Echospro Inviato 27 novembre 2012 - 20:35 MODERATOR Share Inviato 27 novembre 2012 - 20:35 :applauso: :applauso: :applauso: :applauso: :applauso: bravooooooooooooooooo grandissimo vedrai che bello essere babbo... ma quante notti insonni bo e tra l'altro sappi che anche la mia compagna aspetta il terzo/a.................. recidivi noi facciamo pacco sorpresa... il sesso lo scopriamo alla nascita :quote: :quote: Verooo preoccupati!!! E' da queste notizie che si riconoscono gli amici!!! :risata: e tra l'altro sappi che anche la mia compagna aspetta il terzo/a.................. Ahhhh beh allora!!!! Congratulazioni anche a te .... Gg 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
PISTONE GRIPPATO Inviato 27 novembre 2012 - 20:39 Share Inviato 27 novembre 2012 - 20:39 Adesso ho capito perchè le vostre elaborazioni durano mesi.......avete da fare altro, con le vostre signore!!!! va be congraturazioni a tutti e due. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mago2t Inviato 27 novembre 2012 - 21:17 Share Inviato 27 novembre 2012 - 21:17 Adesso ho capito perchè le vostre elaborazioni durano mesi.......avete da fare altro, con le vostre signore!!!! va be congraturazioni a tutti e due. Bhe! Felix si sa che i pistoni vanno su e gù... a forza di guardarli l'ispirazione arriva e chi ci rimane in officina...diciamo...così...tanto ispirati? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
PISTONE GRIPPATO Inviato 27 novembre 2012 - 21:30 Share Inviato 27 novembre 2012 - 21:30 Bhe! Felix si sa che i pistoni vanno su e gù... a forza di guardarli l'ispirazione arriva e chi ci rimane in officina...diciamo...così...tanto ispirati? :ok: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lz92 Inviato 27 novembre 2012 - 21:35 Share Inviato 27 novembre 2012 - 21:35 Ragazzi ragazzi abbiate fede, tra moglie in dolce attesa faccende domestiche che mi ha lasciato in dote e lavoro il tempo da dedicare alla vespe e veramente poco, comunque per venerdì il blocco è chiuso....promesso !!! Oggi ho sostituito tutti i silent ( non immaginate quanto ho imprecato per sostituire quello grande ) e predisposto il motore in un vecchio telaio per terminare il collettore , domani sera dovrei ultimarlo e venerdì chiudo il blocco Due splendide notizie!! Tantissimi auguri per il nascituro 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gt 1968 Inviato 27 novembre 2012 - 22:41 Autore Share Inviato 27 novembre 2012 - 22:41 Se continuiamo così qui la finiamo a banchettare altro che elaborazioni , Gian mi sa che questa è "epidemia" sarda , congratulazioni pure a te 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vespista46 Inviato 28 novembre 2012 - 00:46 Share Inviato 28 novembre 2012 - 00:46 Altro che Megatuning, Megafamily è sto topic!! Auguroni a tutti voi in dolce attesa che "il frutto maturi" nel ventre delle vostre amate! Auguroni e figli lambrettisti! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gt 1968 Inviato 28 novembre 2012 - 17:29 Autore Share Inviato 28 novembre 2012 - 17:29 Tornando in topic ..... una brutta notizia...... almeno per me :rabbia: Questo pomeriggio volevo finire il collettore per il 34 ma purtroppo non entra in nessun modo , o meglio per farcelo entrare ho taglio veramente il telaio , cosa moooolto improbabile, o sollevo il motore di almeno 8 cm ma così inizia a diventare troppo antiestetica , a questo punto piazzerò sotto il ma gentilmente concessomi da Felice. Metto qualche foto , se avete idee sono ben accette . 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ampc78 Inviato 28 novembre 2012 - 18:47 Share Inviato 28 novembre 2012 - 18:47 ma ti sbatte il pacco o il carburatore? chissi su ca@@i ri cac@ri. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vespista46 Inviato 28 novembre 2012 - 19:20 Share Inviato 28 novembre 2012 - 19:20 Secondo me, da quello che vedo in foto, dovresti: -Tagliare la curva in basso e quindi farla scendere sempre nella sua posizione originale, -Ruotare la curva verso l'interno -Tagliare la parte di chiocciola che fa da convogliatore del carter, e poi rifargli una sorta di "guida" in lamierino che non faccia uscire l'aria incanalata dal volano... Anche se, sicuramente si restringe al sezione di passaggio, non so se ne peggiori o meno il raffreddamento.. Ah, devi contare che anche se a 8cm non sbatte, per strada ci sono buche, e se sei col passeggero mi sa che dovresti calcolartene almeno il doppio... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Uno Inviato 28 novembre 2012 - 19:28 Share Inviato 28 novembre 2012 - 19:28 ehm ehm ti avevo avvertito 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
PISTONE GRIPPATO Inviato 28 novembre 2012 - 19:40 Share Inviato 28 novembre 2012 - 19:40 Tornando in topic ..... una brutta notizia...... almeno per me :rabbia:Questo pomeriggio volevo finire il collettore per il 34 ma purtroppo non entra in nessun modo , o meglio per farcelo entrare ho taglio veramente il telaio , cosa moooolto improbabile, o sollevo il motore di almeno 8 cm ma così inizia a diventare troppo antiestetica , a questo punto piazzerò sotto il ma gentilmente concessomi da Felice. Metto qualche foto , se avete idee sono ben accette . Luca il carburatore ci sta...... Devi accettare due compromessi. Il primo è che il carburatore deve lavorare inclinato verso l'esterno di almeno 15 gradi, la vite di regolazione titolo deve essere in prossimità della fine del carter zona convogliatore aria a circa 3cm più in basso rispetto al bordo superiore. Il secondo devi allungare lasciando una parte rttilinea di almeno 3 -4 cm dal termne della curva al carburatore. La curva non deve descrivere 90 gradi ma una settantina. Comunque un pochino toccherà il telaio. Ciao 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gt 1968 Inviato 28 novembre 2012 - 20:19 Autore Share Inviato 28 novembre 2012 - 20:19 (modificato) chissi su ca@@i ri cac@ri. Tradotto significa ....???? mettendolo inclinato di 15° ci sta , ma non lavora male? Dario Il problema e che se lo monto in posizione con vaschetta parallela al piano stradale quel bambino batte sul cilindro ma se lo metto inclinato il problema si risolve. Piero e sto facendo le prove (anche su tuo consiglio) col telaio dismesso proprio per evitare brutte sorprese . Poco fa mentre ricontrollavo tutto mi son ricordato che ho la filettature dell'asse secondario del cambio rovinata , per capirci quella in cui si fissa la ruota , uffff devo riandare in officina per ripassarla , se non dovesse essere recuperabile mi sa che la rifaccio "sinistrosa". Modificato 28 novembre 2012 - 20:21 da Gt 1968 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ampc78 Inviato 28 novembre 2012 - 20:40 Share Inviato 28 novembre 2012 - 20:40 Tradotto significa ....???? che il problema non è di pronta risoluzione e che serve una attenta analisi e un estenuate ricerca e prove sul campo. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gt 1968 Inviato 28 novembre 2012 - 20:41 Autore Share Inviato 28 novembre 2012 - 20:41 che il problema non è di pronta risoluzione e che serve una attenta analisi e un estenuate ricerca e prove sul campo. sacrosante parole !! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ampc78 Inviato 28 novembre 2012 - 20:43 Share Inviato 28 novembre 2012 - 20:43 si ma detto nell'altro modo rende di più 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Case93 Inviato 28 novembre 2012 - 20:57 Share Inviato 28 novembre 2012 - 20:57 Auguroni a Gian e a GT. Comunque quel telaio è un conservato da paura:risata: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Uno Inviato 29 novembre 2012 - 08:00 Share Inviato 29 novembre 2012 - 08:00 tranquillo anche inclinato lavora bene.. basta non esagerare.. è che un phbh ci sta.. un phbe è il doppio e so cazzi... Se lo avessi preso nuovo ti avrei consigliato un koso.. sono molto più piccoli ( ma poi bestemmi per trovare i getti) 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alext5 