200 Rally cosa dite?

[Stagnutti]

Domani sera vado a vederla

[elvaho]

questa del link è stata venduta in un paio di giorni...

comunque 5000 euro per una rally 200 da restaurare sono una rapina a mano armata...con quella cifra prendi una bacchetta da restaurare...

a palermo per 4500 euro prendi un conservato da paura;

 

vi comunico che a Palermo io ed un altro amico "pazzo" abbiamo appena aperto un museo dedicato alla Vespa...Diciamo che c'è qualche bella vespetta...

http://www.vittinavespa.it ; purtroppo è stato inaugurato da 2 giorni e mancano foto di molte vespe come vacanze romane, 90ss etc.

 

W la vespa!!

[vesparancio77]

Sabato verrò a farvi visita...

[Stagnutti]

Una delusione dopo l'altra.... Bella vespa,restaurata.... RADIATA!!!!!

Vuole 5800€ cosi come è.... Ed è senza bauletto....cosa dite?!

[n.meschi]

Una delusione dopo l'altra.... Bella vespa,restaurata.... RADIATA!!!!!

Vuole 5800€ cosi come è.... Ed è senza bauletto....cosa dite?!

 

 

 

Sempre tanti!!!!, un tale che restaura una rally senza il bauletto!!!, non voglio pensare al resto!!!

[alex66]

Mi fa piacere che diversi di voi hanno chiesto se la vespa in questione ha i documenti originali, questo mi fa pensare che non sono il solo a credere che possedere i documenti originali fa la differenza .

A buon intenditore poche parole.

Stagnutti, capisco il tuo desiderio ardente di possedere una rally 200 so anche che faresti tutto da te ma se bisogna restaurarla sai benissimo che una volta smontata dovrai acqistare pezzi uno dietro l'altro ed almeno 1500 euro se non di più se ne vanno.

Se vuoi tenerla per te e possiede i documenti io se avessi le tue doti la prenderei.

Come vedi per me una vespa che possiede documenti anche se deve essere restaurata e facendo i relativi calcoli può essere acquistata anche ad un prezzo più alto.

L'importante è comunque essere anche coerenti con se stessi.

Un saluto e in bocca al lupo

[maramao]

Mi fa piacere che diversi di voi hanno chiesto se la vespa in questione ha i documenti originali, questo mi fa pensare che non sono il solo a credere che possedere i documenti originali fa la differenza .

A buon intenditore poche parole.

Stagnutti, capisco il tuo desiderio ardente di possedere una rally 200 so anche che faresti tutto da te ma se bisogna restaurarla sai benissimo che una volta smontata dovrai acqistare pezzi uno dietro l'altro ed almeno 1500 euro se non di più se ne vanno.

Se vuoi tenerla per te e possiede i documenti io se avessi le tue doti la prenderei.

Come vedi per me una vespa che possiede documenti anche se deve essere restaurata e facendo i relativi calcoli può essere acquistata anche ad un prezzo più alto.

L'importante è comunque essere anche coerenti con se stessi.

Un saluto e in bocca al lupo

 

Quoto alla grande. I documenti originali sono importantissimi e ancora di più la targa originale: vuoi mettere una rally con la targa del tempo ed una con la padellona europea?

[Stagnutti]

Sono depresso.....che due balle...

[alex66]

Sono depresso.....che due balle...

Te ne intendi, quindi osservala minuziosamente anche la più piccola vite. in pratica quando sarà tua ancor prima di smontarla devi essere a conoscenza cosa uscirà fuori.

Non devi avere sorprese spiacevoli per nessun motivo.

Fatti due conti e se sei sicuro che alla fine avrai una rally con i fiocchi senza aver speso un prezzo esorbitante prendila portala nel tuo garage e comincia a farle le carezze.

[zeffiro]

Quoto alla grande. I documenti originali sono importantissimi e ancora di più la targa originale: vuoi mettere una rally con la targa del tempo ed una con la padellona europea?

 

Io della targa europea me ne farei volentieri una ragione se trovassi una Rally demolita da reimmatricolare a un prezzo ragionevole...

 

[GiPiRat]

Io della targa europea me ne farei volentieri una ragione se trovassi una Rally demolita da reimmatricolare a un prezzo ragionevole...

