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tralasciando la discussione sullo sciopero

 

ora vi racconto la situazione a roma.

è STUPENDO

 

per strada non c'è nessuno

si circola meravigliosamente e gli uffici sono semivuoti

se ti vuoi spostare e non hai benzina c'è la bicicletta

tanto le strade sono libere.

i mezzi pubblici circolano in orario grazie all'assenza di traffico e vuoti

la metro funziona

l'ipercoop vicino casa ha gli scaffali più pieni del solito, certi che grazie

a questo allarmismo da 4 soldi dei giornali la gente compri anche l'inutile

per far provviste

il latte c'è ed è fresco

il pane c'è

mancano magari i panettoni (un tizio ne ha comprati 24!!! anche i bagarini dei panettoni)

ma non mi pare un genere di prima necessità

tant'è che si vende 20 giorni l'anno

le farmacie sono rifornite, in tutta italia

i giornali sono in edicola

i banchi del mercato hanno frutta e verdura in quando gestiti dagli stessi contadini

 

E' IL PAESE DELLE MERAVIGLIE!

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Io per manifestare contro la mia azienda non uccido il capufficio

 

e' un paragone che non ha ne testa e ne piedi

 

Come tutti i paragoni......

Attraversare l'autostrada di notte senza giubetto mette a repentaglio la vita prorpia e degli altri, oltre ad essere reato, tagliare le ruote ai colleghi che non intendono aderire è violenza, chiudere l'autostrada è un reato (interruzione Pubblico Servizio) Parcheggiare in autostrada è reato, picchiare camionisti esteri (vedi l'irlandese) è reato penale (perseguibile con la reclusione ndr lesioni volontarie).

Inoltre chi pensa ai dipendenti Fiat? a quelli della Società autostrade che hanno gli stessi problemi di stipendio di tutti "noi"? Chi mi rimborsa il gasolio speso per le interminabili code? E chi rimborsa l'Italia per l'inquinamento prodotto?Oltre a chi muore in ospedale per la mancanza di genrei e medicinali di prima necessità.....I vecchietti che non hanno gasolio per il riscaldamento, l'agricoltura in ginocchio ( e li la roba si butta e si deve aspettare il nuovo raccolto senza soldi), il latte da buttare ecc........Questo si riflette anche su tante altre categorie, altrettanto deboli ed in difficoltà....

 

"MORS TUA VITA MEA"?

 

Bello, molto bello.....

 

Grazie dell'attenzione.

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Cari amici,bastava seguire qualche programma d'approfondimento mandato in onda dalle

emittenti di...bandiera opposte per capire quali o quale eminenza grigia ha messo in moto

questa manifestazione mirata,strumentalizzata e selvaggiamente organizzata.Farsi usare

come persona in primis e poi come categoria senza porsi nessun dubbio sulla liceita' della

procedura o senza alcun collegamento all'attuale situazione politica o ad altri scioperi

guarda caso ancora....gommati,vuol dire, a voler essere moderati,vedersi solo i gran

ca@@acci propri!!!!!!!!Per il resto evito se no arriveremmo alla politica e ricordo che siamo

su un Sito di tutt'altra definizione,questo solo per promemoria non come limite alla liberta'

d'espressione,sono disponibile a qualsiasi confronto in luoghi deputati a farlo.

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il 22 dicembre ci sara' un nuovo sciopero ma finche ci sara gente che in quelle giornate fara' comunque la spesa al centro commerciale non otterremo mai niente te lo posso garantire

 

Il problema Gigi è che io al centro commerciale ci vado a fare la spesa per la settimana, non vado a divertirmi. Non posso farne a meno, ci compero da mangiare.

Se non faccio la spesa quel giorno, la farò il giorno dopo, quindi alla fine non provoco alcun disagio al rivenditore, anzi, gli faccio risparmiare la gestione della ressa del sabato.

 

E' come lo sciopero della benzina, promosso dai consumatori ogni tanto: non facciamo benzina quel determinato giorno. che fesseria, la faremo il giorno dopo o quello prima.

Sarebbe più coerente dire: non usiamo la macchina quel determinato giorno, facendo le nostre normali attività, con qualche disagio in più, ma senza rimandarle.

Oppure, ancora più coerente: spendiamo meno, consumiamo meno, rinunciamo al futile per una settimana. Una settimana di austerity consapevole, casa, lavoro, casa, incontriamoci con gli amici con la promessa di non spedere un euro. Questa, se seguita, sarebbe una bella protesta dei consumatori.

