DeXoLo Inviato 20 gennaio 2010 - 14:53 Share Inviato 20 gennaio 2010 - 14:53 Secondo me il tutto è anche dovuto dal fatto che i genitori sono decisamente iperprotettivi nei confronti dei propri figli, per non "farli soffrire" li assecondano in tutto, anche negli sbagli. Figuriamoci se si mettono a correggerli quando scrivono castronate (sono genitore anche io ... vediamo come sarò tra qualche anno quando la bimba crescerà). Mi capita diverse volte di passare davanti a delle scuole in orari di entrata od uscita. Non so se è solo una realtà locale, ma qua li portano letteralmente dentro la scuola, infatti intorno agli istituti in certi orari c'è il posteggio selvaggio, a volte si fatica a passare pure in vespa. E se la cosa posso capirla per le elementari e tollerarla per le medie, non la capisco per quelli delle superiori. Ma che hanno sti ragazzini di oggi? Che siano stereotipati lo si vede, tutti vestiti uguali, tutti con gli stessi gusti, tutti con lo sputer di plastica, tutti sempre col cellulare in mano..... E non riescono a fare 2 passi per andare a scuola da soli 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
VespaSan Inviato 20 gennaio 2010 - 14:55 Share Inviato 20 gennaio 2010 - 14:55 Io no, non c'è un limite di testo, che senso ha abbreviare? ci può essere un limite di tempo..anche se è più per abitudine 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Calabrone Inviato 20 gennaio 2010 - 14:57 Share Inviato 20 gennaio 2010 - 14:57 ci può essere un limite di tempo..anche se è più per abitudine Facili da prendere e difficili d'abbandonare:mavieni: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DeXoLo Inviato 20 gennaio 2010 - 14:58 Share Inviato 20 gennaio 2010 - 14:58 E' propio per abitudine che bisognerebbe scrivere ed anche parlare in maniera corretta, non deve essere una forzatura. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
VespaSan Inviato 20 gennaio 2010 - 15:00 Share Inviato 20 gennaio 2010 - 15:00 Mi capita diverse volte di passare davanti a delle scuole in orari di entrata od uscita. Non so se è solo una realtà locale, ma qua li portano letteralmente dentro la scuola, infatti intorno agli istituti in certi orari c'è il posteggio selvaggio, a volte si fatica a passare pure in vespa.E se la cosa posso capirla per le elementari e tollerarla per le medie, non la capisco per quelli delle superiori. Ma che hanno sti ragazzini di oggi? Che siano stereotipati lo si vede, tutti vestiti uguali, tutti con gli stessi gusti, tutti con lo sputer di plastica, tutti sempre col cellulare in mano..... E non riescono a fare 2 passi per andare a scuola da soli quotissimo quoto anche chi diceva per l'iperprotezione ! anche se non sono genitore,può essere pure una scusa per rimediare al tempo e alle attenzioni mancate nei periodi più importanti magari... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
VespaSan Inviato 20 gennaio 2010 - 15:03 Share Inviato 20 gennaio 2010 - 15:03 o comunque una brutta abitudine,o sono stati presi tutti dalla canzone-sfottò: i ragazzi davanti la scuola compravano il fu.. ba.... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
casca Inviato 20 gennaio 2010 - 15:11 Share Inviato 20 gennaio 2010 - 15:11 o comunque una brutta abitudine,o sono stati presi tutti dalla canzone-sfottò:i ragazzi davanti la scuola compravano il fu.. ba.... Ma no! La canzone è una parodia di Battisti e recita "All'uscita di scuola i ragazzi vendevano..." 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ranapazza Inviato 20 gennaio 2010 - 15:14 Share Inviato 20 gennaio 2010 - 15:14 Io credo che errori grammaticali, abbreviazioni, errori di battitura li facciamo tutti, chi più chi meno...e possono essere giustificabili se ci rendiamo conto di dove abbiamo sbagliato... Ciò che mi fa cadere le braccia sono le persone che scrivono come dei trogloditi e magari sono pure ragazzi...sono gli stessi che se leggeranno questo post non capiranno neppure a cosa ci stiamo riferendo tanto hanno la convinzione di parlare e scrivere in modo corretto...quelli che fanno la gioia della Gialappa's quando vengono presi di mira in qualche trasmissione e che poi non capiscono il perchè diventano dei fenomeni da baraccone...povera Italia! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vader.t7 Inviato 20 gennaio 2010 - 15:24 Share Inviato 20 gennaio 2010 - 15:24 Ma che hanno sti ragazzini di oggi? Che siano stereotipati lo si vede, tutti vestiti uguali, tutti con gli stessi gusti, tutti con lo sputer di plastica, tutti sempre col cellulare in mano..... E non riescono a fare 2 passi per andare a scuola da soli E 3/4 di loro sono strafottenti. Nella via dove abito io ci sono 3 scuole superiori. Se si passa di li durante le ore di pausa o di pranzo ti vedi questi ragazzini che attraversano la strada senza guardare, mangiano le patatine e buttano il sacchetto vuoto per terra, si siedono sulle panchine con il sedere sullo schienale e i piedi sulla seduta...e peggio ancora...comportamento che io ODIO da matti, sputano per terra...manco fossero dei lama... E guai a dirgli qualcosa... Una volta l'educazione, il rispetto e l'ordine, se non lo ricevevi a casa te lo insegnavano i professori...e se non andavi a scuola allora te lo insegnavano durante la naja...e al giorno d'oggi? @duecentorally: Io scrivo "ha ha ha" e non "ah ah ah" perche noi tedeschi quando ridiamo lo facciamo con la "h" 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vesponauta Inviato 20 gennaio 2010 - 15:32 MODERATOR Share Inviato 20 gennaio 2010 - 15:32 Io invece li considero come errori. Ho un conoscente che parla solo cosi… "esco la macchina dal garage" "scendi la tenda" "scendo il cane" "salgo la moto" Rendere transitivi i verbi intransitivi è tipico del meridione. Però, da "toscanizzato" quale sono, nonostante qui ci si vanti di essere stati la culla dell'Italiano (falso: la nostra lingua nasce in provincia di Siracusa -Lentini?-, da quello che mi hanno raccontato, e "Italia" era la zona meridionale dell'attuale Calabria), non riesco a digerire ancora frasi dove si mescola il numero, come: "Non c'è Santi", oppure l'uso esagerato della forma impersonale: "si va fuori a fare una passeggiata?". 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vesponauta Inviato 20 gennaio 2010 - 15:42 MODERATOR Share Inviato 20 gennaio 2010 - 15:42 Confesso poi che non di rado non "imbrocco" i tempi verbali (ad esempio condizionali e congiuntivi... ), ma dall'altro lato mi "sollazzo" con il collegamento tra articolo e genere (quanti scrivono "gli" rivolgendosi al genere femminile... ) e le elisioni! Cosa sono? Non ve lo dico!!! :Lol_5: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Guest Utente Cancellato Inviato 20 gennaio 2010 - 15:43 Share Inviato 20 gennaio 2010 - 15:43 Concordo con la tua analisi ed ammetto che anche io rimango alquanto perplessa leggendo frasi improponibili scritte su internet (a volte ammetto di non riuscire neppure a capire il filo del discorso di alcuni)...sembra che veramente il livello culturale stia regredendo e questo è veramente sconfortante! Situazioni familiari permettendo, sono sempre stata dell'idea che studiare sia l'investimento migliore che una persona possa fare nella sua vita. Resta comunque il fatto che conosco anche tante persone che non hanno potuto studiare, ma la cui curiosità intellettuale li ha portati a leggere e documentarsi nel corso della vita imparando molte più cose di gente laureata...quindi, forse, bisognerebbe solo avere voglia di impegnarsi un pò di più... Lara, nelle tue ultime righe hai toccato un punto, secondo me, fondamentale espresso nei verbi "leggere" e "documentarsi". Io sarei contento se molte persone si impegnassere solo col primo verbo..... sai che miglioramento! a tutti voi. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
casca Inviato 20 gennaio 2010 - 15:44 Share Inviato 20 gennaio 2010 - 15:44 @duecentorally: Io scrivo "ha ha ha" e non "ah ah ah" perche noi tedeschi quando ridiamo lo facciamo con la "h" 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FranKesco Inviato 20 gennaio 2010 - 15:44 Share Inviato 20 gennaio 2010 - 15:44 Io invece concordo con l'analisi di ranapazza: gli studi scolastici sono importanti nella formazione di una persona ma conta ancora di più la voglia e la curiosità di continuare ad imparare e di migliorarsi anche dopo. Bisognerebbe riscoprire il piacere di esprimersi correttamente o di scrivere una frase ben articolata, ma è evidente che oggi queste cose sono sempre meno di moda. La televisione (sempre lei) spesso insegna che più si è ignoranti e/o disonesti più si ha successo...ma qui il discorso forse si allarga troppo... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vesponauta Inviato 20 gennaio 2010 - 15:45 MODERATOR Share Inviato 20 gennaio 2010 - 15:45 Alto Adige... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