Inviato 29 novembre 2012 - 09:04 Share Inviato 29 novembre 2012 - 09:04 (modificato) Il problema legato a questi carburatori riguarda il livello del galleggiante (c'è una procedura abbastanza semplice che ti descriverò, qualora ne avessi bisogno, per registrarlo), il quale se si sballa sopratutto ai bassi regimi la carburazione diventa difficoltosa per non dire impossibile.. Visto che sei in fase costruttiva, prevenire invece che curare è la giusta strada. Considera che questo carburatore lo stai montando su un motore che di fatto oscilla, se aggiungi anche le vibrazioni la situazione può prendere una brutta piega. Mettere un collettore elastico ti risolve il 60-70% dei problemi. In quanto anche se gli altri motori sono solidali al telaio, di fatto oscillano comunque basta pensare ad una moto da cross .Grazie Felix, ma sono sicuro che anche tu puoi dare un serio apporto Colgo questo messaggio per aggiungere qualcosa a riguardo. Montare uno di questi carburatori potrebbe sembrare la soluzione a tanti problemi, in realtà ne nascono altri che se non adeguatamente valutati portano più scompensi che benefici. Quando montai al T5 il collettore polini ed il 28 mi accorsi subito che la posizione del carburatore non era proprio felice. La vaschetta toccava sulla cuffia cilindro, il carburatore stesso per non toccare la scocca nell'oscillazione del motore doveva stare parecchio inclinato lateralmente, col soffietto montato, in due, il soffietto tendeva a strozzarsi ed il carburatore andava a toccare la scocca comunque, anche se inclinato. Questo staticamente parlando. A motore in moto, dopo parecchi tentativi riuscii a carburarlo in maniera decente ma quando andavo in due diventava grassa ma grassa che non vi dico, in principio davo la colpa al soffietto che si occludeva e limitava l'accesso di aria, poi misi all'interno del soffietto una molla, questo sembrava aver migliorato leggermente la situazione ma era solo una apparenza. Arrivò il momento di restaurare il T5 e chiesi al carrozziere di "scavare" nella lamiera della scocca sopra ed al lato del carburatore. Parallelamente il motore fu trasformato in lamellare e per il collettore decisi di costruirmelo da me in modo da far stare il carburatore "comodo". Montato il motore nella scocca sembrava tutto perfetto, carburatore che non toccava da nessuna parte, libero di oscillare fino a fondo corsa, soffietto che stava quasi dritto e grazie alla molla interna non si schiacciava, tutto apparentemente perfetto. Arriva il momento del primo test su strada ma appena il motore saliva di giri iniziava a smagrire tanto da fare dei vuoti come se mancasse benzina o come se il getto massimo fosse terribilmente piccolo. Inizia un calvario durato fino a notte fonda, dopo aver cambiato di tutto, serbatoio, tappo, tappo con foro supplementare, tubo, galleggiante, getti, polverizzatori, di tutto di più. Niente, nessuna soluzione. Finchè mi accorsi che accelerando da fermo dai tubicini del troppo pieno usciva benzina e lì si accese una lampadina: le vibrazioni. Praticamente, con quei tipi di collettore e carburatore montato con giunto elastico le vibrazioni del motore fanno vibrare tanto il carburatore che nella vaschetta si creano bollicine d'aria, i getti pescano aria e benzina e lo smagrimento è servito. Col collettore polini inconsciamente ero riuscito a compensare la formazione di bolle con dei getti più generosi ed anche perchè il carburatore era poggiato sulla cuffia cilindro e questo limitava le vibrazioni. Ma quando andavo in due ero grasso perchè in due il carburatore era "costretto" fra scocca e motore e quindi senza vibrazioni, i getti pescavano benzina senza bolle. Col nuovo collettore lamellare autocostruito il carburatore si trovava libero, si, libero di vibrare a piacimento tanto da fargli sputare la benzina dagli sfiati. Alla fine il problema l'ho risolto trasformando il collettore da attacco elastico ad attacco rigido e sostituendo il carburatore con un vecchio VHB27 