d.uca23 Inviato 13 ottobre 2014 - 09:15 Share Inviato 13 ottobre 2014 - 09:15 Ne ho girati cinque !! purtroppo tutti si rifiutano, mi sono rivolto ad un' agenzia, me lo fa, solo se effettuo da loro, la pratica completa per la iscrizione al PRA e messa in strada completa, allo sportello ACI non ci son problemi, ma il costo si aggira sulle 47,00 € bella differenza dai 0,52 €, non avendo fretta proverò ancora ad insistere, ma nutro seri dubbi che riuscirò.Un Saluto Burbu. Una volta è successo anche a me,non ho trovato un ufficio anagrafe disposto ad autenticare la firma del venditore e purtroppo sono stato "costretto" a sborsare 45 euro (compresa marca da bollo) presso un' agenzia-STA... finita la pratica mi hanno salutato tutti sorridenti dicendomi:"ci vediamo dopo il restauro per rifare i documenti" :risata::risata::risata::risata::risata::risata::risata::risata: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
burbu Inviato 14 ottobre 2014 - 18:40 Share Inviato 14 ottobre 2014 - 18:40 Questa mattina son andato in un altro comune, forse forse, me la fanno l'autentica di firma !! rispetto agli altri comuni dove mi ero recato, sono stati molto disponibili, ma .... devo tornare quando è presente il responsabile:mah: Per essere più chiaro, ma per far capire meglio quello che voglio, ho pensato di aggiungere questo alla dichiarazione, cosa ne pensi ?? ringrazio e saluto. -------- AUTENTICAZIONE DELLA SOTTOSCRIZIONE -------- Ai sensi dell’art. 21, D.P.R. 445 del 28/12/2000 , attesto che la sottoscrizione della sopraestesa dichiarazione è stata apposta in mia presenza dal dichiarante, identificato previa esibizione di………………………… n. ……………………… rilasciato il ………………… da ………………………………………… ..........................................., lì ........................... Timbro dell’ufficio .......................................... Il Funzionario Incaricato ___________________________ (cognome, nome e qualifica) 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pecus Inviato 14 ottobre 2014 - 21:19 Share Inviato 14 ottobre 2014 - 21:19 Questa mattina son andato in un altro comune, forse forse, me la fanno l'autentica di firma !! rispetto agli altri comuni dove mi ero recato, sono stati molto disponibili, ma .... devo tornare quando è presente il responsabile:mah: Per essere più chiaro, ma per far capire meglio quello che voglio, ho pensato di aggiungere questo alla dichiarazione, cosa ne pensi ?? ringrazio e saluto. -------- AUTENTICAZIONE DELLA SOTTOSCRIZIONE -------- Ai sensi dell’art. 21, D.P.R. 445 del 28/12/2000 , attesto che la sottoscrizione della sopraestesa dichiarazione è stata apposta in mia presenza dal dichiarante, identificato previa esibizione di………………………… n. ……………………… rilasciato il ………………… da ………………………………………… ..........................................., lì ........................... Timbro dell’ufficio .......................................... Il Funzionario Incaricato ___________________________ (cognome, nome e qualifica) In realtà i Comuni hanno un timbro che riporta esattamente quel testo. Come già confermato dalle tue prove di autentica il problema é l'ignoranza di alcuni impiegati comunali. Anche io un mese addietro ho incontrato le stesse difficoltà, ma mostrando la circolare ACI, in particolare la parte che ribadisce che il soggetto autenticante non deve esprimere giudizi sul contenuto dell'atto , sono riuscito a far autenticare la firma. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
burbu Inviato 14 ottobre 2014 - 22:36 Share Inviato 14 ottobre 2014 - 22:36 gentilmente potresti postare il link della circolare, leggendo la documentazione dell'ACI, questo passaggio non l'ho trovato. ti ringrazio anticipatamente Saluti Burbu. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 15 ottobre 2014 - 08:43 STAFF Autore Utenti Registrati Share Inviato 15 ottobre 2014 - 08:43 gentilmente potresti postare il link della circolare, leggendo la documentazione dell'ACI, questo passaggio non l'ho trovato. ti ringrazio anticipatamente Saluti Burbu. Trovi tutte le informazioni nel primo post di questo topic: http://www.vesparesources.com/15-pratiche/10899-ottime-notizie-per-le-autentiche-di-firma Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