 

Però non chiedermi di digiunare una settimana. Forse mi farebbe anche bene, però...

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MODERATOR
Si dovrebbe/potrebbe definire "interruzione di pubblico servizio"...
...esattamente come nella mia scuola in questi giorni di autogestione... :roll:
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io ritengo la situazione italiana al limiter della sopportazione,

io non faccio parte delle categorie che non arrivano a fine mese, ho una azienda che ringraziando Dio è florida e gfuadagna, ma mi rendo conto che per gli altri non pè così.

la sorella della commessa del mio negozio lavorava, tramite società di lavoro interinale, in un negozzio di giocattoli.

si è licenziata prima di dicembre perchè non gli riconoscevano alcun aumento di stipendio nè straordinari, per il periodo natalizio. prendeva 6oo euro per 10 ore lavorative.

un'altrapersona che conosco lavora in una cooperativa che fa le pulizie al supermercato, lavora 4 ore al giorno divise in due turni (dalle 6 alle 8 e dalle 13 alle 14) e prende 300 euro.

dall'altra parte la mia libreria paga il lavoro della commessa una cifra vicina ai 18 euro l'ora.

i camionisti scioperano perchè il gasolio costa, io stesso ho dovuto limitare i viaggi a roma col furgone in quanto tra nafta e autostrada ogni viaggio a roma mi costa sui 30 euro (abito a colleferro, non a napoli e mi muovo con un berlingo e non con un camion da 800 cavalli che fa 2 km con un litro)

i trasportatori sono una categoria che non mi è simpatica ma capisco che uno che mette 1000 euro al giorno di gasolio e se lo è visto aumentare vertiginosamente negli ulti anni è preoccupato.

se poi ci metti che le tasse sul gasolio sono aumentate del 26% e qelle della benzina solo del 8% la preoccupazione diventa incazzatura bella e buona.

a roma i blocchi sono stati tutto sommato civili, passano ambulanze, auto, medicinali.

io ho fatto il pieno al furgone ieri, ho fatto 50 min. di fila ma adesso ne ho per superare lo sciopero....

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tralasciando la discussione sullo sciopero

 

ora vi racconto la situazione a roma.

è STUPENDO

 

per strada non c'è nessuno

si circola meravigliosamente e gli uffici sono semivuoti

se ti vuoi spostare e non hai benzina c'è la bicicletta

tanto le strade sono libere.

i mezzi pubblici circolano in orario grazie all'assenza di traffico e vuoti

la metro funziona

l'ipercoop vicino casa ha gli scaffali più pieni del solito, certi che grazie

a questo allarmismo da 4 soldi dei giornali la gente compri anche l'inutile

per far provviste

il latte c'è ed è fresco

il pane c'è

mancano magari i panettoni (un tizio ne ha comprati 24!!! anche i bagarini dei panettoni)

ma non mi pare un genere di prima necessità

tant'è che si vende 20 giorni l'anno

le farmacie sono rifornite, in tutta italia

i giornali sono in edicola

i banchi del mercato hanno frutta e verdura in quando gestiti dagli stessi contadini

 

E' IL PAESE DELLE MERAVIGLIE!

 

Sarà il paese delle meraviglie perchè siamo al terzo giorno di sciopero.

Io ho appena mangiato in un ristorante giapponese dell'ottimo pesce fresco, meravigliandomi con i miei commensali che il ristorante fosse perfettamente approvigionato.

Bello.

Se la serrata continuasse altri 3 o 6 giorni, voglio vedere come sarà idilliaca la situazione.

Alcune municipalizzate stanno già contingentando il gasolio dei mezzi pubblici, alcune dicono che con stasera finiranno il carburante.

E' come digiunare: se salti un pasto hai fame, ma ti senti leggero, se ne salti un altro acquisti maggior lucidità mentale, fantastico. Al secondo giorno cominci a stare male...

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i trasportatori sono una categoria che non mi è simpatica ma capisco che uno che mette 1000 euro al giorno di gasolio e se lo è visto aumentare vertiginosamente negli ulti anni è preoccupato.

se poi ci metti che le tasse sul gasolio sono aumentate del 26% e qelle della benzina solo del 8% la preoccupazione diventa incazzatura bella e buona.

 

Questo è un falso problema. O meglio, non è un problema dei trasportatori, ma di tutti.

