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La 50 R con gli umori


kokopelli84
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Buongiorno, scusate se sarò prolisso ma vi voglio esporre la situazione con tutti i dettagli del caso. La mia vespa 50 r del 76 che monta un 90cc e che è sempre andata bene (tranne quando ho ingrippato il motore). Un giorno ha deciso di portarmi al lavoro alle ore 8 di mattina e di non riportarmi a casa a pausa pranzo alle 13: si è regolarmente accesa, ho fatto qualche metro (forse 1 km) dopodichè ha cominciato a diminuire il numero di giri, anche se scalavo di marcia, proprio come quando si deve passare a riserva. Ovviamente il serbatoio era pieno. Mi sono fermato, pulito la candela, messo il ditino nel buco per vedere se faceva compressione, rimesso la candela e la vespa si è accesa di nuovo. Dopo neanche 500m il fenomeno si ripresenta. Rismonto la candela, la ripulisco, la rimetto e non parte; cambio candela e niente. La mollo attaccata ad un palo in mezzo al nulla ma essendo in pensiero mi faccio accompagnare poco dopo a prenderla di peso per portarla a casa. Arrivato lì ovviamente la vespa si accende e va regolarmente. L'ho portata quindi dal meccanico (?) che mi dice che forse è un problema di carburazione, sporcizia che ottura qualche buchetto e cose del genere. Fatto sta che se la tiene 2 settimane (per colpa mia che non potevo andare a riprenderla) in cui dice di averla usata con continuità senza problemi. La riprendo venerdì scorso e la riporto a casa senza problemi. Il lunedì (ieri) mi porta a lavoro senza problemi. Ieri sera alle 19 lo stesso problema uguale uguale. Parte subito, la faccio scaldare con l'aria aperta, quando iniza a perdere colpi chiudo l'aria, dò 2 botte piccole di acceleratore e la lascio scaldare ancora un pò; parto e quasi nello stesso punto dell'altra volta mi molla. Mi fermo, pulisco la candela, la rimetto ma niente. La porto a spinta nel parcheggio del lavoro e la lascio lì. Stamattina per sfizio vedo se va e ovviamente si accende senza problemi. Sinceramente ora ho paura a prenderla per tornare a casa visto che ieri mi ha lasciato sotto la pioggia, al buio in una strada dove le auto sembravano provare per girare sul circuito di Monza e soprattutto perchè non ho idea di che cavolo può essere. Sinceramente non ricordo se anche l'altra volta pioveva. Nel caso pioveva anche l'altra volta l'unica cosa che è cambiata è che stavolta non c'era lo sportellino a coprire il motore/candela visto che me l'hanno inc***to quando l'ho lasciata per 3 ore attacca al palo. Ammetto l'ignoranza estrema, ma anche dal punto di vista teorico non capisco cosa può essere e SOPRATUTTO perchè ora va, ora no. PS: il fatto che da quando mi molla a quando si riaccende l'unica cosa che cambia è il passare del tempo, mi viene in mente che sia un problema di candela che si bagna. Ma perchè a volte si e a volte no? Può entrare dell'acqua a bagnare la candela o non so cosa quando piove in assenza dello sportellino? Grazie davvero a chiunque può darmi un'idea. Grazie

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ciao ma il meccanico alla fine te l'ha pulito il carburatore? o si è fatto solo qualche giro? se la risposta è no prova a farlo tu, perchè in effetti potrebbe essere dello sporco che ostruisce i getti o magari del feltrino dove si attacca il tubo della benzina (anzi miscela)

facci sapere ciao!

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tra i tanti problemi ...controlla il rubinetto : puo' capitare che si rompa e con le vibrazioni vada sul "chiuso" altresi' controlla il tubo benzina che non sia troppo lungo e quindi crei "delle sacche d'aria" oltre ad una pulizia e controllo generale del carburo!