burbu Inviato 15 ottobre 2014 - 09:43 Share Inviato 15 ottobre 2014 - 09:43 OK ! come sempre, preciso,ecc. ecc. appena ho un attimo ripasserò con tutta la documentazione. Saluti Burbu. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
burbu Inviato 16 ottobre 2014 - 11:09 Share Inviato 16 ottobre 2014 - 11:09 Forse ?? Forse ?? Non dico Gatto, se non l'ho ancora nel sacco !!! questa mattina son tornato, con tutta la documentazione del caso,un pacco di carte, visto che secondo il loro parere, quella scaricata dai post di VR non era firmata!! dieci minuti di discussione, OK ! si può procedere con l'autentica, ma dato che la persona che deve firmare non era presente (per non farle perdere tempo inutilmente) ritornerò appena è possibile, sperando che non cambiano idea. a presto !!!!! Saluti Burbu. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mino89 Inviato 3 novembre 2014 - 18:44 Share Inviato 3 novembre 2014 - 18:44 Una domanda mi sorge spontanea.. avendo fatte tutte le pratiche per reiscrivere la vespa al pra , come possessore non intestatario e con tutti documenti (libretto e foglio complementare originali), loro mi rilasciano un bollino da applicare al libretto originale. Se quest'ultimo non è utilizzabile in quanto indebolito dagli anni, cosa avviene? grazie 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 3 novembre 2014 - 18:55 STAFF Autore Utenti Registrati Share Inviato 3 novembre 2014 - 18:55 Una domanda mi sorge spontanea.. avendo fatte tutte le pratiche per reiscrivere la vespa al pra , come possessore non intestatario e con tutti documenti (libretto e foglio complementare originali), loro mi rilasciano un bollino da applicare al libretto originale. Se quest'ultimo non è utilizzabile in quanto indebolito dagli anni, cosa avviene? grazie Te lo annullano e ti fanno una nuova carta di circolazione, quello vecchio te lo conservi come documento storico. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati senatore Inviato 3 novembre 2014 - 19:03 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 3 novembre 2014 - 19:03 A me, una risposta sorge spontanea: se il libretto è deteriorato, come è possibile che te lo abbiano lasciato tenere come documento della vespa e non te lo hanno già annullato perchè deteriorato? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mino89 Inviato 3 novembre 2014 - 19:12 Share Inviato 3 novembre 2014 - 19:12 (modificato) Te lo annullano e ti fanno una nuova carta di circolazione. Grazie Gino, come sempre preciso. se il libretto è deteriorato, come è possibile che te lo abbiano lasciato tenere come documento della vespa e non te lo hanno già annullato perchè deteriorato? La mia era solo un ipotesi. Cioè io sto cercando di rimettere in sesto la mia vnb6t, è radiata d'ufficio e posseggo ancora doc originali e targa, ma sia il libretto che il foglio complementare sono deterioratissimi, mi ponevo la domanda che se dopo aver restaurato la vespa e fatto le pratiche mi facevano storie con il libretto. Modificato 3 novembre 2014 - 22:28 da senatore Ottimizzazione spazio 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luchinorompino Inviato 3 novembre 2014 - 21:22 Share Inviato 3 novembre 2014 - 21:22 Occhio: devi fare due righe scritte in cui richiedi espressamente l'annullamento per tenerli a livello storico altrimenti te le cestinano e non te li ridanno una volta emesso il nuovo libretto 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
