Enricopb Inviato 30 gennaio 2010 - 08:34 Share Inviato 30 gennaio 2010 - 08:34 Ciao, possiedo una Special dell'82 col 50 originale; da quando l'ho comprata tre anni fa per pochi soldi l'ho usata non molto a causa delle limitate prestazioni che offre. Il 90% delle Special che vedo circolare tengono velocità ben superiori ai 40 km orari consentiti dalla legge e, devo essere sincero, mi vien voglia di metterci un 75 con i rapporti allungati e padellino sito per godermela non solo in città. Se mi fermano le forze dell'ordine potrebbero mandarmela al collaudo; ma se causo o vengo coinvolto in un incidente quali potrebbero essere le conseguenze? A presto. Enrico 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DeXoLo Inviato 30 gennaio 2010 - 11:04 Share Inviato 30 gennaio 2010 - 11:04 ma se causo o vengo coinvolto in un incidente quali potrebbero essere le conseguenze?/QUOTE]Potrebbe non succedere nulla, se ti buttano per terra, o se fai una riga alla fiancata di una macchina, ma se le cose diventano serie, e fai del male a qualcuno, la tua assicurazione è tenuta a pagare i danni, ma poi se scoprissero che la tua vespa non è a norma potrebbero rivalersi su di te, grossomodo come succede se causi un incidente e sei alla guida ubriaco. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 30 gennaio 2010 - 12:33 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 30 gennaio 2010 - 12:33 Art. 78 del CdS, comma 3: Chiunque circola con un veicolo al quale siano state apportate modifiche alle caratteristiche indicate nel certificato di omologazione o di approvazione e nella carta di circolazione, oppure con il telaio modificato e che non risulti abbia sostenuto, con esito favorevole, le prescritte visita e prova, ovvero circola con un veicolo al quale sia stato sostituito il telaio in tutto o in parte e che non risulti abbia sostenuto con esito favorevole le prescritte visita e prova, ovvero circola senza l’aggiornamento della carta di circolazione, quando prescritto, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 389 a euro 1.559. Tale sanzione non si applica qualora il veicolo, per esigenze del competente ufficio del Dipartimento per i trasporti terrestri, personale, affari generali e la pianificazione generale dei trasporti, sia accompagnato dalla prenotazione non scaduta delle prescritte visita e prova». Comma 4: Le violazioni suddette importano la sanzione amministrativa accessoria del ritiro della carta di circolazione, secondo le norme del capo I, sez. II, del titolo VI. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marco77 Inviato 30 gennaio 2010 - 12:42 Share Inviato 30 gennaio 2010 - 12:42 a mio opinabile parere se monti un 75cc lasciando tutto il resto originale nonse ne accorgerà mai nessuno; oltretutto una modifica del genere non ti farà fare i 200km/h ma circa i 65 che ti permetteranno almeno di "muoverti" nel traffico 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vesponeparma Inviato 30 gennaio 2010 - 16:10 Share Inviato 30 gennaio 2010 - 16:10 si alla fine l'importante è stare attenti e non far i buoni la vespa si usa per goderla! vai piano , con prudenza e casco ben allacciato e monta il 75 col padellino, goditi la vespetta e non ci pensare ai 40 kmh!! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Italiapeppe Inviato 3 febbraio 2010 - 13:08 Share Inviato 3 febbraio 2010 - 13:08 Art. 78 del CdS, comma 3: Chiunque circola con un veicolo al quale siano state apportate modifiche alle caratteristiche indicate nel certificato di omologazione o di approvazione e nella carta di circolazione, oppure con il telaio modificato e che non risulti abbia sostenuto, con esito favorevole, le prescritte visita e prova, ovvero circola con un veicolo al quale sia stato sostituito il telaio in tutto o in parte e che non risulti abbia sostenuto con esito favorevole le prescritte visita e prova, ovvero circola senza l’aggiornamento della carta di circolazione, quando prescritto, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 389 a euro 1.559. Tale sanzione non si applica qualora il veicolo, per esigenze del competente ufficio del Dipartimento per i trasporti terrestri, personale, affari generali e la pianificazione generale dei trasporti, sia accompagnato dalla prenotazione non scaduta delle prescritte visita e prova». Comma 4: Le violazioni suddette importano la sanzione amministrativa accessoria del ritiro della carta di circolazione, secondo le norme del capo I, sez. II, del titolo VI. Ciao, Gino Quindi IN TEORIA le modifiche si potrebbero legalizzare, semplicemente portando il veicolo al collaudo? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 3 febbraio 2010 - 13:13 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 3 febbraio 2010 - 13:13 Quindi IN TEORIA le modifiche si potrebbero legalizzare, semplicemente portando il veicolo al collaudo? Non è così semplice. Le modifiche devono essere presentato con progetto di un ingegnere meccanico o un perito meccanico, devono essere approvate e poi si passa al collaudo. Naturalmente, tutti i pezzi in sostituzione devono essere nuovi ed accompagnati da fattura, così come i lavori devono essere certificati da un meccanico autorizzato. Quindi la moto viene immatricolata come modello unico. Inoltre, nel caso dei ciclomotori, se le modifiche fanno sì che superino la cilindrata o la velocità massima consentite dal CdS, allora si deve reimmatricolarli come moto. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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