mauro10 Inviato 2 ottobre 2012 - 18:35 Share Inviato 2 ottobre 2012 - 18:35 ok ragazzi spero che qualcuno di voi abbia un idea....perche a me idee ..non ne son venute..allora mi spiego partiamo dal fatto che ho un px 150 senza frecce al quale ho sotituito il motore con un 200 america il quale monta uno statore arcobaleno ..poi ho sotituito l impianto elettrico con quello arcobaleno senza batt. ho aggiunto un regolatore di tensione a 3 attacchi e fin qui tutto ok il motore parte e gira perfettamente e venuto il momento di collegare le luci ...ma per collegarle e provarle devo tenere la vespa in moto ...non ce un modo per poter lavoraRE SULL IMPIANTO CON LA VESPA SPENTA????se tengo la vespa al minimo dopo 10 m sono morto dai gas o fucilato dai vicini......chi ha un idea????? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
snaicol Inviato 2 ottobre 2012 - 18:46 Share Inviato 2 ottobre 2012 - 18:46 usa una batteria. Io faccio così: collego il negativo della batteria a massa e il positivo al cavo grigio e verde (con capuccio giallo, per intendersi è quello che dovrebbe collegarsi all'uscita del regolatore di tensione). in questo modo l'impianto è sotto tensione. Per questo ti consiglio di utilizzare un fusibile (o sistema simile, se non vuoi bruciarne tanti...) perchè è possibile che si possa creare un corto nei punti dove i cavi non collegati toccano con la massa! Nicola 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mauro10 Inviato 2 ottobre 2012 - 18:49 Autore Share Inviato 2 ottobre 2012 - 18:49 .................giusto=====allora collego una batt al regolatore dictensione filo il nero a massa e il positivo giallo verde???? giusto??? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
snaicol Inviato 2 ottobre 2012 - 19:09 Share Inviato 2 ottobre 2012 - 19:09 (modificato) no, sbagliato! il regolatore non c'entra nulla...ti ho solo indicato il cavo al quale devi collegare il positivo, ma il regolatore deve essere escluso dall'impianto . attaccando il positivo al cavo verde-grigio (con il cappuccio giallo) è come se tu alimentassi l'impianto all'uscita de regolatore...ed invece c'è la batteria! Nicola Modificato 2 ottobre 2012 - 19:10 da snaicol 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mauro10 Inviato 2 ottobre 2012 - 19:15 Autore Share Inviato 2 ottobre 2012 - 19:15 ok intendevo dire che uso i cavi che escono dal regolatore..lui lo escludo.... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
snaicol Inviato 2 ottobre 2012 - 19:21 Share Inviato 2 ottobre 2012 - 19:21 molto bene...usa fusibili o simili!! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
duke1964 Inviato 9 ottobre 2012 - 12:48 Share Inviato 9 ottobre 2012 - 12:48 invece del fusibile puoi anche mettere una lampadina a 12 v così risparmi i fusibili bruciati.... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
snaicol Inviato 19 ottobre 2012 - 13:32 Share Inviato 19 ottobre 2012 - 13:32 invece del fusibile puoi anche mettere una lampadina a 12 v così risparmi i fusibili bruciati.... una lampadina come fa a fare il lavoro del fusibile?!? il fusibile, nel cas di un corto, salta! Nicola 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
duke1964 Inviato 19 ottobre 2012 - 13:56 Share Inviato 19 ottobre 2012 - 13:56 Se usi una lampadina dal wattaggio alto, si comporterà come un corto per assorbimenti normali. In caso di cc si accenderà... Molto semplice e eviti di consumare la scorta di fusibili. Va da se che una volta trovato il problema, devi ripristinare il tutto a norma. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
snaicol Inviato 19 ottobre 2012 - 15:19 Share Inviato 19 ottobre 2012 - 15:19 Ciao, Grazie...ma devi scusarmi non riesco a seguirti...forse mi serve un esempio più concreto.. la situazione è questa... se io sto testando l'impianto elettrico della PX, ed invece di stare ogni volta a mettere in moto la vepsa, uso una batteria. Devo quindi utilizzare un fusibile, perchè se c'è un cortocircuito, si fonde e salva l'impianto (mentre con il motore come generatore non succederebbe nulla se non lo spengimento totale di tutte le luci. Se metto la lampadina al posto el fusibile, e poi provo l'impianto e c'è un cortocircuito che succede? Io solitamente per non bruciare fisibili utilizzo un sottilissimo filo di rame, tolto appunto dai normali fili, in cui sono tutti intrecciati....essenso di piccolissima sezione si brucia subito, come un fusibile!...della lampadina non ho mai sentito e non ho idea di come finzioni il principio. Fammi sapere Ciao Grazie!! Nicola 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