 

Sono perfettamente d'accordo con te. La mia 180 Rally, radiata e senza targa e documenti, reimmatricolata con targa europea, tra acquisto, restauro totale e reimmatricolazione mi è venuta meno di 2000 euro (spalmati in quasi 7 anni). Quella targa ci sta benissimo!

 

Ciao, Gino

[n.meschi]

Sono perfettamente d'accordo con te. La mia 180 Rally, radiata e senza targa e documenti, reimmatricolata con targa europea, tra acquisto, restauro totale e reimmatricolazione mi è venuta meno di 2000 euro (spalmati in quasi 7 anni). Quella targa ci sta benissimo!

 

Ciao, Gino

 

 

Tutto ruota intorno alla cifra per quella cifra lì chiaramente chi non lo farebbe?

[maramao]

Sono perfettamente d'accordo con te. La mia 180 Rally, radiata e senza targa e documenti, reimmatricolata con targa europea, tra acquisto, restauro totale e reimmatricolazione mi è venuta meno di 2000 euro (spalmati in quasi 7 anni). Quella targa ci sta benissimo!

 

Ciao, Gino

 

Dipende da cosa cerchi nel mezzo che ti metti in casa. Se vuoi una testimonianza del passato che vada al di la di una bella linea anni 70', allora ti do ragione, chissenefrega della targa europea, ma se hai il tarlo della storia, allora ti affezioni anche alle pagine ingiallite del libretto originale.

[n.meschi]

Dipende da cosa cerchi nel mezzo che ti metti in casa. Se vuoi una testimonianza del passato che vada al di la di una bella linea anni 70', allora ti do ragione, chissenefrega della targa europea, ma se hai il tarlo della storia, allora ti affezioni anche alle pagine ingiallite del libretto originale.

:ok:

[elvaho]

per me una vespa con targa europea equivale a bestemmiare in chiesa...

 

scusate la mia moderazione...

[n.meschi]

per me una vespa con targa europea equivale a bestemmiare in chiesa...

 

scusate la mia moderazione...

 

 

io non la vedo così drastica.....certamente preferisco di gran lunga la targa originale!!!, ma ribadisco quello che ho già detto "Tutto ruota intorno alla cifra";

se ti propongono una 200 rally demolita, ma perfetta, bel conservato, a 200 €, che fai non la prendi perchè verra reimmatricolata con la targa europea?

 

CHIAMATEMI PURE ME, che la prendo io, ma non per 200 €, per 1000 €

[alex66]

Dipende da cosa cerchi nel mezzo che ti metti in casa. Se vuoi una testimonianza del passato che vada al di la di una bella linea anni 70', allora ti do ragione, chissenefrega della targa europea, ma se hai il tarlo della storia, allora ti affezioni anche alle pagine ingiallite del libretto originale.

Grande

[vespeggiando]

dai, ci vuole solo pazienza e costanza nella ricerca, prima o poi salta fuori la vespa che fa per te

[n.meschi]

dai, ci vuole solo pazienza e costanza nella ricerca, prima o poi salta fuori la vespa che fa per te

 

 

Condivido in pieno, non bisogna farsi prendere dalla fretta, prima o poi arriva la vespa giusta!!!, chiaramente quando meno te lo aspetti!!

[GiPiRat]

Dipende da cosa cerchi nel mezzo che ti metti in casa. Se vuoi una testimonianza del passato che vada al di la di una bella linea anni 70', allora ti do ragione, chissenefrega della targa europea, ma se hai il tarlo della storia, allora ti affezioni anche alle pagine ingiallite del libretto originale.

Non capisco cosa vuoi dire, la vespa è stata costruita nel gennaio del 1969 ed immatricolata ad ottobre dello stesso anno, radiata d'ufficio nel 1987 e reimmatricolata nel dicembre 2010. Cos'altro c'è da sapere sulla sua storia?

 

Ripeto: si gira in sella alla vespa, non seduti su targa e documenti originali!

 

E comunque, se tu avessi un veicolo del 1926, diresti che non rispecchia la sua storia e originalità solo perché nel 1928 fu obbligatorio cambiare, per legge, TUTTE le targhe che avevano i numeri delle prefetture con le nuove con la sigla di provincia?

 

Oppure, ancora, se per un veicolo del dopoguerra (per esempio una Vespa 98 del 1946) ci fosse stato un cambiato di provincia di residenza del proprietario e quindi avesse dovuto essere reimmatricolato (era la prassi, per legge, prima del 1993) con nuova targa e documenti, diresti che non risponde a requisiti di storia ed originalità? Senza contare che, molto probabilmente, quella stessa vespa è stata iscritta al PRA solo dopo il 1959 e che c'è il caso che, in quella circostanza, abbiano rinnovato anche il libretto?

