highlander Inviato 13 dicembre 2007 - 14:18 Share Inviato 13 dicembre 2007 - 14:18 ma si io sono consapevole che quello che c'è scritto sulle leggi che ho studiato sono tutte balle....anche se per la verità forse gli agricoltori hanno questo "sconto" perchè non sono valutabili come imprenditori! ma cmq si vedrà tra qualche giorno come si svilupperà la faccenda! gli agricoltori acquistano la benzina da altre fonti e la pagano molto di meno, infatti quella che comprano loro è priva delle maggior parti delle accise, questo accade perchè è stata fatta una legge per dare delle agevolazioni algi agricoltori che usano il gasolio per i mezzi agricoli che utilizzano nella loro attività!!! che poi la rivendano agli "amici" a prezzi maggiorati, ma cmq sempre di molto inferiori a quelli del distributore .... quello è un altro discorso 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
VESPAX Inviato 13 dicembre 2007 - 14:24 Share Inviato 13 dicembre 2007 - 14:24 ma si io sono consapevole che quello che c'è scritto sulle leggi che ho studiato sono tutte balle....anche se per la verità forse gli agricoltori hanno questo "sconto" perchè non sono valutabili come imprenditori! ma cmq si vedrà tra qualche giorno come si svilupperà la faccenda! gli agricoltori acquistano la benzina da altre fonti e la pagano molto di meno, infatti quella che comprano loro è priva delle maggior parti delle accise, questo accade perchè è stata fatta una legge per dare delle agevolazioni algi agricoltori che usano il gasolio per i mezzi agricoli che utilizzano nella loro attività!!! che poi la rivendano agli "amici" a prezzi maggiorati, ma cmq sempre di molto inferiori a quelli del distributore .... quello è un altro discorso che furbacchioni.. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GustaV Inviato 13 dicembre 2007 - 14:59 Share Inviato 13 dicembre 2007 - 14:59 tra l'altro sarebbe alquanto anticostituzionale abbassare la benzina solo per una categoria....ex art 3 della nosta cara Costituzione della Repubblica Italiana! quindi qualsiasi provvedimento preso a livello legislativo sulla benzina passerebbe al vaglio della Corte Costituzionale, nella quale io confido molto! baciiiii Sciocchezze. Sono ammessi trattamenti differenziati ragionevoli.... Basta che pensi al gasolio agricolo, le aziende agricole lo pagano di meno rispetto a noi perchè l'accisa dello stato è più bassa La benzina agricola è defiscalizzata nell'ottica della politica di autarchia agroalimentare, che prima era statale, ora comunitaria: prima ogni singolo stato europeo e poi in un'ottica comunitaria si è deciso una strategia di autosussistenza agroalimentare. In pratica l'Europa ha deciso che, a fini strategici, deve essere autosufficiente dal punto di vista della produzione alimentare, senza dover dipendere dalle importazioni esterne per garantire un'alimentazione di base alla popolazione. Questa cosa si ottiene mediante forti stanziamenti all'agricoltura ed all'allevamento, ottenuti sia fornendo finanziamenti a fondo perduto, sia con operazioni di defiscalizzazione, tra le quali anche quelle sui carburanti agricoli. Ci sono delle leggi comunitarie anche per imporre degli equilibri in merito di concorrenza tra i paesi UE (vedi ad esempio le quote latte). Quindi l'agroalimentare è un mercato controllato politicamente, dal punto di vista economico, a livello globale, non è affatto redditizio: potremmo spendere molto meno per mangiare (intendo a livello sociale, non personale), ma dovremmo rinunciare all'autarchia alimentare. Si è deciso invece di sostenere l'agroalimentare per proteggerlo dalla concorrenza estera per rendere inoffensive eventuali azioni di embargo o contingentazione in caso di guerra. Quindi non si tratta di una politica sociale e neanche economica, ma strategica e militare. Politica che personalmente condivido. Già siamo nelle mani di un pugno di beduini per il petrolio, ci manca di essere nelle mani di chissachi per il pane. Ve lo immaginate un cartello dei paesi produttori di grano? Non so se ci siamo capiti. E' uno dei dibattiti principali dutante le conferenze economiche globali, il finanziamento all'agricoltura comunitaria sta sullo stomaco a molti paesi, in particolare africani. La politica di autarchia agroalimentare è perseguita anche dagli Stati Uniti, Giappone ed altri importanti paesi industrializzati, dove l'agricoltura costa alla società molto più di quanto produce. Non possiamo paragonare autotrasportatori ed agricoltori da questo punto di vista, non ci sono i presupposti. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gaetan3 Inviato 13 dicembre 2007 - 15:20 Share Inviato 13 dicembre 2007 - 15:20 Non possiamo paragonare autotrasportatori ed agricoltori da questo punto di vista, non ci sono i presupposti. Assolutamente si. Ma il mio paragone era per spiegare a Vespax che i trattamenti differenziati ci posso essere, e che non tutte le differenziazioni posso rientrare nel campo dell art 3 della Costituzione. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gaetan3 Inviato 13 dicembre 2007 - 15:22 Share Inviato 13 dicembre 2007 - 15:22 Una curiosità per chi non lo sapesse. Il carburante agricolo ha una propria colorazione(non mi ricordo il colore però), fatto per dare la possibilità di eventuali controlli. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GustaV Inviato 13 dicembre 2007 - 15:26 Share Inviato 13 dicembre 2007 - 15:26 Una curiosità per chi non lo sapesse. Il carburante agricolo ha una propria colorazione(non mi ricordo il colore però), fatto per dare la possibilità di eventuali controlli. Verde scuro il gasolio, la benzina non lo so. Si dice che cambi addirittura l'odore. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
PaSqualo Inviato 13 dicembre 2007 - 15:32 Share Inviato 13 dicembre 2007 - 15:32 ...e la qualità. Difatti è risaputo che i filtri vanno puliti o sostituiti più spesso, rispetto a quelli dei veicoli che utilizzano, legalmente, benzina normale. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
VespaRom Inviato 13 dicembre 2007 - 16:22 Share Inviato 13 dicembre 2007 - 16:22 ot signorhood: ma prima di rispondere a muso duro, mi leggi? auff. hai detto che sono d'accordo con i camionisti, e non l'ho mai scritto. scrivi che le fragole aumentano dando la colpa ai camionisti, come se mi spiegassi qualcosa di nuovo e io ho scritto che aumenteranno. mbò. forse scritto troppo.. ehm. /ot ehm.. per gli aumenti.. per tutti gli aumenti senza motivo che non sia sciacallaggio (come si dice altrimenti...)... dai pannelli solari che con contributo statale costano il 45% in più di due anni fa, dalle caldaie a condensazione che costano il 55% in più, alle fragole che aumentano (*), ce mica poco poco di mancanza di volontà di quei signori qui che fan politica a tenere d'occhio la situazione, dopo la pioggia di contributi? ah sì, sono io la maliziosa che vedo cattivi dappertutto. (*)vorrei anche sottolineare che le fragole non le compro. Odio le fragole. Ne faccio solo marmellata, ma a 10.98/10..99euro/kg mi passa la voglia. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
signorhood Inviato 13 dicembre 2007 - 18:36 Share Inviato 13 dicembre 2007 - 18:36 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
signorhood Inviato 13 dicembre 2007 - 18:38 Share Inviato 13 dicembre 2007 - 18:38 Gli avevi fatto un applauso il muso duro non era rivolto a te personalmente, ma ieri il caos l'ho vissuto in prima persona. Forse dovevo scrivere applaudi invece di plaudi, vabbè . . . avevo pure detto che in merito non scrivevo niente più, ma ieri per il modo di protestare dei proprietari di camion si è bloccata una nazione. Non sto parlando delle signore che dovevano andare in centro a fare acquisti, sto parlando di gente che lavora. E per citare solo il caos intorno al mio lavoro, ieri, la gente che pensa a lavorare se no non mangia e non per filosofia di vita, è rimasta bloccata pe sti stronzi!!! Gente che i giornali e telegiornali li legge al volo o sbadatamente quando torna a casa la sera non ha dato evidentemente il peso giusto al blocco. Avrà pensato domani faccio il pieno. Invece gia da ieri mattina presto tutte le pompe della provincia erano a secco. In una provincia che il trasport pubblico non sa nemmeno come si scrive. Ieri solo per quanto mi riguarda non si è riusciti a spedire un dischetto, non si è potuti andare ad un appuntamento di presentazione a soli 35 km di distanza. Non si son potute fare riprese programmate da tempo, manifesti da essere affissi non sono stati affissi e perdono 2 giorni su 15 pagati e altre situazioni a catena. Questo solo per il merdoso lavoro da pianista di bordello che faccio io, ovvero pubblicità, finzione, balle ben confezionate. Non parlo di chi doveva uscire a passeggio serale e magari proprio quelli che stanno incollati alla televisione erano quelli in coda ai benzinai a svuotare le cisterne in caso non potevano accaparrarsi le vecchie romagna. Posso immaginare cosa possa