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Bollette: mercato libero e mercato tutelato...


Vesponauta
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Ho preferito levare dalla discussione quei pezzi che potrebbero "esporti" a critiche (decisamente condivisibili, peraltro) che comprendo essere frutto di un semplice sfogo. Ma, si sa, quando siamo arrabbiati tiriamo fuori il peggio di noi, e comunque le cose non si risolvono in questo modo.

 

:ok:

 

Grazie!

Anche se le critiche le accetto, le considero sempre costruttive.

A volte quando siamo incazzati, tiriamo fuori il meglio di noi, la sincerità!

 

Ciao Lux

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MODERATOR

"Si può anche restituire" non vuol dire "si deve restituire": loro stessi ammettono che non interessa più riaverlo perché risulta un peso sia per chi lo aveva usato che per Telecom.

 

A volte quando siamo incazzati, tiriamo fuori il meglio di noi, la sincerità!

 

Se coltiviamo l'onestà, la sincerità non viene comunque meno, e ci rendiamo meno vulnerabili e sensibili alle prepotenze altrui.

 

Con la storia del modem, ad esempio, stiamo trovando una pista lecita e corretta, o sbaglio? ;-)

 

:ciao:

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In questi mesi sto rimettendo ordine nella contabilità, e stanno venendo a galla diverse sorprese.

 

Di fatto "gestisco" quattro contatori elettrici e due del gas.

 

Su due utenze elettriche con consumi pressoché identici, ho scoperto che con una spendevo letteralmente il doppio rispetto all'altra! La differenza sta nel fatto che un contatore è rimasto ad Enel Servizio Elettrico (quello cosiddetto "di maggior tutela") e l'altro è di un'altra società, di cui non faccio nomi perché tanto non credo che serva, altrimenti m'inkakkio troppo... :evil:

 

Da agosto, tra diversi fax e telefonate, a piccoli passi, e con diverse insistenze (solite storie "all'italiana"... :roll:), finalmente tra dicembre e gennaio rientrerò "ai santi vecchi". Del resto, è possibile, vivendo spesso da solo, spendere a bimestre dai 120 ai 200 euro, mentre i miei genitori se arrivano a 60 euro a bimestre è pure tanto? :nono:

E questo perché ho scoperto che la fascia oraria ridotta non è dalle 19 alle 8 del giorno dopo, ma dalle 23 alle 7, e quindi dovrei far funzionare gli elettrodomestici a più alto consumo (lavatrice e lavastoviglie) solo in quella fascia così ristretta!

 

Ma l'altra sorpresa l'ho avuta col gas: nonostante la bolletta Eni si presenta esteriormente identica, casualmente ho scoperto questi giorni che col 2014 mi hanno passato al mercato libero senza alcun preavviso! :shock:

 

Ora dovrò studiarmi il tutto con attenzione, al di là della scorrettezza che hanno architettato. V'invito sempre a leggere con attenzione tutto quello che vi arriva, anche in quelle righelline quasi illegibili!

 

Si capisce che non sono tanto favorevole a queste liberalizzazioni, che da quello che sento appaiono vantaggiose solo all'inizio, ma alla lunga si rivelano un boomerang. Quali sono le vostre esperienze?

 

:ciao:

Sono passato, da quasi due anni, ad Eni gas e luce, esattamente il contratto si chiama "Eni 3", richiedendo un'unica bolletta bimestrale. Il vantaggio che ad oggi riscontro è sicuramente il prezzo bloccato per 3 anni (vedi i rincari del gas), mentre sto monitorando attentamente il consumo della luce che, apparentemente, sembra essere aumentato rispetto a 2 anni fa.

In poche parole, per il gas ci siamo mentre per la luce....qualcosa mi puzza.

Allo scadere del terzo anno, non ci saranno discussioni...ricambierò, ci scommetto; come dice qualcuno, passata la promozione...passato il vantaggio.

Per il resto, non sono più fedele a nessuno (assicurazioni, telefono, ecc.), bisogna monitorare sempre le offerte tanto i passaggi sono diventati semplici e senza interruzioni del servizio; la fedeltà non paga.

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STAFF
Allo scadere del terzo anno, non ci saranno discussioni...ricambierò, ci scommetto; come dice qualcuno, passata la promozione...passato il vantaggio.