attacco rigido, ex cagiva. Nelle moto il motore è solidale col telaio, le sue vibrazioni vengono scaricate sul telaio ed il carburatore è fissato in maniera ben salda da entrambi i lati (sia pure in maniera elastica), sulla vespa invece queste condizioni non ci sono, il motore è fissato elasticamente al telaio, le vibrazioni "restano" sul motore e si diramano sulle "appendici". Detto questo, una soluzione per me è assicurare saldamente il carburatore al motore, da un lato e dall'altro e se proprio dovete utilizzare un attacco elastico meglio un tubo telato bello tosto che un gommotto morbido. Modificato 29 novembre 2012 - 09:08 da Alext5 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Uno Inviato 29 novembre 2012 - 09:19 Share Inviato 29 novembre 2012 - 09:19 strano tu abbia avuto tutti questi problemi... Io col 30 a valvola sul T5 mai avuto problemi di emulsionamento ( a parte il gommotto che durava sei mesi e poi si sganciava) Idem col 28 lamellare px.. entrambi ad attacco elastico. In realtà sul lamellare ( malossi) il carburatore era bloccato con una seconda asta in modo che stesse fermo visto che il collettore malossi è fatto in sterco plastificato e sputa il carburatore dopo un mese 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lz92 Inviato 29 novembre 2012 - 09:25 Share Inviato 29 novembre 2012 - 09:25 Colgo questo messaggio per aggiungere qualcosa a riguardo. Montare uno di questi carburatori potrebbe sembrare la soluzione a tanti problemi, in realtà ne nascono altri che se non adeguatamente valutati portano più scompensi che benefici. Quando montai al T5 il collettore polini ed il 28 mi accorsi subito che la posizione del carburatore non era proprio felice. La vaschetta toccava sulla cuffia cilindro, il carburatore stesso per non toccare la scocca nell'oscillazione del motore doveva stare parecchio inclinato lateralmente, col soffietto montato, in due, il soffietto tendeva a strozzarsi ed il carburatore andava a toccare la scocca comunque, anche se inclinato. Questo staticamente parlando. A motore in moto, dopo parecchi tentativi riuscii a carburarlo in maniera decente ma quando andavo in due diventava grassa ma grassa che non vi dico, in principio davo la colpa al soffietto che si occludeva e limitava l'accesso di aria, poi misi all'interno del soffietto una molla, questo sembrava aver migliorato leggermente la situazione ma era solo una apparenza. Arrivò il momento di restaurare il T5 e chiesi al carrozziere di "scavare" nella lamiera della scocca sopra ed al lato del carburatore. Parallelamente il motore fu trasformato in lamellare e per il collettore decisi di costruirmelo da me in modo da far stare il carburatore "comodo". Montato il motore nella scocca sembrava tutto perfetto, carburatore che non toccava da nessuna parte, libero di oscillare fino a fondo corsa, soffietto che stava quasi dritto e grazie alla molla interna non si schiacciava, tutto apparentemente perfetto. Arriva il momento del primo test su strada ma appena il motore saliva di giri iniziava a smagrire tanto da fare dei vuoti come se mancasse benzina o come se il getto massimo fosse terribilmente piccolo. Inizia un calvario durato fino a notte fonda, dopo aver cambiato di tutto, serbatoio, tappo, tappo con foro supplementare, tubo, galleggiante, getti, polverizzatori, di tutto di più. Niente, nessuna soluzione. Finchè mi accorsi che accelerando da fermo dai tubicini del troppo pieno usciva benzina e lì si accese una lampadina: le vibrazioni. Praticamente, con quei tipi di collettore e carburatore montato con giunto elastico le vibrazioni del motore fanno vibrare tanto il carburatore che nella vaschetta si creano bollicine d'aria, i getti pescano aria e benzina e lo smagrimento è servito. Col collettore polini inconsciamente ero riuscito a compensare la formazione di bolle con dei getti più generosi ed anche perchè il carburatore era poggiato sulla cuffia cilindro e questo limitava le vibrazioni. Ma quando andavo in