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Restauro 50r 1 serie seconda versione 1972


pier.falcone
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Grazie per la risposta velocissima.

Non vale, però. Tu sei un professionista..........io mi arrangio: mica posso avere un estrattore per ogni modello di cuscinetto:mah:.

Non mi resta che spremere le meningi..........

 

lo so hai ragione, non tutti sono attrezzati.

prova magari a scaldare il carter e poi da dietro pian piano con qualche colpetto di martello (senza spaccare tutto) dovrebbe venire fuori.

Altimrnti se passi da legnano mangiamo il pandoro e te li tolgo io.

oppure passa dentro in qualche autofficina e te li toglie in un attimo

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Volevo sapere se la parte inferiore della forcella, il corpo del mozzo ed il tamburo li hai prima sabbiati e poi verniciati con l'alluminio 0983.

Mi sembrano un po' lucidi, in foto.

Comunque un bellissimo lavoro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!:Ave_2:

 

Certamante, tante volte le foto non vengono benissimo, un po per il flash, ma ti assicuro che i codici colore sono giusti. Mi sarei i.....o il carrozziere

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lo so hai ragione, non tutti sono attrezzati.

prova magari a scaldare il carter e poi da dietro pian piano con qualche colpetto di martello (senza spaccare tutto) dovrebbe venire fuori.

Altimrnti se passi da legnano mangiamo il pandoro e te li tolgo io.

oppure passa dentro in qualche autofficina e te li toglie in un attimo

 

:risata:

 

.............comunque ti chiederei di seguire il Restauro vespa 50 L 1967 che sto facendo. Magari più avanti mi dai una mano quando le cose si fanno difficili................:shock:

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Passiamo al montaggio forcella

Con lo stesso metodo usato per la calotta sterzo inferioe andiamo a montare quella superiore, dopo prendiamo il gruppo forcella appena assemblato e infiliamo la ralla sterzo inferiore ingrassandola a dovere con del grasso al litio, attenzione a calzarla nel senso corretto cioè con le sfere verso l'alto.

Infiliamo la forcella nel canotto sterzo, infiliamo la ralla sterzo superiore(sempre con le sfere verso l'alto) ingrassiamo bene con del grasso bianco al litio e andiamo ad avvitare la prima ghiera, cioe quella con la sede per la ralla, fino a battuta. Ma quanto bisogna stringere?

Questa operazione è molto delicata

Stringiamo fino a quando lo stezo, durante la fase di sterzata, non tende a puntarsi al centro (ovvero quando la ruota è dritta) a questo punto svitiamo di qualche millimetro la ghiera per lasciare la sterzata libera.

Ora calziamo la rondella con il dentino(il verso è indifferente) e poi avvitiamo l'altra ghiera stringendola tenendo ferma la prima che non deve muoversi assolutamate.

Se tutto è stato fatto a dovere, lo sterzo deve oscillare da una parte all'altra senza puntarsi al centro e senza ballare nel canotto, in poche parole le sfere devono lavorare bene.

Fatto questo infiliamo (dal foro di uscita in basso) la guaina del freno anteriore che uscira senza problemi dalla forcella

ed ecco il risultato. Piace??? a me moltissimo:mrgreen::mrgreen::mrgreen:

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Motaggio pedale freno posteriore

La revisone del gruppo pedale freno non necessita di grande impegno; io l'ho smontato, una leggera sabbiatura ber pulire bene le parti, una bella lucidatora con spazzola rotante in acciaio, infine il rimontaggio igrassando i vari perni e snodi. Alla fine il montaggio del filo.

La ranella in gomma della battuta sulla scocca me la sono fabbricata da me, voi direte "ma se costa 0.50 euro, chi te l'ha fatto fare?" io vi rispondo " si vive anche di piccole soddisfazioni".

Per montarlo sulla scocca va leggermente roteato, montare la graffetta con il filetto, e fissarlo da sotto con un bolloncino con ranella spaccata e ranella piatta, da sopra due bulloncini lungo il tunnel senza ranelle (che invece andranno sotto prima del dadino).

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Motaggio pedale freno posteriore

La revisone del gruppo pedale freno non necessita di grande impegno; io l'ho smontato, una leggera sabbiatura ber pulire bene le parti, una bella lucidatora con spazzola rotante in acciaio, infine il rimontaggio igrassando i vari perni e snodi. Alla fine il montaggio del filo.

