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Diagrammi motore px 175 Polini


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In attesa che i carter per la trasformazione lamellare siano saldati......

Ho rilevato le caratteristiche tecniche del mio motore montato attualmente sl mio PX.

Cilindro 175 Pollini montato con guarnizione da 1,5 mm e poi spianato di 1,5 mm

Testa modificata (risultato obrobrioso)con volume camera di scoppio di 16 cc

Rapporto di compressione 12 a 1

diagramma di scarico 180 gradi

diagramma di travaso 120 gradi

diagramma di aspirazione160 gradi con apertura 65 dopo pmi e chiusura45 dopo pms

Carburatore originale 20/20 con getto massimo da 115.

Francamente le prestazioni ottenute non erano poi così male fino in terza ma avendo adottato una campana denti dritti con cambio 4 marce di un 150, la quarta non la tirava proprio, la manteneva ma non allungava a dovere tanto che ho deciso di smontarlo per verificarne le caratteristiche e rimontare la campana originale.

Queste attenzioni andrebbero fatte prima ma visto che tutto è iniziato per gioco,erano circa 25 anni che non pasticciavo un PX....

Sto facendo ora quello che avrei dovuto fare prima.

Francamente questi valori mi sembrano molto contenuti considerando certi diagrammi rilevati su motori 2T di motociclette che vanno dalla cagiva mito alle vecchie gilera kk....

Vengo al dunque

Un buon moytore che diagrammi dovrebbe avere?????

Spero in una gentile colllaborazione

Ciao

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Cominciamo dalla fine. Una delle tante e grosse differenze fra un 2t vespa ed un 2t di moto (come quelle che hai menzionato) è l'ampiezza dell'aspirazione, nella vespa per quanto si possa allargare quella esistente, resta comunque piccola e posizionata nel posto meno favorevole. Poi quelle moto hanno la valvola allo scarico che di fatto ne varia la fasatura, hanno 6 marce, hanno travasi nei carter di generose dimensioni e tanti altri piccoli particolari che messi insieme tirano fuori da un 125cc 30 cavalli e passa.

 

Un motivo per cui non riuscivi a tirare la 4 è perchè avevi una fasatura di scarico piuttosto spinta ed una rapportatura lunga, avendo poi solo 4 marce ed una strozzatura all'aspirazione da 20mm.

 

Con una rapportatura più corta probabilmente avresti gli stessi risultati in termini di velocità massima se non migliori e sicuramente una ripresa migliore.

 

120 gradi di travaso e 180 gradi di scarico non sono male ma come detto sopra mal digeriscono rapportature lunghe, l'aspirazione 115-45 è un po stretta per un motore che deve salire di giri, 120-60 sarebbe più adatta seppur con un po di incertezze ai bassi ed un po di rifiuto.

 

Con l'aspirazione lamellare risolverai sicuramente questi ultimi problemi e parzialmente quello dell'aspirazione stretta, anche se avresti potuto usare un pacco a 6 petali di maggiori dimensioni e costruire un collettore che lo contenesse all'esterno dei carter piuttosto che usarne uno più piccolo all'interno del carter.

 

Il problema che resta comunque è che la luce di aspirazione è parzialmente occlusa da una spalla dell'albero che ne riduce leggermente la sezione di passaggio.

 

:ciao:

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Cominciamo dalla fine. Una delle tante e grosse differenze fra un 2t vespa ed un 2t di moto (come quelle che hai menzionato) è l'ampiezza dell'aspirazione, nella vespa per quanto si possa allargare quella esistente, resta comunque piccola e posizionata nel posto meno favorevole. Poi quelle moto hanno la valvola allo scarico che di fatto ne varia la fasatura, hanno 6 marce, hanno travasi nei carter di generose dimensioni e tanti altri piccoli particolari che messi insieme tirano fuori da un 125cc 30 cavalli e passa.

 

Un motivo per cui non riuscivi a tirare la 4 è perchè avevi una fasatura di scarico piuttosto spinta ed una rapportatura lunga, avendo poi solo 4 marce ed una strozzatura all'aspirazione da 20mm.

 

Con una rapportatura più corta probabilmente avresti gli stessi risultati in termini di velocità massima se non migliori e sicuramente una ripresa migliore.

 

120 gradi di travaso e 180 gradi di scarico non sono male ma come detto sopra mal digeriscono rapportature lunghe, l'aspirazione 115-45 è un po stretta per un motore che deve salire di giri, 120-60 sarebbe più adatta seppur con un po di incertezze ai bassi ed un po di rifiuto.

