PX balbetta 5-10 minuti a freddo

[bart.found]

Buongiorno a tutti! Ho un PX 125 del 1999 in configurazione originale.

La vespa nel complesso va bene, non mi dà problemi all'avvio ed è pronta a tutti i regimi di rotazione... tuttavia ha questa peculiarità: se dimentico l'aria tirata per più di 5-10 secondi si ingolfa, ma con l'aria chiusa non posso accelerare subito perchè tende a morire... tolte queste sciocchezze la cosa che mi dà un po' più fastidio è che per scaldarsi a dovere ci mette 5-10 minuti, nei quali, se provo ad accelerare più a fondo tartaglia e non sale di giri.

 

Monto una candela b7hs (cui ho dato la colpa) ma con una 6 (usata lo scorso inverno) la situazione addirittura peggiora!

 

Qual è l'imputato?

[Vespa30]

Se ci mette dieci minuti per andare a regime potresti essere un pelino magro al minimo, prova a svitare di mezzo giro la vite miscela (quella che esce posteriormente al carburatore) e dicci come va.

[bart.found]

Se ci mette dieci minuti per andare a regime potresti essere un pelino magro al minimo, prova a svitare di mezzo giro la vite miscela (quella che esce posteriormente al carburatore) e dicci come va.

 

Ma svitando quella vite non abbasso il minimo? Cmq ci mette 10 minuti col freddo e quando vado piano.. ma considera che spesso ci metto meno di 10 minuti per arrivare a destinazione! Quindi praticamente non arrivo neanche a scaldarla!

[bart.found]

Ma svitando quella vite non abbasso il minimo? Cmq ci mette 10 minuti col freddo e quando vado piano.. ma considera che spesso ci metto meno di 10 minuti per arrivare a destinazione! Quindi praticamente non arrivo neanche a scaldarla!

 

Pardon, hai ragione... abbassare il minimo equivale ad ingrassarlo... ho fatto mente locale solo dopo aver commentato!

[cicerone]

Attenzione...stai confondendo..

Il caburatore delle vespe large dispone di due viti di regolazione: una vitona che esce dalla parte superiore del coperchio scatola filtro, che come tu dici giustamente è quella che regola il cosiddetto minimo: avvitandola aumenti i giri del motore, svitandola li diminuisci fino al completo spegnimento; l'altra vite, quella che Vespa30 ti consigliava di provare a svitare un poco è la vite che regola il titolo (rapporto aria/benzina) della miscela mandata in camera di scoppio. Quest'ultima vite si trova proprio dietro il carburatore. Se, tolta la chiappa motore, ti affacci dietro l'ammo posteriore, vedrai nella parte posteriore della scatola del carburo due possibilità, a seconda del tipo di carburatore che monta la tua vespa: se hai ancora il carburatore originale dell'orto, c'è un tappino di gomma nera; lo levi è sotto c'è una vitona a taglio; se hai già il carburatore spaco, il tappino non c'è e dalla scatola fuoriesce la testa di una vite esagonale (chiave del 7) d'ottone. E' quella che devi regolare. Non so se la tua vespa abbia l'avviamento elettrico: in caso affermativo, è un po' rognoso regolarla perché lo spazio a disposizione è poco, ma con un po' di calma di solito si riesce.

 

Spero sia chiaro;-)

Ciao

[bart.found]

Attenzione...stai confondendo..

Il caburatore delle vespe large dispone di due viti di regolazione: una vitona che esce dalla parte superiore del coperchio scatola filtro, che come tu dici giustamente è quella che regola il cosiddetto minimo: avvitandola aumenti i giri del motore, svitandola li diminuisci fino al completo spegnimento; l'altra vite, quella che Vespa30 ti consigliava di provare a svitare un poco è la vite che regola il titolo (rapporto aria/benzina) della miscela mandata in camera di scoppio. Quest'ultima vite si trova proprio dietro il carburatore. Se, tolta la chiappa motore, ti affacci dietro l'ammo posteriore, vedrai nella parte posteriore della scatola del carburo due possibilità, a seconda del tipo di carburatore che monta la tua vespa: se hai ancora il carburatore originale dell'orto, c'è un tappino di gomma nera; lo levi è sotto c'è una vitona a taglio; se hai già il carburatore spaco, il tappino non c'è e dalla scatola fuoriesce la testa di una vite esagonale (chiave del 7) d'ottone. E' quella che devi regolare. Non so se la tua vespa abbia l'avviamento elettrico: in caso affermativo, è un po' rognoso regolarla perché lo spazio a disposizione è poco, ma con un po' di calma di solito si riesce.

 

Spero sia chiaro;-)

Ciao

 

Grazie per il chiarimento! Effettivamente stavo facendo un po' di confusione! Ho letto il tuo messaggio venerdì ma non ho avuto il tempo di rispondere... ad ogni modo ho dato un'occhiata là dietro... ed ho trovato un dito di morchia.. qualsiasi cosa vi sia sotto è del tutto invisibile! Mi dareste una mano ad individuarla magari con una foto?

