Peppetressette Inviato 4 settembre 2014 - 21:35 Share Inviato 4 settembre 2014 - 21:35 (modificato) Domanda stupida: non essendoci dogana tra l'Italia e la Germania, in base a cosa loro potrebbero accorgersi che la vespa italiana è lì da 6 mesi? Se ogni 6 mesi io passo a prendere pasquale Amitrano e vengo in Italia, lui con l'alfasud ed io dietro con la vespa, per un paio di giorni e poi riparto? Se sono residente in Germania non posso essere possessore di un mezzo che circola in Italia ed é assicurato in Italia? Grazie e scusate se la domanda é stupida Modificato 4 settembre 2014 - 21:36 da Peppetressette 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
VespaA Inviato 4 settembre 2014 - 23:38 Share Inviato 4 settembre 2014 - 23:38 la domanda non è stupida, ma giusta se pasquale amitrano vive in germania ma la residenza la lascia a roma non ci sono problemi perchè nessuno può dirti niente, ma se ametrano fa residenza in germania per legge i veicoli a lui intestati entro un TOT di tempo deve immatricolarli li...se vuole circolare, e lo controllano semplicemente ad un fermo di polizia, se sei residente in germania devi avere tutti i documenti tedeschi, se invece non sei residente puoi andare 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gian-GTR Inviato 5 settembre 2014 - 07:08 Share Inviato 5 settembre 2014 - 07:08 la domanda non è stupida, ma giustase pasquale amitrano vive in germania ma la residenza la lascia a roma non ci sono problemi perchè nessuno può dirti niente, ma se ametrano fa residenza in germania per legge i veicoli a lui intestati entro un TOT di tempo deve immatricolarli li...se vuole circolare, e lo controllano semplicemente ad un fermo di polizia, se sei residente in germania devi avere tutti i documenti tedeschi, se invece non sei residente puoi andare é vero fino ad un certo punto, perché CREDO (scritto in maiuscolo perché non sono sicurissimo) che se hai residenza in germania puoi avere anche un "domicilio" in italia e tenerti una macchina fissa li. ovviamente la macchina deve stare in italia per la maggior parte dell'anno... penso che una cosa del genere sia possibile, ma questo non toglie che il tutto é uno sbattimento senza senso se uno decide di andare veramente a vivere in germania... io personalmente l'ho fatto per un po perché non avevo voglia di re intestare la macchina e perché io e la burocrazia ci odiamo cordialmente.... ma in realtà l'avessi fatto prima sarebbe stato meno sbattimento... io ripeto il mio consiglio : sei sicuro di trovarti bene e voler vivere a lungo in germania? se già lo sai butta nel cesso libretto e targa e cambia tutto, se sei indecisop prenditi un po di tempo ciao 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
VespaA Inviato 5 settembre 2014 - 08:38 Share Inviato 5 settembre 2014 - 08:38 appunto, lo avevo detto anche io....incomincia ad andare e poi se ne riparla, tanto una soluzione c'è sempre, specialmente per una vespa che di sicuro non circoli tutti i giorni, visto il clima molto rigido, e puoi anche pensare di lasciarla con documenti originali 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
joedreed Inviato 5 settembre 2014 - 08:45 Share Inviato 5 settembre 2014 - 08:45 In Germania controllano sempre le targhe straniere, specie per rilevare infrazioni. Una volta fermato inseriscono il numero di targa e al successivo controllo richiederanno i documenti se con residenza in Germania (sempre che siano scaduti i sei mesi). Per la libera circolazione, potresti in teoria conservare i documenti Italiani, ma saranno sempre piccoli fastidi; dunque se vuoi vivere in Germania adeguati alla normativa, magari prendi una vespa tedesca, il modello esportazione è molto particolare!! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ilnic89 Inviato 8 settembre 2014 - 19:08 Share Inviato 8 settembre 2014 - 19:08 Sarebbe un peccato andare a perdere i documenti originali su di una vespa che li ha. Compratene un'altra demolita ed immatricolala in Germania,la tua la tieni a casa per quando tornerai se mai tornerai e nel caso che torni l'altra la vendi in Germania coi suoi documenti tedeschi. Un po ingarbugliato,capisco che sarai anche affezionato alla tua vespa ma appunto perché sei affezionato questo potrebbe essere un modo per conservarla intera come è sempre stata,lei ed i suoi documenti originali. Sent from my iPhone using Tapatalk 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
borraccimo Inviato 9 settembre 2014 - 06:38 Share Inviato 9 settembre 2014 - 06:38 Io mi sono trasferito da circa due mesi in Slovacchia e sinceramente non mi ha creato nessun problema consegnare tutto anzi qui mi hanno lasciato libretto e complementare, l'unica cosa negativa la targa spropositata (enorme) ma dall'altra parte assicurazione 30€ l'anno a fronte dei 600€ in Italia, se mai un giorno tornassi in Italia rifaccio il procedimento inverso. Per me ti conviene fare come ti hanno suggerito per i primi 6 mesi gira così poi decidi. ? Inviato dal mio telefono Chinatown utilizzando tapatalk 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vintage-Riders Inviato 28 marzo 2015 - 20:28 Share Inviato 28 marzo 2015 - 20:28 Ciao a tutti amici vespisti, ho letto questo post e vorrei avere delle informazioni anch'io. Per coincidenza anch'io mi trasferirò in Germania ad Heidelberg, e penso in modo definitivo. La mia situazione è la medesima: ho doppia cittadinanza, e vorrei portare le miei vespe su: -Px'03 libretto regolare, bollo ok,revisionata, assicurazione appena scaduta(ipotizzo di rinnovare la polizza fino al cambio di residenza, in modo da poterla usare subito, fino a 6 mesi sono regolare); -Ets revisone scaduta, no assicurazione,no bollo per i 30 anni appena compiuti; - Et3 ASI revionata, no assicurazione, no bollo ferma da qualche anno; _Ciao teen, librettino verde vecchio, no targa,no revisone; L'idea sarebbe di portarle su e poi con calma, appena ho residenza e stabilità effettiva vorrei nazionalizzare tutti i mezzi esclusa l'Et3 targata Firenze (per lo stesso motivo di CarloAlberto). Pensavo ad una co-intestazione a mio zio italo-tedesco con residenza in Italia ( o solo a lui se non andasse bene), idea era di usarla raramente, consapevole di dover fargli la revisione ogni 2 anni in Italia. Domande: La co-intestazione è una soluzione plausibile? CarloAlberto, tu come hai fatto? sei riuscito a mantenere la targa? Vorrei traslocare con un furgone a noleggio (preso in Germania) portando con me le mie vespe e il ciao, dovrei attraversare la Svizzera, che problemi potrei avere? Ho letto su web che ci sono delle tasse su la "merce" privata trasportata sopra il valore di 5000 franchi (ma i cicli e motocicli sono considerati merce?)... potrei avere noie per il fatto che nessuna è assicurata per il transito? il Ciao ho fatto un foglio privato come atto di vendita e ho il libretto, ma non ha la targa. In Germania sembra tutto veloce e facile, mi preoccupa di più il transito nella Svizzera. Dovrei fare il trasloco nel weekend di Pasqua, spero che qualcuno mi sappia dare qualche dritta. Grazie in anticipo. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elmikelino Inviato 29 marzo 2015 - 09:37 Share Inviato 29 marzo 2015 - 09:37 Aggira il problema, vieni in Trentino e passa dal Brennero 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 29 marzo 2015 - 10:11 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 29 marzo 2015 - 10:11 Fammi capire meglio, porti la ET3 targata FI in Germania ma vuoi mantenere la targa? Non credo sia possibile. Se la lasciassi in Italia per usarla qui, potrei capirlo e sarebbe la soluzione più facile. Per il ciclomotore, se non ha la nuova immatricolazione, non hai necessità di esportarlo, immatricolalo direttamente in Germania. Per la dogana svizzera non so come funziona, ma forse ti conviene davvero passare dal Brennero. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vintage-Riders Inviato 29 marzo 2015 - 11:16 Share Inviato 29 marzo 2015 - 11:16 Grazie per le vostre risposte, penso proprio che passerò dal Brennero. Per Ciao non dovrei demolirlo??è comunque registrato (il suo libretto risulterà da qualche parte, no?), mica posso fare una doppia registrazione Italia/Germania... l'Ets mi sembra non ci siano problemi. Il Px mi sono appena ricordato è l'unico con una modifica soft (ho un 177pinasco ancora in rodaggio (ho fatto meno di 200km).... (mi hanno consigliato per il suo carburatore originale 20/20 un getto massimo di 116, ma mi sembra eccessivamente grassa la miscela accetto volentieri qualche dritta) dovrei demolirla e farla ri-omologarla col TUV tramite un officina( senza prestanome dato che sono cittadino tedesco e che mi trasferisco)? Per l'Et3 sarei curioso di sapere come ha risolto CarloAlberto (qualcuno lo sa?), io pensavo ad una co-intestazione, cosa succede se uno dei due proprietari si trasferisce all'estero,perde la proprietà?tra i due c'è un proprietario principale e uno secondario? Grazie ancora 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati senatore Inviato 29 marzo 2015 - 12:10 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 29 marzo 2015 - 12:10 sarei curioso di sapere come ha risolto CarloAlberto Sarà estremamente difficile saperlo, anche perchè non si è più connesso dal settembre 2013. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
carloalberto85 Inviato 29 marzo 2015 - 15:37 Autore Share Inviato 29 marzo 2015 - 15:37 (modificato) Ciao VintageRider, allora la cosa e' piu' o meno cosi': Qui in Germania non e' come da noi dove ci sono PRA o motorizzazione e via...qua per ogni cagatina c'e' un ufficio diverso che ne spara una ogni tanto. Praticamente qui a Heidelberg, il KFZ ZulassungStelle(ufficio che si occupa di reimmatricolarti il veicolo e rilasciarti la targa) mi ha detto che non c'e' verso di procedere mantenendo documenti o targa originali per scopo collezionistico previo annullamento o roba simile. Ovviamente ho chiamato qualche giorno dopo chiedendo come si puo' reimmatricolare senza documenti e mi hanno detto che ci vuole il Vollgut Achten(che e' una specie di revisione ) del TUV in cui appunto il TUV certifica la veridicita' dei dati relativi al veicolo che dovrebbero esser scritti nel libretto. Ovviamente il TUV di Heidelberg senza libretto non produce nessun documento. A Stoccarda invece no problem vai al TUV, paghi(come ad Heidelberg) e loro fanno tutto. Poi vai al KFZ Zulassungstelle e procedi con le pratiche. Un mio collega qui ha un amico meccanico che deve fare la stessa cosa e mi ha detto che per facilitare le cose al TUV e' meglio farsi rilasciare dalla Piaggio un documento con i dati del veicolo(certificato d'origine e scheda tecnica). Con un centinaio di Euro ti rilasciano tutto senza problemi. Il problema qual'e': Poi hai due documenti e due targhe per lo stesso veicolo e se ti beccano per qualche caso sfigato, ti aprono in Germania e poi anche in Italia. Ho trovato anche un trafiletto del manuale degli italiani all'estero rilasciato dal ministero degli interni in cui si dice che un Italiano iscritto all'AIRE e residente all'estero ma con domicilio eletto in Italia non e' obbligato a reimmatricolare i propri veicoli come vorrebbe la legge dello stato in cui risiede. Peccato che nonostante sto manuale sia un atto pubblico, nessuno se ne prende la responsabilita' Inoltre le assicurazioni italiane se hai residenza all'estero non ti assicurano perche' non sanno che massimale farti e se ne fregano del domicilio. Soluzione definitiva: Ho intestato la vespa a mia madre residente