Controlla ben bene che non ci sia una "spada di damocle" nascosta. Intendo dire che non ci sia una qualche penale, in caso di cambio dopo i tre anni di promozione.:roll:

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MODERATOR
Per il resto, non sono più fedele a nessuno (assicurazioni, telefono, ecc.), bisogna monitorare sempre le offerte tanto i passaggi sono diventati semplici e senza interruzioni del servizio; la fedeltà non paga.

 

Al di là del fatto che diventi comunque un po' schiavo delle scadenze, dei controlli, dello studio e delle ricerche, ma il passaggio da un fornitore ad un altro non richiede delle spese aggiuntive?

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Al di là del fatto che diventi comunque un po' schiavo delle scadenze, dei controlli, dello studio e delle ricerche, ma il passaggio da un fornitore ad un altro non richiede delle spese aggiuntive?

Nessuna spesa, fanno a gara per acchiappare un nuovo cliente ed inoltre, come già detto, nessun onere o impegno a tuo carico. Passi effettivamente al nuovo gestore dopo circa tre mesi.

E' vero, non devi mai abbassare la guardia ma restare sempre con lo stesso è diventata una fregatura. Tanto per fare un esempio: gestisco il contatore condominiale che ha un consumo annuo costante (o quasi), quindi è bastato abbandonare "mamma" enel per un nuovo gestore che garantiva una cifra mensile fissa entro un certo limite annuo, per risparmiare almeno 30 euro a bimestre. Non male vero?

 

Controlla ben bene che non ci sia una "spada di damocle" nascosta. Intendo dire che non ci sia una qualche penale, in caso di cambio dopo i tre anni di promozione.:roll:

Già controllato, nessuna penale e se non erro sono state abolite (ma trovano sempre il modo di fregarti)....in altri tipi di contratti, tipo quelli telefonici, se non arrivi al minimo stabilito di mesi contrattuali devi restituire quello che inizialmente ti è stato dato come promozione (tipo l'attivazione, il costo del router, ecc.), ma non è posta come una vera penale, chiamiamola restituzione di un regalo "non meritato". Comunque è una giungla.

Ti pregherei, quando hai altro da dire dopo un tuo messaggio già pubblicato, di non mettere ulteriori messaggi dopo una manciata di minuti, ma di modificare quello iniziale.

Grazie per la collaborazione.

by senatore

Modificato da senatore
Ottimizzazione spazio
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MODERATOR

Proprio perché è una giungla che lascerei decidere allo stato italiano, almeno so di non avere fluttuazioni esagerate, specie alla lunga!

 

Starci dietro di continuo, mi leverebbe tempo ed energie!

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il libero mercato dei servizi e non solo....e' stato per noi un enorme fregatura, Ma cio' e' servito a vendere aziende statali floridissime a poco prezzo ad aziende vicine o per intascare mazzette (vedi enimont per esempio) e sono stati dati alla povera gente ignorante tanti falsi miti e falsi sogni da cui ben presto ci si e' dovuti svegliare! Prendo in esame telecom ex Sip: Un colosso per l'epoca una dei gioielli italiani svenduti in nome di questa assurda linea del "pensiero unico"! Un azienda statale come Sip non poteva essere acquistata da un imprenditore qualsiasi o almeno non solo con i suoi soldi e deve farlo con una banca e quindi la compra a debito e da quel momento un azienda in attivo va' in passivo e questo porta a tagliare stipendi e investimenti, visto che l'imprenditore deve cercare di guadagnare sempre di piu' e a qualsiasi costo!!! Poi cosa si fa' si vende la vera ricchezza dell'azienda ovvero le linee telefoniche che portano il segnale in tutta italia ad un altra azienda che le noleggia ai nuovi operatori i quali si siedono ad un tavolo e decidono le tariffe da applicare in Italia! Ovvero fanno "cartello" ma oggi vi dicono..... il telefono costa meno..... io rispondo la tecnologia avanza e riduce i costi! Purtroppo denoto sempre meno preparazione nella gente che incontro e capisco Lux e sono incavolato come lui, ma sento gente felice dei tagli alla spesa pubblica, ignorando che maggiore e' il taglio alla spesa e maggiormente si aumenta la crisi che porta all'aumento del costo della vita! Quindi l'aver liquidato l'Iri e' stata una vergognosa speculazione ai danni degli italiani. Certo la storia ci insegna che l'economia "collettivista" e' cmq insostenibile! Ma sono dell'idea che non si possa privatizzare aziende monopoliste quali autostrade o ferrovie dello stato.... risultato nessuna miglioria ed aumento delle tariffe! Purtroppo la teoria del "Pensiero unico" della scuola di Chicago dice che tutto cio' che e' statale fa' schifo e il privato e' fantastico!!! Chissa' quando alla gente cadra' il velo che ha davanti agli occhi...