 

Cari miei, temo che abbiate le idee piuttosto confuse su cosa sia la storia, quella reale, e i cambiamenti che lo scorrere del tempo comporta, anche sulla burocrazia dei veicoli, e su quello che è realmente importante nel motorismo storico.

 

Poi, che per alcuni sia più appetibile un veicolo che conserva targa e documenti di prima immatricolazione, non lo discuto, ma non è la norma, né come situazione in cui si può trovare un veicolo di 30-40-50 o 60 anni fa, né come aspettativa di qualunque appassionato di motorismo storico.

 

Ciao, Gino

[Noiva]

Non capisco cosa vuoi dire, la vespa è stata costruita nel gennaio del 1969 ed immatricolata ad ottobre dello stesso anno, radiata d'ufficio nel 1987 e reimmatricolata nel dicembre 2010. Cos'altro c'è da sapere sulla sua storia?

 

Ripeto: si gira in sella alla vespa, non seduti su targa e documenti originali!

 

E comunque, se tu avessi un veicolo del 1926, diresti che non rispecchia la sua storia e originalità solo perché nel 1928 fu obbligatorio cambiare, per legge, TUTTE le targhe che avevano i numeri delle prefetture con le nuove con la sigla di provincia?

 

Oppure, ancora, se per un veicolo del dopoguerra (per esempio una Vespa 98 del 1946) ci fosse stato un cambiato di provincia di residenza del proprietario e quindi avesse dovuto essere reimmatricolato (era la prassi, per legge, prima del 1993) con nuova targa e documenti, diresti che non risponde a requisiti di storia ed originalità? Senza contare che, molto probabilmente, quella stessa vespa è stata iscritta al PRA solo dopo il 1959 e che c'è il caso che, in quella circostanza, abbiano rinnovato anche il libretto?

 

Cari miei, temo che abbiate le idee piuttosto confuse su cosa sia la storia, quella reale, e i cambiamenti che lo scorrere del tempo comporta, anche sulla burocrazia dei veicoli, e su quello che è realmente importante nel motorismo storico.

 

Poi, che per alcuni sia più appetibile un veicolo che conserva targa e documenti di prima immatricolazione, non lo discuto, ma non è la norma, né come situazione in cui si può trovare un veicolo di 30-40-50 o 60 anni fa, né come aspettativa di qualunque appassionato di motorismo storico.

 

Ciao, Gino

 

...:bravo:ragazzi è così!

[Tin-Tin]

L'ultima di stasera....sono andato a vedere un bel rally 200..... Bellissimo,prezzo piu o meno interessante...targa originale..numero telaio ok....numero motore?........INESISTENTE!!!!!!!!!!!!!!! Incredibile! Un bidone dopo l'altro!!

Mi dispiace dirlo...ma di buffoni commercianti ce ne sono parecchi in giro....

 

Cos'è il numero motore?

[zeffiro]

Non capisco cosa vuoi dire, la vespa è stata costruita nel gennaio del 1969 ed immatricolata ad ottobre dello stesso anno, radiata d'ufficio nel 1987 e reimmatricolata nel dicembre 2010. Cos'altro c'è da sapere sulla sua storia?

 

Ripeto: si gira in sella alla vespa, non seduti su targa e documenti originali!

 

E comunque, se tu avessi un veicolo del 1926, diresti che non rispecchia la sua storia e originalità solo perché nel 1928 fu obbligatorio cambiare, per legge, TUTTE le targhe che avevano i numeri delle prefetture con le nuove con la sigla di provincia?

 

Oppure, ancora, se per un veicolo del dopoguerra (per esempio una Vespa 98 del 1946) ci fosse stato un cambiato di provincia di residenza del proprietario e quindi avesse dovuto essere reimmatricolato (era la prassi, per legge, prima del 1993) con nuova targa e documenti, diresti che non risponde a requisiti di storia ed originalità? Senza contare che, molto probabilmente, quella stessa vespa è stata iscritta al PRA solo dopo il 1959 e che c'è il caso che, in quella circostanza, abbiano rinnovato anche il libretto?

