Zio87 Inviato 17 marzo 2011 - 15:25 Share Inviato 17 marzo 2011 - 15:25 Ciao Alex vorrei farti una domanda, è un offtopic ma basterà un botta e risposta... Sto leggendo "Elaboriamo il 2 Tempi" per rafforzare tutto quello che ho imparato in questi tempi da autodidatta e fin qui tutto ok. Sono arrivato al punto in cui si parla di regolazione dell' anticipo di accensione rispetto al PMS. Il libro dice (fondo pag. 72) che quando viene aumentato l'anticipo si privilegia la resa a giri medi e bassi e viceversa quando invece viene diminuito si privilegia la resa a giri alti:mah::mah: A questo punto il cervello mi è andato in palla perchè ho sempre creduto che fosse il contrario.... cioè se ho un motore che gira alto allora il tempo per l'accensione e l'espansione dei gas è minore rispetto ad un motore che lavora a giri bassi e quindi devo aumentare l'anticipo della scintilla della candela per far bruciare bene tutta la benzina prima che il pistone non sia arrivato già alla discesa Fammi fare un pò di chiarezza ti prego.... sono in crisi esistenziale 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Echospro Inviato 17 marzo 2011 - 16:31 MODERATOR Share Inviato 17 marzo 2011 - 16:31 Cito da internet: "Nei motori a due tempi, soprattutto se con alte prestazioni, al di fuori dei regimi in cui il complesso di scarico è ben accordato e svolge quindi la sua funzione di vera e propria sovralimentazione acustica, la turbolenza in seno alla carica gassosa, che è legata a sua volta principalmente al flusso orientato dei vari canali di travaso, è quanto mai scarsa. Ora siccome il maggiore potere estrattivo dello scarico avviene agli alti regimi, questo provoca un forte aumento del flusso attraverso i travasi tanto da migliorare enormemente la turbolenza e velocizzare la combustione. Quindi minore anticipo d'accensione. Viene inoltre sfruttato un ulteriore piccolo vantaggio: ritardando di qualche grado l'accensione a regimi superiori a quello di potenza massima, i gas di scarico che percorrono il sistema si trovano ad una temperatura leggermente superiore e siccome la velocità del suono è direttamente proporzionale alla temperatura del mezzo che sta percorrendo (i gas di scarico), avremo un'onda riflessa di contropressione che arriva alla luce di scarico una frazione di secondo prima ovvero avremo uno scarico che ha le stesse dimensioni ma che si accorda, come uno scarico più' corto, ad un regime di giri superiore. In pratica il motore farà meno "muro". Nei quattro tempi, la turbolenza è legata fondamentalmente al disegno del cielo del pistone e della testa e quindi in questi motori prevale il parametro tempo di combustione, influenzato tralaltro dai forti rapporti alesaggio/corsa nettamente superiori alle misure pressoché quadre di un due tempi. Quindi agli alti regimi, minore tempo per bruciare richiederà maggiore anticipo." Lo trovo abbastanza chiaro. Gg 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Zio87 Inviato 18 marzo 2011 - 08:14 Autore Share Inviato 18 marzo 2011 - 08:14 OK Echospro! ti seguo a pieno regime E questo è valido se, prendendo un motore e conoscendo il valore dell'anticipo, mi metto a giocarci se voglio farlo andare meglio agli alti o ai bassi..... ma nel caso in cui sostituisco un GT originale con uno elaborato che aumenti i soliti 30 cc di cilindrata quale sarà l'accorgimento da eseguire? Aumentare o diminuire l'anticipo rispetto a quello originale? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Echospro Inviato 18 marzo 2011 - 22:01 MODERATOR Share Inviato 18 marzo 2011 - 22:01 Ciao Zio87, l'anticipo dipende dal cilindro, dalla fasatura, ecc ecc e comunque ogni motore è fine a se stesso. Con l'anticipo fisso, ti parlo dei miei motori, l'originale era a 23*, il pinasco a 21*, col Malossi a 17* (anche troppo), e a parte leggere nei vari forum (vedi il PDF) trovi l'anticipo corretto solo provando. Non è difficile, basta stare attenti a non esagerare e stare qualche grado dalla parte della ragione. Sto giusto "giocando" con l'anticipo in questi giorni e per farlo utilizzo una centralina ad anticipo programmabile, un netbook, un gognometro, una strobo ed un contagiri. A furia di prove mi sto facendo una certa esperienza e domani mattina farò gli ultimi test. Sono arrivato ad un ottimo compromesso con una curva che parte da 22* per scendere fino a 9 con risultati molto soddisfacenti. Ora sto provando a partire con 24* e sto cercando la curva giusta, ma non ho ottenuto finora il risultato sperato. Domani TEST a manetta!!! Poi ti faccio sapere. Ti allego foto col piatto dello statore. Anticipato? si ma non è come sembra. Gg anticipo.pdf 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Zio87 Inviato 19 marzo 2011 - 14:50 Autore Share Inviato 19 marzo 2011 - 14:50 Eh... la fai facile Io sto a combattere con le puntine.... altro che elettronica!!! E gli strumenti più evoluti che ho per vedere i gradi di anticipo sono un goniometro di cartone e mezza cartina da sigaretta per verificare quando staccano le puntine! :mrgreen: Meno male che la vespa offre grossi margini di errore 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