Modificato da cuorenevro1977
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Sono passato, da quasi due anni, ad Eni gas e luce, esattamente il contratto si chiama "Eni 3", richiedendo un'unica bolletta bimestrale.

 

Lo ha fatto anche mio padre e qualche amico. A tutti loro e' arrivato un conguaglio dopo quasi due anni "perche' l'azienda non aveva avuto tempo di farlo prima".

Il conguaglio ammonta a quasi 5000 (cinquemila) euro, non dilazionabili se non ricorrendo al patrocinio di un legale.

Ti lascio immaginare il bene che penso della sopracitata azienda, e della serietà con cui gestisce la fatturazione ed il rapporto coi clienti...

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il libero mercato dei servizi e non solo....e' stato per noi un enorme fregatura, Ma cio' e' servito a vendere aziende statali floridissime a poco prezzo ad aziende vicine o per intascare mazzette (vedi enimont per esempio) e sono stati dati alla povera gente ignorante tanti falsi miti e falsi sogni da cui ben presto ci si e' dovuti svegliare! Prendo in esame telecom ex Sip: Un colosso per l'epoca una dei gioielli italiani svenduti in nome di questa assurda linea del "pensiero unico"! Un azienda statale come Sip non poteva essere acquistata da un imprenditore qualsiasi o almeno non solo con i suoi soldi e deve farlo con una banca e quindi la compra a debito e da quel momento un azienda in attivo va' in passivo e questo porta a tagliare stipendi e investimenti, visto che l'imprenditore deve cercare di guadagnare sempre di piu' e a qualsiasi costo!!! Poi cosa si fa' si vende la vera ricchezza dell'azienda ovvero le linee telefoniche che portano il segnale in tutta italia ad un altra azienda che le noleggia ai nuovi operatori i quali si siedono ad un tavolo e decidono le tariffe da applicare in Italia! Ovvero fanno "cartello" ma oggi vi dicono..... il telefono costa meno..... io rispondo la tecnologia avanza e riduce i costi! Purtroppo denoto sempre meno preparazione nella gente che incontro e capisco Lux e sono incavolato come lui, ma sento gente felice dei tagli alla spesa pubblica, ignorando che maggiore e' il taglio alla spesa e maggiormente si aumenta la crisi che porta all'aumento del costo della vita! Quindi l'aver liquidato l'Iri e' stata una vergognosa speculazione ai danni degli italiani. Certo la storia ci insegna che l'economia "collettivista" e' cmq insostenibile! Ma sono dell'idea che non si possa privatizzare aziende monopoliste quali autostrade o ferrovie dello stato.... risultato nessuna miglioria ed aumento delle tariffe! Purtroppo la teoria del "Pensiero unico" della scuola di Chicago dice che tutto cio' che e' statale fa' schifo e il privato e' fantastico!!! Chissa' quando alla gente cadra' il velo che ha davanti agli occhi...

 

:ok:

 

Condivido in pieno!

Permettimi solo una piccola considerazione:

Siamo cechi, vogliamo restare cechi e sordi.

Credo che mai cadrà il velo.

Ciao Lux

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MODERATOR

Perché ho aperto la discussione, se non proprio per aprire gli occhi? ;-)

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:ok:

Siamo cechi, vogliamo restare cechi e sordi.

Credo che mai cadrà il velo.

 

Sono millenni che ci comportiamo così, l'avevano capito persino gli antichi romani: 2000 anni fa costruivano le arene, oggi basta un reality.

Con Panem et Circenses l'italica pecora sta sempre tranquilla...

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Con Panem et Circenses l'italica pecora sta sempre tranquilla...

 

Vengano incise queste parole nel marmo ad imperitura memoria...

