FMI e fiscalità

[PaSqualo]

Ecco la prova di come l'FMI non è che sia poi così fiscale quando iscrive i mezzi al Registro Storico.

 

Non vi pare che a volte ci preoccupiamo un po troppo?

 

http://cgi.ebay.it/Vespa-150-GS-del-1961_W0QQitemZ220150521211QQihZ012QQcategoryZ126576QQssPageNameZWDVWQQrdZ1QQcmdZViewItem

[signorhood]

Per il maniglione alla sella e la bandiera italiana del GS in questione . . . Eeeeeeeh che vuoi che sia se conosci il commissario regionale . . .

 

Antò non ci si può lamentare se son poco fiscali o se son troppo fiscali.Le certificazioni servono ORMAI quasi esclusivamente per motivi fiscali e/o amministrativi.

 

Chi vuole un riconoscimento di originalità del proprio motoveicolo ha una sola strada.

La conoscenza!!!

Lo dice pure Dante . . . Fatti non foste per viver come bruti (e sventolar fiches improbabili) ma per seguir virtude e conoscenza . . . inferno XXVI canto

[PaSqualo]

Per me non ci son problemi di nessun tipo Gianni.

Con questo volevo solo dire, visto che spesso e volentieri in molti ci preoccupiamo di possibili esiti negativi, che l'FMI e meglio così sicuramente, molto molto fiscale non è ma piuttosto elastica.

Dipende da esaminatore ad esaminatore senz'altro ma in linea di massima son tutti buoni e disponibili.

Conoscenze ok, ma ho visto anche tesserini, di gente completamente estranea al mondo FMI e di conseguenza non conosente di esaminatori ecc ecc, riportanti Vespa con molte imperfezioni e alle volte con diversi accessori non previsti da regolamento.

 

Evidentemente non "stanno a guardà er capello" e noi siam più contenti oltre ad essergli grati.

[GiPiRat]

. . . Evidentemente non "stanno a guardà er capello" e noi siam più contenti oltre ad essergli grati.

 

Non generalizziamo, quelli che il capello lo guardano ci sono sempre (e meno male!), solo che spesso il capello viene occultato, oppure gli si cambia il colore, si fanno le meches, ecc.. I controlli sarebbero sicuramente più selettivi se fatti fisicamente e non solo per foto (soprattutto con le digitali!), ma allora ci vorrebbe anche un anno o più per ricevere l'iscrizione al R.S., se tutto va bene!

 

Secondo me è il metodo che è sbagliato, in questo devo dire che il comportamento dell'ASI è stato più corretto: se ti basta una certificazione qualsiasi, c'è l'attestato di storicità, rilasciato gratuitamente ad ogni socio che ne abbia necessità, riconosciuto dallo Stato, senza velleità di perfetta originalità o di falsi riconoscimenti. Per chi, invece, vuole che il suo veicolo venga certificato, esiste, a pagamento, il certificato d'identità a norma del regolamento tecnico FIVA (anche se, pure qui, ce n'è per tutti i gusti! Ma siamo in Italia! ).

 

Insomma, l'FMI dovrebbe dotarsi di uno strumento del genere, se non vuole che il R.S. perda di considerazione, come già succede.

 

Ciao, Gino

[signorhood]

Gino alla FMI le vespe e lambrette le hanno sempre considerate figlie di un dio minore, questo in fin dei conti è un bene, visto che si è obbligati per legge a passare dai registri storici per reiscrivere e/o reimmatricolare.

 

Sulle moto non sono mai stati indulgenti e che io sappia ancora perdura un certo rigore.

 

Resta la mia considerazione se si deve fare per necessità che sia veloce e indolore, "comu cazzu ete, ete"

per propria soddisfazione meglio seguir virtude e conoscenza in proprio acculturandosi del modello, invece di delegare un improbabile esperto che inoltre esperto di tutto non può essere.

 

VA BENE COSIIIIIIIIIIII, non stuzzichiamo can che dormono.

L'imbecille di turno che sventola l'omologazione come riconoscimento di un improbabile veicolo che faccia la sua magra figura, che venga coglionato ed eventualmente che gli passi la voglia del veicolo storico e si tolga dalle balle, che senza tutti "sti appassionati" per moda . . . SI STA MEGLIO!!!

[signorhood]

Ps. Comincio a ripensare che i frullatori similstorici. . . siano un bene!!!

Così sti parvenue del veicolo storico nu scassanu la minchia facendo alzare i prezzi dei veicoli storici.