 

Grazie!

 

PS: tutto quello schifo da dove viene?? C'è modo di ridurlo?

[cicerone]

ehe,

la morchia si forma principalmente per a) vapori oleosi dallo sfiato posto sul coperchio frizione (per intenderci tra ruota e carter motore: dovresti vedere una specie di comignoletto o funghetto; quello è lo sfiato frizione); b)sporcizia raccolta per strada (polvere, pietrisco, sabbia, sporco) che si 'attacca' alla superficie unta del carter e della scatola carburatore; c)eventuali leggere trasudazioni (o addirittura perdite) tra carburo/scatola filtro/carter...

Lì la morchia è abbastanza naturale...per ridurla potresti provare a realizzare i vari 'cateteri' frutto dell'ingegno del grande Calabrone...se cerchi sul forum troverai tutti i post!

Diciamo che se non lo hai mai pulito, potrebbe essere l'occasione per 1)smontare il carburo, lavarlo accuratamente, revisionarlo cambiando spillo e tutte le guarnizioni (comprese quelle tra carburo e scatola-filtro e tra scatola-filtro e carter); 2) dare una ripulita alla scatola-filtro; 3)con un pennello e un po' di gasolio (o petrolio bianco) dare una pulitina esterna ai carter.

In ogni caso, se non hai tempo/voglia/possibilità ecc. per trovare la fatidica vite ti conviene levare la ruota posteriore in modo da poter accedere più comodamente dietro il carburatore.

In questa foto che ho trovato sul web dovresti riuscire a visualizzare la posizione della vite in questione: è quella indicata con il numero 1 e vi accedi dal di fuori sulla parte posteriore della scatola filtro.

 

Spero sia comprensibile!

[bart.found]

ehe,

la morchia si forma principalmente per a) vapori oleosi dallo sfiato posto sul coperchio frizione (per intenderci tra ruota e carter motore: dovresti vedere una specie di comignoletto o funghetto; quello è lo sfiato frizione); b)sporcizia raccolta per strada (polvere, pietrisco, sabbia, sporco) che si 'attacca' alla superficie unta del carter e della scatola carburatore; c)eventuali leggere trasudazioni (o addirittura perdite) tra carburo/scatola filtro/carter...

Lì la morchia è abbastanza naturale...per ridurla potresti provare a realizzare i vari 'cateteri' frutto dell'ingegno del grande Calabrone...se cerchi sul forum troverai tutti i post!

Diciamo che se non lo hai mai pulito, potrebbe essere l'occasione per 1)smontare il carburo, lavarlo accuratamente, revisionarlo cambiando spillo e tutte le guarnizioni (comprese quelle tra carburo e scatola-filtro e tra scatola-filtro e carter); 2) dare una ripulita alla scatola-filtro; 3)con un pennello e un po' di gasolio (o petrolio bianco) dare una pulitina esterna ai carter.

In ogni caso, se non hai tempo/voglia/possibilità ecc. per trovare la fatidica vite ti conviene levare la ruota posteriore in modo da poter accedere più comodamente dietro il carburatore.

In questa foto che ho trovato sul web dovresti riuscire a visualizzare la posizione della vite in questione: è quella indicata con il numero 1 e vi accedi dal di fuori sulla parte posteriore della scatola filtro.

 

Spero sia comprensibile!

 

Grazie mille per la chiarezza e la disponibilità! La foto è chiarissima! Lunedì (quando rientro a Catania) provo a pulire un po' di schifo all'esterno del carburatore ed a scovare la famigerata vite!!

 

Per quanto riguarda lo smontaggio e revisione di tutto il carburatore non l'ho ancora fatta sulla mia vespa, ma ho fatto pratica su quella di un mio amico ed è andata a buon fine (sostituzione di spillo, galleggiante, guarnizione in carta della vaschetta)! Il fatto è che a parte questa piccola noia non ho particolari problemi di carburazione.. che benefici potrei notare se facessi una revisione un po' più approfondita del carburatore?

 

PS: i topic di Calabrone e dei suoi mirabolanti cateteri li lessi con incredula ammirazione già nei miei primi giorni di permanenza su questo forum... ma non credo siano al momento alla mia portata per motivi di tempo, attrezzatura, esperienza...

 

[peppe90vespista]

io ho avuto un problema simile,la mia vespa px andava a singhiozzo,mi pareva un problema di carburazione,invece era il condensatore che non andava,nn andava bene dopo soli 3 mesi che l'avevo cambiato,poi gli ho fatto mettere al meccanico il condensatore esterno della fiat 500 e no problem,nessun singhiozzo,prima cambiavo condensatori ogni 3 mesi ora nn ne cambio piu'.

quanti di voi hanno montato il condensatore della 500 sullla vespa?

[cicerone]

mi spiace, non facciot testo sui condensatori...la mia Olimpia (si chiama così il mio px) è elettronica...