Non bisogna essere dei geni in economia per capire che i trasportatori non devono temere l'aumento dei prezzi del carburante, semplicemente perchè lo rigirano sul costo del servizio. Se io sono un trasportatore pago il gasolio quanto lo paga un mio concorrente trasportatore anche lui. Quindi se io sono costretto a rincarare il servizio, è costretto anche lui. Non c'è problema di competitività. Se pago il gasolio 1000, 2000, 3000 euro al pieno, aumento il costo del trasporto. Facile.

Gli aumenti quindi non li pagano i trasportatori, ma i consumatori. I trasportatori pagano l'aumento in quanto consumatori anche loro.

Se poi vogliamo approfondire e dire che la logistica deve perfezionarsi per far fronte all'aumento dei prezzi di trasporto e forse per qualcuno ci sarà meno trippa per gatti è un altro discorso. Per quello scenderei io in piazza. Speriamo sia così e che accada velocemente.

Io sapete cosa farei? Eliminerei bollo e tassazione sull'assicurazione, aumentando le accise sui carburanti. Alla fine un automobilista o camionista medio pagherebbe lo stesso, ma ci penserebbe 2 volte ad utilizzare un mezzo per operazioni inutili. Più uno consuma, più inquina, più deve pagare.

Vogliamo parlare dell'esagerazione delle accise sui carburanti? Ok, ma il problema reale non è quello: se i carburanti fossero defiscalizzati i soldi il governo li prenderebbe da qualche altra parte, probabilmente in maniera meno equa. Le accise sul carburante, se ci pensate, sono la più equa delle tasse. Il problema è la spesa pubblica, capire e risolvere il perchè il governo è costretto a tartassarci così tanto per sostentarsi.

Cambiamo modo di ragionare e partiamo dall'alto...

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mah, io con le scorte che ho in casa (spesa normale fatta venerdì) posso andare avanti tranquillamente un mese.

certo, non mangiano primo secondo contorno e frutta.

a roma durante la guerra non c'erano più gatti...

quella era fame.

per piacere non esageriamo.

morire di fame per una settimana di spesa ridotta...

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ADMIN
...... Le accise sul carburante, se ci pensate, sono la più equa delle tasse. Il problema è la spesa pubblica, capire e risolvere il perchè il governo è costretto a tartassarci così tanto per sostentarsi.

Cambiamo modo di ragionare e partiamo dall'alto...

 

Che siano la piu' equa direi che non e' poi cosi' vero; tu forse abitando in una zona ben servita puoi decidere su quanto utilizzare l'auto, ma ad esempio nel mio caso che abito in un paese a 35 km del lavoro che NON ha servizi pubblici per poter arrivare in ufficio e considerando la scelta della mia azienda di fare una pausa pranzo di 2 ore, io sono praticamente costretto a fare 140 km al giorno in autro ... da solo ... con i consumi che si possono immaginare; quindi pago molte piu' tasse di uno che abita a Milano e va in metro al lavoro no?

L'equita si raggiungerebbe laddove venisse fornita una alternativa seria all'uso dell'auto.

Qui da noi un biglietto di andata e ritorno Marsciano-Perugia negli orari allucinanti (1 volta al giorno alle 6,30 andata e alle 19,00 ritorno) costa mi pare 8 euro!!!!

E' folle!! :rabbia:

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  • Administrators
ADMIN
mah, io con le scorte che ho in casa (spesa normale fatta venerdì) posso andare avanti tranquillamente un mese.

certo, non mangiano primo secondo contorno e frutta.

a roma durante la guerra non c'erano più gatti...

quella era fame.

per piacere non esageriamo.

morire di fame per una settimana di spesa ridotta...

 

In effetti l'ultimo dei problemi e' proprio il cibo, la spesa o la mancanza della mozzarella fresca, invece un problema serio che da me sta venendo fuori sono gli ormai 4 giorni di ferie forzate che stanno facendo gli operai della mia azienda.

Le ferie sono un diritto al pari dello sciopero e costringere delle persone a usufruirne quando non gli occorrono e non le volevano, e' come sfilargli 50 euro al giorno dal portafoglio!

Ho un paio di casi che non avevano piu' ferie e stanno consumando quelle del 2008... questo e' giusto secondo voi?

Altra cosa, ieri sono stato a Roma e anziche' uscire e rientrare a Roma nord ho dovuto fare quasi 120 km in piu' (tra andata e ritorno) per arrivare a Roma est e fare tutto il raccordo a passo di lumaca.. perche' diavolo io devo pagare piu' autostrada e gasolio visto che fanno sciopero i signori camionisti? Chi mi restituisce i 10 euro buttati via?