 

Cari miei, temo che abbiate le idee piuttosto confuse su cosa sia la storia, quella reale, e i cambiamenti che lo scorrere del tempo comporta, anche sulla burocrazia dei veicoli, e su quello che è realmente importante nel motorismo storico.

 

Poi, che per alcuni sia più appetibile un veicolo che conserva targa e documenti di prima immatricolazione, non lo discuto, ma non è la norma, né come situazione in cui si può trovare un veicolo di 30-40-50 o 60 anni fa, né come aspettativa di qualunque appassionato di motorismo storico.

 

Ciao, Gino

 

don't do a grinz!

 

:bravo:

[gilgamesh]

 

Ripeto: si gira in sella alla vespa, non seduti su targa e documenti originali!

 

E comunque, se tu avessi un veicolo del 1926, diresti che non rispecchia la sua storia e originalità solo perché nel 1928 fu obbligatorio cambiare, per legge, TUTTE le targhe che avevano i numeri delle prefetture con le nuove con la sigla di provincia?

 

Oppure, ancora, se per un veicolo del dopoguerra (per esempio una Vespa 98 del 1946) ci fosse stato un cambiato di provincia di residenza del proprietario e quindi avesse dovuto essere reimmatricolato (era la prassi, per legge, prima del 1993) con nuova targa e documenti, diresti che non risponde a requisiti di storia ed originalità? Senza contare che, molto probabilmente, quella stessa vespa è stata iscritta al PRA solo dopo il 1959 e che c'è il caso che, in quella circostanza, abbiano rinnovato anche il libretto?

 

Cari miei, temo che abbiate le idee piuttosto confuse su cosa sia la storia, quella reale, e i cambiamenti che lo scorrere del tempo comporta, anche sulla burocrazia dei veicoli, e su quello che è realmente importante nel motorismo storico.

 

Poi, che per alcuni sia più appetibile un veicolo che conserva targa e documenti di prima immatricolazione, non lo discuto, ma non è la norma, né come situazione in cui si può trovare un veicolo di 30-40-50 o 60 anni fa, né come aspettativa di qualunque appassionato di motorismo storico.

 

Ciao, Gino

 

:bravo:

[maramao]

Non capisco cosa vuoi dire, la vespa è stata costruita nel gennaio del 1969 ed immatricolata ad ottobre dello stesso anno, radiata d'ufficio nel 1987 e reimmatricolata nel dicembre 2010. Cos'altro c'è da sapere sulla sua storia?

 

Ripeto: si gira in sella alla vespa, non seduti su targa e documenti originali!

 

E comunque, se tu avessi un veicolo del 1926, diresti che non rispecchia la sua storia e originalità solo perché nel 1928 fu obbligatorio cambiare, per legge, TUTTE le targhe che avevano i numeri delle prefetture con le nuove con la sigla di provincia?

 

Oppure, ancora, se per un veicolo del dopoguerra (per esempio una Vespa 98 del 1946) ci fosse stato un cambiato di provincia di residenza del proprietario e quindi avesse dovuto essere reimmatricolato (era la prassi, per legge, prima del 1993) con nuova targa e documenti, diresti che non risponde a requisiti di storia ed originalità? Senza contare che, molto probabilmente, quella stessa vespa è stata iscritta al PRA solo dopo il 1959 e che c'è il caso che, in quella circostanza, abbiano rinnovato anche il libretto?

 

Cari miei, temo che abbiate le idee piuttosto confuse su cosa sia la storia, quella reale, e i cambiamenti che lo scorrere del tempo comporta, anche sulla burocrazia dei veicoli, e su quello che è realmente importante nel motorismo storico.

 

Poi, che per alcuni sia più appetibile un veicolo che conserva targa e documenti di prima immatricolazione, non lo discuto, ma non è la norma, né come situazione in cui si può trovare un veicolo di 30-40-50 o 60 anni fa, né come aspettativa di qualunque appassionato di motorismo storico.

 

Ciao, Gino

 

Credo di non essermi spiegato. Anche io ho due mezzi che per motivi di cambio di residenza del proprietario hanno dovuto essere reimmatricolati. Anche quella è storia. Però vuoi mettere avere i documenti originali, compreso il foglio complementare, conoscere i precedenti proprietari e tutta la vita del mezzo per filo e per segno. Hai ragione, questa è una eccezione, ma per questo mi piace il fatto di trovare mezzi di questo tipo.