La ranella in gomma della battuta sulla scocca me la sono fabbricata da me, voi direte "ma se costa 0.50 euro, chi te l'ha fatto fare?" io vi rispondo " si vive anche di piccole soddisfazioni".

Per montarlo sulla scocca va leggermente roteato, montare la graffetta con il filetto, e fissarlo da sotto con un bolloncino con ranella spaccata e ranella piatta, da sopra due bulloncini lungo il tunnel senza ranelle (che invece andranno sotto prima del dadino).

[

 

 

Bravo, bellissimo.:ok:

Io voglio farlo così senza sabbiarlo.:ok::ok:

E a chi mi chiede perchè non spendo 2 euro (per questo, più altri 200 euro sul resto......tutto in nero, si capisce.......) rispondo " si vive anche di piccole soddisfazioni".:Lol_5:

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Mah... Non capisco cosa non ti aggrada della sabbiatura.... Se fatta con la giusta polvere( io uso Polvere di vetro) non intacchi nemmeno i Pezzi di alluminio.

O forse mi prendi in giro?:noncisiamo:

 

Forse intendeva dire che se il suo pedale del freno non è ne verniciato ne arrugginito (e ci mancherebbe visto che è alluminio) ma è solo sporco (come l'80% dei pedali freno di vespa) non c'è motivo di sabbiarlo visto che si fa solo per togliere vernice e ruggine.

Lo sporco invece generalmente si toglie con la benzina, il diluente ecc ecc

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Mah... Non capisco cosa non ti aggrada della sabbiatura.... Se fatta con la giusta polvere( io uso Polvere di vetro) non intacchi nemmeno i Pezzi di alluminio.

O forse mi prendi in giro?:noncisiamo:

 

:shock:...........non mi permetterei mai............................:-)

Sabbiare non mi piace. Diciamo che mi da più soddisfazione pulire i pezzi da me, evitando, siccome non ho la sabbiatrice, di andate da un sabbiatore ogni due giorni, aspettando due mesi per riavere un pezzo e facendomi salassare.

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È vero, i San istori sono lunghi come le tangenziale... Io faccio da me che faccio per tre... La sabbiatura mi piace perché da quella omogeneità di pulizia che tante volte non si ottiene coni soliti prodotti.

Comunque ottimo lavoro, tienici aggiornati

Ps grazie per la foto

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perche non ci vanno, lo si vede dagli spaccati piaggio

non l'avevo mai notata questa cosa, allora stamattina sono andato a controllare alcuni miei conservati, fra cui una 50R del 76 che non è mai stata toccata da nessuno, anche lei giallo cromo, hai ragione, le rondelle non ci sono. :ciao:

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Passiamo al riassemblaggio manubrio.

Lucidiamo le sedi dei semimanubri e la sede della forcella pulendo eventuali tracce di vernice.

Iniziamo con il semimanubrio del comando marce

Prendiamo il semimanubrio sinistro e dopo avere ingrassato la sede, calziamo la ranella di spessore che va in battuta con il corpo del manubrio; infiliamo il semimanubrio nel foro.

Adesso prendiamo il leveraggio interno (quello dove si attacano i fili delle marce) e vi mettiamo in ordine la renella di rasamento ondulata e quella piatta; infiliamo tutto il pezzo all'interno del semimanubrio bloccandolo con l'apposita copiglia.

Passiamo al comando gas.

Prima di tutto montiamo sul tubo la "molla di non ritorno del comando gas", una punta di grasso e lo infiliamo nel manubrio.

Come prima prendiamo il leveraggio interno, mettiamo prima la ranella ondulata poi quella piatta e lo infiliamo nel manubrio fissandolo con la copiglia e stando attenti a metterlo nella giusta posizione che successivamnete ci consentirà il passaggio della guaina del freno anteriore.

fatto questo, montiamo la staffa reggiguaine interna, e il dado di bloccaggio alla forcella.

Le leve e le manopole e la piastrina fermacavi le monteremo successivamente

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FATO A ME AVVERSO!!!

Ieri ho provato a montare il manubrio sullo sterzo e ho trovato una brutta sorpresa!!!:azz::azz::azz:

Praticamente il manubrio tocca sulla battuta del tunnel centrale, in oltre facendolo rotoeare mi sfrega sul bordo scudo!!! così mi ritrovo con un manubrio storto e rigato, e la palle che girano a 100000 giri!!!

