pier.falcone Inviato 6 giugno 2011 - 21:09 Autore Share Inviato 6 giugno 2011 - 21:09 Adesso prendiamo in mano l'altro semicarter (quello lato volano) Prendiamo l'albero motore, ingrassiamo il cuscinetto e infiliamolo nel cuscinetto con delicati colpi di martello di gomma fino la battuta. prendiamo l'albero triplo del cambio e infiliamolo sempre delicatamente nel suo cuscinetto Ultima operazione su questo carter è il montaggio del paraolio dell'albero motore. ..ed eccoci quì...i due carter sono farciti! se ho fatto tutto a dovere, per un pò di anni non li riapro. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Noiva Inviato 6 giugno 2011 - 21:12 Share Inviato 6 giugno 2011 - 21:12 Complimenti ottimo lavoro! Ma l'ammortizzatore, è originale piaggio? No, perchè io ne ho uno conservato, l'ho smontato e ho notato i due fori per lo smontaggio e la revisione, ho lasciato perdere perchè non sono riuscito a svitarlo. Se così riprovo con il mio, avere un pezzo del genere cioè originale e revisionato credo sia conunque meglio di molti odierni che lasciano il tempo che trovano... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pier.falcone Inviato 7 giugno 2011 - 06:27 Autore Share Inviato 7 giugno 2011 - 06:27 Complimenti ottimo lavoro! Ma l'ammortizzatore, è originale piaggio? No, perchè io ne ho uno conservato, l'ho smontato e ho notato i due fori per lo smontaggio e la revisione, ho lasciato perdere perchè non sono riuscito a svitarlo.Se così riprovo con il mio, avere un pezzo del genere cioè originale e revisionato credo sia conunque meglio di molti odierni che lasciano il tempo che trovano... certo che si svita!!!inzuppalo per bene con lo svitol, poi hai bisogno di quella chiave con i due pernini da infilare nei fori, piuttosto fattelo svitare da un meccanico. avere un ammortizzatore ben conservato è oro!!! non esitare a contattarmi per qualsiasi info!!! ciao ciao 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Noiva Inviato 7 giugno 2011 - 07:53 Share Inviato 7 giugno 2011 - 07:53 Grazie per la disponibilità, ma ho controllato e...no, non è affatto quello revisionabile, almeno credo, non ha fori. Peccato. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pier.falcone Inviato 13 giugno 2011 - 21:48 Autore Share Inviato 13 giugno 2011 - 21:48 ed ora chiudiamo i carter... Oltre la solita guarnizione di carta, è meglio usare anche un sigillante ermetico, non tanto per la tenuta, quanto perchè rende la guarnizione impermeabile e non la fa seccare nel tempo. Questo prodotto va messo su entambi i carter, creando l'accoppiamento carter-ermetico-guarnizione-ermetico-carter infine accoppiare i carter con molta pazienaza bisognerà far ruotare un po il perno ruota per accoppiare gli ingranaggi interni; i carter opporranno un po di resistenza sul cuscinetto albero motore, io ho usato come intattori i due prigionieri lunghi.Ricordarsi che oni vite, dado, ranella ha lasua posizione; in totale cisono 13 tra dadi e prigionieri da serrare. ora monterò il motore sul cavalletto per lavorare più comodamente Adesso vi saluto, prossimo giro assemblaggio e montaggio pacco frizione ciao ciao Pier 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pier.falcone Inviato 27 giugno 2011 - 19:23 Autore Share Inviato 27 giugno 2011 - 19:23 ed ora pacchetto frizione E' buona norma lasciare a molllo nell'olio sae 30 pr una notte i dischi frizione nuovi prima di assemblare il pacchetto frizione. dopo di che li ho fatti scolare bene, dopo si comincia prendendo il porta dischi, mettendo la molla ed il primo disco diferro comprimendo il tutto con un semplice attrezzo artigianale formato da un bollone M8 x 60-70, delle ranelle da 8 abbastanza grandi e un dado in modo da creare un comprimi molla. ora si inseriscono i dischi frizione alternando quelli in sughero a quelli in ferro, ed infine lo scodellino il lamierino e bloccheremo il tutto con l'anello elastico. pian piano andiamo a smotare il nostro attrezzo facendo attenzione che i dischi rimangano sempre allineati. ecco qui il nostro pacchetto frizione, inseriamo una chiavetta nuova nella sede adell'albero triplo, montiamo la ranella ed il dado (attenzione a stringerlo bene, magari con un avviatore a impulsi), pieghiamo un lembo della ranella per sicurezza e andiamo a mettere loscodellino con la molla dove andra a lavorare il notolino di ottone del leveraggio. Infine montiamo il pignone dell'albero motore, anche qui con una chiavella nuova, la ranella(che poi piegheremo, ed il dado. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pier.falcone Inviato 27 giugno 2011 - 19:30 Autore Share Inviato 27 giugno 2011 - 19:30 Bene bene..andiamo avanti…il motore comincia a prendere forma… Adesso prendiamo il carter frizione ed inseriamo il notolino in ottone nella sua sede ricordandoci di ingrassarlo, mettiamo una nuova guarnizione e dell’ermetico e montiamolo ricordandoci di mettere il bullone più lungo nella giusta posizione, e passiamo al piatto ganasce. Per prima cosa sostituiamo il paraolio, montiamo il leveraggio del freno con due or nuovi precedentemente lucidato e ramato, e inseriamolo mettendo prima un po di grasso nella sede. Prendiamo la guarnizione di carta con i tre fori, mettiamo un po di ermetico ed infiliamo il piatto portagansce, stringendo i 3 dadi dell’8 con le ranelle. Adesso mettiamo un po di grasso sui perni e montiamo le due ganasce, la molla di richiamo(che un po farà tribulare) e poi le due mollettine che tengono le ganasce. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pier.falcone Inviato 27 giugno 2011 - 19:38 Autore Share Inviato 27 giugno 2011 - 19:38 Passiamo al montaggio del gruppo termico, un bel 50 originale piaggio nuovo nuovo. Attenzione!!!!è meglio coprire con uno straccio la zonna biella, qualsiasi cosa cada dentro, se non estrattta creerebbe danni al motore!!! Inseriamo una bella gabbia arulli nuova, posizioniamo il pistone con la freccia rivolta verso lo scarico, ed inseriamo lo spinotto precedentemente lubrificato con olio; adesso blocchiamo lo spinotto con quei alefici seger che tendono a scappare ovunque. Montiamo le fasce facendo attenzione a non romperle (come ho fatto io) . Lubrifichiamo per bene il cilidro, e dopo avere messo la guarnizione di banco, andiamo a calzarlo sul pistone con molta delicatezza per non rigare nulla, chiudendo con le dita prima una fascia poi l’altra, infine blocciamolo con i 4 dadini del 7 e le ranelle, stringendole a croce. Prima di montare la testa, portiamo il pistone al punto morto superiore, montiamo il volando econ un pennarello andiamo a segnare sul carter e sul volano due tacche che ci faranno da riferimento in seguito per fare la fasatura dello statore. In fine montiamo la testa, con bulloncini da 7X30, ranelle spezzate e ranelle normali, stringendo anche qui a croce. Infine una bella candela nuova 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pier.falcone Inviato 27 giugno 2011 - 19:47 Autore Share Inviato 27 giugno 2011 - 19:47 Adesso una fase molto delicata, il montaggio dello statore e la messa in fase. Precedentemente ho illustrato la revisione dello statore con sostituzuine delle puntine e del condensatore. In seguito ho dovuto sostituire anche la bobina interna perché a banco non funzionava bene, questaa operazione non è però documentata da foto(mi spiace) Cominciamo dunque… Da manuale sappiamo che la scintilla deve scoccare prima del punto morto superiore di 19* dell’albero motore. Montiamo lo statore facendo uscire il cavo candela e i fili dagli apposito fori nel carter, fissandolo a metà delle asole dove si stringono le viti di fissaggio. Appoggiamo il volano Per prima cosa andiamo a regolare la massima apertura delle puntine con uno spessimetro a 0,40 mm.; adesso svitiamo la vite che attacca i fili (verde e rosso) alle puntine e colleghiamo momentaneamente un filo (nero nella foto) che faremo uscire da uno di due fori sul carter. Adesso sul volano dobbiamo andare a segnare con un pennarello 19* in senso orario rispetto quel segno che abbiamo fatto precedentemente quando il pistone era sul punto morto superiore; per calcolare i 19*, molti usano il goniometro, io invece ho calcolato l’apertura angolare in mm cosi: sapendo che: 522 mm ( circonferenza volano) 360* ( angolo tondo) 19* (l’angolo a me utile) Quindi 522:360 = 1.45 mm 1.45 x 19= 27.55 mm Quindi i miei 19* corrispondono a 27.55 mm sulla circonferenza del volano. Andiamo a segnarli. Colleghiamo