gruppo termico VNA2T: pigra dopo restauro

[piggiu]

Ciao a tutti,

ho da poco ritirato la mia VNA2t dal meccanico ma penso che non vada come prima.

L'ho portata dal meccanico dopo che la frizione mi aveva abbandonato; abbiamo poi iniziato a sistemarla quasi completamente, non solo di meccanica.

Ad ogni modo,il motore non ha subito interventi importanti; è stato aperto completamente, quindi revisionato con sostituzione di paraoli e cuscinetti; solo il gruppo frizione è stato toccato di più: sostituiti la serie dei dischi, anche il boccolo e il pignone in quanto si sono piegati durante l'estrazione.

Ora la situazione è questa: la vespa ad andare va, ma mi sembra più pigra. In accelerazione da fermo ha un iniziale calo di giri in prima, poi stirandola al max dei giri capita anche qualche scoppiettio, più implosione che esplosione per intenderci, come se fosse un vuoto. In generale alla massima accelerazione sembra affogarsi più che dare il max. L'ho già fatta ricontrollare, in particolare le puntine. Il meccanico dice che è ok. Ma ancora non gli ho parlato degli scoppiettii che ho scoperto solo oggi.

Considerate che il carburatore è stato anch'esso revisionato. Candela nuova, smontandola non la vedo bagnata. Puntine sostituite nuove. Miscela prevista al 5%, prima la facevo al 4% con motul sintetico, ora l'ho abbassata al 3% perchè mi sporcava la candela. Nessuna noia elettrica. Il motore a freddo si avvia tirando lo starter e dopo 15 pedivelle almeno (preciso che ne sto facendo un utilizzo quasi quotidiano).

Ci vado sempre e solo in 2: 55+75 kg di peso passeggeri, ma senza pance e senza ruote di scorta.

Velocità massime rilevate (in piano) con 2 passeggeri: in prima marcia-> 30 km/h, in seconda -> 42 km/h, in terza -> 53 km/h. La scheda tecnica indica 75 km/h come velocità massima.

Prima di tornare nuovamente dal meccanico vorrei avere le idee più chiare e magari qualche ipotesi su cui discutere con lui.

Voi che ne dite?

[franzpero]

Ciao, per quanto concerne la velocità, direi che in due persone è congrua alle prestazioni descritte da mamma Piaggio. Non mi fiderei a ridurre troppo la percentuale di oli nella miscela anche perchè questi modelli erano conosciuti come " sputaolio ". Non poi pretendere che sia una vespa veloce, non lo sarà mai, al contrario puoi desiderare un migliore avviamento.

Le cause di un cattivo avviamento come descrivi sono da imputare a problemi elettrici derivanti da: gradazione candela non corretta, anticipo, regolazione candele.

Questi motori non gradiscono candele troppo fredde, ti consiglierei di montarne una più calda es.: Ngk B5 HS o Bosch W8A, dovresti risolvere gli scoppiettii e la partenza a freddo manovra che ti consiglio di fare in questo modo: prima di dare il colpo di accensione dai delle spedivellate dolci in modo da richiamare del carburante nel cilindro e poi avviala.

Questa difficoltà di avviamento a freddo potrebbe essere anche generata da un non corretto funzionamento del carburatore ( spillo incollato ) prova a controllare.

Francesco

[piggiu]

Beh ma il paragone lo faccio con la situazione prima dei lavori; prima la sentivo diversa.

La candela che uso è la P82M , prevista dalla piaggio.

Aggiungo anche che il consumo è se non il triplo almeno il doppio di quello previsto. La Piaggio dichiarava 400 km con 7,7 litri di miscela. io con 5 euro di benzina forse farò poco più di 50 km

Modificato 23 novembre 2014 - 15:47 da piggiu

[poeta]

bisogna sapere cosa si fa quando si tocca un carburatore vespa, soprattutto se hai ammissione al cilindro ed un carburatore stranetto...

 

hai detto che nell'estrarre la frizione ha piegato piattello e pignone.... uhmmm... hai detto tutto... estrare quella frizione è però facilissimo e solo un pessimo meccanico (non dico CANE perché i Cani mi sono simpatici), potrebbe rovinarla....

 

ergo è sin troppo facile che quel carburatore abbia subito più che un restauro pulizia verifica un bel sabotaggio!!!

 

Trovati un buon meccanico vespa, anzi no assolutamente che NON SIA UN MECCANICO, ma solo un buon vespista...un insomma UOMO AZZURRO, che magari ti verifica per bene anche lo statore... per amor del celo spero che il meccanico non abbia messo le mani anche lì limitandosi a dire: "b'hè questo andava bene meglio non toccarlo"... se gli ha cambiato le puntine, sono da regolare, lo so che te le ha regolate lui... appunto.

 

 

CHIEDILO AGLI UOMINI AZZURRI

[piggiu]

Ciao poeta, temo che non avendo scritto tutti i particolari della storia io possa averti portato a pensare male.