Qualche idea? :testate:

 

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FATO A ME AVVERSO!!!

Ieri ho provato a montare il manubrio sullo sterzo e ho trovato una brutta sorpresa!!!:azz::azz::azz:

Praticamente il manubrio tocca sulla battuta del tunnel centrale, in oltre facendolo rotoeare mi sfrega sul bordo scudo!!! così mi ritrovo con un manubrio storto e rigato, e la palle che girano a 100000 giri!!!

Qualche idea? :testate:

 

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dovresti mettere una rondella come quella che sta tra due viti superiori che stringono la forcella , e la metti tra il manubrio e la vite della forcella cosi' spessori un po' e il manubrio non tocca sul telaio ... :mrgreen: ...

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TROVATO LA SOLUZIONE!!!!:mrgreen:

Quando ho montato la sede della ralla sterzo inferiore usando "l'intrattore autocostruito", ho commesso due gravi errori (proprio da somaro)

1- non ho montato la sede in battuta (a causa di qualche residuo di vernice); quindi la forcella non saliva abbastanza e quando montavo il manubrio, questo toccava sul tunnel.

2- la sede della ralla non era perfettamente dritta nel suo alloggio; per questo motivo, essendo un filo storta, quando montavo la forcella e la ralla andava a pacco rimaneva un po storta, causandomi lo sfregamneto sul bordo scudo.

Ho risolto il problema estraendo la sede dal telaio, pulito accuratamente l'alloggiamento con spazzola rotante in acciao, rimontato la sede della ralla scaldando l'alloggiamento con il phon per cuscinetti.

Alla fine horimontato la forcella ed il manubrio, la staffetta reggiguaine.

Bisogna prestare attenzione a fare passare le guiane nel manubrio nel modo corretto dalle giuste feritoie, ma questo è molto intuitivo anche senza foto.

Grazie al cielo con la pasta abrasiva ed il polish ho tolto quei segni dal manubrio

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PAURA PASSATA!!!:risata1:

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  • 2 weeks later...

...andiamo avanti...

qualche piccola operazione prima di montare il motore

Prima cosa montiamo l'ammortizzatore che ci servirà a supportare il motore, infiliamo da sotto e lo bloccheremo da sopra con la ranella spaccata ed il suo bulloncino.

dopo di che montiamo in ordine la guarnizione del fanale posteriore ed il portalampada. la plastica fanale lasciamola da parte, si ptrebbe rovinare.

infine montiamo il soffione del collettore aspirazione e una guaina nera lunga 50 cm che andra a rilegare le due guaine del cambio (grigio-nera)

ecco le foto

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...eccoci pronti per il montaggio del motore...

Questa fase richiede un misto di forza fisica, precisione, coordinazione, pazienza, fortuna, best....ie ecc.

Per prima cosa ingrassiamo il perno lungo che sostiene il motore e prepariamoci il perno del supporto che si attacca all'ammortizzatore.

adesso andiamo a portare in zona foro l'attacco del bullone lungo inclinando il motore sul culo in modo da riuscire a fare entrare nel foro anche il collettore aspirazione che spunterà dal vano sottosella.

una volta centrato almeno un buco, infiliamo un cacciavite grosso in modo da tenerlo su; ora (operazione abbastanza semplice) infiliamo il bullone del supporto ammortizzatore. Infine cerchiamo di infilare il perno centrale lungo fino a quando non scacceremo il cacciavite e avvitiamo il dado con la ranella.

Non è semplicissima com operazione, per questo motivo ho delle foto del lavoro ultimato.

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Sempre troppo gentile Noiva!!!!menomale che qualcuno ogni tanto mi segue, apprezzo molto:-)

ehi ehi...non dimenticarti di me:mrgreen:,anche se non scrivo molto ti seguo come un telefilm :sbonk:...ma una cosa mi incuriosisce....ma quel cavalletto ke è la fine del mondo, te lo sei costruito oppure lo hai comprato?

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ehi ehi...non dimenticarti di me:mrgreen:,anche se non scrivo molto ti seguo come un telefilm :sbonk:...ma una cosa mi incuriosisce....ma quel cavalletto ke è la fine del mondo, te lo sei costruito oppure lo hai comprato?

 

comprato!!! non sono mica Mac Gyver che me lo sono costruito!!!pagato 150 euro :-)

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