burbu Inviato 7 novembre 2014 - 19:40 Share Inviato 7 novembre 2014 - 19:40 Forse ?? Forse ?? Non dico Gatto, se non l'ho ancora nel sacco !!! questa mattina son tornato, con tutta la documentazione del caso,un pacco di carte, visto che secondo il loro parere, quella scaricata dai post di VR non era firmata!! dieci minuti di discussione, OK ! si può procedere con l'autentica, ma dato che la persona che deve firmare non era presente (per non farle perdere tempo inutilmente) ritornerò appena è possibile, sperando che non cambiano idea. a presto !!!!!Saluti Burbu. ET VOILA, Raga ce l'ho FATTA !!!!!!!!!!!!! con soli 0,52 € Questa mattina mi son presentato in comune, con la persona che doveva firmare, son passate un pò di settimane non riuscivamo ad trovare il tempo entrambi, allo sportello non ricordandosi ho dovuto nuovamente alzare un attimo la voce e chiedere di parlare con un responsabile, valutato il caso, non c'è stato nessun problema !!! UN GRAZIE A TUTTI, in special modo a Gino.:applauso: Un Saluto a tutti, a presto con le foto che, posterò quando vado a ritirarla. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 8 novembre 2014 - 10:01 STAFF Autore Utenti Registrati Share Inviato 8 novembre 2014 - 10:01 Tutto è bene quel che finisce bene! Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
paolos90cv Inviato 10 febbraio 2015 - 16:48 Share Inviato 10 febbraio 2015 - 16:48 REISCRIVERE AL PRA UNA VESPA RADIATA D’UFFICIO Caso 2: il possessore NON intestatario vuole reiscrivere la vespa radiata d’ufficio dal PRA 2.1: il proprietario NON intestatario è in possesso dei documenti originali (libretto e certificato di proprietà o foglio complementare). In questo caso il possessore (proprietario non intestatario) deve presentare i seguenti documenti all’ACI-PRA (ricordate di andare sempre prima direttamente all’ufficio bolli dell’ACI per chiedere quanto si deve pagare per i 3 bolli maggiorati del 50%, perché ogni ufficio ha un proprio metodo): - copia del pagamento delle tasse automobilistiche arretrate (ultimi 3 anni) e maggiorate del 50% (verificare gli importi presso le singole sedi!); - copia del certificato d'iscrizione ad uno dei Registri Storici sopra indicati, unitamente al Certificato di rilevanza storica e collezionistica (questo prevede le dichiarazioni dei vari meccanici e carrozzieri che sono intervenuti sul veicolo per i lavori eseguiti a regola d'arte, meccanico e carrozziere possono anche limitarsi a fare un certificazione dei lavori che possono essere stati fatti da altri, dopo averli verificati (presumibilmente sempre a pagamento!), la "Dichiarazione Officina" e la "Dichiarazione di corretta conservazione del motoveicolo", su apposita modulistica, per l'FMI, le trovate qui: http://www.federmoto.it/home/moto-depoca/registro-storico/documentazione.aspx ); - carta di circolazione; - foglio complementare originario o CdP (che verrà annullato e restituito, se richiesto); - titolo di proprietà (Scrittura Privata di vendita (secondo lo schema proposto) in originale in bollo o Mod. NP-2B in singola copia in bollo). Successivamente, entro 60 giorni dal ricevimento del CdP a proprio nome, si deve fare richiesta in motorizzazione dell'aggiornamento del libretto di circolazione a proprio nome (un'etichetta adesiva che va applicata negli appositi spazi nella carta di circolazione). La prima revisione obbligatoria si dovrà fare obbligatoriamente presso la motorizzazione, prima di circolare (ed anche le successive, se la vespa è anteriore al 1960, a meno di accordi particolari della motorizzazione con le varie associazioni per veicoli storici della provincia). Ciao, Gino Ciao Gino. Cito il tuo primo messaggio perchè devo reiscrivere una vespa del 1957, radiata d'ufficio, dotata di targa, libretto e complementare a me non intestati. All'ACI di Novara mi hanno detto che devo portare i documenti, l'atto di vendita, l'iscrizione FMI e i bolli dei 3 anni indietro (solo 20 euro a bollo, possibile?), e che la prima revisione dovrò farla in motorizzazione, le altre non è necessario. All'ACI del mio paese (provincia di NO), mi hanno detto che la revisione (anche la prima) posso farla in qualsiasi centro, ed è indipendente dalla reimmatricolazione, per la quale non serve che porti il veicolo ma solo i documenti sopra elencati. E' possibile? Nessuno mi ha chiesto invece i di procurare la dichiarazione di officina e conservazione del veicolo, che io tra l'altro ho consegnato in originale all'FMI per le pratiche di iscrizione al registro storico. Lo chiedo perchè io stavo portando il tutto al meccanico che mi ha fatto le dichiarazioni e i lavori, che mi porterebbe la moto col furgone in officina, ma chiaramente tramite lui mi costa di più. Se invece faccio da me o vado in agenzia mi costa meno, ma se poi devo andare a fare la revisione a Novara, sarei in difficoltà. Ecco la domanda: è possibile che per un mezzo radiato del 1957, la prima revisione (e ovviamente anche le successive) dopo le reimmatricolazione, si possano fare in un centro privato? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 10 febbraio 2015 - 16:56 STAFF Autore Utenti Registrati Share Inviato 10 febbraio 2015 - 16:56 Ciao Gino.Cito il tuo primo messaggio perchè devo reiscrivere una vespa del 1957, radiata d'ufficio, dotata di targa, libretto e complementare a me non intestati. All'ACI di Novara mi hanno detto che devo portare i documenti, l'atto di vendita, l'iscrizione FMI e i bolli dei 3 anni indietro (solo 20 euro a bollo, possibile? Se te l'hanno detto loro, sì! Ma era la sede provinciale dell'ACI, quella dove ha sede anche il PRA?), e che la prima revisione dovrò farla in motorizzazione, le altre non è necessario. All'ACI del mio paese (provincia di NO), mi hanno detto che la revisione (anche la prima) posso farla in qualsiasi centro, ed è indipendente dalla reimmatricolazione, per la quale non serve che porti il veicolo ma solo i documenti sopra elencati. E' possibile? Nessuno mi ha chiesto invece i di procurare la dichiarazione di officina e conservazione del veicolo, che io tra l'altro ho consegnato in originale all'FMI per le pratiche di iscrizione al registro storico. Lo chiedo perchè io stavo portando il tutto al meccanico che mi ha fatto le dichiarazioni e i lavori, che mi porterebbe la moto col furgone in officina, ma chiaramente tramite lui mi costa di più. Se invece faccio da me o vado in agenzia mi costa meno, ma se poi devo andare a fare la revisione a Novara, sarei in difficoltà. Ecco la domanda: è possibile che per un mezzo radiato del 1957, la prima revisione (e ovviamente anche le successive) dopo le reimmatricolazione, si possano fare in un centro privato? No, non è possibile, anche se questa informazione errata circola ormai liberamente. Il decreto ministeriale e la sua circolare esplicativa, che sono scaricabili in download, parlano chiaramente: i veicoli anteriori al 1960 devono fare le revisioni in motorizzazione, a meno di accordi particolari tra la motorizzazione e le associazioni di veicoli storici della provincia (ma, in questo caso, la motorizzazione individua una sede idonea per le revisioni e poi manda un suo incaricato, insomma, non una cosa semplice!). Informati presso la motorizzazione. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
paolos90cv Inviato 10 febbraio 2015 - 17:15 Share Inviato 10 febbraio 2015 - 17:15 No, non è possibile, anche se questa informazione errata circola ormai liberamente. Il decreto ministeriale e la sua circolare esplicativa, che sono scaricabili in download, parlano chiaramente: i veicoli anteriori al 1960 devono fare le revisioni in motorizzazione, a meno di accordi particolari tra la motorizzazione e le associazioni di veicoli storici della provincia (ma, in questo caso, la motorizzazione individua una sede idonea per le revisioni e poi manda un suo incaricato, insomma, non una cosa semplice!). Informati presso la motorizzazione. Ciao, Gino Si, l'ACI di NO era la sede provinciale, dove c'è anche il PRA. E lì mi hanno detto che le successive revisioni le posso fare dove voglio... Nessuno invece mi ha chiesto i documenti di corretta conservazione e di officina, solo l'iscrizione FMI (che tra l'altro presuppone che tali documenti li abbia già prodotti all'FMI, quindi mi sembra-almeno questo-sensato). Allora se io faccio tramite agenzia senza la revisione, e poi con il libretto vecchio a me intestato (adesivo del nuovo proprietario) vado in un centro privato, lì inseriscono la targa nel terminale e vedono che non posso fare la revisione dal loro, è corretto? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 10 febbraio 2015 - 17:32 STAFF Autore Utenti Registrati Share Inviato 10 febbraio 2015 - 17:32 Si, l'ACI di NO era la sede provinciale, dove c'è anche il PRA. E lì mi hanno detto che le successive revisioni le posso fare dove voglio... Nessuno invece mi ha chiesto i documenti di corretta conservazione e di officina, solo l'iscrizione FMI (che tra l'altro presuppone che tali documenti li abbia già prodotti all'FMI, quindi mi sembra-almeno questo-sensato). Allora se io faccio tramite agenzia senza la revisione, e poi con il libretto vecchio a me intestato (adesivo del nuovo proprietario) vado in un centro privato, lì inseriscono la targa nel terminale e vedono che non posso fare la revisione dal loro, è corretto? I certificati di conservazione e d'officina sono dovuti solo all'FMI o all'ASI al momento della richiesta di certificazione di rilevanza storica e non ad altri. Guarda che, se il veicolo è presente nel database senza la specifica che deve fare la revisione in motorizzazione (possibile, visto che l'ho vista omessa in molti casi), l'officina ti farà la revisione, ma sei tu in difetto, perché tu sei tenuto a sapere che la devi fare obbligatoriamente in motorizzazione, non loro. Regolati. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
paolos90cv Inviato 10 febbraio 2015 - 17:49 Share Inviato 10 febbraio 2015 - 17:49 I certificati di conservazione e d'officina sono dovuti solo all'FMI o all'ASI al momento della richiesta di certificazione di rilevanza storica e non ad altri. Guarda che, se il veicolo è presente nel database senza la specifica che deve fare la revisione in motorizzazione (possibile, visto che l'ho vista omessa in molti casi), l'officina ti farà la revisione, ma sei tu in difetto, perché tu sei tenuto a sapere che la devi fare obbligatoriamente in motorizzazione, non loro. Regolati. Ciao, Gino Peró è assurdo: se l'aci mi dice che posso farla ovunque, e il centro revisioni me la fa, io sono in difetto? E a livello pratico cosa comporta tutto ció? Sanzioni dietro controlli della Polstrada? Rivalse dell'assicurazione? O altro ancora? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 10 febbraio 2015 - 18:39 STAFF Autore Utenti Registrati Share Inviato 10 febbraio 2015 - 18:39 Peró è assurdo: se l'aci mi dice che posso farla ovunque, e il centro revisioni me la fa, io sono in difetto? E a livello pratico cosa comporta tutto ció? Sanzioni dietro controlli della Polstrada? Rivalse dell'assicurazione? O altro ancora? L'ACI può dirti quel che gli pare, come posso fare io o il fruttivendolo, ma non è l'ACI che gestisce le revisioni, è la motorizzazione, quindi, se vuoi un parere autorevole, chiedi a loro. Anche se non è detto che un qualunque impiegato allo sportello sia capace di darti la risposta giusta. La risposta giusta è contenuta nelle norme che regolano la materia, ed io ti ho detto cosa è indicato in quelle norme, che puoi anche leggerti direttamente se non mi credi. Se tu, per dolo, ignoranza o negligenza, tua e delle persone preposte, fai la revisione in un'officina autorizzata invece che in motorizzazione, può darsi che non se ne accorga nessuno, come può essere che qualcuno se ne accorga magari tra qualche anno, il risultato sarà che quelle revisioni non saranno valide, perché rilasciate da chi non aveva l'autorità di rilasciarle, le conseguenze dipenderanno da chi se ne accorge, come e quando. Decidi tu cosa è meglio per te. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
