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3 problemini motore px 200


Utente Cancellato 011
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La mia nuova px 200 del 1999 ha tre piccoli problemini al motore

 

- carburazione: era inizialmente grassissima, candela completamente nera. Il meccanico ha regolato la vite dell'aria e ora la candela é sempre nera ma tendente al marroncino scuro, praticamente meno nera, ma sempre nera (non unta ma la candela é nuovissima). mi ha detto che il 200 avendo un grosso pistone é meglio lasciarlo grasso, ma che probabilmente prima o poi rimango a piedi perché la candela si brucia. La vespa va benissimo, prende bene i giri e va forte che faccio ricarburo bene o lascio stare?

 

-motorino d'avviamento: a volte funziona altre volte gira a vuoto facendo un gran rumore tipo "tunnnnnnnnnnnnnnnnnnn". É rotto? Praticamente a volte va altre no.

 

-cavi motore: manca il tappino che chiude la cuffia nella pipetta della candela. Devo montarlo?

 

Foto:

 

[ATTACH=CONFIG]155711[/ATTACH]

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I 3 problemi,per fortuna sono di lieve entità.

1)Se va bene,motore che va non si tocca;accertati di avere il giusto grado termico(champion n4c-ngk b7es-bosch w5cc)che altrimenti la lettura del colore va a putt... e portane sempre una di scorta.Nel mondo vespa anche se hai i fari che non funzionano oppure una gomma a terra la colpa è sempre della candela,poi si valutano tutte le altre ipotesi.

2)Se il motorino gira ma non ingrana sulla corona di solito il colpevole non è la candela ma il gruppo pignone che inizia a morire;costa poco ed è di facilissima sostituzione.Controlla anche la corona dentata che non abbia anomalie strane,a volte capita anche quello.

3)Se vuoi montarlo,montalo pure quel gommino ma anche se la lasci cosi non ci sono problemi di raffreddamento e va lo stesso.

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Inanzitutto grazie per la risposta

 

-il motore mi sembrava andare bene anche quando era ultra grasso, ma adesso va meglio..forse smagrendo andrà ancora meglio?

 

- il motorino gira, nel senso che anche quando non attacca fa rumore ("tuunnnnnnnnnnnnnnn"), quindi é il pignone?

 

- la mancanza del gommino tappo nella pipetta della candela non ha alcuna influenza negativa sul raffreddamento? Se lo avesse non avrei problemi a farla montare subito

 

 

Qui può esserci un attinenza?

http://www.vespaonline.com/tecnica/tecnica-generale-telai-grandi-px-pe-rally-ts-sprint-ecc-ecc-/59307-motorino-avviamento-px.html

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Se va bene,non toccarlo.Accertati solo di avere la giusta candela,in caso di carburazione buona con candela troppo fredda il colore risulta sempre piu scuro del dovuto.Se hai la candela giusta e sei sempre molto scuro puoi provare a smagrire ancora un po ma senza esagerare.

 

Si,il colpevole è il pignone.Vendono il kit con ingranaggio-molla-fermo e cappuccio che costa poco e come ti ho detto è anche di facilissimo montaggio.

 

Il tappo in gomma mancante alla pipetta non crea problemi,se però sei pignolo e ti piace un motore preciso mettici il gommino e dormi tranquillo.La quantità di aria che esce da li è veramente ininfluente sul raffreddamento.

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Per la candela, come dice Psycovespa evita di metterne una troppo fredda.

Comunque la vite dietro al carburatore regola le basse aperture: non ti comporta variazioni rilevanti agli alti e quindi il riscontro della candela non è significativo.

Questo il tuo meccanico dovrebbe saperlo.

Se è troppo grassa al minimo, tenderà a bagnare e dunque a spegnersi. Se è moderatamente grassa potresti notare una maggior fumosità, ma ci può stare.

Se invece fosse magra, avresti dei vuoti in apertura e, al peggio, farebbe fatica a scendere di giri.

 

Per il motorino, oltre a quanto ti è già stato detto, potrebbe anche essere la spina elastica che vincola uno dei due ingranaggi della coppia conica all'alberino del rotore; se è tranciata, il più delle volte il motorino gira a vuoto, ma può capitare che in qualche modo faccia presa.

