Vai al contenuto



restauro carrozzeria VNA1T di Stefano_


simonegsx
 Share

Recommended Posts

Noo ragazzi!!! Ma qui siamo all'inverosimile! E che cavolo!

 

:applauso::applauso::applauso::applauso::applauso::applauso::applauso::applauso::applauso::applauso::applauso::applauso::applauso::applauso:

 

Credo che: perfezione è la giusta definizione.

 

Simone senza parole veramente, i tuoi lavori sono spettacolo puro, è una goduria al pari delle giocate di Messi !

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 72
  • Created
  • Ultima Risposta

Top Posters In This Topic

Bhè... che dire... veramente senza parole :shock:... o meglio, non proprio senza, perchè darVi dei "FANTASTICI" è il minimo!!!... :applauso:

Vi faccio veramente i complimenti per il meraviglioso lavoro che state facendo... e penso che il risultato sarà sicuramente un capolavoro!!!....:Ave_2:

 

A presto... e buon proseguo d'opera!!!... :ciao:

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 weeks later...

Un saluto a voi tutti cari VReristi

...una parentesi per riassumere un pò cose

partiamo con il motore oramai quasi al completo, nel piatto statore ho sostituito solamente la bobina A.T. e il condensatore;

i cavi elettrici ancora accettabili nel loro stato, ho deciso di non rimuoverli.

queste le foto caricate dei lavori aggiornati,

...che ve ne pare?

2.1.1.jpg

2.1.jpg

2.2.jpg

2.3.jpg

2.4.jpg

2.5.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

MODERATOR

complimenti molto accurato davvero...... :ciao::ciao::ciao:

Link al commento
Condividi su altri siti

Ammortizzatore anteriore, ne avevo già parlato...

 

http://www.vesparesources.com/restauro-largeframe/37159-vna1t-ammortizzatore-anteriore-chiedo-un-vostro-parere.html

 

ma si ovvio che mi capirete... fin che si può, sempre meglio un pezzo originale.

 

un ammo perfettamente funzionante ma da metterci mano sono riuscito a trovarlo.

2.6.jpg

ammortizzatore 2.jpg

ammortizzatore 2 (2).jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 weeks later...

premessa...

l'interessato mi ha dato il consenso al trattamento dei sui dati personali...

quindi visto che qui è una dirarmarsi continuo di ricerchè e interventi per far risplendere le parti di questa vespa, ribadisco la teoria:

voglio che il restauro resti più fedele possibile.

A questo punto mettete in conto che la mia cominicia ad avere il sapore di una sfida,

chiamamola pure fissazione ma forse quello che sto vivendo è già capitato o sta capitando a qualcuno di voi.

Un bel giorno spulcio un noto sito di vendita online, diciamo che è successo quasi "subito"...

trovo una gentile persona che vende una sella per la mia vespa, definita "fondo di magazzino".

Signori bhè!, io lo contatto, considerando che per questa avventura mi sono spinto fino al museo piaggio ci accordiamo, decido di fare un salto a Napoli

per vedere realmente quello che è proposto nella locandina, al telefono con l'occasione aggiungo una secona richiesta.

Qualche giorno dopo, tarda mattinata ci troviamo appena fuori dall'autostrada, il tempo di un caffè al bar e ho piacere di conoscere un carissimo ragazzo

con una forte passione per la vespa e aggiungerei anche con la stessa meticolosità nel restauro.

Alberto apre il bagagliaio della macchina, mi lascia vedere la sella, la prendo e ohi!! che dire... m'impressiono

per come è stata mantenuta, io sta sella devo prenderla, non soddifatto ho pure rispedito indietro la copertura che avevo già acquistato.

Me la rigiro tra le mani, della mia sella è rimasto solo il telaio, me lo sono portato dietro e lo confronto, questo qui ha il colore originale,

nessuna anomalia, tutto integro, per non parlare della pelle, della targhetta "aquila continentale" perfetta,

concordo per la cifra e non ho tempo di metabolizzare ciò che sto prendendo che Alberto mi dice che è riuscito nell'intento, mi ha trovato il sellino posteriore.

