VespaRom Inviato 9 luglio 2010 - 13:02 Share Inviato 9 luglio 2010 - 13:02 perito, in questo caso, è un sostantivo ma la tentazione di farlo diventare aggettivo è forte.. ma in fondo sono per la non violenza.. vi spiego: a un'incrocio, signora con classe A decide che la nostra (Quaja&me) Zafira è un'allucinazione, e quindi non esiste. si scontra nella nostra consistenza reale, il tutto a 2km/h, perché si partiva dal verde appena scattato. Detto questo: vuole i vigili perché ritiene ragionevole la nostra invisibilità ("non vi ho visti!ho ragione io, non vi ho visti!"). Facciamo foto, che non si sa mai. I vigili arrivano, fanno il verbale, scrivendo i danni riportati, le dichiarazioni di chi era alla guida, targhe patenti assicurazione.. La prassi è che ti danno un pizzino di carta da presentare all'assicurazione, in attesa del verbale. Facciamo il giro di un paio di carrozzerie, per il preventivo, da portare al perito. Andiamo anche dal perito, che scatta un paio di foto a sua volta e si prende una copia delle nostre. Arriva il gran giorno del verbale, e portiamo il verbale all'assicurazione. Oggi l'assicurazione chiama, dandoci la notizia: voi avete ragione, la signora è in torto (e vojo vede', aò). Ci dice anche che la perizia di fatto riduce a un terzo i danni subiti da rimborsare: anziché 1500euro, 450 euro. La motivazione? Per il perito un bozzo era precedente all'incidente. Ora, mi rendo conto di essere stranina, ma mi ha fatto più arrabbiare (diciamo così, va') l'accusa di voler imbrogliare, o il sospetto, che tutto il resto. Sto aspettando passi il momento di sclero, per riuscire a parlare civilmente con l'assicurazione, a cui chiederò come è possibile contestare la perizia (per principio) e a cui vorrei riuscire a dire con toni comprensibili che se non sanno tutelare gli assicurati quando hanno ragione, figuriamoci fossero in torno. E quindi li lascio, probabilmente per trovare una situazione simile da un'altra assicurazione, ma non importa. Non mi importa nemmeno sapere che non si strapperanno i capelli per il cambio di assicurazione. io sto cetriolo non lo voglio, ecco. :rabbia: e scusate lo sfogo. Qualcuno ha idea se e come si può fare una contestazione di 'sta perizia calunniatrice nelle motivazioni? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
eleboronero Inviato 9 luglio 2010 - 13:12 MODERATOR Share Inviato 9 luglio 2010 - 13:12 tranquillo, dai in mano all'avvocato della tua assicurazione il tutto e si risolvera' per il meglio:ciao: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Flavio Inviato 9 luglio 2010 - 14:10 Share Inviato 9 luglio 2010 - 14:10 tranquillo, dai in mano all'avvocato della tua assicurazione il tutto e si risolvera' per il meglio:ciao: Se ho capito bene, è proprio la loro assicurazione che fa resistenza... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Spaghetti Inviato 9 luglio 2010 - 14:17 Share Inviato 9 luglio 2010 - 14:17 stai a vedere che entrambe le parti in causa ( la signora e gli invisibili Quaja&Vesparom) sono clienti della stessa compagnia assicurativa.... mmmm....mmm.... mumble mumble.... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
VespaRom Inviato 9 luglio 2010 - 14:34 Autore Share Inviato 9 luglio 2010 - 14:34 allora.. ammetto di essere ignorante, perché finora non ho mai avuto bisogno di periti, avvocati, assicurazioni (insomma, al massimo io ho tamponato il Turbo ).. è l'avvocato della nostra assicurazione ad avere detto che "il perito ha detto così così, al massimo fate fare i lavori e fate fatturare di più" (cosa che mi dà fastidio, o lo scardini il sistema, o se fai il furbetto approfittandone non puoi lamentarti).. quindi, io ho capito che se il perito dice qualcosa, è legge. Anzi, le parole sono "eh, oramai il perito ha scritto, al massimo fate fare i lavori..