significare un blocco del genere per il settore alimentare, ittico o di qualsiasi altro prodotto deperibile . . . Chi si è fatto 3 o 4 giorni di falò, quando poi ha consegnato il latte a ricotta, le mozzarelle a scamorza, o il pesce fetente paga il danno? La merce rifiutata perchè degradata chi la paga? Chi l'ha spedita affidandola ai signori camionisti? Di chi è la responsabilità del danno? Se vuoi scioperare non accetti l'incarico, lasci il camion a casa, scendi in piazza come tutti gli altri lavoratori e protesti. Non metti il tuo camion di traverso a bloccare tutto. E se proprio lo vuoi fare perchè se no nessuno ti ascolta devi assumerti la responsabilità e il carico dei danni arrecati. Invece di scuse di cazzo. Lo ripeto, l'unica cosa veramente rivoluzionaria che si può fare in Italia è quella di rispettare le regole. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
CapitanHarlock Inviato 13 dicembre 2007 - 21:38 Share Inviato 13 dicembre 2007 - 21:38 niente colpo di stato forse in italia il regime c' era gia'!! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Flavio Inviato 14 dicembre 2007 - 07:55 Share Inviato 14 dicembre 2007 - 07:55 l'unica cosa veramente rivoluzionaria che si può fare in Italia è quella di rispettare le regole. Gianni, con questa frase hai chiosato in maniera definitiva questo post. Ogni altro commento risulterebbe superfluo... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 14 dicembre 2007 - 09:52 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 14 dicembre 2007 - 09:52 Lo ripeto, l'unica cosa veramente rivoluzionaria che si può fare in Italia è quella di rispettare le regole. L'asserzione con cui in assoluto mi trovo più d'accordo! Come molti sono stato vittima dei disagi provocati dai blocchi, e non sono assolutamente d'accordo con le modalità dello sciopero e su alcune delle rivendicazioni (quelle che sono riuscito a recepire), anche se ne condivido altre (o forse mi sbaglio?). Vorrei però sottolineare una cosa: le spese di gestione della loro attività, i camionisti se le scaricano! Carburante e pedaggi se li possono detrarre e recuperare l'IVA, io no! Eppure siamo imprenditori alla stessa maniera. Forse sono realmente minacciati dalle tariffe dei concorrenti stranieri, e allora dovrebbero puntare di più sul trasporto a medio-breve tragitto sul quale gli altri non possono competere. E' una legge di mercato. O vogliono le sovvenzioni perché non reggono le sfide del mercato? Qualcuno mi faccia sapere, perché io, francamente di rivendicazioni e concessioni, leggendo i giornali e guardando la tele, non ho capito molto! Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
PaSqualo Inviato 14 dicembre 2007 - 10:12 Share Inviato 14 dicembre 2007 - 10:12 Se può iniziare a chiarire alcune idee...... http://www.coratolive.it/news/news.aspx?idnews=4980 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 14 dicembre 2007 - 10:31 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 14 dicembre 2007 - 10:31 Pasquale, allora avevo ragione: posso condividere la richiesta sulla tariffa minima, ma il resto me lo devono proprio spiegare! Loro gasolio e pedaggi li scaricano in toto! E i costi sono uguali per tutti, quindi non creano disparità di trattamento! Di cosa stiamo parlando allora? Bhà! Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
PaSqualo Inviato 14 dicembre 2007 - 10:37 Share Inviato 14 dicembre 2007 - 10:37 Copio e incollo e mail che mi arriva da sede nazionale.... Fermo autotrasporto sospeso. Si torna alla normalità. Successo per la categoria. Raggiunta un'intesa col Governo. Per il Segretario Generale CNA Sangalli: sono state date risposte alle aspettative degli autotrasportatori. E' stata una scelta traumatica e sofferta. Ma il fermo dell'autotrasporto, le colonne di tir ferme in autostrada e i bivacchi dei bisonti della strada nei pressi dei valichi di frontiera, hanno prodotto l'effetto sperato. Costringere il governo a trovare una soluzione immediata per sbloccare una vertenza che ha rischiato di paralizzare l'intero Paese. Ragiona così il Segretario Generale CNA, Gian Carlo Sangalli, che ha condotto le trattative con Palazzo Chigi, cioè, in particolare, con il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Enrico Letta. Un negoziato velocissimo, spiega, a dimostrazione del fatto che le Organizzazioni di settore e le Confederazioni dell'artigianato, alle quali aderiscono la maggior parte dellepiccole e medie imprese, non avevano altra