Certamente sono contente le compagnie petrolifere e la Società Autostrade che in questi giorni solo con la chiusura di Fiano Romano ha guadagnato svariati soldi in piu'!

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per favore...

che siamo durante un regime simile a pinochet, l'ha dichiarato stamattina berlusconi alla nuova avventura legale che pare lo coinvolga.

che lo dicano pure altri mi fa pensare strane derive.

 

Ora: i camion sono fermi.

Applauso ai camionisti.

Reinventiamo l'economia?

no, frignamo.

gne gne gne.

 

Passata al supermercato: hanno raddoppiato la carne tagliata negli scaffali.

Mentre gentili voci annunciavano "a causa dello sciopero degli autotrasportatori, alcune merci potrebbero venire meno".

Si chiama approfittarne, si dice speculare.

Ho visto gente comprare 6 vecchie romagne, e un carrello pieno di pandoripanettoni.

Di questo abbiamo bisogno, mica di pesche a dicembre, e banane dal perù.

Il latte parte dalla centrale del latte, se stiamo in astinenza: andiamoci. A piedi, in bici, in Vespa che consuma poco.

 

Passata in farmacia: ho chiesto

Scusi, ma tipo le mie medicine, potrebbero venire a mancare?

risposta di una sconcertata farmacista: macché. Le porta il furgoncino nostro, o altrimenti col corriere. Lo sa che hanno comprato otto scatole di aspirine, quei due signori li?

Ussignùr.

 

Passata dal tabaccaio: ehi, se finiscono le dianabludure, smetto di fumare, sai?

Comprato tre gratta e vinci, vinti 35euro.

Compro altre sei diana blu e già penso che quando finiranno le posso rivendere al doppio.

Olè.

 

Ascoltato la tv, il direttore di repubblica, che dice che non è possibile che l'Italia si paralizzi per uno sciopero.

Ah no?

Che è da incivili scioperare.

Che sembra stia arrivando pinochet.

Scusi, signore di repubblica, ma secondo me a parte i mezzi, non vedo come possa centrare uno sciopero con pinochet.

O ti porto al palacio de la moneda.

Perché parli come pinochet.

Poi dici che siccome lo sciopero lo fa un sindacalista di forza italia (sic!), è contro il governo.

Le hai lette le richieste dei camionisti?

Io no, finora ho saputo solo: sconto carburante (e visto che è l'unico modo per rimbecillire la gente coi pandori, usare il camion, è legittima), e revisione degli stipendi. Non mi è dato sapere di più, so solo che se le fragole costano 10.99euro/kg, non è solo colpa di chi me le porta.

Ma se chi me le porta dalla val dei mocheni, deve affrontare 600+600km, credo abbia una sua incidenza.

Cosa chiedono i camionisti ancora è ignoto. Meglio: cosa chiedono i sindacati dei camionisti, quello che vorrebbero portare sul tavolo delle trattative, intendo.

Adoro il singolo camionista intervistato in una notte fredda a fiano romano, ma mi manca l'intervista ai sindacati.

 

Poi dici che in Italia siamo sotto la media europea per l'intermodale.

Scusa, la statistica l'ho studiata: metti tante nazioni sommate e fai la media. Ne prendi una e la confronti con la media.

Ok, ora prendi la Spagna. E sappimi dire la media europea in confronto con la spagna.

Poi confronta le tariffe e la qualità dell'intermodale in Germania, quando costa caricare il bagaglio (ehm) del camion in germania, e quando costa in Italia.

La risposta è anche li.

Altrimenti non si spiegherebbe perché i camion tedeschi in germania li caricano sui treni, mentre in Italia gli stessi camion tedeschi preferiscono l'asfalto.

 

Ho sentito prodi dire che i camionisti sono dei cattivoni e non va bene fermarsi in un momento così critico dell'economia italiana.

Fin qui magari uno può essere d'accordo.

Il problema è che aggiunge: durante le festività.

Che ovviamente su uno di quei camion c'è il mio regalo di natale, mica sulla slitta con le renne.

Ne faccio anche a meno, giuro.

 

All'allarmismo qualunquista: FIAT IN CASSA INTEGRAZIONE!

vai a leggere dopo il titolo (tra una signora che commenta: 'sti camionisti, che str&&&&i) e capisci che la fiat (che non è un onlus) vuole chiedere la cassaintegrazione per questi giorni che è ferma.