Concordo, il problema e' ogniuno pensa al suo orticello, ma ignora gli effetti! Si parla di incentivare i giovani e allora si licenzia un geometra che guadagnava 2000.00 euro al mese e si assume un giovane a 1500.00 e tutti applaudono :mad: bene largo ai giovani..... Ma se in materia microeconomica stai giovando all'azienda diminuendo il monte stipendi stai creando una perdita in merito macroeconomico! Poiche' quei 500 euro di stipendio di differenza vanno ad incidere sulla domanda aggregata!! Cio significa che l'azienda che abbassa il monte stipendi sta creando crisi!!!

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proprio cosi amico mio! anche quando si incentiva il lavoro femminile si disincentiva quello maschile etc. etc. Ritornando in tema privatizzando le aziende hanno drasticamente ridotto il personale e quindi aumentato le ricchezze in mano a manager e azionisti (basta guardare di quanto sono aumentati gli stipendi dei manager rispetto.ai dipendenti) e vorrei ricordare che le aziende iri anche se scelleratamente gestite da chi era stato politicamente li collocato pur chiudendo in perdita creava indirettamente ricchezza poiche' davano reddito a milioni.di persone! Dopo la loro privatizzazione il paese non ci ha guadagnato nulla poiche' svendute, ma oltre al danno la beffa le aziende pubbliche svendute si sono ristrutturate licenziando e prepensionando..... sulle spalle di chi? Dei contribuenti stessi che pagarono le casse integrazioni e prepensionamenti!!! Si privatizzarono i ricavi.e si socializzarono le perdite! Basta guardare al debito pubblico!!!

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Togliendo le tutele,le poche rimaste,il salario sarà ancora contratto verso il basso a causa della possibilità di mandare a casa chiunque e come si vuole.

La situazione è drammatica.

Io non penso che questo ottuso popolo mai si muoverà quindi aspetto una sola cosa: la fine del sistema Italia.

Dopo la fine c'è sempre un inizio,prima si cade prima si riparte.

 

 

Inviato dal mio XT1032

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aspetto una sola cosa: la fine del sistema Italia.

Dopo la fine c'è sempre un inizio,prima si cade prima si riparte.

 

Non e' neanche detto che un reset ci aiuterebbe a ripartire: in Argentina sono andati in default due volte in meno di dieci anni.

Alcuni amici che vivono li mi dicono che il morale e' talmente basso che non fa piu' nulla nessuno, non investe piu' nessuno, perche' sono talmente "sotto" che hanno perso la speranza di liberarsi dal giogo dei debiti infiniti... e quelli ricchi sono rimasti ricchi anche dopo i default.

Spero che la tua generazione sia foriera di vero cambiamento, e vera giustizia, altrimenti faremo la fine dei dinosauri alla svelta.

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Non e' neanche detto che un reset ci aiuterebbe a ripartire: in Argentina sono andati in default due volte in meno di dieci anni.

Alcuni amici che vivono li mi dicono che il morale e' talmente basso che non fa piu' nulla nessuno, non investe piu' nessuno, perche' sono talmente "sotto" che hanno perso la speranza di liberarsi dal giogo dei debiti infiniti... e quelli ricchi sono rimasti ricchi anche dopo i default.

Spero che la tua generazione sia foriera di vero cambiamento, e vera giustizia, altrimenti faremo la fine dei dinosauri alla svelta.

Nella mia generazione ci spero meno che mai,a nessuno importa un cazzo finché ha facebook e l'IPhone che anestetizza i neuroni.

Guardatevi cosa ha fatto Putin in Russia per far nascere un popolo politicamente ignorante ed ignaro...in Italia sta succedendo la stessa cosa.

Una volta era la religione l'oppiaceo,ora gli oppiacei sono molti e molto più allettanti della paura della dannazione eterna.

Scusate l'ot.

 

Inviato dal mio XT1032

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Nella mia generazione ci spero meno che mai,a nessuno importa un cazzo finché ha facebook e l'IPhone che anestetizza i neuroni.

Guardatevi cosa ha fatto Putin in Russia per far nascere un popolo politicamente ignorante ed ignaro...in Italia sta succedendo la stessa cosa.

Una volta era la religione l'oppiaceo,ora gli oppiacei sono molti e molto più allettanti della paura della dannazione eterna.

Scusate l'ot.