duke1964 Inviato 19 ottobre 2012 - 19:02 Share Inviato 19 ottobre 2012 - 19:02 È molto semplice: prova a pensare ad una batteria e a due fili attaccati ai poli. Se tocchi i fili otterrai un corto secco danneggiando fili e batteria. Se su un polo, prima di collegare il filo poni un fusibile in serie con il filo stesso, in caso di corto tra i due fili, la corrente, tutta quella che la batteria può erogare, passa e fonde il fusibile. Fin qui è tutto semplice, ed è quello che hai descritto tu. Ora prova a sostituire al fusibile una lampada da 12v al massimo wattaggio che trovi. In pratica tale lampadina si comporterà come una resistenza con valori ohmici molto bassi (più è alto il wattaggio e meglio è). Se i due fili non si toccano (cioè non c'è un corto), la lampada resta spenta (e fin qui nulla di difficile perchè il circuito resta aperto). Se tocchi i due fili, il circuito si chiude e tutta la corrente che passa accenderà la lampadina che rivelerà quindi un corto circuito. Cosa succede se provi ad esempio una parte dell'impianto elettrico, puntando i due fili a cavallo di una lampada freccia o del clacson? metterai in serie alla lampada di corto circuito una "utilizzazione". La tensione quindi si ripartirà proporzionalmente alla resistenza offerta tra la lampadina di corto circuito ed il clacson. Quindi se l'assorbimento della parte dell'impianto elettrico che stai provando non è alta, la lampada di corto circuito non si accenderà ( oppure sarà debolissima), se troverai il corto, la lampadina di corto circuito diventerà bella luminosa. Spero di essermi spiegato sufficientemente: è più difficile a dirsi che a farsi. Inviato dal mio iPad con Tapatalk HD 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zerobraino Inviato 20 ottobre 2012 - 10:47 Share Inviato 20 ottobre 2012 - 10:47 La lampada è un buon sistema... ma per verificare la continuità, in modo piuù semplice conviene usare un tester da cinesi da 5€ 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
duke1964 Inviato 20 ottobre 2012 - 13:27 Share Inviato 20 ottobre 2012 - 13:27 La lampada è un buon sistema... ma per verificare la continuità, in modo piuù semplice conviene usare un tester da cinesi da 5€ Certo che si. Anche se per cercare corti senza smontare tutto l'impianto, il sistema della lampada è imbattibile. Il limite dell'ohmetro cinese infatti deriva dal fatto che molte utilizzazioni vengono lette come corti secchi (o quasi e vista la sensibilità dello strumento da 5 €...). Cmq con un buono strumento, si trova qualunque problema! Inviato dal mio iPad con Tapatalk HD 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
snaicol Inviato 20 ottobre 2012 - 18:09 Share Inviato 20 ottobre 2012 - 18:09 È molto semplice:prova a pensare ad una batteria e a due fili attaccati ai poli. Se tocchi i fili otterrai un corto secco danneggiando fili e batteria. Se su un polo, prima di collegare il filo poni un fusibile in serie con il filo stesso, in caso di corto tra i due fili, la corrente, tutta quella che la batteria può erogare, passa e fonde il fusibile. Fin qui è tutto semplice, ed è quello che hai descritto tu. Ora prova a sostituire al fusibile una lampada da 12v al massimo wattaggio che trovi. In pratica tale lampadina si comporterà come una resistenza con valori ohmici molto bassi (più è alto il wattaggio e meglio è). Se i due fili non si toccano (cioè non c'è un corto), la lampada resta spenta (e fin qui nulla di difficile perchè il circuito resta aperto). Se tocchi i due fili, il circuito si chiude e tutta la corrente che passa accenderà la lampadina che rivelerà quindi un corto circuito. Cosa succede se provi ad esempio una parte dell'impianto elettrico, puntando i due fili a cavallo di una lampada freccia o del clacson? metterai in serie alla lampada di corto circuito una "utilizzazione". La tensione quindi si ripartirà proporzionalmente alla resistenza offerta tra la lampadina di corto circuito ed il clacson. Quindi se l'assorbimento della parte dell'impianto elettrico che stai provando non è alta, la lampada di corto circuito non si accenderà ( oppure sarà debolissima), se troverai il corto, la lampadina di corto circuito diventerà bella luminosa. Spero di essermi spiegato sufficientemente: è più difficile a dirsi che a farsi. Inviato dal mio iPad con Tapatalk HD Hai ragione è più facile a fare che a dire ahahaha io quel sistema l'ho usato spesso proprio per trovarli i corti, salendo a monte dei vari spezzoni, scollegando man mano quelli a valle...io l'ho sempre chiamato lampada spia...li per li non mi rinvenivo!! Grazie della spiegazione Nicola 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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