È una spina elastica di quelle pensate per resistere a torsioni importanti. Si riconoscono per la sezione a spirale in luogo di quella classica a "C". Queste ultime, dannatamente montate sui motorini non originali (vedi LML), sono inadatte allo scopo, quindi non sono da utilizzare. Può capitare che si rompano anche quelle a spirale, e forse potrebbe essere il tuo caso. Se vedi che il problema tende a peggiorare, girando a vuoto sempre più spesso, è probabile che la spina sia tranciata e del tutto usurata. La spina di ricambio dovrebbe ancora essere disponibile in Piaggio, ma la puoi trovare, campione alla mano, anche in qualche utensileria ben fornita.

 

Per la pipetta, puoi anche adottare la classica forchetta originale, col suo cappuccio in gomma che si innesta per bene nella cuffia.

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Quoto tutto .inoltre preciso che li hanno cambiato il cavo e la pipetta ,mettendone una ad incastro in luogo della forchetta .puoi tenerla così secondo me non cambia granché .

 

 

Sent from my M.P. Superturbo

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La farò ricarburare per bene ma prima vorrei prendere la sua candela, anche se dovrebbe essere la sua come mi ha detto il signore da cui lho presa...ma non ricordo che candela é! Quale mi consigliate? Per px 200 originale, che vada bene in estate e inverno

 

Il motorino quindi non devo prenderlo nuovo?

 

Il gommino della pipetta lo farò montare credo

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Basta staccare l'ammortizzatore dal carter.

Io eviterei di sostituirlo, ma molti meccanici non hanno voglia di revisionare... L'importante è che non montino un motorino tipo LML, col 200 poi sarebbero dolori.

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Secondo me hai ancora margine per smagrire avvitando la vite. Il tuo meccanico per precauzione ti ha consigliato di lasciare il minimo un pelino grasso per evitare il rischio di scaldate da eccessivi e temporanei smagrimenti quando ad esempio chiudi il gas in discesa ecc, rischio maggiore soprattutto nelle vespe senza mix.

 

Se ci tieni a provare puoi avvitare la vite di un quarto di giro o di mezzo giro e provi.

 

E' vero che il circuito del minimo non dovrebbe influenzare la carburazione all'apertura del gas quando entra in funzione il circuito dl massimo, ma il carburatore della vespa di tipo ad aria antagonista è molto rudimentale e il circuito del minimo non viene di fatto mai escluso del tutto.

 

Infatti il venturi non ha una vera e propria strozzatura (lo puoi evincere dai numeri 24/24 che stanno a significare che il condotto mantiene un diametro costante in prossimità del diffusore) ma la strozzatura necessaria al richiamo della benzina è creata dal condotto stesso che funge da strozzatura tra la zona a monte (filtro) e la zona a valle (valvola-carter) per cui non vi è una netta caduta di pressione capace di aspirare la benzina dal diffusore (circuito del massimo) piuttosto che dal foro del minimo.

Quindi la benzina è aspirata sempre da entrambi: sia dal foro del minimo che dal diffusore (circuito del massimo) ma il foro del minimo diventa di norma irrilevante quando comincia a funzionare il circuito del massimo, ma se il circuito del minimo è estremamente grasso se ne avvertiranno gli effetti a tutte le aperture del gas.

 

Mi spiego con un esempio:

un carburatore ad esempio un 26 adottato sulla fiat 500 possiede un condotto da 26 che si restringe a 21 in corrispondenza del diffusore. Il foro del minimo si trova a valle della farfalla oltre la strozzatura dove a farfalla chiusa la depressione è sufficiente ad aspirare benzina da lì.

A farfalla tutta aperta la depressione si avrà nella strozzatura in corrispondenza del diffusore e quindi la benzina sarà aspirata dal circuito del massimo mentre nulla uscirà dal foro del minimo in cui la pressione sarà maggiore.

Sulla vespa la strozzatura manca e sia il diffusore che il foro del minimo sono pressocchè nella stessa zona o valle della farfalla per cui ne consegue che sono sempre entrambi in funzione a ogni regime e a ogni apertura del gas.

 

Se ti vuoi accertare di quello che ti sto dicendo, sviti la vite di 5 giri o di più e poi accelleri al massimo e vedrai che a un certo numero di giri il motore mura, non va oltre come se si affogasse.

 

Spero di essere stato sufficientemente chiaro.

 

Riguardo al motorino di avviamento confermo quanto già detto: è il pignone che non ingrana.

