Utenti Registrati GiPiRat Inviato 22 febbraio 2008 - 12:32 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 22 febbraio 2008 - 12:32 Non c'è modo di farlo 'annullare' per essere conservato? la cosa non è prevista per i ciclomotori. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zeffiro Inviato 22 febbraio 2008 - 13:08 Share Inviato 22 febbraio 2008 - 13:08 Buongiorno, io ho da tempo un targhino di tipo vecchio fatto a mio nome. Adesso ho preparato per la figlia una Vespa 50. Ho fatto l'Assicurazione a mio nome e ho chiesto esplicitamente se c'erano problemi se la Vespa era guidata dalla figlia minorenne e hanno detto di no. Per loro era tutto a posto. A livello invece di CdS lei può guidare la Vespa con targhino e assicurazione intestati a me? Se la ferma qualcuno può avere problemi? Grazie e ciao Per i minori il problema non si pone, non possono intestarsi un contrassegno o un'assicurazione e sono sotto la tutela dei genitori. Ciao, gino Grazie mille! Quindi il problema nascerà quando compirà 18 anni.... Magari per quel giorno potrei farle trovare un bel PX e il gioco è fatto.. Ciao 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 22 febbraio 2008 - 15:44 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 22 febbraio 2008 - 15:44 . . . Magari per quel giorno potrei farle trovare un bel PX e il gioco è fatto.. Questa mi pare un'ottima idea! Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rugge#55 Inviato 23 febbraio 2008 - 18:26 Share Inviato 23 febbraio 2008 - 18:26 Chiaramente ho il libretto originale dello special, senza proprietario quindi, e il targhino di mia moglie. Benedetto il giorno in cui decisi di regolarizzare il suo vecchio ciao col targhino! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati senatore Inviato 23 febbraio 2008 - 18:39 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 23 febbraio 2008 - 18:39 Beh, ti basta fare l'assicurazione a nome di tua mogli, e sei a cavallo, no? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Enricopb Inviato 23 febbraio 2008 - 20:14 Share Inviato 23 febbraio 2008 - 20:14 Con l'assicurazione intestata a tua moglie dimostri la proprietà della Special, ci attacchi il targhino intestato sempre a lei e sei apposto. Potresti anche usare il contrassegno intestato a tuo nome proprio perchè è tollerata la cessione ad un familiare (tua figlia), ma in questo caso ci sarebbero 3 persone in gioco: tua figlia che guida, tua moglie (proprietaria della Special) e tu che sei il responsabile di chi guida la Vespa....Due persone sono appena tollerabili, tre potrebbero confondere i controlli delle forze dell'ordine . Mi raccomando di non fare un'assicurazione che copra solo i danni causati dall'intestatario... Ciao 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 24 febbraio 2008 - 10:43 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 24 febbraio 2008 - 10:43 Beh, ti basta fare l'assicurazione a nome di tua mogli, e sei a cavallo, no? Infatti! Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rugge#55 Inviato 25 febbraio 2008 - 11:54 Share Inviato 25 febbraio 2008 - 11:54 Grazie a tutti per le info. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AleVespa150 Inviato 4 maggio 2010 - 06:15 Share Inviato 4 maggio 2010 - 06:15 Ciao ragazzi, avrei bisogno anche io di alcuni chiarimenti in merito. Ho ereditato da mio nonno un Ciao PX, che già utilizzavo quando avevo 14 anni prima di acquistare il Phantom, poi lo abbandonai fino ad oggi quando ho deciso di riportarlo agli antichi splendori. All'epoca, pensate, non era obbligatoria l'assicurazione, poi venne introdotta l'rca obbligatoria e poi il targhino. Mio padre mi fece il targhino che poi trasferì sul Phantom. Per quella targa inizialmente pagavo anche il bollo ma poi col tempo non lo pagai neanche più, ma ora è conservata. Quello che vorrei sapere è questo: fermo restando che il mio Ciao PX ha il suo CIT originale (quello verde), se volessi metterlo in circolazione, cosa dovrei fare? Mi riferisco alla nuova normativa riguardante il collaudo, l'omologazione, nuova targa ecc. Inoltre, visto che intestatario del targhino è sicuramente mio padre, ci sarebbe un modo per trasferirne la titolarità a me? Chiedo lumi. Approfitto per chiedervi se conoscete siti che trattano ricambi per Ciao, sto avendo seria difficoltà a reperire i tamponi le altre parti in gomma. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 4 maggio 2010 - 08:35 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 4 maggio 2010 - 08:35 Ciao ragazzi, avrei bisogno anche io di alcuni chiarimenti in merito.Ho ereditato da mio nonno un Ciao PX, che già utilizzavo quando avevo 14 anni prima di acquistare il Phantom, poi lo abbandonai fino ad oggi quando ho deciso di riportarlo agli antichi splendori. All'epoca, pensate, non era obbligatoria l'assicurazione, poi venne introdotta l'rca obbligatoria e poi il targhino. Mio padre mi fece il targhino che poi trasferì sul Phantom. Per quella targa inizialmente pagavo anche il bollo ma poi col tempo non lo pagai neanche più, ma ora è conservata. Quello che vorrei sapere è questo: fermo restando che il mio Ciao PX ha il suo CIT originale (quello verde), se volessi metterlo in circolazione, cosa dovrei fare? Mi riferisco alla nuova normativa riguardante il collaudo, l'omologazione, nuova targa ecc. Inoltre, visto che intestatario del targhino è sicuramente mio padre, ci sarebbe un modo per trasferirne la titolarità a me? Chiedo lumi. Approfitto per chiedervi se conoscete siti che trattano ricambi per Ciao, sto avendo seria difficoltà a reperire i tamponi le altre parti in gomma. Se per CIT intendi il certificato di ciclomotore, ovvero il libretto, allora puoi usare tranquillamente il contrassegno che usi sul Panthom, non in contemporanea, ovviamente! L'importante è che sia intestato ad un parente convivente. Comunque, l'assicurazione non si fa sul contrassegno, ma sul ciclomotore, con sigla e numero di telaio. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
laluisa Inviato 5 maggio 2010 - 20:39 Share Inviato 5 maggio 2010 - 20:39 Se per CIT intendi il certificato di ciclomotore, ovvero il libretto, allora puoi usare tranquillamente il contrassegno che usi sul Panthom, non in contemporanea, ovviamente! L'importante è che sia intestato ad un parente convivente. Comunque, l'assicurazione non si fa sul contrassegno, ma sul ciclomotore, con sigla e numero di telaio. Ciao, Gino Aggiungerei che non sono previsti collaudi se non quello della revisione periodica prima di farlo girare per le strade. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Capitan Tegon Inviato 1 giugno 2010 - 20:35 Share Inviato 1 giugno 2010 - 20:35 Scusate, sono un novellino del forum. Ho letto tutta la discussione ma ancora non ho le idee chiare. Ho appena finito di restaurare una 50 Special del 1980 completa di libretto originale, comprata da un'amico che l'ha comprata da un conoscente. Mi sono iscritto ad un vespa club il quale ha una convenzione molto vantaggiosa con un'assicurazione nazionale. Tutto ok se non fosse per il fatto che per beneficiare di questa convenzione devo presentare i documenti della vecchia assicurazione, cosa impossibile! Ci sarebbe una seconda strada, presentare un targhino (5 cifre/sillabe) con relativa documentazione che per fortuna ho, però al tempo avevo 15 anni quindi non é intestato a me ma a mia madre. Ora mi propongono di rifare libretto e una nuova targa pagando più di 100€ Ma é possibile tutto sta confusione per un vespino con il quale ci andrò solo a fare i raduni? Qualcuno ha avuto un'esperienza simile? p.s. una segretaria dell'assicurazione mi ha detto che si può fare un libretto nuovo e che, pagando un bollo, é possibile tenersi anche il libretto originale. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 5 giugno 2010 - 16:47 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 5 giugno 2010 - 16:47 Scusate, sono un novellino del forum.Ho letto tutta la discussione ma ancora non ho le idee chiare. Ho appena finito di restaurare una 50 Special del 1980 completa di libretto originale, comprata da un'amico che l'ha comprata da un conoscente. Mi sono iscritto ad un vespa club il quale ha una convenzione molto vantaggiosa con un'assicurazione nazionale. Tutto ok se non fosse per il fatto che per beneficiare di questa convenzione devo presentare i documenti della vecchia assicurazione, cosa impossibile! Ci sarebbe una seconda strada, presentare un targhino (5 cifre/sillabe) con relativa documentazione che per fortuna ho, però al tempo avevo 15 anni quindi non é intestato a me ma a mia madre. Ora mi propongono di rifare libretto e una nuova targa pagando più di 100€ Ma é possibile tutto sta confusione per un vespino con il quale ci andrò solo a fare i raduni? Qualcuno ha avuto un'esperienza simile? p.s. una segretaria dell'assicurazione mi ha detto che si può fare un libretto nuovo e che, pagando un bollo, é possibile tenersi anche il libretto originale. Fai una scrittura privata di vendita con il tuo amico, così dimostri che il ciclomotore l'hai appena comprato e certo non possono chiederti un'assicurazione che non hai mai avuto! Non vedo perché dovresti reimmatricolare il ciclomotore solo per fare piacere all'assicurazione! E' vero che potresti trattenere il vecchio libretto (ma non è detto, ogni motorizzazione fa come gli pare! ) ma sarebbe annullato e, quindi, a che ti serve? Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.