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Consigli elaborazione soft PX 150


cgm
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Buongiorno a tutti,

 

si avvicina la pausa invernale e la testa inizia a lavorare ad alcune ideuzze per rendere più scattante il motore della mia PX 150 del 2005, finora completamente originale a parte la scatalizzazione, regalandogli un bel gt nuovo di zecca.

 

Premetto che sono nuovo a questo tipo di operazioni, pertanto i ragionamenti che seguono si basano al 100% su ciò che ho sentito dire e ho letto in internet, sia su questo forum che su altri; quindi, per chiarirmi un pò le idee, chiedo consigli a voi che sicuramente ne sapete più di me.

 

Dunque, partiamo dal presupposto che al momento vorrei evitare di stravolgere il motore e soprattutto di spendere moltissimo, ragion per cui tenderei a escludere il polini, in quanto di montarlo totalmente p&p non me la sentirei (sia per affidabilità, sia perchè non sarebbe sfruttato), e d'altra parte la tasca mi impedirebbe di comprare albero anticipato, frizione rinforzata, carburatore nuovo ecc.

 

Per cui a questo punto la testa mi direbbe DR, con il quale dovrei solo rivedere la getteria e al massimo mettere una marmitta un pò più prestazionale. Tuttavia, tra il far "trattare" un minimo il gt, e possibilmente accoppiargli una testa polini, credo che spenderei un pò troppo in relazione a quel minimo di incremento che il DR può dare (anche se spenderei sicuramente meno del polini).

 

A questo punto potrei considerare l'opzione del Pinasco in alluminio che, a quanto ho letto (non ritrovo più il link, mannaggia a me) potrebbe essere montato quasi p&p, nel senso che basterebbe una lavorazione minima al carter (credo di ricordare solo una minima smussatura a un solo travaso, cazziatemi pure se ho detto una fesseria). Però non mi è chiaro se, montando questo gt, sarebbe d'obbligo come per il polini montare un albero anticipato, una frizione rinforzata e un carburatore più grande. Inoltre mi chiedevo, essendo questo gt in alluminio, ha bisogno di più tempo per "scaldarsi" rispetto a un gt in ghisa? Intendo dire, accendendo la vespa la mattina, ha bisogno di percorrere un pò di strada prima che il motore raggiunga la giusta temperatura di esercizio, o parliamo comunque di qualche centinaio di metri? (once again, cazziatemi senza ritegno se ho detto una fesseria). A vantaggio del pinasco ci sarebbe che, se un domani volessi "ampliare" l'elaborazione del motore, avrei un'ottima base di partenza, cosa che col DR non avrei.

 

Per concludere, quello che vorrei dal mio motore è che fosse più brillante, con una buona ripresa, e con velocità di punta decente ma non mostruosa, ma soprattutto mantenere l'affidabilità abbastanza alta.

 

Ringrazio anticipatamente tutti coloro che avranno la pazienza e la bontà di consigliarmi.

Francesco

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