scelta. «CNA Fita e e Confartigianato Trasporti avevano preannunciato il fermo al Ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi, un mese fa, ma sono nelle ultime ventiquattro ore si è fatto tutto quello che si sarebbe potuto e dovuto fare prima con calma e tranquillità», dice Sangalli. «Grazie all'intervento del Premier Romano Prodi e del Sottosegretario Enrico Letta, la conclusione della vicenda è stata positiva per il Paese». Domanda. Positiva fino a un certo punto: danni per due miliardi, tensione. E c'è pure lo scontento della categoria, perché molte imprese si sono dichiarate insoddisfatte dell'intesa. Risposta. Insisto, è una conclusione positiva per il paese. Per le aziende un po' meno ma solo perché sono state manifestazione da ultima spiaggia che sarebbe stato possibile evitare se Bianchi avesse mostrato un po' di sensibilità. D. In tutta questa confusione, però, nessuno ha capito ancora quali erano le richieste degli autotrasportatori di piccole e piccolissime aziende che scontano i costi della disorganizzazione del sistema e soprattutto gli abusi della committenza, che scarica sul settore gran parte dei suoi costi e delle sue inefficienze. Ed è solo apparentemente libero, ma è invece non regolamentato. D. Ma questi sono problemi che non si risolvono così, su due piedi. Perché allora questa forzatura del fermo? R. Avremmo preferito farne a meno, ma le condizioni sono gravi e c'è allarme per il caro gasolio, al quale è difficile dare risposte. La capacità contrattuale delle imprese di trasporto nei confronti dei committenti deve essere in qualche modo sostenuta dallo Stato, come avviene in Francia. Dove sono state fatte alcune cose che si cominciano a intravedere nella proposta che Governo ci ha fatto. D. Ma una riforma del settore c'era già stata con il precedente Governo. Che effetti ha prodotto? R. E' stata un fallimento, ecco perché ora serve un nuovo intervento che rafforzi la normativa di settore, dopo che il Protocollo del febbraio 2007 è stato disatteso. E servono le risorse che non erano state previste dalla Finanziaria per il 2008. D. Di tutto questo c'è traccia nella proposta di Prodi e Letta? R. Sì, perché il settore avrà a disposizione circa 600 milioni di euro che sono indispensabili per garantirne la sopravvivenza. D. Da dove spuntano tutti questi soldi? R. In sostanza abbiamo ottenuto il riconoscimento dello stato di crisi e contemporaneamente 100 milioni di euro dall'Iva per fare fronte all'aumento delle accise sul gasolio, trenta in più per i pedaggi autostradali, i 195 già previsti dalla l'accesso alla professione, che erano assolutamente necessarie. D. Ma limitare l'accesso in tempo di liberalizzazioni non è un controsenso? R. Una norma che scade il 31 dicembre prossimo dice che una nuova impresa può entrare quando ce ne è una che esce. Ciò per evitare che entri in modo selvaggio chiunque, alterando gli equilibri del mercato. In Italia è necessario un numero degli operatori per concentrarli e qualificarli e dobbiamo creare nuove opportunità per coloro che hanno un professionale, oltreché di onorabilità professionale. D. Tutto questo è previsto dalla proposta del Governo? R. Sì, grazie a un lungo, serrato e febbrile confronto tra confederazioni artigiane, CNA Fita e Confartigianato Trasporti ed Esecutivo D. L'aumento di temperatura, però, si è esteso a tutto il Paese, perché il fermo ha provocato disagi enormi. Non avete esagerato? R. Il fermo è stato breve, due giorni, ed è stato determinato dalla insensibilità di Bianchi. Poi Prodi e Letta hanno recuperato la situazione. Certo, i disagi ci sono stati, ma non maggiori di quelli provocati da uno sciopero degli autoferrotramvieri. Eppure, si è scatenata una campagna di stampa fatta con lo scopo di colpevolizzare un settore che è vittima degli interessi della committenza. Che fa solo il proprio interesse, disinteressandosi della sicurezza. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Calabrone Inviato 14 dicembre 2007 - 14:32 Share Inviato 14 dicembre 2007 - 14:32 Mi rendo sempre di piu' conto che la DIGNITA' di questi tempi e' un optional fastidioso nell'applicazione come modus vivendi e di questo fare banditesco sappiamo tutti chi andare a ringraziare. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
