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Ottimizzazione 121 ET3


FrancoRinaldi
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Qualche tempo fa ho effettuato delle modifiche al fine di rendere più perfomante il motore piaggio Et3, nello specifico sono intervenuto su pistone, cilindro, testata ed albero motore.

 

L'albero motore è stato lavorato al fine di aumentarne la fase di apertura ed è poi stato bilanciato:

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Termica è stata rivista allargando ed alzando lo scarico, alzando il frontescarico, rifasando il cilindro con una basetta da 1,25mm, allargando la cupola della testata e modificando il pistone.

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spero di essere stato utile.

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Modifiche abbastanza inutili, specie se mantieni alimentazione e scarico tradizionali,

quel cilindro, nato per uso turistico, snaturato è capace vada meno di prima, ci sono ben altre basi di partenza sul mercato.

 

Poi non so quanti km ha quel pistone, ma io cambierei almeno i segmenti e qualità dell'olio per miscela.

Modificato da drago9346
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Modifiche abbastanza inutili, specie se mantieni alimentazione e scarico tradizionali,

quel cilindro, nato per uso turistico, snaturato è capace vada meno di prima, ci sono ben altre basi di partenza sul mercato.

 

Poi non so quanti km ha quel pistone, ma io cambierei almeno i segmenti e qualità dell'olio per miscela.

 

non avevo intenzione di raccogliere pareri, poiché ho la certezza che l'insieme delle modifiche funziona, ciò che mi interessava era far vedere dove intervenire.

 

è chiaro poi che ognuno ha un suo parere, ma dire basandosi su delle foto, funziona o non funziona prevede una grande preparazione tecnica ed una pqri esperienza pratica. Che non dubito tu abbia, tuttavia un parere si può esprimere anche più garbatamente ed argomentando un po' meglio.

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No, non volevo offendere nessuno,

il mio pensiero non è che hai sbagliato in toto,

sono modifiche che hanno il loro perché,

dimostri anche una certa manualità, ma pensavo: ne vale veramente la pena?

Perché slimazzare un cilindro originale, (magari anche di un certo pregio collezionistico)

quando esistono kit in commercio che si prestano meglio alle elaborazioni più o meno importanti)?

Poi alzandolo di 1.5 mm hai fasi non prettamente idonee per la siluro...

 

Nonostante ciò, se l'intenzione è quella di dare brio all'ET3, prima di tutto aprirei una premessa su ciò che voglio ottenere dal mio motore,

in base a ciò, ritengo ottima la lavorazione dell'albero, magari rispetto a quello in foto darei più anticipo e meno ritardo (120/60 circa)

ma solo se abbinata ad un allungamento della valvola sul carter (quindi, stando attenti a non ritrovarsi con troppo ritardo di chiuura dopo il P.M.S)

e l'uso di un carburatore serio, e collettore adatto, ad esempio un 28/30 PHBH con collettore Polini, spesa contenuta (sui 100/110 €) e ottime prestazioni,

il cilindro mi limiterei ad allagare lo scarico 1 mm per parte,

la basetta da 1.5 mm è eccessiva, massimo 1mm, partendo però da quella da 0.5mm, fino ad ottenere fasi prossime ai 120 travaso 175 scarico,

agendo anche su quest'ultimi in altezza, sempre misurando;

lo scarico originale andrebbe sostituito con una Proma o simile, al limite si fora la mitraglia della Siluro, ma resta pur sempre una Siluro...

 

Il volano macigno non aiuta,

per il resto sostituirei la frizione con una plurimolla, più morbida e modulabile, non toccherei altro,

dato che oltre non varrebbe più la pena mantenere il gruppo termico originale.

Modificato da drago9346
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No, non volevo offendere nessuno,

il mio pensiero non è che hai sbagliato in toto,

sono modifiche che hanno il loro perché,

dimostri anche una certa manualità, ma pensavo: ne vale veramente la pena?

Perché slimazzare un cilindro originale, (magari anche di un certo pregio collezionistico)

quando esistono kit in commercio che si prestano meglio alle elaborazioni più o meno importanti)?

Poi alzandolo di 1.5 mm hai fasi non prettamente idonee per la siluro...