(ecc)". Dopo 10litri di camomilla forte, ho chiamato l'assicurazione e mi è venuto un dialogo civile, un po' surreale ma civile. la risposta "ah no, non ti preoccupare, qui abbiamo l'assistenza legale[ma se è l'avvocato vostro a dire di fare impicci!], per dire che il bozzo è vecchio deve dimostrarlo e poi non si deve permettere..." insomma, pare si sia arrabbiata l'assicurazione, quando io mi sono imposta di stare calma. Lunedì mi fanno sapere.. chiamano l'avvocato (dell'assicurazione mia, quindi il loro avvocato), chiamano il perito (ma il perito di chi è?) e vediamo che ne esce. Io continuo a sentirmi presa per i fondelli, a essere sincera e temo che lunedì mi sentirò dire "eh, oramai il perito ha scritto". :rabbia: (ma poi il bello è che quando siamo andati a fare vedere la macchina, non ha detto mezza parola, se non che la ragione era dalla nostra parte..) Non riesco a capire a che pro l'avvocato ci dica "va bene così", mentre l'assicurazione "sacrilegio!".. non credo le assicurazioni siano uguali,ma le carte le ha il Quaja, assieme al mantello dell'invisibilità 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
paki.r Inviato 9 luglio 2010 - 14:39 Share Inviato 9 luglio 2010 - 14:39 Le "proposte" dei periti, si controfirmano, per accettazione, in teoria e per assurdo, tu potresti andare avanti per anni! scusa una cosa, che non è chiara...ma sto bozzo, è una cosa OLTRE all'incidente, o il perito se fuma l'impossibile? Un consiglio...passate sempre dai periti, sotto carrozzerie...tra di loro si "aggiustano"! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alext5 Inviato 9 luglio 2010 - 14:40 Share Inviato 9 luglio 2010 - 14:40 Quoto per il legale, a volte purtroppo solo loro riescono a far valere le tue ragioni. Giusto per darti una idea te ne racconto una successa alla mamma di un caro amico. Rientrando a casa, nei pressi di casa sua procedeva a 5km/h dietro ad un altra auto il cui proprietario anche lui abita li, fra l'altro tutto questo in una strada senza uscita, entrambi cercavano parcheggio. L'auto avanti si ferma e fa retromarcia senza rendersi conto dell'altra auto che lo seguiva, botta tremenda, fiat punto della mamma del mio amico distrutta, rotti radiatori vari, olio, acqua, e quant'altro di liquido potesse avere l'auto era a terra. I due scendono dalle auto e subito si sincerano che tutto è ok, abitano nello stesso palazzo, mille scuse e menomale che nessuno si è fatto male, compilano il cid e amici come prima. La punto viene portata in officina col carro attrezzi e viene stilato un preventivo abbastanza alto per i notevoli danni meccanici subiti oltre ai consueti danni di carrozzeria. il perito va in officina, fa il suo lavoro, foto, relazione, prende copia del preventivo e dopo pochi giorni l'amara risposta: i danni subiti sono incompatibili con il tipo di impatto e di auto coinvolta. Ad oggi l'auto è stata riparata con soldi della proprietaria che è in causa per ottenere il rimborso dei danni subiti, nonostante il colpevole abbia dato la più ampia ammissione di colpevolezza. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
paki.r Inviato 9 luglio 2010 - 14:43 Share Inviato 9 luglio 2010 - 14:43 alex non è che il danno superava il valore dell'auto? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alext5 Inviato 9 luglio 2010 - 14:45 Share Inviato 9 luglio 2010 - 14:45 alex non è che il danno superava il valore dell'auto? E anche se fosse? almeno quelli dovevano darglieli. Il problema è che secondo loro quei danni non erano stati provocati in quel incidente ma in altro modo. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