 

Per il cappuccio io rimetterei la forchetta e il cappuccio che fa da tappo così eviti che ti esce aria anche se non compromette di certo il raffreddamento.

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Se vuoi, già che ci sei, le puoi cambiare. Ma il problema che lamenti non pare imputabile ad esse.

 

Inviato dal mio telefono bigrigio

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il venditore mi ha detto che esistono 2 tipi di motorino, e che non coincidono spazzole e pignone..inoltre secondo lui è molto meglio prenderlo nuovo perché il con la manodopera per aggiustarlo arrivi se non superi il prezzo per il nuovo..marben nell'altra discussione ho trovato la ventola ad alette storte. quella che monto io dalla foto che ho messo ti sembra lml o è per accensione kokusan?

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Secondo me hai ancora margine per smagrire avvitando la vite. Il tuo meccanico per precauzione ti ha consigliato di lasciare il minimo un pelino grasso per evitare il rischio di scaldate da eccessivi e temporanei smagrimenti quando ad esempio chiudi il gas in discesa ecc, rischio maggiore soprattutto nelle vespe senza mix.

 

Se ci tieni a provare puoi avvitare la vite di un quarto di giro o di mezzo giro e provi.

 

E' vero che il circuito del minimo non dovrebbe influenzare la carburazione all'apertura del gas quando entra in funzione il circuito dl massimo, ma il carburatore della vespa di tipo ad aria antagonista è molto rudimentale e il circuito del minimo non viene di fatto mai escluso del tutto.

 

Infatti il venturi non ha una vera e propria strozzatura (lo puoi evincere dai numeri 24/24 che stanno a significare che il condotto mantiene un diametro costante in prossimità del diffusore) ma la strozzatura necessaria al richiamo della benzina è creata dal condotto stesso che funge da strozzatura tra la zona a monte (filtro) e la zona a valle (valvola-carter) per cui non vi è una netta caduta di pressione capace di aspirare la benzina dal diffusore (circuito del massimo) piuttosto che dal foro del minimo.

Quindi la benzina è aspirata sempre da entrambi: sia dal foro del minimo che dal diffusore (circuito del massimo) ma il foro del minimo diventa di norma irrilevante quando comincia a funzionare il circuito del massimo, ma se il circuito del minimo è estremamente grasso se ne avvertiranno gli effetti a tutte le aperture del gas.

 

Mi spiego con un esempio:

un carburatore ad esempio un 26 adottato sulla fiat 500 possiede un condotto da 26 che si restringe a 21 in corrispondenza del diffusore. Il foro del minimo si trova a valle della farfalla oltre la strozzatura dove a farfalla chiusa la depressione è sufficiente ad aspirare benzina da lì.

A farfalla tutta aperta la depressione si avrà nella strozzatura in corrispondenza del diffusore e quindi la benzina sarà aspirata dal circuito del massimo mentre nulla uscirà dal foro del minimo in cui la pressione sarà maggiore.

Sulla vespa la strozzatura manca e sia il diffusore che il foro del minimo sono pressocchè nella stessa zona o valle della farfalla per cui ne consegue che sono sempre entrambi in funzione a ogni regime e a ogni apertura del gas.

 

Se ti vuoi accertare di quello che ti sto dicendo, sviti la vite di 5 giri o di più e poi accelleri al massimo e vedrai che a un certo numero di giri il motore mura, non va oltre come se si affogasse.

 

Spero di essere stato sufficientemente chiaro.

 

Riguardo al motorino di avviamento confermo quanto già detto: è il pignone che non ingrana.

 

Per il cappuccio io rimetterei la forchetta e il cappuccio che fa da tappo così eviti che ti esce aria anche se non compromette di certo il raffreddamento.

 

Ha svolto una disamina interessante quando ha riferito il fatto dei freni aria a controllo di pressione con parole sue, ma mi è scivolato sulla funzione del tubo di venturi: per precisione i due numeri identificano semplicemente il primo il diametro del diffusore ed il secondo il diametro della presa aria principale; la loro grandezza o il loro rapporto non ha nessun legame col venturi......il tubo di venturi può essere più o meno, come nel si e nei downdraft in genere, esteso, e non ha alcun collegamento con la scelta delle due quote che viene fatta invece con altri criteri......mi è sembrato opportuno intervenire visto che la discussione si faceva interessante.....nell' Si non può mancare il venturi, e molto ridotto, questo si, ma non manca.....

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