guabixxx Inviato 16 febbraio 2011 - 22:28 Share Inviato 16 febbraio 2011 - 22:28 Sono passato a fare una foto al cortile che ho cubettato ... A dire il vero a priori il lavoro sembrava abbastanza banale ( in passsato avevo gia' posato due volte degli autobloccanti , ma in confronto quello era un gioco .. ) , ma procedendo mi sono reso conto che per farlo a regola d' arte , cioe' lineare , senza irregolarita' , in leggera pendenza verso il perimetro , e sopratutto stabile nel tempo , era un lavoro abbastanza delicato .... I cubetti sono tutti di recupero , di sienite 11x11 circa provenienti da una vecchia strada lastricata , e di porfido 5x5 circa provenienti da un marciapiede. Specialmente quelli di sienite di dimensioni molto variabili , rettangolari e quadrati , e quindi va prestata parecchia attenzione per mantenere la linearita' del disegno . Scavato per 65 cm , uno strato di ghiaia grossa , uno strato di sabbia di fiume , due strati di ghiaia media e fine , uno strato di sabbia setacciata da cava . Poi mazzetta , listelli d' alluminio , bolle d' aria e tante , tante mazzate .... Negli interstizi tra i cubetti nessun legante , solo sabbia fine grigia . Ciao Guabix 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Flycat Inviato 17 febbraio 2011 - 07:17 Autore Share Inviato 17 febbraio 2011 - 07:17 Scavato per 65 cm , uno strato di ghiaia grossa , uno strato di sabbia di fiume , due strati di ghiaia media e fine , uno strato di sabbia setacciata da cava .Poi mazzetta , listelli d' alluminio , bolle d' aria e tante , tante mazzate .... Negli interstizi tra i cubetti nessun legante , solo sabbia fine grigia . Ciao Guabix Ottimo lavoro! Certo che sbancare di 65cm deve essere stato un lavoraccio... Bye, Luca 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Echospro Inviato 17 febbraio 2011 - 07:49 MODERATOR Share Inviato 17 febbraio 2011 - 07:49 Sono passato a fare una foto al cortile che ho cubettato ... A dire il vero a priori il lavoro sembrava abbastanza banale ( in passsato avevo gia' posato due volte degli autobloccanti , ma in confronto quello era un gioco .. ) , ma procedendo mi sono reso conto che per farlo a regola d' arte , cioe' lineare , senza irregolarita' , in leggera pendenza verso il perimetro , e sopratutto stabile nel tempo , era un lavoro abbastanza delicato .... I cubetti sono tutti di recupero , di sienite 11x11 circa provenienti da una vecchia strada lastricata , e di porfido 5x5 circa provenienti da un marciapiede. Specialmente quelli di sienite di dimensioni molto variabili , rettangolari e quadrati , e quindi va prestata parecchia attenzione per mantenere la linearita' del disegno . Scavato per 65 cm , uno strato di ghiaia grossa , uno strato di sabbia di fiume , due strati di ghiaia media e fine , uno strato di sabbia setacciata da cava . Poi mazzetta , listelli d' alluminio , bolle d' aria e tante , tante mazzate .... Negli interstizi tra i cubetti nessun legante , solo sabbia fine grigia . Ciao Guabix Molto bello!!! Complimenti Raga, mettiamo un po di foto dei vostro manufatti dai!!! Gg 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alext5 Inviato 17 febbraio 2011 - 19:09 Share Inviato 17 febbraio 2011 - 19:09 :applauso: Il bello è che non dovevi temere :mogli::mogli: perchè il tuo operato era di interesse collettivo Se ti è possibile postala qualche foto, sono curioso Bye, Luca Signori, benvenuti nella mia cucina! Ps mia moglie si scusa per un po di disordine 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Afry19 Inviato 17 febbraio 2011 - 19:56 MODERATOR Share Inviato 17 febbraio 2011 - 19:56 WOW!!! E' stupenda!!! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
special3marce Inviato 17 febbraio 2011 - 20:33 Share Inviato 17 febbraio 2011 - 20:33 io sto cercando di capirne di più sulla meccanica vespistica e certe cose cerco di aggiustarmele da me, infatti ho anche costruito un officina casalinga con tutto l'occorrente... cosa pensano i miei amici? bè nella mia compagnia siamo più o meno tutti appassionati di due ruote, quindi mi danno corda talvolta aiutandomi in imprese complicate (almeno per noi) invece c'è da fare una nota di biasimo sui miei compagni, vado alle superiori in una città limitrofa al mio paese dove la gente possiede soltanto scarabei (chiamati da me ed un mio amico scarafaggi o scarababbei) ed il bello e che li mantengono quasi tutti originali, invece nel mio paese la situazione è diversa: booster, zip, vespa, sr, phantom ecc... tutta roba elaborata; capite bene che i miei compagni di classe non comprendono questa vita ''motorizzata'' 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
