guabixxx Inviato 16 ottobre 2015 - 11:18 Share Inviato 16 ottobre 2015 - 11:18 Ciao a tutti ... Incuriosito da un’ articolo che mi hanno segnalato http://metaldetector.forumfree.it/?t=65041200, ed avendo l’ acido ossalico praticamente gratis ;-) , ho provato ad applicare questa tecnica nel restauro di una targa , molto vecchia ( anni ‘30 ) e quindi con la vernice residua molto indebolita . Inoltre ampie zone erano cosparse da ruggine “pesante” ed incrostata , ben difficile da togliere senza intaccare la vernice sottostante . Anche con il CIF stavolta avrei avuto dei timori ad operare , troppa ruggine e troppo debole la vernice sottostante ... Ho seguito le istruzioni di Metaldetector, quindi per prima cosa l’ ho lavata e sgrassata per bene , poi l’ ho messa in ammollo in acqua tiepida ed ossalico , spazzolandola delicatamente di tanto in tanto con un vecchio spazzolino da denti Anche se il ciclo di pulizia sara’ da ripetere varie volte , devo dire che il risultato si vede da subito ... Guardate nella bacinella cosa e’ rimasto ... Alla prossima puntata ... Ovviamente il lavoro potrebbe anche essere fatto su lamierati di Vespe particolarmente rugginosi o vecchi ... Ciao Guabix 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati senatore Inviato 16 ottobre 2015 - 12:16 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 16 ottobre 2015 - 12:16 (modificato) Mi sembra che se ne sia già parlato dell'acido ossalico. Si, non mi sbagliavo: http://www.vesparesources.com/11-off-topics/56537-acido-ossalico-nuova-frontiera-del-restauro-conservativo?highlight=acidoossalico Modificato 16 ottobre 2015 - 12:20 da senatore 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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