Una rarità, stesso colore della sella anteriore, pellame integro.

Completo cosi le due sedute.

scopro che Alberto bazzica da queste parti e conosce bene quell'artista viterbese, per essere il mio primo restauro elogia la scelta di aver affidato

il telaio tra le sue mani esperte, inoltre comprende la decisione di essermi spinto fino a Firenze dove è di casa un meccanico che nel suo rifugio si è preso cura e ha riassemblato il motore.

Albymatto è oggi una piacevole e diasponibile conoscenza e con questo sento la voglia di metter su qualche foto

Immagine.1.jpg

Immagine.2.jpg

Immagine.3.jpg

Immagine.4.jpg

Immagine.5.jpg

Immagine.6.jpg

Immagine.7.jpg

Immagine.8.jpg

Immagine.9.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 weeks later...

.... la scritta "Vespa" oggi in commercio, bhè proprio non la digerisco...

 

...perchè non provare a scannerizzare la vecchia e riprodurla con il laser, basta dotarsi di un foglio di alluminio da 4 decimi...

Link al commento
Condividi su altri siti

e credo sia il caso di condurvi allo stato attuale dei lavori

 

Complimente al pasticcere e al proprietario, un bel gioiello!

Sono rimasto particolarmente sorpreso dalla targa, che cosa le hai fatto???

io ho la mia conservata ma il bollino della RI non c'è + da diverso tempo...

Link al commento
Condividi su altri siti

un lavoro SPETTACOLARE!!! :bravo::bravo: qualsiasi altra parola risulterebbe inappropriata....

una domanda: il piccolo foro indicato in foto é per far passare il cavo della luce di stop? É stato fatto a proposito,corretto? non sarebbe stato possibile far passare il cavo nel tubicino guida da cui esce la luce di posizione del faro? O ancora meglio, non sarebbe possibile utilizzare una lampadina con doppio filamento azionata da un solo cavo elettrico?:cioe::cioe::cioe:

 

Ancora complimenti!!! ciao :ciao:

pregunta-1.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Stè certo che sta venendo su un capolavoro!!!

Davvero bella....................sarà una delle più belle VNA1T...se non la più bella proprio.....complimentissimi.............ti sei affidato alle persone giuste...grandiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii:Ave_2:

Link al commento
Condividi su altri siti

eccomi eccomi____________________:mavieni:__________________________

 

:-) per cambriagiuseppe - niente di particolare, il bollino RI è stato ripreso dall'originale e rifatto come del resto le lettere e numeri

e credo che per ottenere un apprezzabile risultato ci vuole anche qualcuno che sappia il fatto suo.

Per il tuo caso, a mio giudizio visto che mi parli di conservato, io li non toccherei nulla.

 

:-) per giuNio - si ti confermo, quel foro è stato fatto per far passare la luce dello stop, sicuramente posticcio, un tempo probabile opera di mio nonno,

visto il fanalino che montava, cioè intendo quello con la luce stop separata tipo VNB. Da quel foro però ci arrivava direttamente il filo che proveniva

dall'interuttore tipo a tirare fissato sul perno ammortizzatore.

Ora se riesco a far passare i due fili nella cannuccia bene, quel foro rimarrà coperto dal fanalino altrimenti farò la stessa cosa già fatta in passato.

 

Bella Alby visto che robbetta?.....:mrgreen:

 

E vabbè Simò.....ma si che ce lo metteremo sto portatarga.

quello giusto però!...quello che agli angoli non ti copre le lettere eh!....:-)

Link al commento
Condividi su altri siti

:crazy:ragazzi perdonatemi

Dato che il forum lo vivo in primis come inesauribile fonte d'informazione

vorrei rendermi utile, specie per coloro che come me si son trovati alle prese con la sostituzione del silent block inferiore

dell'ammortizzatore anteriore.