guabixxx Inviato 17 febbraio 2011 - 20:49 Share Inviato 17 febbraio 2011 - 20:49 Signori, benvenuti nella mia cucina! Ps mia moglie si scusa per un po di disordine COMPLIMENTI !! E' un lavoro a dir poco stupendo .... Ciao Guabix 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Echospro Inviato 17 febbraio 2011 - 20:56 MODERATOR Share Inviato 17 febbraio 2011 - 20:56 Signori, benvenuti nella mia cucina! Ps mia moglie si scusa per un po di disordine Direi che è molto bella!!! Bravissimo!!! Beh, tua moglie sarà contenta dell'operato no? Soprattutto per il rapporto Risultato / Costo!!!! .. a meno che non è li che smonti i motori per ricavarne le fasature, volumi ecc ecc .. :risata::mogli: Gg 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
architect Inviato 17 febbraio 2011 - 21:08 Share Inviato 17 febbraio 2011 - 21:08 Complimenti a tutti :applauso: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alext5 Inviato 20 febbraio 2011 - 13:18 Share Inviato 20 febbraio 2011 - 13:18 WOW!!! E' stupenda!!! COMPLIMENTI !! E' un lavoro a dir poco stupendo .... Ciao Guabix Direi che è molto bella!!! Bravissimo!!! Beh, tua moglie sarà contenta dell'operato no? Soprattutto per il rapporto Risultato / Costo!!!! .. a meno che non è li che smonti i motori per ricavarne le fasature, volumi ecc ecc .. :risata::mogli: Gg Complimenti a tutti :applauso: Grazie a voi tutti e complimenti per le imprese avete postato. Prossimamente vi racconterò e mostrerò il mini BAR che ho costruito 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Afry19 Inviato 20 febbraio 2011 - 13:23 MODERATOR Share Inviato 20 febbraio 2011 - 13:23 Prossimamente vi racconterò e mostrerò il mini BAR che ho costruito addirittura un minibar??? sei un grande!!! hai il mio rispetto...:Ave_2: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alext5 Inviato 20 febbraio 2011 - 13:55 Share Inviato 20 febbraio 2011 - 13:55 Preso un angolo del salone ho costruito un muretto a "L" in sicalcite e successivamente ci ho posato un top in marmo rosso verona anticato. Il muro poi l'ho rivestito con del carparo dall'esterno e intonacato dall'interno. Con dei tubolari in ferro 40x20 ho realizzato la struttura e con pannelli in faggio lamellare da 3 cm ho realizzato il top del mobile che ho incassato e che contiene un mini lavello tondo e delle mensole per bicchieri, attrezzi vari, oltre a the, caffè per la macchinetta, biscotti e quant'altro necessario per una buona colazione o per il caffè/ammazzacaffè del dopopranzo. Anche la porticina di accesso al retrobanco è stata realizzata con lo stesso legno e con quello tolto per creare il foro lavello è venuto un bel tagliere a mezzaluna. Con due pannelli accoppiati di faggio lamellare ho realizzato la mensola superiore in cui poi ho inserito tre faretti incassati mentre nella parte di sopra con del tubo ottonato da 12 mm ho creato un perimetro per meglio posare le bottiglie. Tutte le parti in legno sono state trattate con impregnante noce e finite con flatting. Sotto al lavello c'è anche un mini frigo con un vano ghiacciaia e completano la dotazione un fornelletto bollilatte elettrico ed un frullatore. Una parentesi sul tagliere: ogni volta che ho realizzato qualcosa in legno di faggio ho realizzato per i fortunati amici assistenti di turno (assistenti nel senso che guardavano e basta) dei taglieri. L'ultima volta che ho fatto una cosa in legno ( un tavolo per la precisione)c'era tommyet3 ma gli è andata malissimo perchè dopo aver sviluppato le misure siamo andati al brico a prendere i pannelli e a farli tagliare. E' ancora incredulo per aver visto avanzare solo dei listelli da un cm circa di spessore. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Afry19 Inviato 20 febbraio 2011 - 14:01 MODERATOR Share Inviato 20 febbraio 2011 - 14:01 Preso un angolo del salone ho costruito un muretto a "L" in sicalcite e successivamente ci ho posato un top in marmo rosso verona anticato. Il muro poi l'ho rivestito con del carparo dall'esterno e intonacato dall'interno. Con dei tubolari in ferro 40x20 ho realizzato la struttura e con pannelli in faggio lamellare da 3 cm ho realizzato il top del mobile che ho incassato e che contiene un mini lavello tondo e delle mensole per bicchieri, attrezzi vari, oltre a the, caffè per la macchinetta, biscotti e quant'altro necessario per una buona colazione o per il caffè/ammazzacaffè del dopopranzo. Anche la porticina di accesso al retrobanco è stata realizzata con lo stesso legno e con quello tolto per creare il foro lavello è venuto un bel tagliere a mezzaluna. Con due pannelli accoppiati di faggio lamellare ho realizzato la mensola superiore in cui poi ho inserito tre faretti incassati mentre nella parte di sopra con del tubo ottonato da 12 mm ho creato un perimetro per meglio posare le bottiglie. Tutte le parti in legno sono state trattate con impregnante noce e finite con flatting. Sotto al lavello c'è anche un mini frigo con un vano ghiacciaia e completano la dotazione un fornelletto bollilatte elettrico ed un frullatore. Una parentesi sul tagliere: ogni volta che ho realizzato qualcosa in legno di faggio ho realizzato per i fortunati amici assistenti di turno (nel senso che guardavano e basta) dei taglieri. L'ultima volta che ho fatto una cosa in legno c'era tommyet3 ma gli è andata malissimo perchè dopo aver sviluppato le misure siamo andati al brico a prendere i pannelli e a farli tagliare. E' ancora incredulo per aver visto avanzare solo dei listelli da un cm circa di spessore. WOW!!!:orrore: è fighissimo!!! senti, non è che mi adotti??? guarda, non occupo spazio, sono ubbidiente e non sporco. poi ovviamente al garage si aggiunge la mia vespa... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alext5 Inviato 20 febbraio 2011 - 14:12 Share Inviato 20 febbraio 2011 - 14:12 E visto che ci siamo parliamo del tavolo. Girando per le fiere mi ero innamorato di quei tavoloni rustici in legno, quelli belli spessi 5-6 cm e lunghi. Ma gira che ti rigira ci volevano un bel po di soldi e gira che ti rigira mi convincevo sempre di più che me lo dovevo fare io. Un bel giorno vidi da un amico dei pannelli coibentati spessi 5 cm, lunghi 250 cm e larghi 105 circa. Ma quei pannelli non mi dire che li devi buttare? Lui: E certo non li posso più usare per le coperture, sono bucati, se te ne serve qualcuno prendilo pure. E così con le solite tavole in faggio lamellare da 2 cm ho rivestito il pannello coibentato, poi con strisce dello stesso legno ho creato il bordo e con un pannello di faesite (credo si chiami così) ho chiuso il fondo. Incrociando le misure delle tavole in vendita e quelle del pannello che dovevo rivestire ho sviluppato tutti i tagli pezzo per pezzo che uniti dovevano diventare il piano e i listelli che dovevano diventare il bordo. Risultato sono avanzati solo dei listelli larghi un cm circa, chi si aspettava il tagliere è rimasto fregato. Con dei tubolari in ferro ho poi realizzato la struttura con la particolarità di non avere gambe agli angoli a dar fastidio a chi sta seduto. I bordi li ho stondati a mano libera in modo da dare un effetto più rustico, poi impregnante, turapori, flatting e via il tavolo è fatto con meno di 100 euri! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tommyet3 Inviato 20 febbraio 2011 - 15:12 Share Inviato 20 febbraio 2011 - 15:12 E visto che ci siamo parliamo del tavolo. Girando per le fiere mi ero innamorato di quei tavoloni rustici in legno, quelli belli spessi 5-6 cm e lunghi. Ma gira che ti rigira ci volevano un bel po di soldi e gira che ti rigira mi convincevo sempre di più che me lo dovevo fare io. Un bel giorno vidi da un amico dei pannelli coibentati spessi 5 cm, lunghi 250 cm e larghi 105 circa. Ma quei pannelli non mi dire che li devi buttare? Lui: E certo non li posso più usare per le coperture, sono bucati, se te ne serve qualcuno prendilo pure. E così con le solite tavole in faggio lamellare da 2 cm ho rivestito il pannello coibentato, poi con strisce dello stesso legno ho creato il bordo e con un pannello di faesite (credo si chiami così) ho chiuso il fondo. Incrociando le misure delle tavole in vendita e quelle del pannello che dovevo rivestire ho sviluppato tutti i tagli pezzo per pezzo che uniti dovevano diventare il piano e i listelli che dovevano diventare il bordo. Risultato sono avanzati solo dei listelli larghi un cm circa, chi si aspettava il tagliere è rimasto fregato. :ciapet::rulez: Falegname progettista bastardo 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Flycat Inviato 20 febbraio 2011 - 15:30 Autore Share Inviato 20 febbraio 2011 - 15:30 Grande Alex! :applauso: Ottimissimi lavori, non oso immaginare la pazienza che c'è voluta ad esempio per metter le piastrelle nelle pareti della cucina... Certo che tua moglie ha un concetto strano di disordine, a me sembrava decisamente in ordine... Bye, Luca P.S. Noto che abbiamo gusti simili, quel barilotto di Franziskaner mi manca... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vesponauta Inviato 22 febbraio 2011 - 22:22 MODERATOR Share Inviato 22 febbraio 2011 - 22:22 Per far fede al mio avatar () devo raccontarvi questa storia. Ho trovato questa vecchietta di 20 anni fa circa col... motore grippato () sotto una nicchia in un cortile all'aperto. Salvata dalla rottamazione, ho deciso di... farne un conservato (), cercando di mantenerla il più originale possibile: un "secondo mezzo" può sempre farmi comodo! Del resto, conoscendo già la sua essenzialità tecnica tipicamente vespistica, sapevo che avrei avuto a disposizione un mezzo robusto ed affidabile, anche per i "lunghi viaggi" (dall'1 o dal 2, per intenderci ). Nonostante i tentativi di ripristino, però, i cuscinetti del motore erano rimasti rumorosi, e diventava difficile sostituirli... Allora mi sono deciso a cambiare strategia: iniziamo il tuning! - Motore più potente, per un totale "alla ruota" (al cestello ) di 600 giri invece che di 400 in centrifuga; - Apertura di un'asola sul "collettore d'aspirazione" (il "cielo" della vaschetta ) per un passaggio più preciso del flusso (d'acqua, ovviamente...) senza sgradite deviazioni di flusso prima presenti; - Oltre a quella del "cambio" (a sinistra nelle foto), ho aggiunto la manopola dell' "acceleratore" per poter avere "velocità" (temperature... ) diverse a parità di marcia (programma... ) impostata; - Al posto del pulsante di velocità nulla (lavaggio a freddo...), "guida economica" ("meno acqua", per intenderci, il vecchio "mezzo carico" di una volta, ma qui moooooooolto più preciso! ), ottenuta levando l'originale pressostato monolivello e mettendone un altro monolivello (per far partire il timer e il motore con carico dell'acqua in corso dopo aver appena riempito i primi 15 centimetri dal fondo della vasca ma senza ancora aver raggiunto il livello prefissato) collegato in serie con un altro a due livelli (aumentato nella sua sensibilità d'intervento) per ottenere le due diverse opzioni di riempimento dell'acqua, comandate da quel pulsante. Semplice, no? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gigler Inviato 23 febbraio 2011 - 04:43 Share Inviato 23 febbraio 2011 - 04:43 :ciapet::rulez: Falegname progettista bastardo Tommy .... tiene pure l'affettatriceeee..... e guarda quanta birra si è bevuto!!!! E quelle due magnum di vino rosso????? Ma tu è molto che non lo tieni d'occhio?? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati areoib Inviato 23 febbraio 2011 - 06:50 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 23 febbraio 2011 - 06:50 Ah, pensavo (speravo) anch'io si trattasse di un localizzatore, cosa che ho sempre desiderato da quando....... va beh.... .... basta usare uno smartphone di nuova generazione che gira su android e antenna GPS integrata... per es. l'economico Huawei Ideos. gli installi dal market di google "where's my phone" ed il gioco è fatto... questo programma ti permette di inviare (tramite altro cellulare o via e-mail) un sms al cellulare in questione e come risposta ricevi un SMS con le coordinate (o tramite e-mail il link per google maps) 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MarcoPau Inviato 23 febbraio 2011 - 08:09 Share Inviato 23 febbraio 2011 - 08:09 Cazzo Fabio questa cosa è fantastica, grazie! Sicuramente salteranno fuori (o son già saltate fuori) pagine di gente che ha già montato questo cellulare a questo scopo. Infine basta nasconderlo bene, togliere tutti i suoni del caso, attaccarlo alla 12 v e ogni tanto fargli uno squillo per verificare che è acceso, una volta all'anno la ricarica da 5 euro per tener viva la scheda sim... Beh, grazie ancora della segnalazione, mi documento subito. Tu l'hai già fatto? Ciao bello 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati areoib Inviato 23 febbraio 2011 - 09:18 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 23 febbraio 2011 - 09:18 Tu l'hai già fatto? testato si.. ma non altro ..... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Flycat Inviato 23 febbraio 2011 - 11:28 Autore Share Inviato 23 febbraio 2011 - 11:28 Allora mi sono deciso a cambiare strategia: iniziamo il tuning! - Motore più potente, per un totale "alla ruota" (al cestello ) di 600 giri invece che di 400 in centrifuga; - Apertura di un'asola sul "collettore d'aspirazione" (il "cielo" della vaschetta ) per un passaggio più preciso del flusso (d'acqua, ovviamente...) senza sgradite deviazioni di flusso prima presenti; - Oltre a quella del "cambio" (a sinistra nelle foto), ho aggiunto la manopola dell' "acceleratore" per poter avere "velocità" (temperature... ) diverse a parità di marcia (programma... ) impostata; - Al posto del pulsante di velocità nulla (lavaggio a freddo...), "guida economica" ("meno acqua", per intenderci, il vecchio "mezzo carico" di una volta, ma qui moooooooolto più preciso! ), ottenuta levando l'originale pressostato monolivello e mettendone un altro monolivello (per far partire il timer e il motore con carico dell'acqua in corso dopo aver appena riempito i primi 15 centimetri dal fondo della vasca ma senza ancora aver raggiunto il livello prefissato) collegato in serie con un altro a due livelli (aumentato nella sua sensibilità d'intervento) per ottenere le due diverse opzioni di riempimento dell'acqua, comandate da quel pulsante. Semplice, no? Ahahah, sei completamente pazzo!!! Bye, Luca 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vesponauta Inviato 23 febbraio 2011 - 17:47 MODERATOR Share Inviato 23 febbraio 2011 - 17:47 Mi sono fatto da solo il... lavaggio del cervello! :risata: :risata: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
architect Inviato 27 febbraio 2011 - 08:44 Share Inviato 27 febbraio 2011 - 08:44 Da poco ho recuperato il sottotetto per andarci ad abitare e in ordine di tempo ho iniziato con l'installazione dell'isotec, poi ho montato tutte le lattonerie in rame, realizzato gli impianti idraulici e quelli elettrici.... per finire ho montato il parquet prefinito in bamboo nel soggiorno e camera da letto. Ovviamente per gli impianti idraulici sono stato introdotto nel settore da mio padre idraulico in pensione mentre per gli elettrici mi sono comprato un bel manuale.... In allegato le immagini della passerella d'accesso dove le uniche cose fatte dal fabbro sono state le centinature delle piattine che sorreggono il corrimano, tutto il resto sempre fatto in casa!! Lunghezza massima 9.40 ml. di cui gli ultimi 2 scarsi a sbalzo; di fatto la passerella è incerniera sul pilastro in doppia HE120 e semplicemente appoggiato all'estremo opposto e tenuto in posizione da due registri per correggere eventuali movimenti del terreno. ;-) PS mi piace farmi le cose da me :mavieni: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Afry19 Inviato 27 febbraio 2011 - 09:06 MODERATOR Share Inviato 27 febbraio 2011 - 09:06 Da poco ho recuperato il sottotetto per andarci ad abitare e in ordine di tempo ho iniziato con l'installazione dell'isotec, poi ho montato tutte le lattonerie in rame, realizzato gli impianti idraulici e quelli elettrici.... per finire ho montato il parquet prefinito in bamboo nel soggiorno e camera da letto. Ovviamente per gli impianti idraulici sono stato introdotto nel settore da mio padre idraulico in pensione mentre per gli elettrici mi sono comprato un bel manuale.... In allegato le immagini della passerella d'accesso dove le uniche cose fatte dal fabbro sono state le centinature delle piattine che sorreggono il corrimano, tutto il resto sempre fatto in casa!! Lunghezza massima 9.40 ml. di cui gli ultimi 2 scarsi a sbalzo; di fatto la passerella è incerniera sul pilastro in doppia HE120 e semplicemente appoggiato all'estremo opposto e tenuto in posizione da due registri per correggere eventuali movimenti del terreno. PS mi piace farmi le cose da me :mavieni: veramente bella, complimenti!!! (sembra andare su un albero la passerella... dove porta in realtà???) 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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