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Marmitta Px my euro 2... scatalizziamo l'originale!


poeta
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Sctalizzare la euro 2???? ma diamine una marma nuova costa poco... però.... è diversa.. però in fin dei conti la marma originale già l'avete, però in fin dei conti.... diavolo non và davvero niente male questa STUFA!!!

 

 

cellulare_448.jpg cellulare_449.jpg cellulare_451.jpg

 

tagliamola in questo punto con un disco a taglio, notiamo da subito che la marma è doppia, e che la lana insonorizzante non è supportata da una rete ma bensì da un altra anima interna a sandwich, ed ecco apparire il NIDO di APE, facile da rimuovere con un cacciavite , rimuovete e tagliate via anche la paratia inutile lì vicino e la mitraglia interna prolunga del tubo di scarico

 

 

 

 

cellulare_458.jpg cellulare_460.jpg cellulare_459.jpg

 

 

la marma una volta liberata si deve presentare diciamo così'... ora tappiamo anche l'ugello all'arricchitore che nella catalizzazione ha la funzione di portare aria ben ossigenata al catalizzatore ( in vero più che aspirare aria pulita di solito le valvoline all'interno dell'arricchitore non tengono e lasciano fuoriuscire i gas di scarico che trovano come via preferenziale quella piuttosto che quel tappo di cartuccia interna!!)... notate che per tagliare la pancia si rende necessario anche il taglio di una piccola porzione di cannello di fuoriuscita gas (in foto accanto alla cartuccia kat)... non rimane che richiudere utilizzando un solo coeprchio al fine di semplificare un lavoro non difficile ma nemmeno tanto facile e per dare più volume alla camera...

 

Una marma così è perfettamente identica alla originale, và meglio della solita SITO, e rimane pure silenziosa datosi che il lungo cannello di fuoriuscita è silenziato, la scocca ben doppia e sonorizzata, ed il tubo dal cilindro alla pancia pure lui rivestito in doppio strato di lamiera con frapposta lana insonorizzante e termica (tiene il tubo caldo).

 

la My inizierà a girare fresca e libera, ma più che altro girerà come giri motore... si perdono però un pò di bassi, consiglio un getto sulla 150cc da 102-103 e sulla 125cc da 100... statore appena anticipato diciamo 1-2mm prima di IT , la euro due ha il CEV...

 

sulla EURO 3 tutto più facile smontate il collettore smontabile al centro la cartuccia è lì.... getti come sopra, anticipo pure ma BUTTATE lo statore cinese e compratevi un CEV classico PXE.

 

Domani foto del lavoro finito e spero presto recensione indipendente sul funzionamento della stessa...

 

và detto che monta bene anche con le modifiche classiche... anzi meglio... ovvio non è una MEGADELLA o una SIp road, ma si difende vedrete... per certo meglio di una Piaggio classica o di una Sito attuale...

 

Unico neo il suo costo da nuova... insomma se non l'avete, non andate a comprarla che ci prendete al suo costo cilindro megadella e pignone!!!! Obiettivamente... costa, e non si trova repro.

Modificato da poeta
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:-)La cosa che più mi ha colpito vedendo le foto è quanto sia fitto il nido d'ape del catalizzatore. Praticamente un tappo. Ritengo che Piaggio, dovendo per forza di legge inserire nelle marmitte quell'ostruzione, sia stata costretta a studiare e realizzare davvero bene questo scarico, come del resto le foto anatomiche dimostrano: doppio scafo per padella e collettore, insonorizzazione tra i due scafi, cannello finale con silenziatore e rivolto verso il basso così non sputa sul cerchio posteriore, lamiere immagino piuttosto robuste per sopportare le temperature sviluppate dal cat. :mah: Fatte queste considerazioni l'idea che tolto di mezzo il tappo la marmitta, così ben costruita, renda meglio delle classiche padelle originali Euro 0 non mi sembra per niente peregrina. Ho avuto il piacere di conoscere di persona Poeta. Da ieri sto provando questa sua creatura in sostituzione della classica padella originale Piaggio che avevo montato quando scatalizzai. Da ieri ho fatto una novantina di Km. tra città e strada dove si può fare qualche km. a tutta. 8) Senza dubbio va meglio del padellino originale Euro 0. Il suo punto di forza mi sembrano i medi regimi: appena sopra il minimo accelerando produce un bel brontolio che, con molta fantasia, mi ricorda quello che avevano al minimo i tre cilindri Jap degli anni '70, attorno alla metà, tre quarti di gas, il motore va molto bene con un bel rombo pieno, piacevole stando sopra la Vespa, direi non fastidioso per gli altri (almeno spero :boh:). A tutta non mi sembra di notare differenze sostanziali rispetto al padellino originale Euro 0, però un pelo meglio anche qui. Ho il motore 150 di serie con i getti del PX non cat. quindi 160 - BE3 - 102 sul max, 50/160 sul min (quest'ultimo un po' grasso), ghigliottina .01, fori sul filtro aria. Ho l'impressione che qualche prova per trovare la resa ottimale vada fatta, il 50/160 originale della carburazione cat è probabilmente grasso, da provare il 48/160. Ho la sensazione che, con questa marmitta, il motore digerirebbe qualcosa più del 102 sul getto del max, anche questo da provare. Fatte salve le considerazioni di Poeta sulla antieconomicità del ricambio originale, direi che se vi capitasse una marmitta cat. a poco prezzo, in uno sfascio o da qualcuno che avendola tolta se ne disfa, vale la pena di fare questa trasformazione che tra l'altro mette la scatalizzazione al riparo da occhi indiscreti. ;-) Peraltro le nuove marmitte Euro 3 rendono l'intervento molto più semplice, forse meno performante, forse più silenzioso.

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