alfred Inviato 17 maggio 2016 - 08:30 Share Inviato 17 maggio 2016 - 08:30 Ho un quesito da porre agli esperti burocratici (Gino & Co. Help !!) Dunque, il padre di un amico tempo fa (anni 80) emigrò in Baviera per lavoro e col tempo, si portò la vespa (rally 180). La vespa fu portata in Germania senza fare alcuna pratica di cambio targa o similari, ma fu direttamente reimmatricolata a nome del padre che nel frattempo prese la residenza tedesca. Deceduto il padre, il figlio vorrebbe riportare la vespa in Italia. E qui nasce il problema. I vecchi documenti italiani (targa e libretto) non si trovano più. Probabilmente sono ancora a casa del padre in Germania, (ha cambiato residenza + volte, ed è anche possibile che nei vari cambi di residenza siano andati persi) Facendo però una visura a nominativo del padre, si è risaliti alla targa e scoperto che in Italia non è mai stata né radiata ne demolita…...quindi ancora in vita. A questo punto come si può procedere ?? Il mio amico, come erede, può richiedere un duplicato del libretto ?? Il problema è la targa che non si trova. Può richiedere anche una nuova targa (europea) senza dover passare tutta la trafila della reimmatricolazione, collaudo, motorizzazione FMI/ASI. ecc.? Oppure, la via più semplice è quella di chiedere il cambio targa da tedesca a italiana, come si procede quando si importa un veicolo dall’estero ??? (La vespa al momento risulta ancora circolante in Germania con la sua targa tedesca. In questo caso non ci saranno problemi con la doppia registrazione dello stesso mezzo ?? Grazie a tutti ciao 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ONLYET3 Inviato 17 maggio 2016 - 11:13 Share Inviato 17 maggio 2016 - 11:13 "tecnicamente "un veicolo in regola con i documenti in uno stato membro dell'unione europea puo' essere reimmatricolato altrove senza visita alla mctc ...pero' nel caso di specie non essendo stata fatta la radiazione per esportazione e risultando "in vita" negli archivi della mctc ..se non ritrova alcun documento ...l'unica via "probabilmente" onde evitare un caos burocratico in qualita' di leggittimo erede fare una denuncia di smarrimento dei documenti e reimmatricolarla con targa europea ..."domanda in italia risulta in vita MA i bolli sono sempre stati pagati ? non è che è radiata ?" .. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alfred Inviato 17 maggio 2016 - 11:22 Autore Share Inviato 17 maggio 2016 - 11:22 da quanto mi dice non è radita. Per i bolli, ha rintracciato un bollo pagato nel 1990 (dallo zio in italia). quando la vespa era già in germania e ritargata con targa tedesca.- :mah: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 17 maggio 2016 - 11:40 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 17 maggio 2016 - 11:40 La situazione è abbastanza complicata da riuscire a sbrogliarla facendo l'importazione dalla Germania, perché, quasi sicuramente, salterebbe fuori la precedente immatricolazione ancora in essere, quindi il mio suggerimento è quello di chiedere la reimmatricolazione a nome degli eredi (tutti) per smarrimento di targa e documenti. Prima si fa la denuncia di smarrimento della targa, libretto e foglio complementare, quindi si va al PRA per accettare l'eredità del veicolo a nome di tutti gli eredi (contestualmente si può fare la vendita ad uno solo di questi o ad un terzo) e poi si va alla motorizzazione per la reimmatricolazione a nome del nuovo intestatario. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alfred Inviato 17 maggio 2016 - 12:35 Autore Share Inviato 17 maggio 2016 - 12:35 ok grazie Gino una volta eseguito l'iter di denuncia di smarrimento doc. ecc ed accettazione dell'eredità, si deve quindi, passare in motorozzazione. Ma qui, la vespa va sottoposta a collaudo completo, oppure è solo questione di scartoffie... Perchè, da quanto mi dice, la vespa non è propriamente originalissima..(colore ed elaborazioni varie alla crucca...) Mi sà che, se vorrà vederla girare in Italia, dovrà metterci mano e passare anche da ASI/FMI........ 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 17 maggio 2016 - 14:55 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 17 maggio 2016 - 14:55 ok grazie Ginouna volta eseguito l'iter di denuncia di smarrimento doc. ecc ed accettazione dell'eredità, si deve quindi, passare in motorozzazione. Ma qui, la vespa va sottoposta a collaudo completo, oppure è solo questione di scartoffie... Perchè, da quanto mi dice, la vespa non è propriamente originalissima..(colore ed elaborazioni varie alla crucca...) Mi sà che, se vorrà vederla girare in Italia, dovrà metterci mano e passare anche da ASI/FMI........ Come ho scritto, prima si deve andare al PRA per fare emettere il CdP a nome del nuovo (o nuovi) intestatario(i). Senza il CdP in motorizzazione non ti fanno nulla ma, col CdP, si chiede la nuova immatricolazione (portando anche lì un'originale della denuncia di smarrimento, quindi fatevene fare almeno 2 copie autentiche al momento della denuncia). A meno di casi particolari non è richiesto nessun collaudo e, certamente, non si deve fare nessuna iscrizione al registro storico, perché la vespa è ancora in regola, manca solo di targa e documenti perché smarriti. Naturalmente, prima di portarla alla revisione obbligatoria, per poter circolare, sarà bene verificare che la vespa sia in condizioni di superarla a livello meccanico, elettrico e che non ci sia ruggine visibile. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alfred Inviato 17 maggio 2016 - 15:17 Autore Share Inviato 17 maggio 2016 - 15:17 chiaro grazie :ciao: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.