chiedesse il bollo potremmo dire di non averlo, esponendoci ad un rischio di contravvenzione di sicuro inferiore. Nell'anno della revisione il problema non si pone: si può pagare il bollo e basta, non si correrebbe alcun rischio di contestazione. Comunque alla fine si aggiunge, ad esempio per i residenti in Lombardia, un ulteriore problema: la deroga ai divieti di circolazione di veicoli inquinanti storici. Di fatto senza l'iscrizione al registro non si può circolare. Quindi, in conclusione, ritengo che, almeno per il Lombardi, l'obbligo della revisione annuale non sia aggirabile, a meno di voler vivere come un sorcio in un prato con i falchi che ci volteggiano sopra. Cosa ne pensate? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DeXoLo Inviato 16 gennaio 2010 - 10:02 Share Inviato 16 gennaio 2010 - 10:02 Se si trovasse un pubblico ufficiale zelante informato (e non appassionato, altrimenti non ci perseguiterebbe) Bugia, io sono stato fermato da un vigile che si è dichiarato vespista, eppure è stato zelante, ed ha controllato tutto per filo e per segno fino a quando mi ha multato per benino. Oltretutto visto che mi ha fermato 3 volte in una settimana, (l'ultima volta mi ha fermato in macchina), ha pure fatto lo spiritoso dicendo di mettere un fiocco rosso sull'antenna, io gli stavo rispondendo di metterselo in...... il fiocco rosso:rabbia: In quei minuti ho letteralmente dovuto contare fino a 100 e morsicarmi la lingua, per non peggiorare la situazione e rischiare una denuncia. :rabbia: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
devil74 Inviato 16 gennaio 2010 - 10:27 Share Inviato 16 gennaio 2010 - 10:27 la revisione annuale è solo per i mezzi atipici (tipo i radiati o demoliti ritargati) e non per quelli iscritti ai registri storici mi sa... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GustaV Inviato 16 gennaio 2010 - 12:04 Autore Share Inviato 16 gennaio 2010 - 12:04 la revisione annuale è solo per i mezzi atipici (tipo i radiati o demoliti ritargati) e non per quelli iscritti ai registri storici mi sa... eh no... è per tutti i mezzi iscritti ai registri storici. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Sonichead Inviato 16 gennaio 2010 - 12:16 Share Inviato 16 gennaio 2010 - 12:16 eh no... è per tutti i mezzi iscritti ai registri storici. Ma il bollo da 10.33 € lo paghi anche non essendo iscritto alla fmi, basta essere nelle liste 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GustaV Inviato 16 gennaio 2010 - 12:53 Autore Share Inviato 16 gennaio 2010 - 12:53 Ma il bollo da 10.33 € lo paghi anche non essendo iscritto alla fmi, basta essere nelle liste Dipende dalle regioni. In Lombardia ad esempio, paghi 20 euro, se sei iscritto FMI o ASI non paghi nulla. E comunque il discorso della revisione non ha nulla a che vedere con il bollo, sono 2 cose diverse. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Sonichead Inviato 16 gennaio 2010 - 14:10 Share Inviato 16 gennaio 2010 - 14:10 Dipende dalle regioni. In Lombardia ad esempio, paghi 20 euro, se sei iscritto FMI o ASI non paghi nulla.E comunque il discorso della revisione non ha nulla a che vedere con il bollo, sono 2 cose diverse. Mi sono spiegato male. Io che sto in sardegna ed ho un mezzo di 20 anni che è nelle liste fmi pago 10.33. Però il mio mezzo non è iscritto nel registro Fmi, è solo nelle sue liste, quindi la revisione è biannuale, no? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 16 gennaio 2010 - 18:03 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 16 gennaio 2010 - 18:03 Se ne parla spesso: esibire il certificato di iscrizione oppure occultarlo per aggirare l'obbligo di revisione annuale?Se ti fermano le FDO e non si mostra il certificato, dall'assicurazione non si deduce nulla. Ok per i fari spenti. Io di giorno li tengo spenti, ma qualcuno può decidere di lasciarli accesi e non avvalersi di questo vantaggio tecnico riservato ai veicoli storici. Ma come la mettiamo con il bollo? Per i veicoli con più di 20 anni è una tassa di circolazione, non di proprietà, pertanto è da portare dietro e da esibire. Dall'ammontare si deduce l'iscrizione ai registri. Mi spiego meglio: se si trovasse un pubblico ufficiale zelante ed informato, tanto da verificare se la revisione è annuale, secondo me il suo zelo molto probabilmente lo spingerebbe a chiedere di esibire il bollo. Se lo mostri ti inchioda. Se non ce l'hai perchè esente (ad esempio in Lombardia) ti troveresti nella condizione di dover scegliere se mentire dicendo di non averlo pagato, oppure svelare che il veicolo è storico, esponendoti al fatto di non essere in revisione. Nella scelta, la sanzione minore sarebbe quella di non aver pagato il bollo. Quindi dove voglio arrivare? Secondo