paolos90cv Inviato 11 febbraio 2015 - 06:49 Share Inviato 11 febbraio 2015 - 06:49 La risposta giusta è contenuta nelle norme che regolano la materia, ed io ti ho detto cosa è indicato in quelle norme, che puoi anche leggerti direttamente se non mi credi. Decidi tu cosa è meglio per te. Ciao, Gino Gino, mi hai frainteso. Le tue parole per me sono bibbia, e la legge in questione l'ho quasi imparata a memoria quando uscì nel 2009, perchè mi interessava per un altra vespa. E l'ho citata ad entrambi gli addetti ACI, insistendo sul fatto che si sbagliassero, mentre loro insistevano sul contrario. Le mie domande erano volte a cercare di capire se questa fosse una delle (purtroppo) tante norme disattese nella pratica in Italia. Non tanto per voler fare il furbo o per risparmiare ora quei 100 e passa euro (cosa che comunque non mi farebbe schifo), ma per evitare ogni due anni di farmi 70 km prenotati anticipatamente d'inverno buttando via tutta la mattina (e se poi piove o nevica?) per una revisione che potrei fare sotto casa in qualunque giorno del mese e senza prenotare. Tu hai ragione a dire che non sarei a posto al 100%, però poi in caso di eventuale controllo a posteriori, qualcuno dovrebbe anche spiegarmi perchè se L'ACI mi dice una cosa, la motorizzazione iscrive a database il mezzo senza la specifica della revisione, vado in un centro privato e non mi dicono nulla... io sono in difetto perchè avrei dovuto informarmi sul n del decreto, scaricarlo, stamparlo, leggerlo, interpretarlo, e andare a litigare (credimi, ho già insistito parecchio, e mi guardavano storto pensando "ma questo che vuole, se vuole farla comunque in motorizzazione che la faccia, contento lui...") in ACI, motorizzazione, centro revisione ecc. con i fogli in mano perchè loro stanno applicando male la legge. Comunque stamattina telefonerò in motorizzazione, sperando di beccare un dipendente che ne sappia. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 11 febbraio 2015 - 17:25 STAFF Autore Utenti Registrati Share Inviato 11 febbraio 2015 - 17:25 Difficilmente avrai una risposta sensata telefonando, queste cose vanno discusse di persona. Comunque sia, la legge non ammette ignoranza, ecco perché sei responsabile in prima persona e, se vuoi avere una pezza per pararti da future sanzioni, basta che chiedi agli impiegati interpellati che diano una risposta scritta al tuo quesito, con firma, timbro e data. Meglio ancora se rivolgi il quesito in forma scritta, con raccomandata a/r. Vedrai come cambiano le risposte! Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maverick Inviato 6 marzo 2015 - 13:44 Share Inviato 6 marzo 2015 - 13:44 Ciao Gino, ti scrivo per chiederti una consulenza. Sto acquistando una vespa del 58 con targa, complementare, libretto ma radiata d'ufficio. Da quanto ne sò, l'attuale proprietario non è quello "originale" e non ha nessuna scrittura di acquisto e dice che la vespa è stata acquistata da una signora anziana dopo che il marito è morto. Io come mi devo comportare? Devo fare una scrittura con lui e farla vidimare da qualcuno? Di cosa ho bisogno per immatricolarla e registrarla FMI? Da quanto ho capito le revisioni le devo fare solo in motorizzazione, corretto? Grazie 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 6 marzo 2015 - 15:22 STAFF Autore Utenti Registrati Share Inviato 6 marzo 2015 - 15:22 Ciao Gino, ti scrivo per chiederti una consulenza. Sto acquistando una vespa del 58 con targa, complementare, libretto ma radiata d'ufficio. Da quanto ne sò, l'attuale proprietario non è quello "originale" e non ha nessuna scrittura di acquisto e dice che la vespa è stata acquistata da una signora anziana dopo che il marito è morto. Io come mi devo comportare? Devo fare una scrittura con lui e farla vidimare da qualcuno? Di cosa ho bisogno per immatricolarla e registrarla FMI? Da quanto ho capito le revisioni le devo fare solo in motorizzazione, corretto? Grazie Come è descritto nel primo post di questo topic (che ti consiglio di leggere tutto attentamente), il venditore (che sia o meno l'intestatario non ha nessuna importanza, visto che la vespa è radiata) deve firmarti una scrittura privata di vendita in bollo con firma autenticata. Le revisioni le dovrai fare in motorizzazione ma, una volta reiscritta al PRA e col libretto aggiornato a tuo nome, chiedi alla tua motorizzazione, perché alcune concedono di farle presso le officine autorizzate. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maverick Inviato 6 marzo 2015 - 15:41 Share Inviato 6 marzo 2015 - 15:41 Grazie! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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