Portai inizialmente la Vespa da questo meccanico in quanto mi bloccai per strada improvvisamente con la Vespa che non ne voleva sapere di ripartire, la pedivella girava a vuoto. Mi sostituì la frizione, la Vespa partiva ma aveva accentuato notevolmente un rumore metallico già presente. Tant'è che il meccanico mi avvertì di non utilizzarla e che era necessario aprire il motore. Così iniziammo la revisione.

Venne fuori che (se non erro) l'albero (motore?) aveva lavorato storto. Di conseguenza allo smontaggio il meccanico ebbe notevoli difficoltà nell'estrarre il gruppo frizione (ero lì ad aiutarlo). Dovette far leva su questi componenti. Non sorsero altri problemi. Nota dolente è che nel ripristinare il gruppo frizione non riuscivamo a trovare il piattello. Trovò poi delle componenti di una faro basso se non sbaglio e utilizzando la campana originale inserì questo piattello con una nuova serie di dischi e molle (che erano "opposte" rispetto alla serie originale). Mi assicurò che sarebbe stato compatibile. Su questo non posso dir nulla perchè non sono competente.

Posso precisare che si tratta di un meccanico vecchia scuola con decenni di esperienza e uomo onesto. Ma tutti sbagliamo e può aver sbagliato qualcosa anche lui. Io non posso comunque dirlo.

Allego anche qualche foto del piatto e del pignone.

Il carburatore almeno sicuramente lo ha aperto, non mi risulta abbia sostituito nulla.

[volumexit]

Ciao poeta, temo che non avendo scritto tutti i particolari della storia io possa averti portato a pensare male.

Portai inizialmente la Vespa da questo meccanico in quanto mi bloccai per strada improvvisamente con la Vespa che non ne voleva sapere di ripartire, la pedivella girava a vuoto. Mi sostituì la frizione, la Vespa partiva ma aveva accentuato notevolmente un rumore metallico già presente. Tant'è che il meccanico mi avvertì di non utilizzarla e che era necessario aprire il motore. Così iniziammo la revisione.

Venne fuori che (se non erro) l'albero (motore?) aveva lavorato storto. Di conseguenza allo smontaggio il meccanico ebbe notevoli difficoltà nell'estrarre il gruppo frizione (ero lì ad aiutarlo). Dovette far leva su questi componenti. Non sorsero altri problemi. Nota dolente è che nel ripristinare il gruppo frizione non riuscivamo a trovare il piattello. Trovò poi delle componenti di una faro basso se non sbaglio e utilizzando la campana originale inserì questo piattello con una nuova serie di dischi e molle (che erano "opposte" rispetto alla serie originale). Mi assicurò che sarebbe stato compatibile. Su questo non posso dir nulla perchè non sono competente.

Posso precisare che si tratta di un meccanico vecchia scuola con decenni di esperienza e uomo onesto. Ma tutti sbagliamo e può aver sbagliato qualcosa anche lui. Io non posso comunque dirlo.

Allego anche qualche foto del piatto e del pignone.

Il carburatore almeno sicuramente lo ha aperto, non mi risulta abbia sostituito nulla.

MI permetto di dire che un meccanico che concia la frizione in questo modo per smontarla quando deve aprire un motore e' proprio un animale. Se la frizione non viene via, basta aprire il motore lasciando la frizione al suo posto, una volta aperto, prendendo le dovute precauzioni, montando il dado, utilizzando degli spessori di piombo/legno o altro e picchiare sulla parte filettata dell'albero per sfilare l'albero sia dalla frizione che dal carter.

 

Vol.

[Mason1981]

Io ho appena finito il restauro totale di meccanica di una vna1t, aperto il motore è cambiato tutto, cuscinetti, paraoli, rettifica pistone, e revisione del carburatore. Per revisionare il carburatore intendo rettifica della sede ghigliottina e installazione ghigliottina nuova maggiorata. Cambio polverizzatore e spillo. Ho rifatto da zero lo statore. Mi parte con mezza pedalata.

 

Per la frizione potevi mettere una normale a 6 molle stile vbb. Per deformare la frizione così l'ha estratta col ragioniere da 5 kg??

Modificato 25 novembre 2014 - 11:32 da senatore
Ottimizzazione spazio.

[piggiu]

Ciao Mason, posso chiederti maggiori dettagli sul tuo restauro? In particolare sul carburatore? Io di pezzi non ne ho cambiati a parte la guarnizione ovviamente. Spillo e polverizzatore dove si possono trovare? Inoltre rettifica della sede ghigliottina e installazione ghigliottina nuova maggiorata: l'hai fatto perchè c'era qualche problema o è consigliabile farlo? Usi la candela P82M? Oltre a una perfetta accensione, che consumi hai rilevato?

Per lo statore mi sapgrettifica della sede ghigliottina e installazione ghigliottina nuova maggiorata: mi sapresti dire qualcosa di più?

Per la frizione: non ti dico lo sbattimento per raggiungere questo che è un compromesso. Secondo può creare problemi in questo modo? Nelle mie ricerche ho anche trovato questo gruppo frizione completo a 43 euro?Pensi possa essere un buon prodotto?