casca Inviato 20 gennaio 2010 - 15:49 Share Inviato 20 gennaio 2010 - 15:49 Ragazzi io non la vedo così. Non vedo un collegamento fra maleducazione e ignoranza. Non credo che il tasso di ignoranza sia aumentato. Anzi, sono pressoché certo che sia diminuito. Forse sono un inguaribile ottimista ma ripeto che la differenza sta nel fatto che adesso ci rendiamo conto di come stanno le cose. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
casca Inviato 20 gennaio 2010 - 15:51 Share Inviato 20 gennaio 2010 - 15:51 E non credo che la tv e il Grande Fratello possano spiegare tutte le cose negative che accadono a questo mondo... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ranapazza Inviato 20 gennaio 2010 - 15:52 Share Inviato 20 gennaio 2010 - 15:52 Lara, nelle tue ultime righe hai toccato un punto, secondo me, fondamentale espresso nei verbi "leggere" e "documentarsi".Io sarei contento se molte persone si impegnassere solo col primo verbo..... sai che miglioramento! a tutti voi. Hai perfettamente ragione! :ciao:...continuiamo a sognare 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
casca Inviato 20 gennaio 2010 - 15:55 Share Inviato 20 gennaio 2010 - 15:55 Rendere transitivi i verbi intransitivi è tipico del meridione.Però, da "toscanizzato" quale sono, nonostante qui ci si vanti di essere stati la culla dell'Italiano (falso: la nostra lingua nasce in provincia di Siracusa -Lentini?-, da quello che mi hanno raccontato, e "Italia" era la zona meridionale dell'attuale Calabria), non riesco a digerire ancora frasi dove si mescola il numero, come: "Non c'è Santi", oppure l'uso esagerato della forma impersonale: "si va fuori a fare una passeggiata?". Confesso poi che non di rado non "imbrocco" i tempi verbali (ad esempio condizionali e congiuntivi... ), ma dall'altro lato mi "sollazzo" con il collegamento tra articolo e genere (quanti scrivono "gli" rivolgendosi al genere femminile... ) e le elisioni! Cosa sono? Non ve lo dico!!! :Lol_5: Però qua si sta parlando di inflessioni dialettali o di errori che rendono la conversazione... meno elegante ma comprensibile. La confusione copula-congiunzione o verbo-preposizione, effettivamente, è qualcosa che a 7-8 anni dovrebbe essere già ben chiara... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vesponauta Inviato 20 gennaio 2010 - 15:58 MODERATOR Share Inviato 20 gennaio 2010 - 15:58 Ho insegnato per un anno all'alberghiero, ed ho notato quanto i ragazzi s'esprimono scrivendo male, proprio perchè ai tempi delle elementari e poi delle medie gl'insegnanti d'italiano preferiscono a volte "levarsi di torno" 'sti poveri ragazzi, che poi nel tempo pagano la superficialità e la non correzione dei loro docenti... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alext5 Inviato 20 gennaio 2010 - 16:40 Share Inviato 20 gennaio 2010 - 16:40 Scrivere un post quì è come camminare su un campo minato:mrgreen: Il problema effettivamente c'è ma deriva da tanti fattori, la scuola, la presenza dei genitori nei momenti educativi, le frequentazioni e non ultimi alcuni modi di dire che fanno parte di usi e costumi locali, spesso non risparmiati neanche dagli insegnanti. In alcuni recenti concorsi pubblici nessuno dei partecipanti ha passato la prova per evidenti carenze grammaticali nella stesura dei temi oggetto della prova scritta ed erano tutti laureati. Questo a dimostrazione che non è solo un problema di scuola, un laureato in tanti anni dovrebbe aver studiato, scritto e letto tanto da non commettere errori grammaticali. L'idea del professore inteso come figura del forum preposta alla correzione degli strafalcioni non è male, sarebbe un modo in chiave ironica per correggere i nostri "percochi" Pensiamoci 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 20 gennaio 2010 - 17:11 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 