paki.r Inviato 9 luglio 2010 - 14:48 Share Inviato 9 luglio 2010 - 14:48 ah ok ok scusa non avevo capito! ho visto scene io...incidenti fasulli palesi passati sotto banco e la gente onesta non viene pagata! na ladrata... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
VespaRom Inviato 9 luglio 2010 - 14:57 Autore Share Inviato 9 luglio 2010 - 14:57 @paki: quindi se non controfirmo la perizia non è definitiva? e infatti è per la (seconda) risposta che hai dato a alext5, che non voglio fare impicci. se il codice della strada ci dà ragione, se c'è un verbale dei vigili con elencati i danni (en passant: anche i vigili ci hanno fotografato.. ho la macchina con un photobook che nemmeno 'na modella ), perché per riconoscermi il danno devo fare imbrogli? no, non ci sto a finire dalla parte del torto e dare ragione al perito con le sue supposizioni paranoiche. oh. Ne faccio una questione di principio. (il bozzo E' casuato dall'incidente, di solito mi incazzo facilmente ma non è mia abitudine sfogarmi prendendo a martellate un cofano, soprattutto il mio, ecco). @alex: e uno più che dire "colpa mia colpa mia" che cappero deve fare? a un certo punto, se i periti si fanno film strani e sono paranoici, avranno anche le loro ragioni, ma perché ci deve andare di mezzo gente come quella signora (sicuramente è arrivata fin li con il carro attrezzi, poi ha chiesto al vicino "scusi, che mi fa una retromarcia?".. certo, certo.. ) 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AleVespa150 Inviato 9 luglio 2010 - 15:13 Share Inviato 9 luglio 2010 - 15:13 perito, in questo caso, è un sostantivo ma la tentazione di farlo diventare aggettivo è forte.. ma in fondo sono per la non violenza.. vi spiego: a un'incrocio, signora con classe A decide che la nostra (Quaja&me) Zafira è un'allucinazione, e quindi non esiste. si scontra nella nostra consistenza reale, il tutto a 2km/h, perché si partiva dal verde appena scattato. Detto questo: vuole i vigili perché ritiene ragionevole la nostra invisibilità ("non vi ho visti!ho ragione io, non vi ho visti!"). Facciamo foto, che non si sa mai. I vigili arrivano, fanno il verbale, scrivendo i danni riportati, le dichiarazioni di chi era alla guida, targhe patenti assicurazione.. La prassi è che ti danno un pizzino di carta da presentare all'assicurazione, in attesa del verbale. Facciamo il giro di un paio di carrozzerie, per il preventivo, da portare al perito. Andiamo anche dal perito, che scatta un paio di foto a sua volta e si prende una copia delle nostre. Arriva il gran giorno del verbale, e portiamo il verbale all'assicurazione. Oggi l'assicurazione chiama, dandoci la notizia: voi avete ragione, la signora è in torto (e vojo vede', aò). Ci dice anche che la perizia di fatto riduce a un terzo i danni subiti da rimborsare: anziché 1500euro, 450 euro. La motivazione? Per il perito un bozzo era precedente all'incidente. Ora, mi rendo conto di essere stranina, ma mi ha fatto più arrabbiare (diciamo così, va') l'accusa di voler imbrogliare, o il sospetto, che tutto il resto. Sto aspettando passi il momento di sclero, per riuscire a parlare civilmente con l'assicurazione, a cui chiederò come è possibile contestare la perizia (per principio) e a cui vorrei riuscire a dire con toni comprensibili che se non sanno tutelare gli assicurati quando hanno ragione, figuriamoci fossero in torno. E quindi li lascio, probabilmente per trovare una situazione simile da un'altra assicurazione, ma non importa. Non mi importa nemmeno sapere che non si strapperanno i capelli per il cambio di assicurazione. io sto cetriolo non lo voglio, ecco. :rabbia: e scusate lo sfogo. Qualcuno ha idea se e come si può fare una contestazione di 'sta perizia calunniatrice nelle motivazioni? ATTO DI CITAZIONE! Ovviamente dovrai dare mandato ad un legale. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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