in italia, lei la assicura a nome suo in Italia (cosi' l'assicurazione non edit!!!) ed elegge me come unico pilota autorizzato e coperto dall'assicurazione italiana. Cosi' non sono obbligato a reimmatricolare nulla perche' la vespa a tutti gli effetti non e' mia e posso guidarla dove voglio perche' ho la patente A (con la B all'estero non possiamo guidare neanche lo scooter se la linea AM e' vuota) e sono coperto dall'assicurazione. Unico pacco e' la revisione da fare in Italia e che potrebbero chiedermi di provare che la proprietaria del mezzo sia davvero mia madre. Carlo Spero di essere stato esaustivo.... P.S. Io sono passato per la dogana svizzera con un furgone con la vespa dentro e nessuno mi ha chiesto nulla. Fore ho avuto fortuna.... Sarà estremamente difficile saperlo, anche perchè non si è più connesso dal settembre 2013. Sto forum ha le notifiche via mail.... Modificato 29 marzo 2015 - 16:08 da senatore Ottimizzazione spazio. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati senatore Inviato 29 marzo 2015 - 16:15 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 29 marzo 2015 - 16:15 Conosco perfettamente le notifiche via mail Carloalberto, e fai bene ad utilizzarle. Solo che ho visto che non ti connettevi più da moltissimo tempo e l'esperienza ci porta a pensare diversamente. Sono contento che tu abbia voluto dare la risposta e ti esorto ad una vita più fattiva all'interno dei forums. E' con la collaborazione di tutti che i forums progrediscono. Ti vorrei inoltre invitare ad utilizzare espressioni meno colorite nei tuoi scritti. Siamo adulti e vaccinati ok, ma non è necessario usare certi termini. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
carloalberto85 Inviato 29 marzo 2015 - 16:48 Autore Share Inviato 29 marzo 2015 - 16:48 Chiedo venia per l'espressione inadeguata....sono nel pieno della realizzazione di quanto detto poc'anzi e finalmente sono vicino alla "soluzione" quindi mi sono lasciato un po' scappare la mano. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 29 marzo 2015 - 17:26 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 29 marzo 2015 - 17:26 Per Ciao non dovrei demolirlo??è comunque registrato (il suo libretto risulterà da qualche parte, no?), mica posso fare una doppia registrazione Italia/Germania... Se hai solo il vecchio certificato per ciclomotore e non la nuova carta di circolazione e relativo contrassegno (targino), allora il ciclomotore non è registrato da nessuna parte e puoi disporne come meglio credi. Scaricati in download le schede tecniche omologative delle tue vespe, visto che ti serviranno sicuramente i dati per l'iscrizione in Germania: http://www.vesparesources.com/downloads.php?do=cat&id=20 Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
carloalberto85 Inviato 30 marzo 2015 - 13:47 Autore Share Inviato 30 marzo 2015 - 13:47 é vero fino ad un certo punto, perché CREDO (scritto in maiuscolo perché non sono sicurissimo) che se hai residenza in germania puoi avere anche un "domicilio" in italia e tenerti una macchina fissa li. ovviamente la macchina deve stare in italia per la maggior parte dell'anno... penso che una cosa del genere sia possibile, ma questo non toglie che il tutto é uno sbattimento senza senso se uno decide di andare veramente a vivere in germania... io personalmente l'ho fatto per un po perché non avevo voglia di re intestare la macchina e perché io e la burocrazia ci odiamo cordialmente.... ma in realtà l'avessi fatto prima sarebbe stato meno sbattimento... io ripeto il mio consiglio : sei sicuro di trovarti bene e voler vivere a lungo in germania? se già lo sai butta nel cesso libretto e targa e cambia tutto, se sei indecisop prenditi un po di tempo ciao Per quanto riguarda le mie ricerche , i 6 mesi o 12 mesi di permanenza in Germania non sono relativi assolutamente al periodo di residenza in germania del proprietario del mezzo ma del mezzo stesso. Ergo, non essendoci modo di provare con certezza che la mia vespa e' stata in germania tutto il tempo, non c'e' modo di obbligarmi a fare nulla. Possono anche inserire la data del primo fermo a terminale ma se il giorno dopo vado in Francia?! Come la mettiamo? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vbb Inviato 30 marzo 2015 - 14:08 Share Inviato 30 marzo 2015 - 14:08 Parlo per esperienza personale, non per sentito dire: Per immatricolare una Vespa italiana in Germania si Procede cosi: Vespa 50: Bisogna Avere libretto o Denuncia Smarrimento di esso, andare al Tüv( ente Revisioni veicoli Statale) fanno la revisione e ti rilasciano gia il documento del Vespino Tedesco. Quindi bisogna recarsi alla Motorizzazione ed iscriverlo. Finito. Vespa 125 ecc. Documento o denuncia sempre, Revisione, ti rilasciano foglio del Tüv per Immatricolarla in motorizzazione, prima di cio stipulare Assicurazione ti danno un codice, Motorizzazione, ti rilasciano documento, Stampi la Targa ritorni in motorizzazione ti mettono i bollini sulla Targa monti e via ed e tutto. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vintage-Riders Inviato 31 marzo 2015 - 16:00 Share Inviato 31 marzo 2015 - 16:00 Penso che per l'Et3 farò come CarloAlberto , Ets e Ciao no problem... l'unica cosa che mi chiedevo sul Px ho montato un Pinasco 177 ancora in rodaggio... per omologarlo senza dover rimettere il suo cilindro originale, cosa faccio? demolisco per esportazione e col documento che mi rilasciano in motorizzazione vado al TUV in modo che la mia vespa venga registratta col 177 direttamente? o rischio di fare una cavolata? Grazie a tutti per le numerose informazioni. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elmikelino Inviato 31 marzo 2015 - 16:09 Share Inviato 31 marzo 2015 - 16:09 non credo cambi nulla, anzi, avendo i documenti fare il passaggio a 177 credo sia ancora più rapido. Occhio che sopra una certa potenza ci vuola il freno a disco obbligatorio, regolati tu se ti conviene... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 31 marzo 2015 - 16:19 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 31 marzo 2015 - 16:19 Credo che si possa fare come hai scritto, ma ti consiglio di chiedere direttamente al TUV qual'è la strada migliore da seguire. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vbb Inviato 31 marzo 2015 - 17:24 Share Inviato 31 marzo 2015 - 17:24 Per omologarlo 177 ti serve bancare il motore per vedere quanti ps ha. poi bisogna trovare chi al tuv ne capisce di vespa. il problema e che la vespa deve essere assicurata per fare la prova su strada. Sotto i 20cv non sere il freno a disco. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vbb Inviato 31 marzo 2015 - 19:11 Share Inviato 31 marzo 2015 - 19:11 Ma tu hai la patente A1? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
borraccimo Inviato 31 marzo 2015 - 20:58 Share Inviato 31 marzo 2015 - 20:58 Ma tu hai la patente A1? Se l'amico ha la patente A1 e immatricolala la PX col 177 non potrà più guidarla perché gli occorre in tal caso la patente A2. Con la patente A1 può guidare motocicli di cilindrata fino al 125cc e potenza no non superiore a 11kw. Ora non so quanto siano fiscali in Germania ma io ho immatricolato un p125x in Slovacchia con sotto un pinasco 177 corsa lunga non si sono accorti di nulla, anche se qui non sanno neanche cosa sia una PX. Inviato dal mio GT-I9100 con Tapatalk 2 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vbb Inviato 1 aprile 2015 - 10:28 Share Inviato 1 aprile 2015 - 10:28 Grazie per la Burocratica spiegazione, tornando a noi se non hai una Patente Moto, in Germania puoi guidare solo i 50cc 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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