[Mason1981]

Allora la vna in questione è del mio vicino, inizialmente dovevo solo rifare il motore, poi al momento di montare il motore ho trovato un Titanic di danni...

Il carburatore aveva la ghigliottina grigio chiaro da quanto era consumata. Grazie a una serie di fortune ho conosciuto un signore di Catania che revisiona totalmente carburatori dell'orto. Il restauro fatto dal signore consiste nella pulizia totale del carburatore esterna tramite micropallinatura, controllo interno dei condotti che siano puliti e sani. Cambio delle parti usurate ( spillo, polverizzatore, ghigliottina, molle varie). Viene rettificata con apposita fresa dell'orto la sede della ghigliottina, di conseguenza va montata una ghigliottina di diametro maggiore o altrimenti passa aria tra ghigliottina e corpo carburatore. Se necessario si croma o zincano le parti metalliche.

Se vuoi in mp ti do il contatto del signore che fa questi lavori.

Modificato 25 novembre 2014 - 12:58 da Mason1981
Mo

[piggiu]

Si grazie, se mi mandi i dati mi faresti una grande cortesia.

Pensi che potrei risolvere questi fastidi tramite una revisione del carburatore? Proprio ora sono tornato da un giro e ho constatato che sono quasi scomparsi gli scoppiettii prima presenti in accelerazione max; persiste invece la sensazione di "affogamento" e riduzione di potenza quando passo dall'80% al 100% di accelerezione.

[Mason1981]

Fatto qualcosa?

[piggiu]

Si, nel frattempo la Vespa mi ha abbandonato per strada. Ancora non provvedo, ma penso sia la compressione. LA Vespa si accende ma perde un colpo ogni 4 e tende a spegnersi rilasciando la frizione.

[snaicol]

Ciao a tutti,

ho da poco ritirato la mia VNA2t dal meccanico ma penso che non vada come prima.

L'ho portata dal meccanico dopo che la frizione mi aveva abbandonato; abbiamo poi iniziato a sistemarla quasi completamente, non solo di meccanica.

Ad ogni modo,il motore non ha subito interventi importanti; è stato aperto completamente, quindi revisionato con sostituzione di paraoli e cuscinetti; solo il gruppo frizione è stato toccato di più: sostituiti la serie dei dischi, anche il boccolo e il pignone in quanto si sono piegati durante l'estrazione.

Ora la situazione è questa: la vespa ad andare va, ma mi sembra più pigra. In accelerazione da fermo ha un iniziale calo di giri in prima, poi stirandola al max dei giri capita anche qualche scoppiettio, più implosione che esplosione per intenderci, come se fosse un vuoto. In generale alla massima accelerazione sembra affogarsi più che dare il max. L'ho già fatta ricontrollare, in particolare le puntine. Il meccanico dice che è ok. Ma ancora non gli ho parlato degli scoppiettii che ho scoperto solo oggi.

Considerate che il carburatore è stato anch'esso revisionato. Candela nuova, smontandola non la vedo bagnata. Puntine sostituite nuove. Miscela prevista al 5%, prima la facevo al 4% con motul sintetico, ora l'ho abbassata al 3% perchè mi sporcava la candela. Nessuna noia elettrica. Il motore a freddo si avvia tirando lo starter e dopo 15 pedivelle almeno (preciso che ne sto facendo un utilizzo quasi quotidiano).

Ci vado sempre e solo in 2: 55+75 kg di peso passeggeri, ma senza pance e senza ruote di scorta.

Velocità massime rilevate (in piano) con 2 passeggeri: in prima marcia-> 30 km/h, in seconda -> 42 km/h, in terza -> 53 km/h. La scheda tecnica indica 75 km/h come velocità massima.

Prima di tornare nuovamente dal meccanico vorrei avere le idee più chiare e magari qualche ipotesi su cui discutere con lui.

Voi che ne dite?

 

dici che hai fatto riguardare le puntine, sono state sostituite? ed il condensatore?. considera comunque che le puntine, anche se ben regolate una volta sostituite, hanno un momento di assestamento e richiedono controlli periodici o qualvolta un malfunzionamento può far pensare a loro come causa.

Fai comunque una prova per volta, se vuoi prova con la parte del carburatore, successiavamente puoi anche ripartire dall' elettrico.

 

N.

[piggiu]

domani la faccio vedere dal meccanico..vi aggiornerò per la diagnosi

[Mason1981]

News ??

[poeta]

il solito alle solite...

 

statore e carburatore scandaloso.... vedo brutta pure la bobina, la stramaledetta bobina della VNA.. per far bene, puntine condensatore e bobina cavo candela candela e forchetta nuove, cambia anche la pipetta che se microforata non te ne accorgi e ti scarica sulla cuffia in ferro copricilindro (difetto maledetto dei modelli con cuffia in metallo).

 

compra un kit revisione carburatore per il modello (PASCOLI), guarnizione di base (venduta a parte) e guarnizione del collettore sul cilindro 8non ricordo se compresa nel kit?), smonta pulisci e rimonta tutto con calma.... verifica che il filtro aria abbia la sua rete a posto.

Modificato 3 gennaio 2015 - 17:28 da poeta