20 gennaio 2010 - 17:11 E non credo che la tv e il Grande Fratello possano spiegare tutte le cose negative che accadono a questo mondo... Non sono una spiegazione, ma una diretta conseguenza di quello che avviene nella scuola e nelle famiglie. In alcuni recenti concorsi pubblici nessuno dei partecipanti ha passato la prova per evidenti carenze grammaticali nella stesura dei temi oggetto della prova scritta ed erano tutti laureati. Questo a dimostrazione che non è solo un problema di scuola, un laureato in tanti anni dovrebbe aver studiato, scritto e letto tanto da non commettere errori grammaticali. Se stiamo parlando di laureati in tempi "recenti", purtroppo non ci sono più le forme di deterrenza successive alla scuola media inferiore che possano raddrizzare una carente preparazione. Esami fatti con quiz e tabelle, interrogazioni a botta e risposta, questo ed altro contribuiscono a far sì che spesso i docenti stessi non possano (o vogliano) accorgersi della preparazione dei discenti. Una intera generazione (in termini temporali) di professori sfruttati e frustrati non aiuta la situazione, purtroppo. Comunque, che ognuno scriva come crede. Io, se trovo difficoltà a leggere un post, spesso passo oltre, così che, un mio eventuale contributo, verrà meno. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gioweb Inviato 20 gennaio 2010 - 17:38 Share Inviato 20 gennaio 2010 - 17:38 Secondo me non c'è nulla di nuovo, è solo che adesso si scrive molto di più di un tempo e quindi... gli errori saltano fuori. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vesponauta Inviato 20 gennaio 2010 - 17:44 MODERATOR Share Inviato 20 gennaio 2010 - 17:44 Scrivere un post quì è come camminare su un campo minato:mrgreen: Infatti: hai usato l'accento dove non ci voleva!!! :risata: :Lol_5: (Dài, prendiamola a scherzare! ) 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
piero58 Inviato 20 gennaio 2010 - 17:52 Share Inviato 20 gennaio 2010 - 17:52 Salve a tutti, sono la figlia di piero58. Ho 12 anni e frequento la Scuola Media Statale G.B. Vico a Torino. Mio papà mi ha fatto leggere questa discussione... dal mio puto di vista è molto interessante e sono pienamente d'accordo. Ho notato che molti ragazzi, della mia età soprattutto, fanno degli errori grammaticali alquanto grossolani: la mia è una cosa esagerata, ma mi arrabbio davvero molto quando i miei amici sbagliano ad utilizzare il tempo congiuntivo e il tempo condizionale. E' una cosa che mi fa imbestialire! Io sono consapevolissima del fatto che bisogna adoperare bene la lingua italiana, ma mi adeguo ad ogni situazione: quando sono in chat ad esempio, uso molte abbreviazioni, semplicemente per comodità, sempre stando attenta a comporre frasi di senso compiuto. Quando parlo con i miei amici uso un linguaggio normale, che si utilizza tra di noi. E quando mi trovo con persone che non conosco, o devo scrivere su un forum come questo, faccio attenzione ad adoperare un linguaggio formale e corretto... insomma, come ho detto prima, mi adeguo! Alcune volte mi ritrovo persino a correggere le frasi di mio padre quando deve lasciare messaggi qui sul forum... siceramente non lo avrei mai pensato! Secondo me comunque, la colpa del fatto che molti ragazzi dei giorni d'oggi non parlino correttamente l'italiano è sia dell'insegnante che dell'alunno: magari l'insegnante è bravo, ma se non sta dietro all'alunno quando commette errori è chiaro che quest'ultimo non riceva un'istruzione adeguata. E ci sono due punti a proposito dell'alunno: il primo: semplicemente non ha voglia di imparare o non è interessato; il secondo: anche essendo volenteroso, non riesce ad arrivare a un certo livello. Dunque, a mio parere, le scuole erano migliori un paio di decenni fa, sicuramente. Adesso il programma di istruzione sta degenerando e certe volte sono anche preoccupata per me stessa. Bene, spero che qualcuno sia d'accordo con me, e spero di riuscire a scrivere altri messaggi su questo bel forum!! A proposito, mio papà dice che potrei anche creare un mio accaunt ma... su questo devo pesarci!! A presto!! Saluti Ilaria 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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