due ero grasso perchè in due il carburatore era "costretto" fra scocca e motore e quindi senza vibrazioni, i getti pescavano benzina senza bolle. Col nuovo collettore lamellare autocostruito il carburatore si trovava libero, si, libero di vibrare a piacimento tanto da fargli sputare la benzina dagli sfiati. Alla fine il problema l'ho risolto trasformando il collettore da attacco elastico ad attacco rigido e sostituendo il carburatore con un vecchio VHB27 attacco rigido, ex cagiva. Nelle moto il motore è solidale col telaio, le sue vibrazioni vengono scaricate sul telaio ed il carburatore è fissato in maniera ben salda da entrambi i lati (sia pure in maniera elastica), sulla vespa invece queste condizioni non ci sono, il motore è fissato elasticamente al telaio, le vibrazioni "restano" sul motore e si diramano sulle "appendici". Detto questo, una soluzione per me è assicurare saldamente il carburatore al motore, da un lato e dall'altro e se proprio dovete utilizzare un attacco elastico meglio un tubo telato bello tosto che un gommotto morbido. Immagino le bestemmie effettivamente il carburatore lasciato così "ballerino" con l'attacco elastico è un bel problema! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gabriele82 Inviato 29 novembre 2012 - 09:41 Share Inviato 29 novembre 2012 - 09:41 Dico pure io la mia,quotando Alex..in una versione della 50 special,ebbi il carburatore da 22 montato elasticamente..non è mai stata carburata bene,sempre grassa,ma in città era un delirio,senza dirvi la quantità di rifiuto..un delirio! desdet ! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alext5 Inviato 29 novembre 2012 - 10:04 Share Inviato 29 novembre 2012 - 10:04 (modificato) strano tu abbia avuto tutti questi problemi...Io col 30 a valvola sul T5 mai avuto problemi di emulsionamento ( a parte il gommotto che durava sei mesi e poi si sganciava) Idem col 28 lamellare px.. entrambi ad attacco elastico. In realtà sul lamellare ( malossi) il carburatore era bloccato con una seconda asta in modo che stesse fermo visto che il collettore malossi è fatto in sterco plastificato e sputa il carburatore dopo un mese Ecco, forse anche tu, inconsciamente hai evitato che il problema emulsione divenisse serio. Diciamo che sul mio lamellare il problema è aumentato a causa dell'albero non proprio ben bilanciato (e questo sarà il prossimo lavoro da fare) ma quando avevo il collettore polini, l'albero era originale, le vibrazioni c'erano comunque, ma il problema dell'emulsione nella vaschetta era compensato da un getto max più generoso. Riguardo il collettore lamellare malossi, lo comprai ma dopo averlo esaminato e dopo aver fatto delle prove di montaggio, mi resi conto che non faceva per me e finì su egay. Modificato 29 novembre 2012 - 10:07 da Alext5 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mago2t Inviato 29 novembre 2012 - 10:15 Share Inviato 29 novembre 2012 - 10:15 Tradotto significa ....???? mettendolo inclinato di 15° ci sta , ma non lavora male? Dario Il problema e che se lo monto in posizione con vaschetta parallela al piano stradale quel bambino batte sul cilindro ma se lo metto inclinato il problema si risolve. Piero e sto facendo le prove (anche su tuo consiglio) col telaio dismesso proprio per evitare brutte sorprese . Poco fa mentre ricontrollavo tutto mi son ricordato che ho la filettature dell'asse secondario del cambio rovinata , per capirci quella in cui si fissa la ruota , uffff devo riandare in officina per ripassarla , se non dovesse essere recuperabile mi sa che la rifaccio "sinistrosa". Il carburatore può lavorare tranquillamente inclinato, ma assume importanza vitale il peso del galleggiante, devi usare quello di 3 grammi molto più reattivo al riempimento della vaschetta e meno soggetto alle sollecitazioni verticali Se hai problemi di spazio, tra l'altro puoi contare sul BD che ti ho fatto vedere in foto, un cm e rotti in meno possono tornarti utili. Inoltre puoi tranquillamente inclinarlo