 

Hai pienamente ragione, ci sono decine di kit in commercio per quel motore, molti dei quali economici; tuttavia quando ti viene richiesta una determinata cosa, devi cercare di farla. L'elaborazione sarà completata con il montaggio di una marmitta proma del tipo a banana ed il pignone DRT da 23 per fruttare meglio il motore. Sul mio motore non farei una cosa del genere, visto che il tempo speso a fresare, poteva essere impegnato su una termica di base migliore come un polini oppure un malossi.

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I travasi ben ampi giovano per certo al cilindro, così come lo scarico allargato e la basetta da 1,25, (meglio era stare sui 0,7 a mio dire con una termica originale che più di tanto non gira), verifica ovviamente bene sopra con un alzo così importante sotto soprattutto se hai dato più volume alla testata.

 

L'albero come tuo solito molto bello, ho come la convinzione che il taglio non solo lo equilibri meglio ma piuttosto la dieta smagrante doni sempre qualcosina in più in fluidità e ripresa, ad occhiometro siamo sui 160° gradi di anticipo totali, 110+50 oppure 100+60 o robe simili immagino....

 

è certo che una simile travaseria di base richieda interventi anche ai carter, aprire è d'altronde d'obbligo chiaramente anche per l'albero nuovo (rivisitato), se carburo 19 abbassa la valvola di qualche millimetro, e sbattigli sotto il filtro air box della polini specifico per l'SHBC originale e getto da 80 punti circa.

 

male non faresti a sostituire quel macigno di cuscinetto a rulli lato volano con uno a sfere....

 

pignone 23 immagino al posto del 24 originale, accorcia e ben ci stà sul dormiente cambio originale primavera che è in vero lunghissimo e funziona solo in ragione della padella originale ma con proma o simili diventa lungo....

 

Andrebbe alleggerito il volano però... se ha l'originale è un bel TUFO.... servono o i veri miracoli al tornio o il bel pinasco in fibra dedicato (esiste sia cono 19 che 20 per puntine e elettronico), sarebbe certo più facile spendere 250 per una 12volt variabile Polini... ma da uno che mantiene il cilindro originale non mi aspetto sia disposto a spendere per una accensione variabile.

 

il frontescarico allungato è una questione di filosofia... lo trovo sensato su motori allestiti con carburi minimo da 24mm.... con il 19mm è forse inutile, ma in vero per affermarlo andrebbe provato prima e dopo sullo stesso identico motore, chi dice vada meglio e chi dice sia inutile.... aiuta certo ilo lavaggio, raffredda in modo più uniforme e poi i buchi più son grossi più so fighi! Serve forse a nulla, ma è comunque ben fatto e ci piace.

 

Al solito tutto particolare nella sua semplicità ricercato....

 

io avrei alzato appena meno il cilindro e cambiato cuscinetto lato volano e volano, lo avrei poi riproposto con siluro... a mio gusto più carina di una cafonissima proma, ma la proma và meglio ed è certo.... tappi alle orecchie dunque e provare! Per la gioia dei vicini.... un'altra vespetta con Proma che scorribanda nel quartiere! Era anni che non ne sentivano una passare una sotto la finestra....

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Questo è un progetto che ho appena iniziato per il mio pk.Le fasi del cilindro piaggio sono gia decise ed ormai fatte,basetta da 3mm viene circa 180-130 con testa piaggio(pk o ets da decidere)e rapporto di compressione non troppo elevato(ha ha ha)travasi lavorati sia alla base che in canna,terzo travaso molto rivisto,lavoretto sul pistone come quello postato da damiano.Il tutto con fasature albero ancora da studiare,tipo di albero da decidere,phbl 24 e marmitta giannelli sottopedana e rapporti 24/61 con pignone da 23.

Di questi cilindri se ne trovano a decine,quelli lml anche nuovi;invece di conservarli per fare ruggine è meglio usarli.

Vi aggiornerò sulle varie modifiche in corso d'opera aggiungendo che un 125 fatto bene può dar fastidio a molti 130.

Modificato da Psycovespa77
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nel mio caso la basetta da 1,25 è stata necessaria, perche, al pmi il pistone copriva i travasi di 1,25mm appunto. Chiaramente ho anche spianato di 1,25mm il cilindro da sopra per compensare. Non ho voluto alzate di più perché volevo un differenziale superiore a 50° ma con una fase di scarico non superiore a 175°.

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