Ovviamente per molti tutto quello che sto dicendo è banale, ma in qualsiasi forum visitato nulla rappresentata la procedura.

anzi...direi che forse questo è proprio il pretesto per la sostituzione con un prodotto già bello e pronto, magari con quelle 4 punzonature....

mentre il tampone in gomma si trova ed è facile reperire sia la boccola che le guarnizioni interne.

ne ho restaurati 3 di recente con questi attezzi che vi posto.

Si ovvio manca la morsa per stringere tutto.

Immagine.3.jpg

Immagine.4.jpg

Immagine.3.jpg

Immagine.4.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

bhè!...speravo in un pizzico d'interesse più da parte vostra...

che so, magari qualche sorta di discussione da far sorgere per movimentare un pò questo post...

comunque tornando al proseguo dei lavori, i famosi pezzi da fosfatare sono rientrati

 

giusto qualche particolare da mostrarvi, nell'occasione mi complimento con l'azienda di Milano a cui ho affidato il lavoro

e con la celere ditta di spedizione a "carattere familiare" a cui ho rotto scatole per riaverli a casa. :-)

 

Ciao Mike.... grazie. :ciao:

Immagine.111.jpg

Immagine.1111.jpg

Immagine.11111.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

ciao stefano_, innanzitutto grazie per la precisazione riguardo al foro passacavolucefreno.

L'interesse su quanto posti ti assicuro che c' è (almeno da parte mia): stai facendo un lavoro impeccabile in quanto a precisione e rigore. È ammirevole la cura che dedichi a ogni dettaglio...fossi in te proverei ad aprire una discussione nuova su come restaurare in toto un' ammortizzatore per vespa vna1t (e alltri modelli precedenti) nella sezione fai da te, vedrai che di persone interessate ne troverai. Personalmente io non sono un vespista veterano che possa darti consigli e suggerimenti, un po' pure per la mia ignoranza in materia che sto provando a colmare poco a poco. La mia referenza attualmente poi é la motovespa su cui sto lavorando, per molti versi simile alla tua ma per altri molto diversa. Pensa che il mio ammortizzatore anteriore é in tinta con la carrozzeria:boh:...

Ottimo lavoro pure la fosfatazione della cuffia e del filtro; é a base di fosfati di manganese?¿?

Continua cosí, peró appena finisci la vespa il primo giorno di pioggia fai un bel giro su una strada sterrata, in modo che poi sará un po' meno dannatamente perfetta :Lol_5::Lol_5:

:ciao:

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao giuNio, grazie per quanto hai detto,

...col rischio di scivolare meglio non affrontare sentieri sterrati...come alternativa mi viene in mente del fango artificiale in schiuma, chissà se esiste? magari spruzzato in giusta misura. :mrgreen:

Hai ragione, non ho considerato l'idea di staccare una parte del mio lavoro in una sezione mirata come quella del fai da te, il tempo di organizzarmi e seguirò il tuo consiglio.

In merito all'esperienza anche io mi trovo a terra, senza non poche difficoltà mi sto cimentando in un questo che per me è il mio primo restauro, fatto salvo che per quasi un anno intero ho solo letto post di restauri e sviscerato internet con continue ricerche.

Ho letto anche le fasi del restauro della tua motovespa, credo non facile e in questa occasione mi complimento e ti ammiro per i passi che stai compiendo.

I pezzi li ho fosfatati in soluzione a base di zinco, decisamente più chiaro il risultato alla vista che con soluzione a bagno di manganese.

Tieni però conto che la colorazione finale che assume il pezzo è condizionata inoltre dalle caratteristiche del metallo di cui è composto il pezzo stesso, ad esempio la molla dell'ammortizzatore posteriore è risultata molto più scura della scatola filtro.

:ciao: e buon restauro.

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Rispondi a questa discussione...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

 Share

Board Life Status


Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
×
×
  • Crea Nuovo...