PISTONE GRIPPATO Inviato 20 marzo 2011 - 11:36 Share Inviato 20 marzo 2011 - 11:36 Ciao Alex vorrei farti una domanda, è un offtopic ma basterà un botta e risposta... Sto leggendo "Elaboriamo il 2 Tempi" per rafforzare tutto quello che ho imparato in questi tempi da autodidatta e fin qui tutto ok. Sono arrivato al punto in cui si parla di regolazione dell' anticipo di accensione rispetto al PMS. Il libro dice (fondo pag. 72) che quando viene aumentato l'anticipo si privilegia la resa a giri medi e bassi e viceversa quando invece viene diminuito si privilegia la resa a giri alti:mah::mah: A questo punto il cervello mi è andato in palla perchè ho sempre creduto che fosse il contrario.... cioè se ho un motore che gira alto allora il tempo per l'accensione e l'espansione dei gas è minore rispetto ad un motore che lavora a giri bassi e quindi devo aumentare l'anticipo della scintilla della candela per far bruciare bene tutta la benzina prima che il pistone non sia arrivato già alla discesa Fammi fare un pò di chiarezza ti prego.... sono in crisi esistenziale Il Sing Facchinelli, è un tuttologo pertanto non è specializzato in nulla, su quel libro si leggono troppe notizie non del tutto esatte e che non sono applicabili non solo ai motori 2t in generale ne tantomeno alla vespa large la quale risponde a regole proprie. Ti consiglio di ponderare bene quello che leggi e di parlarne con qualcuno sufficientemete esperto in PX altrimenti potresti essere tratto in inganno. Dico queste cose perchè i libri del sig sopra citato sono stati da me letti Anch'io all'inizio sono stato positivamente impressinato ed ho sperato in vano di incontrare sui campi di gara o semplicemente sulla strada un motore preparato appunto dal sig. Facchinelli ma purtroppo dopo oltra 25 anni di ricerca non ne ho mai visto uno.....Nemmeno su internet. solo chiacchere Ciao 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
superasso Inviato 20 marzo 2011 - 12:42 Share Inviato 20 marzo 2011 - 12:42 Il Sing Facchinelli, è un tuttologo pertanto non è specializzato in nulla, su quel libro si leggono troppe notizie non del tutto esatte e che non sono applicabili non solo ai motori 2t in generale ne tantomeno alla vespa large la quale risponde a regole proprie.Ti consiglio di ponderare bene quello che leggi e di parlarne con qualcuno sufficientemete esperto in PX altrimenti potresti essere tratto in inganno. Dico queste cose perchè i libri del sig sopra citato sono stati da me letti Anch'io all'inizio sono stato positivamente impressinato ed ho sperato in vano di incontrare sui campi di gara o semplicemente sulla strada un motore preparato appunto dal sig. Facchinelli ma purtroppo dopo oltra 25 anni di ricerca non ne ho mai visto uno.....Nemmeno su internet. solo chiacchere Ciao Può darsi........in compenso quanto riportato da Echo nel suo primo intervento di questa discussione è piuttosto consolidato e ben esplicato, quindi zio...fanne Tesoro. Ciao,Superasso. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
otrebor Inviato 20 marzo 2011 - 12:57 Share Inviato 20 marzo 2011 - 12:57 Ragazzi.. già è un casino ma se cambiamo la terminologia mi perdo.. E' giusto dire che aumentare = ritardare = posticipare ? e che diminuire = anticipare ? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Echospro Inviato 20 marzo 2011 - 13:16 MODERATOR Share Inviato 20 marzo 2011 - 13:16 Ragazzi.. già è un casino ma se cambiamo la terminologia mi perdo.. E' giusto dire che aumentare = ritardare = posticipare ? e che diminuire = anticipare ? Aumentare l'anticipo = Anticipare (ruotare lo statore in senso anti-orario) Ritardare o diminuire l'anticipo = Posticipare (ruotare lo statore in senso orario) Gg 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