Però sul mio Ape 450 (ad1t, 175cc) del '66, quando ho ripulito il motore e controllato le condizioni di statore, fili ecc. visto che il condensatore ancora funziona egregiamente non l'ho cambiato, proprio perché a quanto pare i moderni condensatori spesso hanno una pessima qualità...

[peppe90vespista]

mi spiace, non facciot testo sui condensatori...la mia Olimpia (si chiama così il mio px) è elettronica...

Però sul mio Ape 450 (ad1t, 175cc) del '66, quando ho ripulito il motore e controllato le condizioni di statore, fili ecc. visto che il condensatore ancora funziona egregiamente non l'ho cambiato, proprio perché a quanto pare i moderni condensatori spesso hanno una pessima qualità...

da quando ho montato il condensatore esterno della fiat 500 nn mi da piu' nessun problema di singhiozzo

[bart.found]

Anche la mia è elettronica!

[bart.found]

Ho trovato la maledetta!!! E' la famosa vite in ottone con testa esagonale da 7... vedrò di procurarmi una chiave da 7 perchè con la pinza e con le mani non ci si arriva bene... grazie, vi terrò aggiornati!

[Vespa30]

Non sarà facile, ti sembrerà di diventare un contorsionista, ma alla fine ce la farai.

Ci siamo passati in tanti.

Buon divertimento e non perdere la pazienza soprattutto.

[bart.found]

Non sarà facile, ti sembrerà di diventare un contorsionista, ma alla fine ce la farai.

Ci siamo passati in tanti.

Buon divertimento e non perdere la pazienza soprattutto.

 

Che fatica!!!! Mi sono 'insivato' tutto e riuscivo a fare meno di 1/8 di giro alla volta... posizione davvero infelice! Ma il casino maggiore era l'ingombro del motorino d'avviamento!!!

 

Alla fine l'ho provata.. scalda effettivamente in meno tempo.. ma mi è capitato che si spegnesse ad un semaforo quando ho ingranato la prima.. che faccio? Alzo un po' il minimo?

[alelocate]

Si, quando agisci sulla vite posteriore devi poi correggere col minimo, svitando la vite posteriore hai ingrassato e quindi ora il motore gira più corposo.. quindi alzalo un pelo....

per caso prima la vespa rimaneva leggermente su di giri dopo un'accelerata?

[Vespa30]

...............Alla fine l'ho provata.. scalda effettivamente in meno tempo.. ma mi è capitato che si spegnesse ad un semaforo quando ho ingranato la prima.. che faccio? Alzo un po' il minimo?

 

Io sviterei ancora di mezzo giro e proverei, il minimo lo deve reggere a freddo e a caldo senza problemi e senza grosse variazioni di regime. Sei sulla buona strada.

[bart.found]

Si, quando agisci sulla vite posteriore devi poi correggere col minimo, svitando la vite posteriore hai ingrassato e quindi ora il motore gira più corposo.. quindi alzalo un pelo....

per caso prima la vespa rimaneva leggermente su di giri dopo un'accelerata?

No, mai di questi problemi! A parte la pigrizia ad andare a regime non aveva altre noie.

Io sviterei ancora di mezzo giro e proverei, il minimo lo deve reggere a freddo e a caldo senza problemi e senza grosse variazioni di regime. Sei sulla buona strada.

Ma nei fatti il minimo lo regge solo che per effetto di questa variazione lo percepisco come un po' più basso... hai presente quando ingrani la prima è dà quella bottarella in avanti? Con la frizione ancora tutta tirata ha dato quella bottarella e si è spenta! Ma a folle il minimo lo reggeva...

 

P.S: ma se svito ancora di mezzo giro non dovrebbe peggiorare il discorso del minimo? Per quel poco che so con più aria nella miscela dovrebbe girare più allegro, mentre con più benzina dovrebbe affogare.. sbaglio?

[alelocate]

Il fatto che col tuo intervento il minimo si sia abbassato da da pensare che sei vicinissimo al punto esatto di regolazione quindi fai un po' di prove, prima alza il minimo, se la vespa ancora non va bene torna ad agire sulla vite posteriore.

Inoltre fai caso se a freddo fa fatica a partire (magro) o se addirittura parte senza aria (in tal caso sei grasso)

Almeno, IO agirei così

[bart.found]

Salve a tutti!!! Scusate se non ho più dato segni di vita... fatto sta che il mio percorso per trovare la giusta carburazione non è stato proprio scientifico!!!

 

Tutte le mattine prima di partire smanettavo un po' con quella maledetta vite.. sulla scorta delle sensazioni del giorno prima..

 

Morale della favola.. adesso la vespa tiene benissimo il minimo, è pronta e reattiva da subito (anche se penso che sia anche merito delle temperature più alte) ma non ho la benché minima idea del numero di giri di cui l'ho svitata... ed onestamente non me ne importa molto!

[Vespa30]

Va bene così, l'importante è aver risolto.