Andrea L. Inviato 4 maggio 2012 - 14:31 Autore Share Inviato 4 maggio 2012 - 14:31 E mi hai beccato:sbonk::sbonk: Quel parafango è di un mio amico signore anziano che ha fatto restaurare il suo GS che aveva comprato da ragazzo, una volta ha appena appena toccato il muro ed è uscito questo!!! Allora ci siamo armati di spazzola e abbiamo tirato giù tutta quella porcheria, una mano di fondo ed il parafango era già perfetto!! Manco c'era bisogno di tutto quello stucco... mi viene male ogni volta che penso a quella vespa dato che tutto il telaio è fatto a quel modo. E a sentire lui è fatta bene!! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vespa979 Inviato 4 maggio 2012 - 14:47 Share Inviato 4 maggio 2012 - 14:47 :mrgreen:... per l'appunto Simone mi parlava al VRaduno di un GS che aveva appena spedito... e del "lavoraccio" che gli hai dovuto far fare... Complimenti ancora! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea L. Inviato 4 maggio 2012 - 15:09 Autore Share Inviato 4 maggio 2012 - 15:09 Allora non era il mio perchè sono andato a prenderlo, deve essere quello di Udine quello che ha spedito. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lore904 Inviato 5 maggio 2012 - 19:02 Share Inviato 5 maggio 2012 - 19:02 Gran bel lavoro davvero.. complimenti!! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea L. Inviato 6 maggio 2012 - 07:59 Autore Share Inviato 6 maggio 2012 - 07:59 Ieri sono stato a Novegro, purtroppo i ricambi come al solito non ci sono uguali all'originale. Chiedo di un impianto elettrico, ma sei sicuro che è lungo giusto?? Si certo mi dicono. Io non mi fido e lo faccio aprire, naturalmente non era lungo a sufficienza. Cambio bancarella, l'impianto questa volta è lungo giusto, ma non c'è un colore giusto.... Oltretutto anche i perni della forcella e le gabbie a rulli non ci sono uguali... mi toccherà tornirle, cementarle e rettificarle... l'unico che mi rimane è il Pascoli che ieri non c'era, speriamo che lui le abbia. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lore904 Inviato 6 maggio 2012 - 10:03 Share Inviato 6 maggio 2012 - 10:03 non sono cementati i perni, basta che li fai fare in acciaio da tempra e poi temprare e rettificare 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea L. Inviato 6 maggio 2012 - 10:36 Autore Share Inviato 6 maggio 2012 - 10:36 Ho provato con la lima e gli scivola sopra... sicuro che sono solo temprati?? Perchè fare la cementazione non è poi così difficile. Io in questo campo sono ignorante, la lima scivola anche sull'acciaio temprato?? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Black Baron Inviato 6 maggio 2012 - 11:14 Share Inviato 6 maggio 2012 - 11:14 Ecco il risultato finale, anticipato dalle prime due foto.Domani faccio un giro a Novegro a prendere glu ultimi particolari, più cha altro viteria, e poi si incomincia il montaggio!! Speriamo che non venga giù grossa così altrimenti c'è da mettere gli stivali alti!! Nel tirare in giro i pezzi il parafango mi è caduto per terra, ecco le tipiche "stuccatine" di Simone!! Non sarebbe il caso di usarne un po' meno??:Lol_5: direi che gli e' sfuggitta la mano :risata::risata: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Black Baron Inviato 6 maggio 2012 - 11:19 Share Inviato 6 maggio 2012 - 11:19 E mi hai beccato:sbonk::sbonk:Quel parafango è di un mio amico signore anziano che ha fatto restaurare il suo GS che aveva comprato da ragazzo, una volta ha appena appena toccato il muro ed è uscito questo!!! Allora ci siamo armati di spazzola e abbiamo tirato giù tutta quella porcheria, una mano di fondo ed il parafango era già perfetto!! Manco c'era bisogno di tutto quello stucco... mi viene male ogni volta che penso a quella vespa dato che tutto il telaio è fatto a quel modo. E a sentire lui è fatta bene!! :noncisiamo:Comunque, mischiare il lavoro posticcio fatto dagli altri, con quello fatto da un artista della lattoneria come Simone, non mi sembra approriato :noncisiamo: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea L. Inviato 6 maggio 2012 - 11:29 Autore Share Inviato 6 maggio 2012 - 11:29 :noncisiamo:Comunque, mischiare il lavoro posticcio fatto dagli altri, con quello fatto da un artista della lattoneria come Simone, non mi sembra approriato :noncisiamo: Era solo per far vedere la differenza tra un lavoro fatto bene ed uno fatto e basta... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea L. Inviato 13 maggio 2012 - 11:32 Autore Share Inviato 13 maggio 2012 - 11:32 Salve a tutti purtroppo mi sono influenzato e non sono più riuscito ad andare a prendere i pezzi che mi mancano, comunque nel frattempo ho fatto un po' di ricerche in internet ed ho visto che come al solito i dadi del cavalletto riprodotti assomigliano solo lontamente all'originale, come si nota dalla foto di un NOS e di uno nuovo. C'è qualcuno che sa la misura della chiave del dado?? Avrei intenzione di farli rifare al tornio CNC partendo dalla barra esagonale. Come filetto è un M6?? http://www.ilnidodellevespe.com/components/com_virtuemart/shop_image/product/KIT_BULLONI__DAD_4f369587d2da9.jpg 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea L. Inviato 27 maggio 2012 - 17:25 Autore Share Inviato 27 maggio 2012 - 17:25 (modificato) Ciao a tutti i lavori proseguono, anche se a rilento, sto aspettando i ricambi e le ultime zincature per andare avanti col montaggio del cavalletto, della forcella e del braccio motore posteriore. Nel frattempo vi aggiorno con i lavori effettuati. Voglio precisare che i dadi del cavallettoe altre cosucce originali le ho trovate ancora una volta da Andrea Gentili di Milano, che come al solito si è mostrato disponibile e velocissimo nelle risposte (per fare i sofisticati, omen nomen!!). L'impianto elettrico è stato allungato, prendendo come riferimento l'originale. I fili non sono stati giuntati ma cambiati gli itneri fili interessati. Poi siccome la nastratura dei giunti non mi piace per niente, dato che il nastro isolante rilascia la colla e appiccica tutto come colla per topi, l'ho eliminato e l'ho legato con lo spago bianco come l'originale. Poi l'ho infilato e montato il passacavo vicino alla presa BT. E' stato montato lo scudetto, naturalmente il modello migliore con le scritte cromate in rilievo (qui si trova a meno degli altri http://www.ilnidodellevespe.com). Il bloccasterzo, che è stato nichelato (ho fatto la prova con uno che non mi serviva per vedere se si inchiodava ma non è stato così) assieme alla sua chiave Vespa numerata, è stato ingrassato nel meccanismo con grasso spray (asciugando l'eccesso che attira solo polvere) e lubrificato nei cilindretti usando polvere di grafite. Le serrature non vanno mai lubrificate con lubrificanti liquidi dato che con l'inserimento della chiave i porta dentro polvere che impasta e la serratura, che subito sembra andare bene, dopo un po' va peggio. Bisogna inserirla con ad esempio un cucchiaino e quindi inserire la chiave e ripetere più volte. Dopo di che il bloccasterzo funzionerà prefettamente senza inceppamenti. Poi si monta interponendo la sua rondella in alluminio per non alzare la vernice. Per ultimo è stato montato il gancio della sacca, comprato nuovo perchè il suo originale si stava tagliando a forza delle vibrazioni una volta che la boccola di gomma, probabilmente secca, è saltata. Boccola di gomma all'esterno, molla originale zincata a nuovo, rondella piana e l'UNICO dato autobloccante della GS 150, originale e zincato pure lui, all'interno. Modificato 27 maggio 2012 - 17:32 da Andrea L. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Noiva Inviato 27 maggio 2012 - 17:58 Share Inviato 27 maggio 2012 - 17:58 Che bel lavoro, Bravissimo! Soprattutto perchè hai scelto il migliore, sai non tutti capiscono che per ottenere ottimi risultati bisogna spendere i din din... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea L. Inviato 27 maggio 2012 - 18:07 Autore Share Inviato 27 maggio 2012 - 18:07 (modificato) Quando posso per i ricambi prendo fondi di magazzino d'epoca o usato in buone condizioni, niente è migliore dell'originale. Quando proprio non si trovano, prendo i ricambi migliori. Si fa bene e una volta sola!! Dimenticavo di dire che la boccola per il gancio della sacca viena da pascoli, è l'unico che ne ha una morbida di gomma vera, con una spruzzatina di cera è entrata subito, gli altri ce l'hanno dura che sembra plastica e non sono stato capace di inserirla (mannaggia a me che ho risparmiato, l'ho appena scritto sopra!!). Modificato 27 maggio 2012 - 18:12 da Andrea L. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rik_Mackey Inviato 29 maggio 2012 - 20:00 Share Inviato 29 maggio 2012 - 20:00 ciao Andrea! alla fine come hai fatto a svitare il piattello che tiene la molla dell'ammortizzatore posteriore? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea L. Inviato 30 maggio 2012 - 04:42 Autore Share Inviato 30 maggio 2012 - 04:42 Con la pistola ad aria!! Comunque l'ammortizzatore l'ho preso nuovo dato che lo stelo non era messo bene, avrei dovuto cambiare anche le tenute e a questo punto non ne valeva la pena. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea L. Inviato 30 maggio 2012 - 17:42 Autore Share Inviato 30 maggio 2012 - 17:42 Ecco che incominciano ad arrivare alcuin ricambi ed i lavori proseguono!! Oggi ho montato il mozzetto portamolla della sospensione anteriore, il mio mozzetto era rovinato internamente dato che la ruggine aveva scavato la "tana" in corrispondenza dei rulli, l'ho trovato usato da AG sas di Milano e l'ho mandato a zincare, sempre da lui ho trovato il kit di rulli ad un prezzo concorrenziale!! Anche il perno era nello stesso dato del mozzetto e l'ho preso nuovo, state molto attenti perchè il primo che ho trovato era perfetto, solo che non era cementato!! La cementazione è un trattamento termico superficiale che conferisce estrema durezza allo strato esterno del metallo (sono sottoposti a questo trattamento tutte le parti di un cuscinetto, ad esempio). Senza questo trattamento il perno sarebbe durato ben poco!! Il perno ben realizzato e cementato sono riuscito a prenderlo da Largo Ciospe, che mi ha detto che è MecEur. Per riconoscerlo (a parte il fatto che si vedono le diverse aree di colore date dal trattamento e dalla rettifica sucessiva) basta toccarlo con una lima: se è cementato potete insistere quanto volete ma non gli fate niente (provate su un cuscinetto di scarto!!). Prima di tutto si inserisce il distanziale, quindi con santa pazienza col grasso si mettono in posizione i 36 rullini (per chi ne ha bisogno misura 2 x 11.. Poi si incastrano i due OR nuovi sopra il mozzetto. A questo punto si posiziona il mozzetto e le due rondelle di rasamento di ottone (io ho usato due rondelle normalissime di ottone del 10), quindi, pregando che i rullini non si muovano, si inserisce il perno. Io sono riuscito al secondo tentativo, è una questione anche di fortuna!! Quindi si blocca dalla parte opposta con rondellapiana, spaccata e dado, si monta il piattello portamolla e si fanno scivolare gli OR in sede. Ho anche inserito il mozzo, cambiando i cuscinetti (c'erano montati ancora gli originali RIV). Per chi ne ha bisogno i cuscinetti da prendere sono il 6201 e il 6203. Non dimenticate di inserire la rondella di spessore sotto al cuscinetto più piccolo. Siccome mi manca la rondella sotto al dado grande, l'ho solo puntato. Ho montato anche le ganasce originali Piaggio, che sono andato a ritirare oggi risuolate con materiale morbido!! Vi farò sapere come sarà la frenata... Oggi ho anche montato i silent block della traversa motore, il perno è nuovo mentre le rondelle ho fatto zincare le sue originali. Non ho foto del procedimento perchè ero troppo intento ad imprecare per riuscire a cianfrinare a modo il perno sulle rondelle senza che tutto scappasse da una parte all'altra, comunque dopo un po' di manovre si riesce. Nella foto vedete sul tavolo tutto l'armamentario che ho dovuto scomodare!! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea L. Inviato 2 giugno 2012 - 11:19 Autore Share Inviato 2 giugno 2012 - 11:19 L'altro giorno voelvo montare il cavalletto, ho montato le scarpette sul cavalletto appena zincato col metodo della bollitura in acqua, che secondo me è il metodo più pulito che non lascia residui vari di lubrificanti. Ho aperto il secchetto delle molle appena arrivato ed indovinate un po'?? Due molle identiche!! Quindi per adesso sono a piedi... già chiamato il commerciante che mi manda una coppia giusta la settimana prossima... che calvario. Ieri e oggi mi sono dedicato alla verniciatura degli accessori: la scatola del filtro ed il telaio della sella. La cuffia che vedete in foto era stata già fatta e le foto le avevo pubblicate in un'altra discussione. Come per quest'ultima anche per la scatola del filtro sono state date due mani di fondo epossidico verde 6006M e quindi per il coperchio 5 mani di vernice raggrinzante e poi in forno, mentre per la parte sotto due mani di vernice acrilica catalizzata con un 50 % di opacizzante per farla diventare opaca. All'interno l'ho lasciato ferro nudo dato che sono andato a vedere un filtro mai toccato su un GS di un amico e l'ho trovato così. Per la sella invece ho dato due mani di fondo epossidico grigio (la piaggio in origine non dava nemmeno il fondo sul telaio della sella) e quindi due mani di vernice nera acrilica, la stessa della scatola del filtro ma senza opacizzante. Una volta asciutto ho montato il filtro: tutto è originale d'epoca, la rete in plastica non ha bisogno di orpelli vari come fascette per tenerla in sede dato che è già saldata su se stessa. Il tubo di pisciarola è nero opaco flessibile come deve essere e l'unico posto dove l'ho trovato è vespagsteileshop. Ora devo comprare la copertura della sella, da Pascoli ne trovo diverse, quale deve essere montata sulla mia considerando che ci va ancora la maniglia con i moschettoni (telaio 70200)?? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rik_Mackey Inviato 3 giugno 2012 - 12:09 Share Inviato 3 giugno 2012 - 12:09 invece sai dirmi come si sfila il piattello coi due buchini? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea L. Inviato 3 giugno 2012 - 15:16 Autore Share Inviato 3 giugno 2012 - 15:16 Ci vuole la chiave a compasso. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea L. Inviato 3 giugno 2012 - 16:31 Autore Share Inviato 3 giugno 2012 - 16:31 I lavori nel frattempo procedono, sto andando come una lumaca dato che non mi arrivano i ricambi giusti:cry::cry:. Ingrassatori ritornati dalla nichelatura, uno va sulla forcella, mentre l'altro sul mozzetto portamolla. Provati e funzionano ancora (avevo paura che la nichelatura incollasse la sfera ma non è così). Finalmente posso montare anche il rinvio del contachilometri, ho messo l'ingranaggio con quadro grosso (2.7 mm) dato che il mio numero di telaio presuppone ancora la trasmissione a corda grossa. Successivamente verrà adottata la corda fine sia sull'ingranaggio che sul contachilometri. La rondella di ottone che fa da tenuta del grasso sul mozzo l'ho dovuta limare da una del 14 dato che non esisteva come misura (ci vuole una 15x22 mm). Aspettando di montarle, ho preparato le ganasce posteriori risuolate per accogliere i ribattini, prima ho forato il ferodo, con il vecchio fedele trapano a mano, con una punta da 2.5 mm, prendendo come maschera i fori già presenti sull'alluminio, quindi, sempre con il trapano a mano, ho ricavato la sede per la testa del ribattino con una punta del 5. Adesso devo solo riuscire a trovare i ribattini in alluminio a testa piana svasata del due e mezzo. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea L. Inviato 21 giugno 2012 - 15:30 Autore Share Inviato 21 giugno 2012 - 15:30 Un po' di aggiornamenti dei lavori eseguiti in questi giorni... Ho cominciato montando il cavalletto, finalmente sono arrivate le molle giuste. Il metodo migliore per montarlo è girare il telaio a gambe all'aria, è per questo che è una delle prime cose da fare. Mettendo le molle prima sul cavalletto e portando tutto sulla vespa si riesce a montare tutto con le originali due viti a taglio senza scheggiare minimamente la vernice. Quindi ho inserito in sede i cuscinetti dello sterzo, almeno avevo intenzione, poichè è saltato fuori un altro problema (e te pareva). Le sedi riprodotte comprate dal commerciante di turno andavano bene tutte tranne una: la sede superiore del cuscinetto inferiore. La differenza era macroscopica, come si vede in foto c'è un colletto che la sede originale non ha. Ma questo era l'ultimo dei problemi, dato che ho un amico con il tornio e si poteva eliminare facilmente. Arrivato a casa, provo a controllare e vedo che il colletto si può lasciare che tanto non va a sbattere da nessuna parte. Provo a inserire la sede e questa va dentro a mano e lasciandola cade in terra! Il difetto peggiore era molto più infimo ed invisibile ad occhio nudo. La sede riprodotta ha un diametro che è di circa un decimo più piccolo di quella originale, fatto che porta a non avere più interferenza col telaio!! Per fortuna il Largo mi è vanuto in aiuto e mi ha fornito una sede originale fondo di magazzino. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea L. Inviato 21 giugno 2012 - 15:47 Autore Share Inviato 21 giugno 2012 - 15:47 Così ho potuto proseguire con il montaggio della forcella, che dopo ho duvuto tirare giù ancora per un motivo che poi vi dirò!! Prima si monta il mozzo oscillante sulla forcella, quindi ammortizzatore e molla (un po' rognosa quest'ultima dato che spinge tanto!!). Quindi Il tamburo con l'anello parapolvere in feltro nuovo al suo posto nella sede, poi io preferisco infilare il parafango e DOPO la sede del cuscinetto inferiore col parapolvere. Ho visto che si riesce comunque ad infilare il parafango dopo aver messo la sede, ma bisogna inclinarlo tanto e va a toccare sul mozzo... insomma preferisco fare così. La sede è subito montata saldandola bene con la fiamma ed usando un tubi da 1,5 pollici di lunghezza opportuna per picchiarla a battuta. Quindi si posizionano le sfere (sì, sono un purista delle sfere, niente gabbie!!) con il grasso e si monta la forcella. Solo una volta montata la ruota si stringono bene le 5 viti che tengono il parafango mantenendolo centrato rispetto alla ruota (notate il cuneo di legno!!), come su consiglio del SimoneGSX. Si vedono in giro di quelle GS che hanno il parafango completamente tirato a destra, sembrano quesi incidentate, è per questo motivo. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea L. Inviato 21 giugno 2012 - 16:02 Autore Share Inviato 21 giugno 2012 - 16:02 Una volta tirata in piedi sul cavalletto e la ruota anteriore ho provveduto a montare l'ammortizzatore posteriore (preso nuovo) col suo supporto col silent block nuovo, inserito facendolo bollire in acqua. Nel frattempo sono arrivati anche i ribattini in alluminio testa tonda del 2.5 per fissare l'anello parapolvere di maggiorazione da 8 a 10 pollici che ho fatto zincare alla traversa posteriore. Quindi ho montato la traversa coi bulloni originali zincati ed il supporto ammortizzatore ed il suo bullone fosfatato. Per movimentare meglio la vespa ho montato anche la ruota posteriore inserendo il mozzo del cambio in un semicarter volante con i due cuscinetti e montando il tamburo, in tal modo ho ottenuto una Vespa GS modello velocipede!! Va solo a spinta e si frena con le suole dei piedi!! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea L. Inviato 21 giugno 2012 - 16:39 Autore Share Inviato 21 giugno 2012 - 16:39 Una volta infilata la forcella ho montato il clacson, restaurato come dscritto qua. Quando vado a provare il bloccasterzo, noto che blocca molto il là, verso destra, la ruota mi risulta quasi dritta. Penso, sia il bloccasterzo che i fermi sulla forcella non erano stati sforzati o rovinati, poi ho scoperto che esistono due misure di "pala" del bloccasterzo, una più corta, per il 125 dal '51 al '57, mentre una più lunga per il GS, naturalmente io avevo montato quella più corta!! Quindi ho dovuto smontare la forcella, per farlo ho tirato via la ruota dietro e facendola appoggiare sull'ammortizzatore ho sfilato la forcella, qui da noi dicono "Fà e desfà gli'e mister dei frà", fare e disfare sono mestieri dei frati... quindi adesso la vespa si trova nello stato della foto... Ho approfittato della ruota posteriore smontata per montare le ganasce originali. Per trovare i ribattini in alluminio del 2.5 mm a testa svasata ho dovuto addirittura scomodare ebay.uk, qui da noi non li avevo trovati da nessuno!! Quando sono arrivati erano durissimi e di un orrendo colore viola, una passata di fiamma ha aggiustato entrambe le cose!! Quindi li ho ribattuti sulle ganasce precedentemente preparate e devo dire che fanno la loro figura!! Lo so, sono malato... 1 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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