Non sta dicendo: per sempre.

L'ha chiesta per questi due, tre.... ics giorni.

Perché in effetti se è ferma, non c'è motivo di pagare (condivisibile o meno come posizione, almeno è logica).

I 17mila forse cassaintegrati, lo sanno bene che appena si sblocca tutto, ci sarà da lavorare: recuperare il tempo perduto.

 

Io non lo so se è giusto, ingiusto, se è contro il governo, se è a favore di Allende (cioè, no..), se uno sciopero è di destra o di sinistra.

Io so che vorrei, pensando ai camionisti, una nuova economia.

Il latte c'è vicno casa e se abiti a Ragusa non serve il latte da Vipiteno.

La frutta fresca è quella di stagione, e basta.

i pastifici ci sono, la farina la lavorano anche vicino, volendo.

 

Io è da lunedì che non compero, tranne le sigarette.

Starò dalla parte del torto, ma quei signori che parlano (sui giornali in tv), si sono già presi tutte le ragioni.

E non mi piacciono.

Io la vedo come un'occasione per cambiare.

 

O che bisogna per forza aspettare una guerra, per inventarsi qualcosa?

 

PS ovviamente chiedo scusa per la mia insensibilità nei confronti di chi si trova a disagio per lo sciopero.

Lo so che per molti un giorno, due giorni, tre giorni di lavoro sono come un figlio.

Permettetemi di non condividere, però.

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si possono anche rendere antipatici ma solo alle persone che pensano ai ca...... loro

 

Perdonami, ma è esattamente ciò che stanno facendo gli autotrasportatori. Scioperano per il loro interesse personale, e fin qui sta bene. Ma nel momento in cui creano enormi disagi ad un'intera nazione, essi si fanno "i c...i propri" senza tenere conto delle necessità e delle emergenze che possono coinvolgere altre persone. In altre parole, è un esempio eclatante di egoismo ed inciviltà.

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.....

Io so che vorrei, pensando ai camionisti, una nuova economia.

Il latte c'è vicno casa e se abiti a Ragusa non serve il latte da Vipiteno.

La frutta fresca è quella di stagione, e basta.

i pastifici ci sono, la farina la lavorano anche vicino, volendo.

...

 

Concordo con molte delle tue affermazioni ma la parte quotata mi fa un po' di paura perche' mi torna alla mente una PAROLA usata anni addietro....

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Durante uno sciopero dei camionisti . . . in Cile ci fù il colpo di stato che portò il criminale Pinochet alla casa rosada.

 

Chi è in grado di meditare mediti. :doh:

 

sinceramente non credo che per un colpo di stato in italia ci sia bisogno di uno sciopero

 

i disservizi ci sono ormai da anni!

 

Addirittura c'è gente che paragona berlusconi a pinochet, piuttosto io mi preoccuperei delle motivazioni che ci hanno portato a questo, ma si sa in italia da destra a sinistra si è abituati ad usare strumentalmente ogni cosa. :ciao:

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Beh, io non auguro a nessuno di avere la famiglia a 500 km dal luogo di lavoro a causa di un familiare in fin di vita e vivere la preoccupazione di non poterli nemmeno raggiungere per mancanza di carburante.

Se fosse ben collegata la mia città viaggerei in treno, ma non è possibile. Inoltre credere che poichè aumenta il gasolio qualcuno deve morire senza medicine e assistenza mi sembra comunque troppo....

Vespa Rom ha in parte ragione, ma se ognuno di noi manifestasse a danno degli altri meriteremmo la stessa sorte delle specie che per nostra avidità o semplice curiosità abbiamo estinto.....

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Uno sciopero dei treni in Italia quasi quasi non fa danno se non ai poveri cristi di pendolari che non possono/vogliono usare un loro mezzo privato.

Un "blocco del traffico" dell'associazine dei camionisti + le notizie allarmistiche (fatte ad arte o meno ognuno lo decide da se) blocca un paese che basa quasi il 75% dei suoi traffici commerciali sul sistema gomma.

 

Se un noto farabutto cita il criminale Pinochet perchè la magistratura gli ha alzato un altro velo dei suoi traffici illeciti, lo fa a sproposito e solo per pararsi il culo. Il suo e suo solo.

 

Citare che in un altro paese dipendente dal traffico su gomma, come l'Italia, una situazione simile è stata costruita ad arte per favorire un golpe militare, è citare la storia che molti dimenticano o nemmeno conoscono.