superasso Inviato 20 marzo 2011 - 13:17 Share Inviato 20 marzo 2011 - 13:17 Ragazzi.. già è un casino ma se cambiamo la terminologia mi perdo.. E' giusto dire che aumentare = ritardare = posticipare ? e che diminuire = anticipare ? Aumentare o diminuire di per se non significano niente di definito, infatti: Aumentare il ritardo significa ritardare Aumentare l'anticipo non significa ritardare......etc. Ciao,Superasso. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
otrebor Inviato 20 marzo 2011 - 14:09 Share Inviato 20 marzo 2011 - 14:09 Aumentare o diminuire di per se non significano niente di definito, infatti:Aumentare il ritardo significa ritardare Aumentare l'anticipo non significa ritardare......etc. Ciao,Superasso. appunto... ma Echos ha chiarito.. stavo per farmi venire mal di testa.. e poi mi toccava regolare anche lo squish.. solo che non c'è più materiale da tornire.. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
superasso Inviato 20 marzo 2011 - 14:17 Share Inviato 20 marzo 2011 - 14:17 appunto... ma Echos ha chiarito.. stavo per farmi venire mal di testa.. e poi mi toccava regolare anche lo squish.. solo che non c'è più materiale da tornire.. E' la principale difficoltà che si incontra quando si va a modificare una testa già fatta, l'ideale è partire da una testa piena. (più di una, perchè prima di azzeccare quella giusta..........almeno un paio le devi necessariamente accoppare, e costano parecchio:-() Ciao,Superasso. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Zio87 Inviato 20 marzo 2011 - 18:24 Autore Share Inviato 20 marzo 2011 - 18:24 Si possono trovare da qualche parte i valori medi per l'anticipo di motori elaborati tipo polini, malossi, dr, etc...? così da partire da un qualcosa che abbia un senso per poi aggiustarlo in funzione della resa del motore... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
smilzoPX125E Inviato 15 agosto 2011 - 22:01 Share Inviato 15 agosto 2011 - 22:01 riesumo il topic, perchè oggi, ho dovuto cambiare il paraolio lato volano, e ho dato un'occhiata allo statore, e ho visto che ha una sola tacca(oltreche i cavi tutti secchi e spellati:orrore:) la tacca a quanti gradi corrisponde? è un px 200 e 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
PISTONE GRIPPATO Inviato 16 agosto 2011 - 20:57 Share Inviato 16 agosto 2011 - 20:57 Cito da internet: "Nei motori a due tempi, soprattutto se con alte prestazioni, al di fuori dei regimi in cui il complesso di scarico è ben accordato e svolge quindi la sua funzione di vera e propria sovralimentazione acustica, la turbolenza in seno alla carica gassosa, che è legata a sua volta principalmente al flusso orientato dei vari canali di travaso, è quanto mai scarsa. Ora siccome il maggiore potere estrattivo dello scarico avviene agli alti regimi, questo provoca un forte aumento del flusso attraverso i travasi tanto da migliorare enormemente la turbolenza e velocizzare la combustione. Quindi minore anticipo d'accensione. Viene inoltre sfruttato un ulteriore piccolo vantaggio: ritardando di qualche grado l'accensione a regimi superiori a quello di potenza massima, i gas di scarico che percorrono il sistema si trovano ad una temperatura leggermente superiore e siccome la velocità del suono è direttamente proporzionale alla temperatura del mezzo che sta percorrendo (i gas di scarico), avremo un'onda riflessa di contropressione che arriva alla luce di scarico una frazione di secondo prima ovvero avremo uno scarico che ha le stesse dimensioni ma che si accorda, come uno scarico più' corto, ad un regime di giri superiore. In pratica il motore farà meno "muro". Nei quattro tempi, la turbolenza è legata fondamentalmente al disegno del cielo del pistone e della testa e quindi in questi motori prevale il parametro tempo di combustione, influenzato tralaltro dai forti rapporti alesaggio/corsa nettamente superiori alle misure pressoché quadre di un due tempi. Quindi agli alti regimi, minore tempo per bruciare richiederà maggiore anticipo." Lo trovo abbastanza chiaro. Gg Secondo me ci siamo persi qualcosa:mavieni::mavieni: Ginetto grande meccanico Minarelli degli anni 70 diceva Ul du temp ul mangia dal scaric!:testate: Nei primissimi anni 80 ..... La spiegazione tecnica di questa frase mi costo una settimana di lavoro GRATIS...... Tempo molto ben impiegato mi permise di capire il funzionamento di un motore a 2t di alte prestazioni..... Ciao 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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