VespaRom Inviato 14 dicembre 2007 - 14:56 Share Inviato 14 dicembre 2007 - 14:56 bah. Giusto per rispetto di due o tre persone, sennò qualcosa sul piagnisteo avrei da dire. Gente che è stata a casa col pieno, perché ci sono i regali da comprare nel pomeriggio. Benzinai contenti anziché dare 20euro di broda a testa (benzinaio vicino casa ha confermato: il camion, cioè.. la cisterna arriva da lui ogni 10-15gg e "se non avessimo fatto tutti gli stronzi, non sarebbe successo niente, per tre giorni appena"). Benzinai che a tutt'oggi non hanno aperto ma guarda casa al collega 50mt più in là la cisterna è arrivata. Persone che lavorano in ufficio che ne hanno approfittato per non uscire dall'ufficio ("ma che so' scemo? co' tutti i problemi che ci sono, pure se c'ho il pieno, vado a sprecarlo per lavoro?"). Altri che "siccome ci sono i blocchi" sono arrivati in ufficio alle 11 (la webcam in tempo reale li ha però smentiti). Altri che "non mi hanno fatto passare" (strano, il tuo collega è qui accanto a me, e abitate nella stessa strada). Il meccanico di un capoccione della provincia che ha la pompa della benzina nel garage e la vende a chi paga e paga bene. Nella gara dei cattivoni, il pretesto sono i camionisti, come vedi e sono in ottima compagnia. La risposta sui danni, mammahood, te l'ho scritta più sopra. Sono responsabili i camionisti della merce. Tra 10 anni, due processi e vari colpi di scena, pagheranno. Nel frattempo ovviamente ammortizziamo noi facendo la spesa che siamo tutti vittime della pubblicità progresso (acquistiamo! facciamo girare l'economia! acquistiamo i pandori a due volte il loro prezzo! l'economia vi sarà grata!) Io ho applaudito al delirio, al solito approfittare di molti, alla corsa al pandoro, alle corsie dei supermercati stranamente piene di frutta e verdura (certo, svuotano le celle frigorifere del supermercato.. mica scemi). E continuo ad applaudire, plaudire, fa' come ti pare: io sghignazzo. Se dentro leggi che ho applaudito ai camionisti, liberissimo. Ah ovviamente un'altra cosa: se la tua regione i trasporti pubblici non sa cosa sono, il problema resta, a prescindere dalla presunta emergenza tir pazzo.... per una volta che TUTTI se ne sono potuti accorgere, forse e dico forse, si potrebbe trarre conseguenze. Ma meglio lamentarsi, forse hai ragione. Trarre conclusioni del tipo: acciderbolina, siamo proprio ridotti male se spostare un lavoro di 24ore significa il suicidio collettivo. E non parlo di un trapianto di cuore, parlo dei lavori nostri. Trarre conclusioni sulle strumentalizzazioni delle notizie (farmacie senza farmaci!). Chiedersi perché le cisterne scortate erano della esso e non, chessò, dell'ip o dell'agip. Io di questo volevo parlare. Dei camionisti, a torto o ragione, se ne occupino il signor conad, il signor bauli, il signor fiat, la signora barilla (non so, barilla me la immagino come marchio femminile), il signor Ovito eccetera: palle, avvocati e interessi.. hanno tutto per occuparsene. Amerigo che ha un'azienda agricola e il banco al mercato, non ha toppato un giorno, per il semplice fatto che non ha un duecento-assi... "la tragedia è per chi lavora in grande, infatti è la bauli che chiude, io no". Dimenticavo: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Flavio Inviato 14 dicembre 2007 - 15:16 Share Inviato 14 dicembre 2007 - 15:16 Sara, tutto quello che hai detto è giusto. Analizzando le tue considerazioni me la sento di fare un solo commento... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GustaV Inviato 14 dicembre 2007 - 15:57 Share Inviato 14 dicembre 2007 - 15:57 Oggi ho fatto il pieno di gasolio... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati senatore Inviato 15 dicembre 2007 - 09:30 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 15 dicembre 2007 - 09:30 Ho sentito dire che martedì i camionisti riprendono l'agitazione. Ne sapete qualcosa? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
PaSqualo Inviato 15 dicembre 2007 - 12:15 Share Inviato 15 dicembre 2007 - 12:15 Mi informo e vi faccio sapere. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
CapitanHarlock Inviato 15 dicembre 2007 - 12:25 Share Inviato 15 dicembre 2007 - 12:25 qui i camionisti non si sono fermati....ci hanno barricato in casa con la neve! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
signorhood Inviato 15 dicembre 2007 - 12:51 Share Inviato 15 dicembre 2007 - 12:51 E' meglio che non scrivo niente!!! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
James62 Inviato 15 dicembre 2007 - 12:54 Share Inviato 15 dicembre 2007 - 12:54 Carpe diem 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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