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Grazissime a tuttissimi. Allora, il meccanico l'unica cosa che ha fatto è una pulizia del carburatore. Il rubinetto per fortuna è l'unica cosa che non vibra in quella vespa; non ho capito bene la storia del tubo della benzina, ma non l'ho cambiato nè toccato mai quindi non so quanto possa essere quello. Per la bobina cosa posso fare per vedere se è quella che sminchia? Soprattutto, quali di queste vostre ipotesi (forse l'ultima) è compatibile con un funzionamento a singhiozzo? Cioè, perchè va e va bene (a manetta anche) poi non va neanche a spinta e poi va di nuovo come se nulla fosse? Se fosse il tubo benzina credo che il problema si presenterebbe sempre. Se fosse la bobina, è possibile che OGNI TANTO (magari più spesso quando c'è molto umido o piove... il solito difficile connubio tra elettricità ed acqua) ad alto numero di giri non ce la faccia, la candela riceve miscela, non riesce a scoppiare, si bagna e quindi non parte più se non dopo un tempo sufficiente per farla asciugare? Ma nessuno ha mai pensato ad una serie tv tipo Dott. House sulle vespe? Grazie ancora

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Mmm... effettivamente lo notavo proprio ieri quando si è messa in moto e l'ho portata a casa di un amico vicino: faceva un pò di fumo. Magari mi sono fatto condizionare dal fatto che ero attento ad ogni particolare visto che di fumo un pò un pò ne fa sempre, ma ieri mi sembrava un pelo di più. Per quanto riguarda l'erogazione mi è sembrata abbastanza lineare. Tieni presente però che "erogavo" molto piano prorio per vedere se aveva qualche esitazione e anche per paura che se avessi guidato come sempre (come l'altra volta) mi avrebbe lasciato di nuovo a terra... e con la salita che c'era da fare spingere non era affatto un'opzione. Questo lascerebbe pensare ad un problema di carburatore immagino (il fumo dico...). E se così fosse, che problema in particolare avrebbe per far si che faccia questo scherzetto? Per vedere invece se è la bobina che prova si può fare? Grazie

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quoto la bobina! L'unica è farsi prestare da qualcuno una bobina per motore a puntine... Anche una del ciao va bene... Se non dovesse esser quello potresti cambiare puntine/condensatore... Direi più problema elettrico che di benzina, proprio per il fatto che va e viene...

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quoto la bobina! L'unica è farsi prestare da qualcuno una bobina per motore a puntine... Anche una del ciao va bene... Se non dovesse esser quello potresti cambiare puntine/condensatore... Direi più problema elettrico che di benzina, proprio per il fatto che va e viene...

 

quoto!

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Il problema è che il fattaccio va e viene come dici tu. Quindi cambiare la bobina potrebbe risolvere e non risolvere. Mi spiego: mi fossi fatto prestare e cambiato la bobina ieri sera, una volta accesa la vespa e portata a casa del mio amico senza problemi avrei pensato di aver risolto. Così come avevo pensato di aver risolto facendo pulire il carburatore. Non c'è proprio un metodo per vedere se va o no? Dico la st*****ta del giorno: con un tester a vespa accesa e sgasando come pazzi? Quando ho richiamato il meccanico lui ha subito parlato di puntine. C'è da qualche parte qualche manuale-disegno che mi facciano capire bene cosa sono e che fanno? Grazie

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Ok... grazie a dio google sto iniziando a capire come sono fatte, e dove sono. Ora cerco di capire anche che fanno (l'ignoranza va sconfitta sempre!). Una cosa però l'ho capita... regolarle dopo averle montate è un pò un casino. Su alcune "guide" parla di INIZIO apertura in base a quanto dice il librettino piaggio... cioè????? Immagino non stia parlando del libretto di circolazione...

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Ok... grazie a dio google sto iniziando a capire come sono fatte, e dove sono. Ora cerco di capire anche che fanno (l'ignoranza va sconfitta sempre!). Una cosa però l'ho capita... regolarle dopo averle montate è un pò un casino. Su alcune "guide" parla di INIZIO apertura in base a quanto dice il librettino piaggio... cioè????? Immagino non stia parlando del libretto di circolazione...

Ciao, si riferisce al libretto di istruzioni, normalmente vanno aperte tra 0,4 e 0,5mm. :ciao:

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Ciao Mattia! ti do un consiglio, quando si spegne, chiave della candela in mano, svitala subito, riattacca la pipetta e poni il corpo della candela a massa, prova a spedivellare e vedere in primis se arriva corrente.......ma devi farlo sul momento. Comunque così a distanza mi vien difficile fare diagnosi precise ma o è un problema di rubinetto benzina o qualcosa sulla bobina at/condensatore

 

tienici aggiornatic

ciao

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