 

Inviato dal mio XT1032

 

Dal mio punto di vista il tuo ragionamento è alquanto fazioso, di certo non prendo per oro colato ciò che passa sui telegiornali, il nostro paese è una colonia e di questo dobbiamo prender coscienza, faremo meglio a guardare in casa nostra prima di giudicare gli altri. Stiamo vivendo dei processi di collettivizzazione e tali processi sono iniziati nel 1989, ma basterebbe ricordare il caso Mattei per capire che chi tocca i grandi interessi rischia la vita. Per quanto riguarda la religione ti chiedo di mantenere un linguaggio più appropriato perchè quella affermazione è offensiva per me come per molti che hanno una fede religiosa in cui credono e come me sonocerti dell'idea che che i centri per la divulgazione dell'ateismo sia una porcata. Tornando in topic tutto ciò che è vitale per noi è in mano a dei cartelli che sono legati a quelli bancari è la loro unica legge è socializzare le perdite e privatizzare i ricavi.

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....prevedo una chiusura a breve di questo topic....

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Dal mio punto di vista il tuo ragionamento è alquanto fazioso, di certo non prendo per oro colato ciò che passa sui telegiornali, il nostro paese è una colonia e di questo dobbiamo prender coscienza, faremo meglio a guardare in casa nostra prima di giudicare gli altri. Stiamo vivendo dei processi di collettivizzazione e tali processi sono iniziati nel 1989, ma basterebbe ricordare il caso Mattei per capire che chi tocca i grandi interessi rischia la vita. Per quanto riguarda la religione ti chiedo di mantenere un linguaggio più appropriato perchè quella affermazione è offensiva per me come per molti che hanno una fede religiosa in cui credono e come me sonocerti dell'idea che che i centri per la divulgazione dell'ateismo sia una porcata. Tornando in topic tutto ciò che è vitale per noi è in mano a dei cartelli che sono legati a quelli bancari è la loro unica legge è socializzare le perdite e privatizzare i ricavi.

Guarda che potessi essere irrispettoso non me ne ero accorto, mi scuso con te e con tutti i credenti, di cui hi molto rispetto.

Intendevo criticare solamente l'atteggiamento dell'istituzione chiesa nei secoli passati.

Poi che sia fazioso o meno...sono idee,ma diciamo che la disciplina mi da ragione.

Le idee sono soggettive e relative,ed in quanto tali possono apparire aberranti o sacrosante a seconda del soggetto che le legge.

I portatori di verità assolute li ho sempre visti di cattivo occhio.

 

Inviato dal mio XT1032

Modificato da Case93
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Ok, con questa spiegazione con me hai chiarito. Perche' la chiesa e' un istituzione umana con tanti punti criticabilissimi magari in altra sede mentre la fede e' un altra cosa, e' parte di ogniuno e ogniuno la vive a modo suo! Ritornando in topic, siamo pupazzi in mano a potenti che non perdono mai. Non hanno ricchezze, ma molto di piu' loro hanno il potere!!! La tecnologia odierna se fossimo in un mondo libero ci permetterebbe di utilizzare le energie della natura. La solare, L'eolica e la geotermica che molti non conoscono. Gia' nel secolo scorso il grandissimo Nikola Tesla diede vita studiava l'utilizzo solare per muovere auto, aerei e moto. Fu colui che invento la corrente alternata, i.radio comandi. Il suo sogno era quello di aiutare l'uomo a vivere libero. Ma negli usa fu' boicottato poiche' cio' che e' illimitato ed alla portata di tutti non puo' essere lucrato! Meglio arrivare ad avere delle aziende, farle ingrandire e tenerle sotto scacco delle banche! Dai miei studi tutte le strade portano li'! Siamo sudditi, rendiamocene conto.

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MODERATOR
Guarda che potessi essere irrispettoso non me ne ero accorto, mi scuso con te e con tutti i credenti, di cui hi molto rispetto.

 

 

OT: se stimi un amico che stravede per suo padre, ma tu non sopporti quest'ultimo, in un certo senso stai vivendo un'amicizia "parziale"; perché non accetti tutto il mondo del tuo amico, e quindi in realtà non lo rispetti fino in fondo. E probabilmente ancora non hai apprezzato il valore di suo padre, semplicemente perché da parte tua ti fermi al fatto che ti sta antipatico, senza voler capire qualcosa in più di lui.

 

:ciao:

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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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