parecchio in avanti (come ti ha consigliato Felix) questo ti farebbe recuperare spazio e prontezza di risposta, meno è lungo il condotto di aspirazione meno strada devono fare i gas freschi. Considera anche che, a fronte di una inclinazione iniziale di X gradi Corrisponde una minore inclinazione di Y gradi in ordine di marcia, per ovvi motivi. Visto che hai questo "favoloso" telaio a disposizione. Fossi in te monterei il motore finito nel telaio ruzem collegato ad un ammortizzatore completamente scarico e dopo averlo acceso, lo farei ballare su e giù per capire come si comporta. Mentre scrivevo ho visto le risposte di Alex. Lungi da me contraddirti, perché esperienze di questo tipo di carburatori con motori vespa non ne ho di nessun tipo. Ma posso tranquillamente confermarti che sulle moto, la situazione non è come da te descritta. Ci sono motori (un es è il Sachs 7 marce) che vibrano da far paura. se le lasci al minimo sul cavalletto camminano letteralmente, e le vibrazioni le senti fino al manubrio sopratutto a determinati regimi che se non ci sei abituato ti si staccano le mani... Il problema da te descritto, si presenta anche sulle moto, ma è un problema risolvibile, il più delle volte legato alla valvola di chiusura comandata dal galleggiante, la quale può funzionare male per diversi motivi: consumo - livello galleggiante errato - peso del galleggiante non giusto - accoppiamento valvola e corpo valvola errati. La valvolina è un elemento spesso sottovalutato (non parlo di Alex, ma in generale quando si mette mano a questi carburatori), eppure ha una importanza pari al 50% per il corretto funzionamento del carburatore. Molti non sanno che esistono anche delle misure diverse di corpo valvola e ad esso sono associati valvole diverse, ce ne sono di dimensioni e tipologie diverse ( a tre facce a quattro facce ammortizzati e non) a seconda dell'utilizzo del carburatore. In genere, su un motore particolarmente assetato si utilizzano alloggiamenti valvola che vanno dal 270 fino anche al 300 (che è la misura espressa in centesimi del foro di ingresso), altri invece molto più parchi montano misure che vanno dal 200 fino al 230-40. Del resto, ciò che ha risposto UNO è la prova, che possono funzionare correttamente. Basta sapere dove agire. Il collettore poi non deve essere né troppo rigido né troppo morbido, l'Ariete produce quelli giusti di diverse misure e per evitare di farti sputare fuori il carburatore, questi collettori hanno un rigonfiamento interno che si incastra nello scavo del carburatore. Non è necessario stringerli troppo, proprio per la presenza di questo fermo, e anche perché se lo fate alla lunga si schiacciano eccessivamente e perdono tenuta. Concludo dicendo che sicuramente il "Mondo delle Vespe" è a se stante, segue una sua filosofia (che mi sta affascinando non poco) ma se questi carburatori riescono a lavorare su moto che saltano come gazzelle, superano woops in sequenza, passano da o a 30 mt di altezza in pochi istanti per poi riscendere ancor più velocemente, sono certo che con le dovute accortezze, possono lavorare bene anche sulle Vespe. Ovviamente è un parere personale, che non ha la pretesa di essere verità assoluta, ma semplicemente dettato da esperienze sul campo. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gt 1968 Inviato 29 novembre 2012 - 11:59 Autore Share Inviato 29 novembre 2012 - 11:59 (modificato) Non posso che ringraziare tutti quanti per il supporto e consigli che mi state dando , detto ciò e alla luce delle vostre esperienze continuo la realizzazione del collettore per il 34..... certo che un cm in meno sarebbe un bel tocca sana , risolverebbe un pò di grane . Diego se su quel telaio "ben conservato" ci fisso il motore e lo metto in marcia mi si sbriciola in ruggine. A stasera o domani per gli aggiornamenti !!!! Ciaooo Modificato 29 novembre 2012 - 12:00 da Gt 1968 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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