yama Inviato 18 agosto 2010 - 19:54 Share Inviato 18 agosto 2010 - 19:54 Premetto che ho una vespa ET3 con carterino frizione a leva lunga, l'altro giorno ho inziato lo smontaggio di un secondo blocco motore di riserva, nello smontaggio ho notato la presenza di un carterino frizione leva corta, controllando nel database dei numeri motore il blocco risulta prodotto nel 1976, la mia domanda è: l'ET3 ha sempre montato un carterino frizione leva lunga o ci sono anche modelli con leva corta? A livello funzionale quali sono le differenze? Un' altra piccola curiosità, dopo aver svitato il dado frizione e tolto la rondella ho notato la mancanza della chiavetta, chiavetta che ho poi trovato semi distrutta nella coppa dell'olio, per fotuna non aveva fatto danni in giro, mi chiedevo pero' poteva funzionare quel motore senza chiavetta? E' stata una mancanza di chi lo ha rimontato? Ho si riferisce a quello che in gergo si chiama schiavettamento? Ciao Nicola. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi139 Inviato 19 agosto 2010 - 09:29 Share Inviato 19 agosto 2010 - 09:29 Per la leva corta non ti saprei dire, ma per la chiavetta penso che l'ultimo che ha montato quella frizione è stato un po maldestro e inserendo il gruppo frizione ha buttato fuori la chiavetta che poi e andata a spasso per il motore, controlla che l'accoppiamento conico non sia rovinato e quando la rimonti allinea bene la frizione con la chiavetta e una volta inserita verifica con una pila picola la presenza della chiavetta nella sua sede prima di metttere la rondella di fermo e il suo dado(io faccio cosi su tutte la chiavette). immagina se a 80km/h quella chiavetta si infila tra gli ingranaggi del cambio o quelli della primaria(frizione) il povero motore ne soffrirebbe ..... ma chi ci sta sopra:orrore:. Lo schiavettamento succede ,quando per cause varie, sul cestellino frizione(in questo caso) avviene una forte torsione che lo fa "scivolare sull'albero motore tranciando la chiavetta, questo nonostante la chiavetta sia di acciaio morbido provoca dei danni anche importanti, normalmente le cause sono un blocco improvviso di qualche organo meccanico ad esempio una forte grippata o quando il dado non è serrato bene o si è allentato e l'accoppiamento conico non tiene più,il grosso del lavoro di trascinamento lo fa proprio il cono che se ben fatto quando si tira il dado il perno si pianta letteralmente nel foro, secondo me si potrebbe evitare di mettere la chiavette sulla frizione se i coni sono ok... ma dato che c'è mettiamola, non cosi per il volano che deve avere una fasatura con il pistone per fare la scintilla sulla candela al momento giusto 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
yama Inviato 19 agosto 2010 - 15:19 Autore Share Inviato 19 agosto 2010 - 15:19 Ciao Luigi, l'altro blocco motore che avevo rifatto ho controllato come hai detto te la chiavetta. Come posso controllare l'accoppiamento conico tra frizione e ingranaggio quadruplo? Grazie per i consigli. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi139 Inviato 19 agosto 2010 - 23:40 Share Inviato 19 agosto 2010 - 23:40 in meccanica si usa una pasta finissima di colore blu detta blu di prussia o pasta di riscontro, esiste anche di colore rosso, si puliscono bene i 2 componenti da verificare, si stende uno strato sottilissimo di pasta su un solo compone(per comodita il perno) si infila il perno nel foro e lo si fa ruotare tenendo ben fermo il cestello, in questo modo il perno colora tramite la pasta la zona di contatto con il cestello, io non avendo la pasta utilizzo un pennarello indelebile, pitturo legermente il peno e lo struscio nel cestello la zona di contatto toglie il colore sul perno....non è preciso come con la pasta ma mi arrangio cosi, bisogna dare proprio un filo di colore , si puo usare anche la matita da disegno nello stesso modo ed è piu precisa ma si fa fatica a vedere, se l'accoppiamento non e preciso lo si lavora con la pasta abrasiva per metallo, non quella per la carrozzeria, si mette un filo di pasta sul perno e lo si sfrga a lungo nel cestello, la pasta "lima" solo nel punto di contatto migliorando l'accoppiamento 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sartana1969 Inviato 20 agosto 2010 - 06:50 Share Inviato 20 agosto 2010 - 06:50 in meccanica si usa una pasta finissima di colore blu detta blu di prussia o pasta di riscontro, esiste anche di colore rosso, si puliscono bene i 2 componenti da verificare, si stende uno strato sottilissimo di pasta su un solo compone(per comodita il perno) si infila il perno nel foro e lo si fa ruotare tenendo ben fermo il cestello, in questo modo il perno colora tramite la pasta la zona di contatto con il cestello, io non avendo la pasta utilizzo un pennarello indelebile, pitturo legermente il peno e lo struscio nel cestello la zona di contatto toglie il colore sul perno....non è preciso come con la pasta ma mi arrangio cosi, bisogna dare proprio un filo di colore , si puo usare anche la matita da disegno nello stesso modo ed è piu precisa ma si fa fatica a vedere, se l'accoppiamento non e preciso lo si lavora con la pasta abrasiva per metallo, non quella per la carrozzeria, si mette un filo di pasta sul perno e lo si sfrga a lungo nel cestello, la pasta "lima" solo nel punto di contatto migliorando l'accoppiamento per ripristinare l'accoppiamento si usa la pasta smeriglio per guidavalvole se cestello e/o quadruplo sono troppo rovinati vanno necessariamente cambiati 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
yama Inviato 20 agosto 2010 - 19:56 Autore Share Inviato 20 agosto 2010 - 19:56 Ciao Sartana, riguardo la leva corta del carter frizione sai dirmi qualcosa? Grazie per i vostri consigli valutero' la conicita' e se rovinata cambio tutto, preferisco fare il lavoro una volta sola e bene. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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