un testerino (in funzione ohm con cicalino acustico) tra il filo nero colegato alle puntine e la massa del motore e facciamo combaciare le due tacche (volano-carter) il tester deve segnare una resistenza (sentiremo il famoso beep continuo) Facciamo ruotare il volano in senso antiorario, quando le puntine si aprono viene interrotto il circuito ed è in quel momento che dovra scattare la scintilla. L’apertura delle puntine deve verificarsi quando la tacca sul carter combacia con quella dei 19* del volano. Sarà quindi necessario andare a smontare il volano e spostare lo statore fino a trovare la giusta posizione. Ricordiamoci che rutndo in senso antiorario si anticipa, in senso orario si ritarda Ci vorrà qualche tentativo. Trovata la giusta fasatura, scolleghiamo il filo nero e ricolleghiamo le puntine. Questa è la procedura, poi quando il motore girerà, vedremo se è meglio anticipare e ritardare un po. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pier.falcone Inviato 27 giugno 2011 - 19:58 Autore Share Inviato 27 giugno 2011 - 19:58 ed ora montiamo gli ultimi dettagli: bilancere del cambio, vavola sfiato mototre, cuffia, tamburo, collettori, scatoletta bt, leva avviamento, etc. Piccole operazioni che non richiedono spiegazioni ed ecco il motore finito, sul suo cavalletto, pronto per essere montato; per ora però dovro' incelofanarlo e aspettare che il mio carrozziere mi vernici la carrozzeria a settembre. intanto andrò avanti a restaurare le singole parti. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pier.falcone Inviato 10 luglio 2011 - 09:25 Autore Share Inviato 10 luglio 2011 - 09:25 Ed ora revisione del carburatore…. Per la revisione del carburatore è innanzi tutto necessario smontarlo in tutte le sue parti ed effettuarne una accurata pulizia con benzina, il corpo del carburatore io abitualmente lo metto a mollo nel diluente per 2 giorni in modo da pulire per bene anche i vari passaggi interni, infine una bella soffiata a tutti i condotti. I getti li ho puliti usando dei sottili fili di rame in modo da stappare per bene gli ugelli, il resto dei componenti pennello e benzina. Dopo di ciò, dopo essermi procurato una serie guarnizioni nuova ho rimontato il tutto. Prima di tutto montiamo i getti del massimo e del minimo, dopo lo spillo (ancora bello) sul galleggiante bloccandoli con il pernino nella sua sede, ed in fine la vaschetta con la guarnizione nuova. Giriamo il carburatore e rimontiamo in ordine: vite dello starter, vite dell’aria con la sua molla, comando dell’aria, gruppo ghigliottina con guarnizione nuova ed ugello di ingresso miscela con filtro ben pulito e ranellina in carta nuova. Riassembliamo la scatola del filtro inserendovi la retina ben lavata e montiamola sul corpo carburatore con una nuova guarnizione. Ecco fatto, dovremmo esserci, possiamo imballarlo e metterlo nel “deposito” ricambi!!! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pier.falcone Inviato 11 luglio 2011 - 19:37 Autore Share Inviato 11 luglio 2011 - 19:37 …è la volta del faro…non è messo male…molto peggio, ruggine esterna, vetro non originale siem ma in plastcaccia aprilia, ghiera opaca, parabola interna ancora bella però! Pier, vediamo che si può fare!!! Smontiamo tutto e vediamo un po… Con l’aiuto di un cacciavite solleviamo i dentini della ghiera e sganciamola dal faro, la parabola è tenuta ora da un giro di silicone vecchio e secco, liberiamo la parabola e buttiamola via, infine smontiamo il portalampada ancora bello. La parte esterna della parabola dei vecchi fari è trattata con una vernice termica colore verde acido/marrone, grazie all’inventiva del mio carrozziere sono riuscito a crearla con mix di colori e vernice trasparente ad alta temperatura, che ve ne pare? Non male vero? Riassembliamo. Prendiamo la parabola, facciamo un giro di silicone sul bordo e appoggiamo la nuova lente (originale “siem” trovata per culo come fondo magazzino) centrandola per bene e facciamo asciugare il silicone per un po di ore. Ho cercato di drizzare la ghiera e di lucdarla al meglio,( preferisco originale e recuperata che Una banale replica cinese) e montiamola ripiegando con calma tutti i dentini. Infine ri montiamo il portalampada. Il risultato non è il massimo, ma è soddisfacente Un altro pezzo da imballare ed inmagazzinare. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pier.falcone Inviato 11 luglio 2011 - 19:46 Autore Share Inviato 11 luglio 2011 - 19:46 Passiamo al serbatoio Ho gia sabbiato e dato il fondo al serbatoio, con mio grande stupore l’ineterno è perfetto, non c’è minima traccia di ruggine o deposito molto probabilmente perche la vespa è stata ferma per anni con il pieno… Nonostante questo, dato che il mio è un restauro meticoloso, ho deciso di effettuare anche la protezione interna, in modo che fra 10 anni non dirò: …se lo avessi fatto prima… Ho utilizzato una prodotto tipo tankerite, epofan etc. che mi ha dato l’amico Tiziano che è un esperto restauratore. Innanzi tutto una passata di acido fosforico diluito per pulire bene l’interno( anche se potevo evitare) poi una lavata di diluente e alla fine dopo avere tappato il foro del rubinetto ho versato questo prodotto opportunamante catalizzato facendolo depositare in tutte le pareti interne. In fine tolto il tappo, l’ho lasciato scolare una notte ed asciugare 2 giorni. Ecco il risultato che ho provato a fotografare illuminandolo internamente 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Hyde Inviato 13 luglio 2011 - 10:39 Share Inviato 13 luglio 2011 - 10:39 pier.falcone io sto facendo la stessa cosa su una vespa r del 74, soltanto che è la prima volta per me e devo dire che questa tua guida, notata soltanto oggi, è una vera manna dal cielo. Sei veramente un grande e grazie per il tempo che stai dedicando al forum!!! :Ave_2: :applauso: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pier.falcone Inviato 13 luglio 2011 - 12:07 Autore Share Inviato 13 luglio 2011 - 12:07 ciao Hyde, io ho finito di revisionare tutti i vari pezzi, ora per un po sono fermo perchè la verniciatura me la fanno a settembre. quindi posterò il montaggio gomme e poi sono fermo. Comunque se hai bisogno non esitare a contattarmi, sarò felice di aiutarti, anzi mandani il link del tuo restauro che ci butto un occhio e se necessita interbengo ciao ciao 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Hyde Inviato 13 luglio 2011 - 12:15 Share Inviato 13 luglio 2011 - 12:15 Grazie per la disponibilità. Ora la vespa è un mucchio di pezzi informe, sporchi e tutti completamente da rivisitare. Man mano che prenderò di mira un nuovo assieme lo fotografo nelle varie fasi così puoi controllare se faccio progressi! Cmq considera che il mio tempo a disposizione è molto limitato quindi il lavoro sarà spalmato in un lungo lasso temporale. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Hyde Inviato 14 luglio 2011 - 17:17 Share Inviato 14 luglio 2011 - 17:17 Pier, una domanda sul fronte ricambi: ti sei affidato a risorse online oppure hai il tuo ricambista di fiducia? Io ho visto alcuni siti, ma onestamente ho paura di prendere pezzi non originali che magari possono pregiudicare il restauro.. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pier.falcone Inviato 19 luglio 2011 - 21:02 Autore Share Inviato 19 luglio 2011 - 21:02 Ciao Hyde, scusa se ti rispondo solo adesso ma non mi è arrivata la notifica del tuo messaggio. Io ho trovato i vari ricambi on line, mercatini, anche roba usata ma originale. ti posso consigliare "piaggio calo'" che è di agrigento e ha roba originale, "bicasbia" che non ha roba originale ma per alcuni componenti va bene per esempio bulloneria, puntine, cuscinetti paraoli, guarnizioni etc, infine su subito.it puoi trovare altra roba. Per la cronaca, domenica mattina vado a vedere una officinetta di riparazioni bici e vespette che ha chiuso, se tutto va bene e vado d'accordo sul prezzo, ritiro il magazzino ricambi delle vespe, magari poi ti posso aiutare. ti saluto e se hai bisogno non esitare a bussare... pier 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FaGiO Inviato 19 luglio 2011 - 21:43 Share Inviato 19 luglio 2011 - 21:43 Grazie per la disponibilità. Ora la vespa è un mucchio di pezzi informe, sporchi e tutti completamente da rivisitare. Man mano che prenderò di mira un nuovo assieme lo fotografo nelle varie fasi così puoi controllare se faccio progressi! Cmq considera che il mio tempo a disposizione è molto limitato quindi il lavoro sarà spalmato in un lungo lasso temporale. Mi accodo. Come l'amico Hyde anche io e mio papà ci stiamo accingendo a restaurare una N "unificata" del '66 e la tua guida passo-passo potrà rivelarsi utilissima! Un paio di domande: Il motore della tua è un V5A1M? Dici che hai fatto "ramare" l'ammortizzatore posteriore, da chi? Spesa? Per adesso grazie e complimenti ancora per il reportage sui vari pezzi... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Hyde Inviato 20 luglio 2011 - 07:15 Share Inviato 20 luglio 2011 - 07:15 pier non ti preoccupare per il ritardo, ci mancherebbe! Io stavo vedendo anche quanto offrono i siti dell'officina tonazzo, vespadue.it e mauropascoli.it. Sul fronte dell'originalità, purtroppo, ho fatto una scoperta: il gruppo termico della vespa acquistata non è originale, ma è un 75 polini.. Non me ne sono accorto al momento dell'acquisto causa inesperienza, quindi ora devo decidere se mantenerlo, oppure affrontare la spesa non prevista di sostituzione... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pier.falcone Inviato 20 luglio 2011 - 07:41 Autore Share Inviato 20 luglio 2011 - 07:41 Mi accodo. Come l'amico Hyde anche io e mio papà ci stiamo accingendo a restaurare una N "unificata" del '66 e la tua guida passo-passo potrà rivelarsi utilissima! Un paio di domande: Il motore della tua è un V5A1M? Dici che hai fatto "ramare" l'ammortizzatore posteriore, da chi? Spesa? Per adesso grazie e complimenti ancora per il reportage sui vari pezzi... ciao, le ramature me le ha fatte un mio cliente che fa zincature che ha un amico che fa le ramature(un giro un po strano) non mi ha fatto pagare, penso perchè le abbia fatte insieme altri pezzi suoi me la sono cavata con un grazie e 2 bottiglie di vino il mio motore è V5A2M però è praticamente uguale al tuo vai tranquillo 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pier.falcone Inviato 20 luglio 2011 - 07:49 Autore Share Inviato 20 luglio 2011 - 07:49 pier non ti preoccupare per il ritardo, ci mancherebbe!Io stavo vedendo anche quanto offrono i siti dell'officina tonazzo, vespadue.it e mauropascoli.it. Sul fronte dell'originalità, purtroppo, ho fatto una scoperta: il gruppo termico della vespa acquistata non è originale, ma è un 75 polini.. Non me ne sono accorto al momento dell'acquisto causa inesperienza, quindi ora devo decidere se mantenerlo, oppure affrontare la spesa non prevista di sostituzione... ciao, sono ottimi fornitori ma un po cari per quanto riguarda il gruppo termico, aspetta a comprarlo, prima apri il carter e vedi se anche la campana frizione e il cambio sono stati cambiati, spesso il 75 cc veniva abbinato alla campana frizione denti dritti e al cambio 4 marce. io sono però per il 100% originale poi vedi tu 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FaGiO Inviato 20 luglio 2011 - 12:53 Share Inviato 20 luglio 2011 - 12:53 ciao, le ramature me le ha fatte un mio cliente che fa zincature che ha un amico che fa le ramature(un giro un po strano) non mi ha fatto pagare, penso perchè le abbia fatte insieme altri pezzi suoime la sono cavata con un grazie e 2 bottiglie di vino il mio motore è V5A2M però è praticamente uguale al tuo vai tranquillo Sarebbe da farle fare (pagando, ovviamente) a quel tuo amico le zincature, le fosfatazioni e le ramature anche per la mia... Legnano/Milano sono vicine, vero? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pier.falcone Inviato 20 luglio 2011 - 15:13 Autore Share Inviato 20 luglio 2011 - 15:13 Sarebbe da farle fare (pagando, ovviamente) a quel tuo amico le zincature, le fosfatazioni e le ramature anche per la mia... Legnano/Milano sono vicine, vero? Posso provare a chiederglielo, ma la vedo dura perchè gia a fare le mie lo ha fatto a titolo di favore personale... ti farò sapere 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FaGiO Inviato 20 luglio 2011 - 15:31 Share Inviato 20 luglio 2011 - 15:31 Posso provare a chiederglielo, ma la vedo dura perchè gia a fare le mie lo ha fatto a titolo di favore personale... ti farò sapere Senza impegno... ...grazie! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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