me, non volendo eseguire la revisione annuale ma solo biennale, per le regioni dove il bollo è ridotto e non esente ovviamente, tanto vale pagarlo solo l'anno in cui la revisione è valida e non il successivo. Altrimenti si paga e si tiene nei documenti una potenziale trappola per se stessi. Nel 95% dei casi, le FDO ti controllano solo assicurazione e revisione biennale. Se si trovasse un pubblico ufficiale zelante informato (e non appassionato, altrimenti non ci perseguiterebbe), che ci contestasse la revisione annuale nell'anno successivo, potremmo mentire dicendo che la moto non è storica. E se ci chiedesse il bollo potremmo dire di non averlo, esponendoci ad un rischio di contravvenzione di sicuro inferiore. Nell'anno della revisione il problema non si pone: si può pagare il bollo e basta, non si correrebbe alcun rischio di contestazione. Comunque alla fine si aggiunge, ad esempio per i residenti in Lombardia, un ulteriore problema: la deroga ai divieti di circolazione di veicoli inquinanti storici. Di fatto senza l'iscrizione al registro non si può circolare. Quindi, in conclusione, ritengo che, almeno per il Lombardi, l'obbligo della revisione annuale non sia aggirabile, a meno di voler vivere come un sorcio in un prato con i falchi che ci volteggiano sopra. Cosa ne pensate? Dico che quoto assolutamente devil74. L'ho scritto molte volte e lo ribadisco, la cosa vale solo se l'iscrizione è segnalata sul libretto di circolazione, cioé solo per i veicoli reiscritti al PRA o reimmatricolati come veicoli d'interesse storico e collezionistico. Ho fatto espressa richiesta sia al ministero (che mi ha fatto rispondere dall'ACI! ) che in motorizzazione (visto che mi dicevano che ogni caso va verificato presso la sede di motorizzazione competente ). Evidentemente ogni provincia è diversa, per il ministero! Risultato? Faccio la revisione biennale anche ai veicoli che hanno l'iscrizione al R.S. sul libretto. Almeno, per Lecce va bene così! Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
devil74 Inviato 16 gennaio 2010 - 18:06 Share Inviato 16 gennaio 2010 - 18:06 c'è solo e sempre da imparare da te Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
s7400dp21957 Inviato 16 gennaio 2010 - 18:29 Share Inviato 16 gennaio 2010 - 18:29 Salve a tutti, il mio caso è un pò diverso. Mi spiego, oltre a due vespe ho una lambretta 125 LI 2° serie del 1961 con documenti originali non iscritta a nessun R.S. e quando faccio il bollo, ad una ricevitoria del lotto ad esempio, compare sullo scontrino "motociclo storico". In questo caso la revisione deve essere biennale oppure annuale? Io risiedo nel Lazio. Dai Gino dammi una risposta. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 16 gennaio 2010 - 18:33 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 16 gennaio 2010 - 18:33 Salve a tutti,il mio caso è un pò diverso. Mi spiego, oltre a due vespe ho una lambretta 125 LI 2° serie del 1961 con documenti originali non iscritta a nessun R.S. e quando faccio il bollo, ad una ricevitoria del lotto ad esempio, compare sullo scontrino "motociclo storico". In questo caso la revisione deve essere biennale oppure annuale? Io risiedo nel Lazio. Dai Gino dammi una risposta. La tua è "storica" semplicemente perché ha più di 29 anni, come da art. 63 della legge 342/2000, ai soli fini del bollo. La revisione la fai ogni 2 anni. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
s7400dp21957 Inviato 16 gennaio 2010 - 19:38 Share Inviato 16 gennaio 2010 - 19:38 Perfeto nelle risposte come sempre, grazie Gino. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
farob Inviato 16 gennaio 2010 - 21:23 Share Inviato 16 gennaio 2010 - 21:23 La "provocazione" di GustaV è fondata e io stesso mi ci sono arrovellato parecchio prima di capire cosa fare. Nei fatti, io ho sempre sposato la linea di Devil74 e di Gipi. Sono assolutamente convinto che sia quella giusta, dato che per i veicoli storici da ritenere atipici quella famosa circolare esplicativa diceva, se la memoria non mi inganna, che l'iscrizione DEVE risultare dal libretto (da qui, il collegamento logico con i veicoli reimmatricolati proprio grazie al fatto che sono storici, cioè nascono legalmente come veicoli storici). Ergo: no iscrizione a libretto, no revisione annuale. Ammetto però che il vero pericolo è di dover cercare di spiegarlo allo zelante tutore della Legge di turno, sul ciglio della strada, magari in una fredda giornata invernale di blocco del traffico "inquinante", mentre hai una fretta del diavolo di arrivare al lavoro e nessuna voglia di farti prendere per il bavero solo perchè lui porta un'uniforme... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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