Razos Inviato 18 ottobre 2016 - 09:21 Share Inviato 18 ottobre 2016 - 09:21 Salve guardando le schede tecniche di due tra i più diffusi oli per miscelazione , nello specifico due tipologie della Motul - 510 https://www.motul.com/system/product_descriptions/technical_data_sheets/68099/original/510_2T.pdf?1375803297 - 710 https://www.motul.com/system/product_descriptions/technical_data_sheets/68097/original/710_2T.pdf?1375869476 ho notato che hanno il flash point (punto di infiammabilità) abbastanza diverso : 92° per il 510 e 88° per il 710 . Le mie domande erano le seguenti : Cosa cambia a livello di utilizzo ? Per bruciare a quelle temperature vuol dire che per i primi Km quando il Gt non è a temperatura l'olio va a zonzo senza bruciare ? PS: la somma di tante letture passate ed attuali mi ha portato a capire che il 510 è considerato più o meno universalmente come il migliore tra i semisintetici , l'unico con formulazione 70% synt e 30% minerale , il non plus ultra per i motori originali (che a quanto pare con i loro regimi di rotazione modesti mal digeriscono olii 100% sintetici fatti per regimi più elevati ,anche se qui i pareri sono moooolto discordanti) .. il 710 invece viene considerato un ottimo olio 100% sintetico per motori originali rivisti leggermente o con piccole modifiche (177 ?) .. Giusto ? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
carloee Inviato 18 ottobre 2016 - 10:48 Share Inviato 18 ottobre 2016 - 10:48 boh! io ho sempre messo olio semisintetico repsol arancione sia al 150 che al 177 e sono andati sempre bene... anche con l'elf 'arc en ciel' ho fatto un periodo e andava bene, anche se leggermente più fumoso... boh io su una vespa non me la menerei più di tanto 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Razos Inviato 18 ottobre 2016 - 11:28 Autore Share Inviato 18 ottobre 2016 - 11:28 boh! io ho sempre messo olio semisintetico repsol arancione sia al 150 che al 177 e sono andati sempre bene... anche con l'elf 'arc en ciel' ho fatto un periodo e andava bene, anche se leggermente più fumoso... boh io su una vespa non me la menerei più di tanto Si certo , ma la mia era una semplice curiosità e non si finisce mai di imparare ! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mauro_sarno76 Inviato 18 ottobre 2016 - 11:30 Share Inviato 18 ottobre 2016 - 11:30 Non a caso si chiamano 510 e 710 E' da tempo che in tutti i miei post lo consigliavo il Motul 510, Indipendentemente dai fattori emotivi e falsi miti, basta provarlo per 1000 KM e la differenza si comincia a toccare con mano. Da cosa ? - A freddo il veicolo è più reattivo e sembra soffrire meno - La candela non ha residui neri sui bordi - Il veicolo risponde meglio alle accelerazioni profonde, tipo girare la manetta fino a metà da 0 Comunque lo si sostiene da tempo che per i motori originali il semisintetico va più che bene. Occhio però a non confondere il punto d'infiammabilità con la miglior miscelazione. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
miche085 Inviato 19 ottobre 2016 - 12:58 Share Inviato 19 ottobre 2016 - 12:58 premetto che nel caso specifico di un motore a combustione non ho molte nozioni ma per lavoro ogni tanto devo misurare dei punti di infiammabilità... quindi in merito posso dirti che 4° di differenza non sono poi granchè a mio avviso ed in ogni caso dovresti considerare il punto di infiammabilità della miscela che hai nel motore quindi benzina + aria + SOLO il 2% di olio... la benzina ha un p.i. talmente basso che non risente di quello dell'olio...infatti la miscela brucia e la vespa va in moto anche a freddo! poi che l'olio lasci dei residui dipende forse anche dalla composizione dell'olio stesso... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Razos Inviato 19 ottobre 2016 - 13:14 Autore Share Inviato 19 ottobre 2016 - 13:14 Non a caso si chiamano 510 e 710 E' da tempo che in tutti i miei post lo consigliavo il Motul 510, Indipendentemente dai fattori emotivi e falsi miti, basta provarlo per 1000 KM e la differenza si comincia a toccare con mano. Da cosa ? - A freddo il veicolo è più reattivo e sembra soffrire meno - La candela non ha residui neri sui bordi - Il veicolo risponde meglio alle accelerazioni profonde, tipo girare la manetta fino a metà da 0 Comunque lo si sostiene da tempo che per i motori originali il semisintetico va più che bene. Occhio però a non confondere il punto d'infiammabilità con la miglior miscelazione. Ma è verità o 'leggenda' che il Motul 510 sia l'unico semisintetico ripartito in questo modo 70% sintetico e 30% minerale ? Quindi con tutti i vantaggi "tecnologici" del maggior apporto sintetico e una parte di minerale "per non dimenticare da dove si viene" ? premetto che nel caso specifico di un motore a combustione non ho molte nozioni ma per lavoro ogni tanto devo misurare dei punti di infiammabilità...quindi in merito posso dirti che 4° di differenza non sono poi granchè a mio avviso ed in ogni caso dovresti considerare il punto di infiammabilità della miscela che hai nel motore quindi benzina + aria + SOLO il 2% di olio... la benzina ha un p.i. talmente basso che non risente di quello dell'olio...infatti la miscela brucia e la vespa va in moto anche a freddo! poi che l'olio lasci dei residui dipende forse anche dalla composizione dell'olio stesso... Grazie per la spiegazione , interessante . La domanda curiosa nasceva dopo aver visualizzato molteplici video su youtube ed affini dove si effettuavano le più disparate prove di motori più o meno elaborati . Alcune Vespa montavano il "cruscotto" della Sip che tra le tante cose monitora la temperatura del motore (con il sensore alla candela mi è sembrato di capire) . Ebbene si vedeva che dopo varie stirate di marce ed allunghi il motore si assestava sui 100° (+- 20° ca) , immagino la sua temperatura di esercizio . Questo mi ha portato a credere dati i valori in gioco che la differenza tra 88° e 92° potesse essere rilevante 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
miche085 Inviato 19 ottobre 2016 - 14:04 Share Inviato 19 ottobre 2016 - 14:04 poi si potrebbe considerare anche che 92° indica si il p.i....ma che l'olio potrebbe benissimo (anche senza il condizionale) contenere delle parti con flash point più alto o più basso...e allora i 100° di temperatura motore sono sufficienti? forse si tratta di trovare il compromesso migliore tra potere lubrificante/capacità di combustione/residui di combustione... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Razos Inviato 19 ottobre 2016 - 14:48 Autore Share Inviato 19 ottobre 2016 - 14:48 poi si potrebbe considerare anche che 92° indica si il p.i....ma che l'olio potrebbe benissimo (anche senza il condizionale) contenere delle parti con flash point più alto o più basso...e allora i 100° di temperatura motore sono sufficienti? forse si tratta di trovare il compromesso migliore tra potere lubrificante/capacità di combustione/residui di combustione... Si verissimo ; del resto questi oli 'ibridi techosyntese come li chiamano saranno un'accozzaglia di vari elementi diversi , magari ognuno con il suo punto di infiammabilità ..vai a sapere le composizioni .. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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