Storie romantiche di Vespa, a noi!

[mpfreerider]

Come da titolo, che ne dite di raccontare qualche bella storia romantica accaduta a noi e alle nostre belle, oppure che ci sono state narrate, abbiamo sentito da altri appassionati...

 

Inizio io con una breve storia che proprio ieri ho avuto modo di conoscere:

 

Ero in concessionario Piaggio (per motivi che esporrò tra pochi giorni in un altro topic ) quando entra un signore più anziano, e iniziamo a chiacchierare di Vespa. Mi racconta della sua Gs 150 che aveva da ragazzo, la quale, purtroppo, era stata erroneamente venduta da lui nel giorno in cui dovette comprarsi l' auto.

La mancanza della Vespa si fece in lui sempre più grande, fino a quando un giorno decise di riacquistarne una. Però, caspita, nemmeno il riacquisto del leggendario mezzo di Pontedera ha colmato pienamente il suo vuoto, a lui mancava proprio la Sua GS, ma oramai erano passati 26 anni! Chissà quanto distanti erano le loro strade... E invece no! Un giorno passando in macchina vede in un cortile proprio la sua GS, è per forza Lei, con l' adesivo del cane Lupo sullo scudo! Giace semi abbandonata.

Si ferma, suona il campanello e facendo finta di nulla, chiede quanto vogliono per quella Vespa. 150 mila lire. SUBITO, eccoli!

E così, ancora oggi, la GS nata quando questo signore coi capelli bianchi era ragazzino, è insieme a lui.

 

Come cita il sito Piaggio, la numerosa presenza di Vespa in giro per il mondo oggi testimonia non solo l' affidabilità del mezzo, ma anche il grande amore che i proprietari hanno per Lei, la Vespa.

 

 

mpfreerider

Modificato 1 novembre 2014 - 17:29 da mpfreerider

[AlanT86]

:bravo:bellissima storia!!!

 

[gluglu]

Un paio d'anni fa mi trovavo in un ristorante in un paesino tra la provincia di Lecco e la provincia di Sondrio. A occhio e croce una novantina di km da Milano.

 

Il gestore, un ragazzo giovane e alla mano, mi indica un signore di una certa età, a memoria sull'ottantina buona, seduto al tavolo con davanti un bianco.

 

"Lo vedi quel signore là, è un grande. Pensa che arriva fin qua in Vespa dalla Brianza"... (grossomodo circa ottanta km).

 

Mi sono fatto accompagnare a quel tavolo, volevo avere il piacere di stringergli la mano. Un signore visibilmente non più giovane, che esprimeva tanta simpatia, un simpatico Nonnino. Attacco bottone, dicendogli che anche io ho una Vespa alla quale sono molto affezionato.

 

Di risposta, mi dice: "Pensa che non volevano più farmela guidare, perché non ho la patente". Ho pensato che qualche familiare voleva proibirgli di usare la Vespa per l'età. Invece no...

Mi raccontava di avere un Vespino, probabilmente non avendo mai conseguito la patente per l'automobile, con l'avvento del patentino per i 50cc non poteva più guidarlo. Evidentemente quel Vespino era il suo unico mezzo di locomozione.

 

"Ah! E lei che cosa ha fatto?"

"Io mi sono iscritto a scuola guida e l'ho fatta!!!"

 

Ero affascinato. Che forza!

"Mi han detto che viene fin qua in Vespa, complimenti... E' un bel pezzo di strada"

 

"si, mi metto un bel giornale sotto il giaccone, così non entra aria. Quando arrivo a Lecco (a metà strada più o meno), mi siedo sulla panchina vicino al lago, sto un po' là e poi piano piano riparto e vengo qua".

 

Veramente un grande. Era un piacere star lì e mi sono intrattenuto po' a chiaccherare.

 

Mi ha raccontato della guerra, di quando è tornato a casa da Roma a piedi. Non voleva prendere il treno per paura di incontrare i tedeschi, con altri avevano deciso di tornare a piedi. Di giorno si nascondevano e di notte camminavano sulle rotaie.

 

Ricordo sempre con affetto quell'incontro.

Modificato 1 novembre 2014 - 18:36 da gluglu

[mpfreerider]

Ho un cliente (faccio il parrucchiere) di 92 anni che viene a farsi i capelli in Vespa e non ne vuole sapere di vendermela!

 

mpfreerider

[Paolo50]

La mia è una storia personale, non romantica, che voglio raccontarvi e che mi ha legato ad una vespa più di ogni altra cosa

Parto dicendo che sono nato con la vespa, non nel senso che sono nato negli anni d' oro, ma perchè mio nonno ne ha avute due

La prima era una special che io ho conosciuto solo in foto, in quanto non era ancora nato, la seconda è una pk che ho ancora oggi ferma che aspetta un restauro

Mio nonno, purtoppo lo conosciuto solo per 2 anni e mezzo. E' proprio in mezzo a quei due anni e mezzo che mio nonno mi portava nella sua vespa, a farmi dei giri con lui, seduto abbraciando il manubrio

Ho pochi ricordi sui, solo quella pk, che è stata sempre nei momenti felici miei, di mia sorella e dei miei cugini, che da piccoli ammiravamo sempre quella vespa

Ho sempre tenuto a quella vespa, quando ero all' asilo la guardavo e sognavo di guidarla

La prima volta che lo accesa ero contentissimo

Adesso ci ho messo di nuovo le mani, ho imparato tante cose sulla meccanica della vespa, e me ne sono fatto una cultura. Ora la tengo ferma nel garage, con il motore da rifare, causa paraolio lato frizione e la pedana malandata ma guardandola mi ricorda tutti i bei ricordi

E' proprio per questo che quella vespa, non la lascerei mai per nulla al mondo, quella vespa per me ha un anima dentro, e mi ha insegnato tante cose

E' proprio questo che mi sono appassionato al mondo vespa in tutti i sensi, perchè la vespa puo racchiudere dei sentimenti un frullino no

Anche il mio nonno paterno aveva una vespa, mai vista ma chiedo a voi quale poteva essere. Aveva il sellino come la faro basso, la ruota di scorta posta dietro e il faro al manubrio

Modificato 1 novembre 2014 - 20:24 da Paolo50

[s7400dp21957]

Ho 57 anni e tanto tempo fa, avevo circa 6 o 7 anni, mio padre quando finiva il turno di notte in stazione ( faceva il ferroviere) in estate mi caricava sulla sua .................... e andavamo in un paese vicino dove c'era una fonte di acqua che dicevano fosse curativa. Lui si comprava il giornale e verso una certa ora della mattinata ci prendevamo la pizza bianca calda con la mortadella. Mi sembrava di volare stando in compagnia di mio padre. Le gite con la ...................... erano ogni volta un modo per sognare, per volare con la fantasia.

Oggi mio padre non c'è più ma la sua Lambretta sta in garage pronta a farmi rivivere quei momenti.

 

OT. Scusate se il mezzo in questione non è una vespa ma comunque i sentimenti non hanno marchio.

Modificato 1 novembre 2014 - 20:18 da s7400dp21957

[mpfreerider]

Che belle :')

 

mpfreerider

[Case93]

''Ogni Vespista è romantico per definizione''