 

In questo momento fa comodo a molti loschi individui un po di panico e destabilizzazione.

Come da sempre in Italia, del resto.

 

Questo non è uno sciopero. Scioperano gli operai, gli impiegati, i dipendenti in genere contro il loro datore di lavoro e ci sono regole da rispettare altrimenti diventano reati.

 

Gli imprenditori non scioperano!!!

La maggior parte dei camionisti sono imprenditori, non stanno scioperando i loro dipendenti autisti.

Stanno scioperando degli imprenditori contro una controparte inesistente!!!

 

Se protestassero per il caro gasolio e chiedessero un ribasso PER TUTTI avrebbero l'appoggio di una nazione.

Invece protestano, fanno blocchi, minacciano chi non è con loro, coercizzano al blocco anche chi non è daccordo per avere un ribasso SOLO PER LORO!!!

Creando disagi più o meno ampi a molti.

 

Qualche farabutto che cita a sproposito il criminale cileno per coprire i suoi traffici illeciti sparsi in questi anni . . . guarda caso ci gode.

 

 

Io lo ripeto!

In Cile durante un blocco dei camionisti i militari di Pinochet si presero il potere.

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MODERATOR

quello che mi ha fatto pensare e' che intervistato un camionista in tele ha dichiarato che ORA purtroppo guadagna solo 1200 euro al mese e cos'ì non si puo' andare avanti!

GIUSTO!............infatti io con quella cifra ci sono abituato ad ANDARE AVANTI..........poi si dimenticano di dire che molte cose le scaricano e che spesso e volentieri l'auto,il telefonino e tutti i santi cazzi sono intestati alla sua ditta INDIVIDUALE con la sua bella p.iva e che scaricano anche le troie serali!

scusate lo sfogo ,ma oggi riflettevo dinnanzi ad una presa scart multipla a mediaword che costava 38 euro belli puliti, insomma, tipo devo lavorare quasi un giorno per comperare un cazzo di presa!!!!

W L'EURO ,W PRODI ................ma se al governo ci fosse ancora il Berlusca oggi non ci sarebbero un sacco di bandiere rosse a protestare?

dimenticavo W L'ITALIA! .......non donna di milizie,ma bensì bordello.....e son passati secoli caro poeta ma e' sempre attuale.

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sinceramente non credo che per un colpo di stato in italia ci sia bisogno di uno sciopero

 

i disservizi ci sono ormai da anni!

 

Lo stile del "colpo di stato" è cambiato in questi anni, non vi aspettate aerei che bombadano palazzo Chigi e carri armati sotto il Quirinale e palazzo madama.

Questa è roba da anni 70 o da paesi del terzo mondo . . .

 

Noi siamo uno degli 8 (o 9?) Grandi che decidono per gli altri. :roll:

 

Non c'è bisogno di vecchi sistemi, anche se a Genova lo sfizio se lo son levato, ma poi hanno dovuto a malincuore tirare il guinzaglio ai cani rabbiosi che avevano aizzato.

 

E poi . . . non servirebbe, serve solo il sistema destabilizzato, deleggittimato e sfiduciato ad arte per poter continuare i propri fraffici illeciti senza problemi.

 

 

Quale destra e sinistra? In Italia? Oggi? :Lol_5:

 

 

Questo è il paese del sole , anche quando piove.

Questo è il paese del mare, anche con la neve.

Questo è il paese dove tutto si cambia perchè non debba cambiare nulla.

Dall'unità impostaci, fino ad oggi questo paese è stato gestito sempre dalle stesse associazioni a delinquere.

Cambiano nome, ma son sempre gli stessi che gestiscono e si scannano tra loro per gestire una moltitudine di ignavi,

 

Quelli che lo hanno capito e si sono opposti sono stati eliminati.

I nomi degli esecutori erano i più disparati . . . i mandanti sempre gli stessi. :doh:

 

In Italia non c'è bisogno di carri armati in strada.

Bastano i panettoni.

 

Tanti saluti, per me argomento chiuso.

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Scusatemi, sarà l'età senile ma tendo a ripetermi. Come ho scritto più sopra:

 

"Quello che sta succedendo sulle strade italiane NON è uno sciopero perchè, creando disservizi a chi non è la controparte, manca clamorosamente il suo scopo".

 

Poi tutte le considerazioni che si vogliono fare vanno bene, anche il trattato "no global" di Sara... :roll::roll::roll:

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