 

Con l'aspirazione lamellare risolverai sicuramente questi ultimi problemi e parzialmente quello dell'aspirazione stretta, anche se avresti potuto usare un pacco a 6 petali di maggiori dimensioni e costruire un collettore che lo contenesse all'esterno dei carter piuttosto che usarne uno più piccolo all'interno del carter.

 

Il problema che resta comunque è che la luce di aspirazione è parzialmente occlusa da una spalla dell'albero che ne riduce leggermente la sezione di passaggio.

 

:ciao:

 

 

Tornado al quesito, conosco bene i motori risonanti come gilera , cagiva ecc... ma non mi ero mai preso la briga di rilevare il diagramma ad un motore pompa come la vespa.

Il motore in questione con aspirazione al carter, se ben lavorata garantisce una sezione di passaggio pari a quasi 6,5 cmq per cui equivalente ad un carburatore da 28 mm.

e con tale carburatore puoi alimentare correttamente 25 hp in un motore risonante ma in un motore pompa.....

Dopo la lavorazione dei carter le sezioni di passaggio dei travasi aumentano notevolmente per cui vorrei capire se la coppia ottenuta sarebbe in grado di supportare un simile rapporto.

Questo diagramma è stato ottenuto spessorando il cilindro, appena ho un attimo di tempo provero a rilevarlo ad un cilindro standar 150 cc e poi ad un 175 Pollini sempre standar che in teoria avendo le fasi più corte dovrebbero spingere più in basso...

Vedremo in seguito

 

Ciao

Perchè dici che la posizione dell'orefizio di aspirazione è poco favorevole?

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Tornado al quesito, conosco bene i motori risonanti come gilera , cagiva ecc... ma non mi ero mai preso la briga di rilevare il diagramma ad un motore pompa come la vespa.

Il motore in questione con aspirazione al carter, se ben lavorata garantisce una sezione di passaggio pari a quasi 6,5 cmq per cui equivalente ad un carburatore da 28 mm.

e con tale carburatore puoi alimentare correttamente 25 hp in un motore risonante ma in un motore pompa.....

Dopo la lavorazione dei carter le sezioni di passaggio dei travasi aumentano notevolmente per cui vorrei capire se la coppia ottenuta sarebbe in grado di supportare un simile rapporto.

Questo diagramma è stato ottenuto spessorando il cilindro, appena ho un attimo di tempo provero a rilevarlo ad un cilindro standar 150 cc e poi ad un 175 Pollini sempre standar che in teoria avendo le fasi più corte dovrebbero spingere più in basso...

Vedremo in seguito

 

Ciao

Perchè dici che la posizione dell'orefizio di aspirazione è poco favorevole?

 

Prova a misurare la sezione a valle del pacco lamellare di una moto e poi confrontala con il tuo e vedrai quanta differenza.

 

Per la rapportatura sarò strano io ma preferisco rapporti corti che danno buona ripresa e motore che gira alto piuttosto che motori stile diesel.

 

Perchè dico che la posizione della luce di aspirazione alla vespa è sfavorevole? Monta l'albero nei carter e guarda nella luce: cosa vedi, spazio libero o organi meccanici che ne restringono la sezione e ne disturbano il passaggio?

 

:ciao:

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Prova a misurare la sezione a valle del pacco lamellare di una moto e poi confrontala con il tuo e vedrai quanta differenza.

 

Per la rapportatura sarò strano io ma preferisco rapporti corti che danno buona ripresa e motore che gira alto piuttosto che motori stile diesel.

 

Perchè dico che la posizione della luce di aspirazione alla vespa è sfavorevole? Monta l'albero nei carter e guarda nella luce: cosa vedi, spazio libero o organi meccanici che ne restringono la sezione e ne disturbano il passaggio?

 

:ciao:

Il pacco lamellare montato sui carter da me modificati è leggermete inclinato verso il volano in modo che la punta si affacci fra le due spalle dell'albero motore, purtoppo non si riesce a centrarlo a dovere;

intanto come primo esemplare vedrò i risultati e poi da li se ne riparlerà.

 

 

Tornado al motore aspirato tradizionale, ho modificato i diagrammi aumentando di circa 6 gradi sia scarico che lavaggio, senza modificare le luci ma abbassando il cielo del pistone di circa 5 decimi

Ho anche aumentato l'anticipo di aspirazione di 10 gradi ed ho lavorato la spalla svuotando al massimo nei pressi del perno al piede di pella,

ho rimontato il tutto ma i risultati non mi soddisfano....

Ho deciso si modificare lo scarico.

Ho sostituitosolo la parte iniziale che va dal cilndro alla curva della camera del collettore con un tubo di diametro 38 anzichè 45 come sulla marmitta originale pollini e con questa modifica ho trovato un discreto miglioramento

Alle prossime...

Ciao

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